Basta frequentare i gruppi facebook dedicati allo sci per percepire che per la "pancia" degli sciatori esistono solo le dolomiti, i sondaggi che ogni tanto fanno sono impietosi e vanno sempre in quella direzione.
Nulla da togliere alle Dolomiti, in cui vado sempre in estate a fare trekking ma ho sciato pochissimo in inverno, ma queste fanno in primis un vero investimento e marketing pubblicitario continuo, vedi le varie serie televisive marchettare tipo "un passo dal cielo".
Sempre sugli stessi gruppi facebook vedi che le persone che dal sud e dal centro quando pianificano la settimana bianca al nord, vanno sempre in dolomiti, quasi mai da altre parti. È solo una questione di impianti collegati fra loro? Cervinia-Zermatt uniti a Monterosaski riuscirebbero a fare concorrenza alle dolomiti? Secondo me non si tratta solo di km di piste.
Sulla Lombardia per carità stendiamo un velo pietoso, ci sono assolutamente comprensori di rilievo e degni di nota, ma non sono raggiungibili neanche da Milano stessa in tempi decenti, figuriamoci da più lontano. Per arrivarci bisogna fare una strada "piccola" e sempre imballata da Milano a lecco per via della gente che va sui laghi nei weekend, la viabilità veloce termina dopo Morbegno (subito dopo l'inizio della Valtellina), e il treno termina a Tirano senza neanche la possibilità di andare sci in spalla senza auto perlomeno a Bormio.
Secondo google maps da Milano a Madesimo (la stazione sciistica ALPINA più vicina, tralasciamo i seppur ottimi piani di bobbio) sono 140km per 2h:20 di strada, mentre da Milano a Cervinia (un filino più grande di Madesimo eh...) sono 2h:30 per 190km.
Se poi volessimo confrontare Cervinia con un comprensorio lombardo simile come km di piste allora dovremmo farlo con Livigno, che dista da Milano 230km per 3h:50 (teorici...) di strada.