Questo è impossibile, non siamo in Alto Adige dove in nome del vil Dio denaro, del turismo si deturpa un paesaggio. Palma è zona di rispetto con il Parco Dolomiti Bellunesi.
senza scomodare l'AA, c'è una pista c'è uno skilift
, se lo cambiassero con una semplice biposto - triposto quale sarebbe il danno ambinetale? non si parla di nuovi impianti in zone protette, solo di recupero dell'esistente.
Altrimenti si rischia che rimarrà lo scempio dei piloni inutilizzati dello skilift e una pista non sfruttata, uno scenario classico da parco appenninico, dove niente si puo fare ma i ruderi abbandonati di vecchi impianti e strutture rimangono come reliquie o siti archeologici sul territorio.
La seggiovia oltre che poco impattante sarebbe anche migliore come gestione ambientale/ecologica, in quanto lo skilift (sempre chiuso) per quota ed esposizione necessita di essere innevato artificialmente oltre alla pista, mentre una seggiovia non avrebbe il problema innevamento.
Tocca tenersela ancora un anno se non ricordo male.
ha poco senso cambiare prima la delle coste che ti porta necessariamente sulla pioda nel passaggio di zone, ampliando l'effetto "tappo" dell'impianto che peraltro è anche un importante accesso al comprensorio venendo dalla valle, Uno skilift chiuso e una lentissima biposto come potenziali punti di accesso nel weekend e come passaggi chiave del "civetta ronda" Zoldo-alleghe-pescul e ritorno/viceversa, mi sembrano due dei maggiori limiti di una stazione di grande potenziale come Civetta. Per me la Piode era il primo investimento necessario, anche considerate le belle piste servite oltre il transito tra due versanti.
bon intanto ri-mettiamo in funzione lo skilift, poi vediamo. impianti faraonici inutili sono solo dannosi.
come detto sopra il concetto di "non dannosità" dello skilift in quella posizione (al dilla della scomodità) è assai relativo, in quanto necessiterebbe di un innevamento dedicato per essere aperto sempre, quindi investimento in cannoni, tubazioni, centraline e costi di energia ed acqua, mentre la sostituzione con seggiovia a parte l'investimento inziale comporta nel medio termine minore impatti e costi
Speriamo che facciano le 2 seggiovie previste quanto prima e che si recuperi il versante palma con un adeguato progetto, ne verrebbe fuori un "upgrade" molto interessante di un comprensorio bellissimo ma con qualche lacuna negli impianti.
Sui rincari ci vuole veramente il deretano in faccia per insistere dopo che i millantati super costi energetici di fatto quest'anno si trasmetteranno in costo di produzione energetico (non di bolletta) inferiore a quello ante guerra in Ucraina, se si prosegue così ci sarà qualche cliente che inizierà a valutare brassolandia con i prezzi più abbordabili (e gli impianti chiusi per tenerli tali...

)