Via Lattea - Situazione neve, piste e impianti

Tornato a sciare in zona Sestriere domenica e lunedì scorsi, esattamente dopo 5 anni, e come l'altra volta dopo una bella perturbazione ai primi di aprile, questa volta meno neve (ma comunque un bel 40 cm) ma molto più freddo, sarebbe stato sicuramente interessante sciare anche sabato visto che il pomeriggio era diventato abbastanza bello e, a quanto riferitomi, non avevano battuto quasi nessuna pista:MONKEY.
Unica pecca non esser potuto andare verso Sauze-Sansicario perché la cabinovia era già chiusa da fine marzo per "fine stagione" :NNO ( e io me ne sono accorto solamente quando ero ormai là, ingenuamente non avevo pensato alle "logiche gestionali locali" e quindi non avevo controllato) ma è andata molto bene lo stesso.
Piste tutte belle fino al lunedì pomeriggio quando iniziava a fare più caldo, fuori (non lontano dalle piste) molto buono domenica e buono lunedì quando ancora la neve era rimasta meno leggera ma lo stesso morbida,
un certo affollamento in zona "parterre" a Sestriere per gare domenica e per scuole sci lunedì, il resto molto vivibile, aperta seggiovia Chisonetto domenica, skilift Sises entrambi i giorni, Motta e Orsiera chiusi.
Praticamente, riassumendo, la miglior neve della stagione:PPINK

Banchetta di primo mattino
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Dalla Chisonetto verso lo skilift Motta(chiuso)
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Lunedì mattina, con anche 1 cm caduto nella notte
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Sieses da sopra e da sotto
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Pista 8
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Da Sestriere le piste delle gare
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Banchetta, zona Orsiera
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Discesa a Borgata, lunedì a fine giornata
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Io e te ogni tanto abbiamo idee simili a distanza di pochi giorni, anche se molto raramente ci becchiamo. Sai che avevo pensato anche io a Sestriere al posto di Pila per quel week end (che inizialmente anche per me doveva comprendere anche il lunedì)?
Ho accantonato l'idea di Sestriere solo perchè, se fossi tornato al lunedi, mi sarei dovuto "assuppare" il traffico sia di Torino sia di Milano, al ritorno. Me ne basta una di metropoli da attraversare in un giorno lavorativo...
 
Che vergogna il.... Nuovo Sises menomato.

Ma non so perché, io avevo capito che anche l'altra gloriosa sciovia fosse stata rinnovata e invece mi sembra sempre la solita ruspante Marchisio di sempre.....🤔
 
Io e te ogni tanto abbiamo idee simili a distanza di pochi giorni, anche se molto raramente ci becchiamo. Sai che avevo pensato anche io a Sestriere al posto di Pila per quel week end (che inizialmente anche per me doveva comprendere anche il lunedì)?
Ho accantonato l'idea di Sestriere solo perchè, se fossi tornato al lunedi, mi sarei dovuto "assuppare" il traffico sia di Torino sia di Milano, al ritorno. Me ne basta una di metropoli da attraversare in un giorno lavorativo...
A Pila ero stato due settimane prima (non che mi avrebbe fatto schifo tornarci con più neve...), ha fatto molto nella scelta l'aver trovato una stanza a poco accanto alle piste,
per il passaggio da Torino in orario di punta (son sceso da Pinerolo, quindi fatta buona parte della tangenziale) avevo qualche timore anch'io ma invece solo qualche rallentamento, poi ho girato per l'A26.
 
Ho accantonato l'idea di Sestriere solo perchè, se fossi tornato al lunedi, mi sarei dovuto "assuppare" il traffico sia di Torino sia di Milano, al ritorno
Attraversare Torino non è minimamente paragonabile a Milano, anche se devi percorrere il tratto peggiore della tangenziale. Ma è bloccato solamente in due fasce orarie, non per dodici ore consecutive su ventiquattro come accade a Milano.
 

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Sulla ineguagliabile tabella della apertura impianti sta scritto, per Sises e Motta, "A condizione che i lavori di realizzazione siano ultimati e che siano stati ottenuti i nulla osta all'apertura e le relative concessioni di esercizio", non saprei, non avendolo mai visto prima da vicino potrei dire che forse gli han dato una mano di vernice;
fra l'altro, sempre nella tabella veniva dato chiuso il Sises (aperto) e aperto il Motta (chiuso).
 
Attraversare Torino non è minimamente paragonabile a Milano, anche se devi percorrere il tratto peggiore della tangenziale. Ma è bloccato solamente in due fasce orarie, non per dodici ore consecutive su ventiquattro come accade a Milano.
Magari le due fasce in cui dovrei attraversarla io... in un giorno feriale è quasi impossibile trovare un orario compatibile con una giornata di sci tale per cui si riesca a scampare sia il traffico di Milano sia quello di Torino all'andata e anche al ritorno. Andando in VdA devo farmi i conti solo su Milano... che se gira bene è già un terno al lotto.
 
Ma che ne sai tu di come la pensino quelli con seconda casa e stagionale? Queste supposizioni (infondate) tienitele senza esternarle perchè rischi tu la figura dell'imbecille autentico. La figura del maleducato, viceversa, non la rischi: la fai, come al solito.
 
Tornato a sciare in zona Sestriere domenica e lunedì scorsi, esattamente dopo 5 anni, e come l'altra volta dopo una bella perturbazione ai primi di aprile, questa volta meno neve (ma comunque un bel 40 cm) ma molto più freddo, sarebbe stato sicuramente interessante sciare anche sabato visto che il pomeriggio era diventato abbastanza bello e, a quanto riferitomi, non avevano battuto quasi nessuna pista:MONKEY.
Unica pecca non esser potuto andare verso Sauze-Sansicario perché la cabinovia era già chiusa da fine marzo per "fine stagione" :NNO ( e io me ne sono accorto solamente quando ero ormai là, ingenuamente non avevo pensato alle "logiche gestionali locali" e quindi non avevo controllato) ma è andata molto bene lo stesso.
Piste tutte belle fino al lunedì pomeriggio quando iniziava a fare più caldo, fuori (non lontano dalle piste) molto buono domenica e buono lunedì quando ancora la neve era rimasta meno leggera ma lo stesso morbida,
un certo affollamento in zona "parterre" a Sestriere per gare domenica e per scuole sci lunedì, il resto molto vivibile, aperta seggiovia Chisonetto domenica, skilift Sises entrambi i giorni, Motta e Orsiera chiusi.
Praticamente, riassumendo, la miglior neve della stagione:PPINK

Banchetta di primo mattino
Bene, me la sono persa.... purtroppo avevo altri problemi... vabbè, buon per te e per tutti quelli che ne hanno approfittato!
Solo una precisazione: Il Vallone e quindi la telecabina del Fraiteve, come la fantasmagorica seggiovia del Colò erano chiuse non per "fine stagione" programmata ma perchè non c'era neve e quella poca o impastata con pietre e rocce affioranti oppure ghiacciata: impossibile tenere aperto e quei 35/40 cm scarsi venuti non penso avrebbero permesso di coprire una volta battuti.
Rimane stupefacente che il punto nevralgico della VL (a detta dello stesso gestore) rimanga sguarnito di cannoni che, a quelle altezze, potrebbero lavorare con grande efficienza.
 
Ma che ne sai tu di come la pensino quelli con seconda casa e stagionale? Queste supposizioni (infondate) tienitele senza esternarle perchè rischi tu la figura dell'imbecille autentico. La figura del maleducato, viceversa, non la rischi: la fai, come al solito.
da quando hai la seconda casa a Sestriere?
 
Riguardo allo snodo del Fraitéve avevo visto male, riguardando la "famosa" tabella venivano date aperte sia cabinovia che Colò se le condizioni in zona Vallone lo avessero permesso (ma quindi con Vallone si intendono entrambi i lati?), probabilmente mi ha ingannato anche un comunicato sul sito, del 28/03, che ne dichiarava la chiusura. Non posso che concordare che quella zona, soprattutto a quella quota, non dovrebbe avere di questi problemi (lato nord, lato sud è sicuramente meno facile).
A margine, in seggiovia un tizio, con stagionale, mi è parso di capire, non so se secondocasista, auspicava un cambio di rotta nella gestione ed era pure un poco preoccupato che non si fosse già visto, per quel che possono valere due parole dette tra sconosciuti (sempre in seggiovia un maestro molto attempato invece rimpiangeva i tempi della Fiat HIHIHI)
 
Riguardo allo snodo del Fraitéve avevo visto male, riguardando la "famosa" tabella venivano date aperte sia cabinovia che Colò se le condizioni in zona Vallone lo avessero permesso (ma quindi con Vallone si intendono entrambi i lati?), probabilmente mi ha ingannato anche un comunicato sul sito, del 28/03, che ne dichiarava la chiusura. Non posso che concordare che quella zona, soprattutto a quella quota, non dovrebbe avere di questi problemi (lato nord, lato sud è sicuramente meno facile).
A margine, in seggiovia un tizio, con stagionale, mi è parso di capire, non so se secondocasista, auspicava un cambio di rotta nella gestione ed era pure un poco preoccupato che non si fosse già visto, per quel che possono valere due parole dette tra sconosciuti (sempre in seggiovia un maestro molto attempato invece rimpiangeva i tempi della Fiat HIHIHI)
Per Zona Vallone si intende l'area delimitata da Rocce Nere, Basset e Fraiteve
Quanto al maestro attempato e nostalgico, nessuna pietà. I locals valsusini intendono la politica economica del loro distretto secondo investimenti portati dal cretinetti di turno (possibilmente cittadino) e guadagni ad esclusivo vantaggio autoctono.
Poi, alle volte, il cretinetti cittadino di turno non è così cretino e straguadagna lui lasciando le briciole al territorio. Briciole e rottami.
E dopo più di 15 anni di sta musica, ancora non si mettono in testa che è forse venuto il momento di cambiare spartito.
 
il Vallone è il Vallone. quello coperto dai (penosi) impianti Chamonier, Rio Nero e Colò.

scandaloso che non abbia innevamento artificiale.
 
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