Il potere dello spazzaneve

Torno ora da San Martino di Castrozza e sembra che l'impegno profuso in esercizi sia servito al miglioramento della sciata....non che ci volesse molto😄😄...
Un amico che mi aveva visto l'anno scorso...non sollecitato...me l'ha confermato con mio grande piacere.
Adesso riparto con ancora più comunicazioni....viva lo spazzaneve 🤣🤣
 
Torno ora da San Martino di Castrozza e sembra che l'impegno profuso in esercizi sia servito al miglioramento della sciata....non che ci volesse molto😄😄...
Un amico che mi aveva visto l'anno scorso...non sollecitato...me l'ha confermato con mio grande piacere.
Adesso riparto con ancora più comunicazioni....viva lo spazzaneve 🤣🤣
Confermo bravissimo!!!
 
Vero.
Invece mi pare che lo SkiBum sostenga di abbandonarlo in un paio di giorni (non sono sicurissimo però e un po' che non lo seguo).

Se fatto male, sì, bisogna abbandonarlo quanto prima. Ma fortunatamente ora ho imparato a insegnarlo bene ;)

Comunque non ci vogliono più di 4-6 ore per abbandonarlo.

PS: ci sono tanti livello 5 che a spazzaneve non sanno fermarsi se la pendenza supera quella di una blu facile. Ovvero su un muretto da blu non si sanno fermare a spazzaneve. Non avete mai provato? Fatelo ma sappiate che rischiate la depressione ;)
 

.

L' altro giorno ho avuto, ulteriore conferma di come le percezioni che abbiamo quando sciamo, nella nostra confort zone, siano in contrasto con la realtà esecutiva. Guardavo un comunque ottimo sciatore ( eccezionale considerando età e lungo periodo di stop) che non era minimamente conscio degli errori che commetteva in fase di curva. Una volta spiegatogli come rimediare ha immediatamente dimostrato di sapere già come fare le cose pur non applicandole. Solo un occhio esterno può correggerti e solo una grande umiltà o fiducia permette di accettare le correzioni in mancanza di una inequivocabile testimonianza video degli errori.
P.s con figli e parenti stretti è molto più difficile 😜

Beh ma è abbastanza scontato, sciare con postura scorretta è "facile", mentre è più "difficile" mantenere la postura corretta perchè implica parecchia fatica in più, e non tutti si allenano in palestra quindi è comprensibile che non vogliano sempre tenere la postura corretta.
 
Beh ma è abbastanza scontato, sciare con postura scorretta è "facile", mentre è più "difficile" mantenere la postura corretta perchè implica parecchia fatica in più, e non tutti si allenano in palestra quindi è comprensibile che non vogliano sempre tenere la postura corretta.
Non sono del tutto d'accordo. Sciare con la postura corretta è molto più facile ma noi metabolizziamo i nostri errori perché siamo naturalmente propensi a fare quello che ci sembra metterci in sicurezza. Arretriamo per paura e controbilanciare la pendenza, andiamo sull'interno per usare gli spigoli perché è più naturale fidarsi dello sci a monte etc etc. Una volta acquisiti i difetti attiviamo le contromisure per non andare a gambe all'aria ed ottenuto un ragionevole equilibrio delimitiamo la nostra Confort zone. Se imparassimo subito i movimenti corretti la nostra confort zone sarebbe di gran lunga più
sicura e continueremmo a migliorare mentre ad un certo punto ci cristallizziamo nel tipo di sciata che ci fa limitare i danni.
 
Se fatto male, sì, bisogna abbandonarlo quanto prima. Ma fortunatamente ora ho imparato a insegnarlo bene ;)

Comunque non ci vogliono più di 4-6 ore per abbandonarlo.

PS: ci sono tanti livello 5 che a spazzaneve non sanno fermarsi se la pendenza supera quella di una blu facile. Ovvero su un muretto da blu non si sanno fermare a spazzaneve. Non avete mai provato? Fatelo ma sappiate che rischiate la depressione ;)
Basta vedere quanto si liscia in GS la fatica che si fa
 
PS: ci sono tanti livello 5 che a spazzaneve non sanno fermarsi se la pendenza supera quella di una blu facile. Ovvero su un muretto da blu non si sanno fermare a spazzaneve. Non avete mai provato? Fatelo ma sappiate che rischiate la depressione ;)

Ci proverò, ma ad intuito nel mio caso penso sia solo molto ma molto più faticoso.

Non sono del tutto d'accordo. Sciare con la postura corretta è molto più facile ma noi metabolizziamo i nostri errori perché siamo naturalmente propensi a fare quello che ci sembra metterci in sicurezza. Arretriamo per paura e controbilanciare la pendenza, andiamo sull'interno per usare gli spigoli perché è più naturale fidarsi dello sci a monte etc etc. Una volta acquisiti i difetti attiviamo le contromisure per non andare a gambe all'aria ed ottenuto un ragionevole equilibrio delimitiamo la nostra Confort zone. Se imparassimo subito i movimenti corretti la nostra confort zone sarebbe di gran lunga più
sicura e continueremmo a migliorare mentre ad un certo punto ci cristallizziamo nel tipo di sciata che ci fa limitare i danni.

Giusto, quello che intendevo dire è che se nella sciata metabollizzata/cristallizzata abbiamo incluso degli errori, correggerli poi ci risulta come più faticoso. Io ad esempio se sono a fine giornata e devo fare delle gobbe (o comunque un po' di slalom molto stretto tipo zig zag), so benissimo che lo sci interno non sempre riesco a posizionarlo bene, perchè in quel momento posizionarlo bene mi costa fatica che non sono più in grado di sostenere.
Stessa cosa anche in altri momenti della giornata se faccio troppi zig zag, lì viene fuori la mia impreparazione fisica (durante la settimana non faccio nessun tipo di sport, stretching, palestra, footing ecc...); faccio bene i primi ma poi o smetto oppure devo accontentarmi di farli "male".
 
Posso chiedervi un aiuto tecnico?! Io sul ripido a fine giornata quando esce il ghiaccio/duro sotto, vado in crisi.

Io vorrei affrontare quel genere di pista con una cristiania lenta controllata, invece prendo troppa velocità e in chiusura curva lo sci derapa e perde quota un bel po'.

Secondo voi accade perché chiudo poco la curva e sto poco sull'esterno?

Ci vorrebbe un video ch e non ho (e forse è un bene visto quanto faccio pena) ma mi piacerebbe avere qualche idea/suggerimento.

Grazie a tutti
 
Ultima modifica:
perchè ti butti dentro la curva e quindi scarichi l'esterno.
Poi se sei un pelo seduto .... lo sci non entrerà mai in curva

E' che io ho la sensazione che gli sci vadano troppo forte, provo a chiudere subito la curva sterzando con i piedi ma rallentanto troppo poco per i miei gusti.
Inoltre perdo un sacco di quota derapando verso il basso oltremodo quando lo sci è orizzontale alla massima.

L'unica strada che ho per controllarli è fare un corto raggio molto sbandato. Movimento che faccio male normalmente non avendo le giuste qualità e che a fine giornata, causa stanchezza faccio anche peggio. Movimento che mi stanca anche molto.
Mi piacerebbe gestire la velocità con curve meno frenetiche ma che limitino la velocità.
Sull'argomento c'è un bel video della Jam che spiega come gestire i muri ma a me con il duro non viene la frenata solida (anche il video fa quel movimento su neve morbida).
Insomma una schifezza.
In sintesi vorrei diventare capace a gestire quelle situazioni.
 
E' che io ho la sensazione che gli sci vadano troppo forte, provo a chiudere subito la curva sterzando con i piedi ma rallentanto troppo poco per i miei gusti.
Inoltre perdo un sacco di quota derapando verso il basso oltremodo quando lo sci è orizzontale alla massima.

L'unica strada che ho per controllarli è fare un corto raggio molto sbandato. Movimento che faccio male normalmente non avendo le giuste qualità e che a fine giornata, causa stanchezza faccio anche peggio. Movimento che mi stanca anche molto.
Mi piacerebbe gestire la velocità con curve meno frenetiche ma che limitino la velocità.
Sull'argomento c'è un bel video della Jam che spiega come gestire i muri ma a me con il duro non viene la frenata solida (anche il video fa quel movimento su neve morbida).
Insomma una schifezza.
In sintesi vorrei diventare capace a gestire quelle situazioni.
Purtroppo potrei star qui a dirti mille cose , ma l’unica soluzione è sciare e farsi esperienza .
Per controllare la velocità l’unico modo che hai è portare le punte degli sci verso monte , magari con delle diagonali molto lunghe Sw fatichi ancora a prendere lo spigolo .
Nello sci se vuoi progredire devi osare , devi avere quell brivido sempre mentre scii , che ti fa alzare l’adrenalina .
Come già detto dopo anni ho avuto le capacità e il coraggio di fare un medio condotto ( controllandolo ovviamente ) sul muro iniziale della Piavac a Moena .
Ripeto bisogna osare un po’ di più , e non vuol dire andare a cannone giù dalle piste !
 
E' che io ho la sensazione che gli sci vadano troppo forte, provo a chiudere subito la curva sterzando con i piedi ma rallentanto troppo poco per i miei gusti.
Inoltre perdo un sacco di quota derapando verso il basso oltremodo quando lo sci è orizzontale alla massima.

L'unica strada che ho per controllarli è fare un corto raggio molto sbandato. Movimento che faccio male normalmente non avendo le giuste qualità e che a fine giornata, causa stanchezza faccio anche peggio. Movimento che mi stanca anche molto.
Mi piacerebbe gestire la velocità con curve meno frenetiche ma che limitino la velocità.
Insomma una schifezza.
In sintesi vorrei diventare capace a gestire quelle situazioni.

Hai dettto bene....
provo a chiudere subito la curva sterzando con i piedi
E' qui l'errore,
su ripido ghiacciato non riuscirai a tenere, verrai trascinato inesorabilmente verso il basso dalla gravità ed aumentando la velocità......

Si può fare altrimenti... girando rotondi ed a velocità costante
mentre tutti intorno a te sono saponette sul piano inclinato
 
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