Cadono dalla seggiovia donna muore

Infatti: la signora deceduta è la 3a persona seduta contando dall'asse dell'impianti (interno).

Ed è quella che è ostacolata da un impedito di 100kg

Ah, ok.
Pensavo che la deceduta fosse la n. 4
La n. 3 mi pareva mastodontica per essere una 83enne
 
Ultima modifica:
Mio papà 89 anni era in cortile fermo ha sentito la gamba che cedeva ed è caduto ... il vicino di casa 89 anni tirava su l'avvolgibile in cucina anche lui è andato giù ed è caduto ... entrambi operati e comminano di nuovo per fortuna

Mentre si alzano intendevo effettivamente mentre cmq sono in piedi, ripeto è la rottura del femore che genera la caduta, non viceversa :(
 
Guardando la foto l’operatore non è poi così indietro, è in linea con il limite estremo d’imbarco. Vero che nel momento dello scatto ha lo sguardo già rivolto verso l’imbarco successivo, però mi sembra strano che prima non si sia accorto di nulla, probabilmente come avete già scritto si sarà detto che la situazione se la sarebbero “sgarbugliata” da soli essendo tutti adulti. Nella mia piccola esperienza ho visto tante volte situazioni del genere.
Probabilmente ci sarebbe da rivedere anche l’area di stazionamento dell’addetto esterno che il tappetto nero porta a delimitarlo proprio con il limite d’imbarco. Non dico che il posizionamento del tappeto deve indicare la fine dell’area di sorveglianza, ma probabilmente porta l’addetto a posizionarsi al massimo li, invece che oltre nella neve.

Ma infatti é stata una tragica fatalità, quante volte succede che gli operatori si girano dall'altra parte dopo che gli utenti si sono seduti? Non stanno sempre lì a fissarli finché non abbassano la sbarra (che a volte viene abbassata molto più avanti, a seconda della seggiovia), stanno già guardando gli utenti successivi in arrivo ai cancelletti, esattamente come in questo caso.
 
Un operatore deve verificare che l'approccio alla seduta sia corretto ,l'altro che effettivamente gli sciatori abbiano preso posto come si deve. Troppo spesso ciò non avviene e se qualcuno cade non è fatalità è negligenza . Con le seggiovie moderne in una manciata di secondi sei già ad altezze considerevoli
 
Ma infatti é stata una tragica fatalità, quante volte succede che gli operatori si girano dall'altra parte dopo che gli utenti si sono seduti? Non stanno sempre lì a fissarli finché non abbassano la sbarra (che a volte viene abbassata molto più avanti, a seconda della seggiovia), stanno già guardando gli utenti successivi in arrivo ai cancelletti, esattamente come in questo caso.
Le fatalità a mio avviso sono altre... il primo compito di un addetto impianti è verificare che gli utenti si imbarchino in modo corretto

Lo scorso anno da me c'era un impiantista nuovo, nevicata in corso pesante, quindi abbassavano lo schienale in modo da non far riempire la seduta di neve.
Logicamente quando arrivava la seggiola in imbarco, un addetto alzava lo schienale, l'altro controllava l'imbarco.
Il nuovo impiantista invece di alzare lo schienale parlava con una maestra... e a momenti tre persone si imbarcavano seduti sullo schienale abbassato... fortunatamente l'altro se n'è accorto e ha fermato l'impianto...
Il gg dopo il nuovo impiantista era in giro per i portici a cercare lavoro nei vari locali della zona... perchè l'impiantista non l'avrebbe più fatto.
 

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Le fatalità a mio avviso sono altre... il primo compito di un addetto impianti è verificare che gli utenti si imbarchino in modo corretto
Sicuramente, però ciò che ha concorso qui è anche il fatto che il vicino di seggiola abbia dato un suo bel contributo alla caduta della signora, mettendole i bastoncini sopra la sua sedia mentre lei si sedeva.
Ora è vero che almeno uno dei due addetti all'impianto avrebbe dovuto controllare la situazione, ma è anche vero che nessuno va a pensare che il vicino di seggiola si metta a farti dispetti per non farti assumere la posizione corretta. Sulla foto vediamo 4 persone già sedute. Ora la signora per non morire, avrebbe avuto la possibilità di abbassare lo stesso la sbarra e viaggiare seduta sui bastoncini del cretino a fianco senza muoversi. Probabilmente il tipo poi ha provato a sfilare i bastoncini e la signora è caduta.
 
E' la loro mansione, è il loro ruolo, è codificato, sono stipendiati per quello.
esattamente, è il suo lavoro, e dal fatto che svolga bene il suo lavoro dipende la vita della gente.
Noi utenti li vediamo come un contorno, ma il loro ruolo è verificare tutto funzioni a dovere, è un lavoro di responsabilità e quando fai i corsi di abilitazione per i macchinisti il controllo imbarchi è una parte fondamentale...
 
Tutto giusto ma ci sono dei comportamenti dell'utenza che oggettivamente sollevano o dovrebbero sollevare gli impiantisti dalla responsabilità a mio avviso ( e anche il caso in questione potrebbe essere tra questi, visto quel che ha fatto uno dei passeggeri). Come la mettiamo, ad esempio, con quelli che ti alzano la sbarra 100 m prima dello sbarco, e magari con ancora 10 m sotto ? Se l'impianto viene bloccato per x motivi e qualcuno finisce sbalzato giù ?
 
Anche la legge ammette responsabilità parziale, attenzione.

Qua si sta parlando tra noi di fatalità/sfiga.

Ecco… non ci andrei così leggero
 
Sicuramente, però ciò che ha concorso qui è anche il fatto che il vicino di seggiola abbia dato un suo bel contributo alla caduta della signora, mettendole i bastoncini sopra la sua sedia mentre lei si sedeva.
Ora è vero che almeno uno dei due addetti all'impianto avrebbe dovuto controllare la situazione, ma è anche vero che nessuno va a pensare che il vicino di seggiola si metta a farti dispetti per non farti assumere la posizione corretta. Sulla foto vediamo 4 persone già sedute. Ora la signora per non morire, avrebbe avuto la possibilità di abbassare lo stesso la sbarra e viaggiare seduta sui bastoncini del cretino a fianco senza muoversi. Probabilmente il tipo poi ha provato a sfilare i bastoncini e la signora è caduta.
Ho idea che la povera signora, data la posizione che mi sembra un po' "svaccata", abbia trovato i bastoncini dell'altro inclinati verso il basso, quindi potrebbero averle fatto un "effetto calzascarpe" favorendone la scivolata in avanti prima che il gruppo potesse abbassare la sbarra; gli sci così mal posizionati avrebbero potuto anche favorire una spigolata sbilanciando ulteriormene la signora in avanti, dato che gli sci magari frenavano invece di scivolare piatti sulla neve e la seggiovia spingeva la parte alta del corpo in avanti.
Il bisonte al suo fianco ha una posizione del corpo e dei piedi simile a uno che è stato sorpreso dall'arrivo della sedia, come se vi fosse caduto sopra e avesse allargato istintivamente le braccia quando si è sentito sbilanciato improvvisamente all'indietro, magari era molto dietro rispetto alla linea degli altri...
 
magari era molto dietro rispetto alla linea degli altri...
Esatto, aveva posizione parecchio arretrata.
Anche la legge ammette responsabilità parziale, attenzione.
Beh, proprio per questo avevo usato sopra la parola "concorso".

La responsabilità, secondo il mio buonsenso, è condivisa tra utenti e gestori/addetti.
Poi ovviamente lo stabilirà il tribunale in che percentuale o se qualcuno è esente. Gli indagati sono 3, oltre ai due addetti all'impianto anche il turista nr. 2.
Resteremo quindi in attesa di sviluppi.
 
Tutto giusto ma ci sono dei comportamenti dell'utenza che oggettivamente sollevano o dovrebbero sollevare gli impiantisti dalla responsabilità a mio avviso ( e anche il caso in questione potrebbe essere tra questi, visto quel che ha fatto uno dei passeggeri). Come la mettiamo, ad esempio, con quelli che ti alzano la sbarra 100 m prima dello sbarco, e magari con ancora 10 m sotto ? Se l'impianto viene bloccato per x motivi e qualcuno finisce sbalzato giù ?
Come detto, se l'utente fa cazzate fuori dalle zone di imbarco e sbarco, allora diventa responsabile e perseguibile
Ma se per qualsiasi motivo l'utente è mal posizionato, cade mentre si imbarca, o lascia la stazione senza abbassare la sbarra ed essere seduto come si deve, l'operatore DEVE arrestare l'impianto immediatamente.
Sono li per quello, non hanno altro da fare, il macchinista è li per assicurarsi che gli utenti si imbarchino e/o sbarchino in modo corretto.

Poi l'addetto non andrà in galera logicamente, ma la responsabilità c'è e a pagare sarà il gestore impianto... d'altro conto se fossi io al posto di quell'addetto, mi sentirei la morte della signora sulla coscienza.
 
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