Sci per neve primaverile e trasformata per sciatore intermedio

Ieri ho tirato fuori per la prima volta in questa stagione i fidati Blizzard Bonafide 98mm e ho fatto una giornata iniziata con marmo duro da rigelo, poi in ordine neve invernale perfetta, crosta ventata, neve farinosa altezza scarpone, gobbe di pappa che coprivano marmo ghiacciato, pappa molle acquosa... e un'altra volta ho avuto la conferma che sci più versatile non esiste per me. :p
Non ho mai usato blizzard quindi non li ho messi nell'elenco, ma è sicuramente uno di quegli sci, per caratteristiche, che inserirei in quel gruppo di iperversatili
 
Ci ho sciato mezza giornata a fine febbraio, passando da neve compatta la mattina, due bordopista con neve gessosa ma ancora praticabile, e poi in tarda mattina su pappa e mottoloni.
Sul compatto sono un po' sordi in ingresso, nel senso che richiedono un bel lavoro di gambe per il cambio di spigolo, d'altronde con 154mm di spatola è comprensibile, ma una volta sullo spigolo tengono quanto un racecarve di alta gamma, non torcono e sono molto stabili. man mano che la neve si smolla diventano sempre più godibili, i mottoloni li sfondano letteralmente e ti permettono di carvare bene anche sullo smosso, quel giorno io avevo i rossignol master e se la mattina preferivo logicamente i master, quando la neve ha smollato erano dei veri schiacciatutto e faticavi molto meno.
E' uno sci strano, se lo vedi rimani perplesso dalle misure esagerate, ma da usare è particolarmente intuitivo, dopo poche curve ti trovi subito a tuo agio.
Non so se si possa definire sci unico, come ad esempio quelli che ho sopra citato che vuoi per il raggio vuoi per la struttura sono veri e propri camaleonti, è uno sci da curve con il culo per terra ed è da usare così, e anche in fresca gessosa si è comportato benissimo, con questo spatolone che ti tiene sempre lo sci su anche sulla mezza crosta e immagino che in powder sia davvero divertente e giri in un fazzoletto.

Lo definirei uno sci da cazzeggiatore evoluto, nel senso che ti ci diverti, ma quando devi fare il piegone è li pronto, bello stabile, su ogni neve.

Grazie Teo!
Un po' quello che mi aspettavo.

Il cazzeggiatore evoluto pare essere la mia descrizione a pennello.
Dopo anni passati a snobbare le piste, nelle ultime due stagioni ho fatto tante mattine da un paio d'ore in comprensorio, sempre con un 100 non troppo votato alla pista sotto i piedi.
Non volendo investire in uno sci da pista puro, sto prendendo in considerazione i vari Stance, Kendo, Brahma, ma non mi dispiacerebbe qualcosa di più esotico.
Sono possessore entusiasta di Pescado, la cui spatola esagerata è sicuramente stata d'ispirazione per il Blade, e non mi dispiacerebbe affatto qualcosa che replica quella sensazione di curva.
Problemi da primo mondo.
 
  • Like
Reactions: Teo
Grazie Teo!
Un po' quello che mi aspettavo.

Il cazzeggiatore evoluto pare essere la mia descrizione a pennello.
Dopo anni passati a snobbare le piste, nelle ultime due stagioni ho fatto tante mattine da un paio d'ore in comprensorio, sempre con un 100 non troppo votato alla pista sotto i piedi.
Non volendo investire in uno sci da pista puro, sto prendendo in considerazione i vari Stance, Kendo, Brahma, ma non mi dispiacerebbe qualcosa di più esotico.
Sono possessore entusiasta di Pescado, la cui spatola esagerata è sicuramente stata d'ispirazione per il Blade, e non mi dispiacerebbe affatto qualcosa che replica quella sensazione di curva.
Problemi da primo mondo.
Piuttosto di un racecarve ora come ora meglio il Blade, poi il 100 doppiapunta fa altre cose, io infatti avendo una corposa rastrelliera da pista penso sostituirò il mio Supernatural 100 con il Blade Optic
 
Top