zobo
Well-known member
E' proprio quello che sto dicendo. La cultura turistica si sostanzia nel arraffare più soldi possibili e subito. Altrove magari si guarda più a fare star bene il turista con risultati nel tempo ...
Abruzzo post terremoto: discussione su idee, progetti e sviluppo dei comprensori.
- Autore discussione utente_c_01
- Data d'inizio
Quoto in pieno!!!
Per dirne un'altra....
Vi rendete conto che a C.Felice/Ovindoli non c'è nemmeno un servizio igienico (tranne quello dei locali BAR/Rifugi)?
ci vuole tanto a costruire una struttura decente e pulita, dove tutti, comprese le mamme con i bambini possono andare a fare i bisogni in modo decente?
Se proprio fosse ritenuto troppo oneroso :shock:, potrebbero far pagare una cifra simbolica (20/50 cent) per accedervi e dare lavoro magari ad una persona del posto (per le pulizie).
Si fornisce un servizio aggiuntivo a tutta la clientela creando posti di lavoro...questa è imprenditoria!!!
Conosco benissimo l'Abruzzo da più di 20 anni, soprattutto la provincia dell'Aquila e mi dispiace sottolineare ogni volta la loro incapacità a sfruttare le risorse territoriali che hanno.
un saluto a tutti voi.
Va senz'altro bene, ma non dimentichiamoci che ovunque sia un bagno dopo un quarto d'ora è lercio.
Un paese per quanto mi riguarda si giudica facilmente da 3 cose:
1. i bagni pubblici (ristoranti, bar, uffici, ... ), avete presente la situazione in Italia ?
2. il decoro dei cimiteri
3. il numero di coppie sotto i 30 con figli a passeggio per strada
Siamo ben al di sotto di qualsiasi standard, ahimè e se continuiamo a tagliare i fondi all'istruzione così come fatto negli ultimi 20 anni andrà sempre peggio: è come pagare il bollo e l'assicurazione ad un'auto alla quale sono state tolte le ruote, uno spreco.
Un paese per quanto mi riguarda si giudica facilmente da 3 cose:
1. i bagni pubblici (ristoranti, bar, uffici, ... ), avete presente la situazione in Italia ?
2. il decoro dei cimiteri
3. il numero di coppie sotto i 30 con figli a passeggio per strada
Siamo ben al di sotto di qualsiasi standard, ahimè e se continuiamo a tagliare i fondi all'istruzione così come fatto negli ultimi 20 anni andrà sempre peggio: è come pagare il bollo e l'assicurazione ad un'auto alla quale sono state tolte le ruote, uno spreco.
fabioski81
New member
non mi sembra che a Nettuno sfruttiate a pieno le vostre potenzialità:
i turisti, è risaputo, si lamentano abbastanza delle vostre strade, della sporcizia etc...
Insomma avete il mare, i ristoranti, ma non mi sembra che facciate pagare meno di una località sarda o siciliana, oppure che il vostro mare sia tanto pulito,anzi!
Non credo, però che questo dipenda dai cittadini di Nettuno, ma da una classe politica che, dopo quello che ha combinato nel 2005, ha ridotto così la città.
Perciò, calma a fare dello stupido qualunquismo, dicendo: "non hanno voglia di lavorare" etc.,
anche io potrei dire che tutti i napoletani e tutti i romani che vengono da noi a sciare, sono ignoranti, maleducati, attaccabrighe, prepotenti....Non è così! Conosco molti sciatori romani e napoletani
bravissimi, anzi nell'agonismo, i migliori sono sempre giovani/e di Roma, Napoli etc.
Eppure, chi è che la domenica fa le risse per i parcheggi, per le file, perchè taglia le traiettorie
in pista? potrei quindi rispondere, che ad un turismo di pessima qualità, un servizio di pessima qualità! Troppo facile, bisogna analizzare bene la situazione, e capire che la classe politica, che per definizione, non è mai stata abituata a darsi da fare, è ora alle prese con qualcosa di molto più serio del prezzo dello skipass o del bagno a 50 cent. E' alle prese con la ricostruzione di una città, capoluogo di 100.000 (centomila) abitanti, in cui il 70% delle attività produttive è sparito in 23 secondi.
Allora non credo sia possibile fare oggi un raffronto con il Nord, cercate di vedere il bicchiere mezzo pieno, cmq avete sciato in un inverno senza neve, colpa di Noi aquilani?
Un ultima cosa, io ho sciato un po ovunque nel mondo, anche in Nuova Zelanda. Non crediate sia più tanto più economico o cordiale il modo di fare turismo di altri paesi, certo è che si sanno vendere meglio di noi, x es. non sentirai mai dire da un trentino che Folgaria fa schifo, eppure CF è mille volte meglio! Lo stesso per Spiazzi di Gromo, probabilmente voi ignorate l'esistenza di questo luogo, 5-6 piste, di cui una da gigante omolagata FISI, beh! andate la a vedere come son cordiali i bergamaschi!
se volete fare i paragoni, fatelo con le località simili alle nostre, e non con Kronplatz o Cortina!
P.s. a Livigno, Nord, per cambiare i bambini, paghi l'ingresso al Kinderpark 10 euro tutto il giorno.
i turisti, è risaputo, si lamentano abbastanza delle vostre strade, della sporcizia etc...
Insomma avete il mare, i ristoranti, ma non mi sembra che facciate pagare meno di una località sarda o siciliana, oppure che il vostro mare sia tanto pulito,anzi!
Non credo, però che questo dipenda dai cittadini di Nettuno, ma da una classe politica che, dopo quello che ha combinato nel 2005, ha ridotto così la città.
Perciò, calma a fare dello stupido qualunquismo, dicendo: "non hanno voglia di lavorare" etc.,
anche io potrei dire che tutti i napoletani e tutti i romani che vengono da noi a sciare, sono ignoranti, maleducati, attaccabrighe, prepotenti....Non è così! Conosco molti sciatori romani e napoletani
bravissimi, anzi nell'agonismo, i migliori sono sempre giovani/e di Roma, Napoli etc.
Eppure, chi è che la domenica fa le risse per i parcheggi, per le file, perchè taglia le traiettorie
in pista? potrei quindi rispondere, che ad un turismo di pessima qualità, un servizio di pessima qualità! Troppo facile, bisogna analizzare bene la situazione, e capire che la classe politica, che per definizione, non è mai stata abituata a darsi da fare, è ora alle prese con qualcosa di molto più serio del prezzo dello skipass o del bagno a 50 cent. E' alle prese con la ricostruzione di una città, capoluogo di 100.000 (centomila) abitanti, in cui il 70% delle attività produttive è sparito in 23 secondi.
Allora non credo sia possibile fare oggi un raffronto con il Nord, cercate di vedere il bicchiere mezzo pieno, cmq avete sciato in un inverno senza neve, colpa di Noi aquilani?
Un ultima cosa, io ho sciato un po ovunque nel mondo, anche in Nuova Zelanda. Non crediate sia più tanto più economico o cordiale il modo di fare turismo di altri paesi, certo è che si sanno vendere meglio di noi, x es. non sentirai mai dire da un trentino che Folgaria fa schifo, eppure CF è mille volte meglio! Lo stesso per Spiazzi di Gromo, probabilmente voi ignorate l'esistenza di questo luogo, 5-6 piste, di cui una da gigante omolagata FISI, beh! andate la a vedere come son cordiali i bergamaschi!
se volete fare i paragoni, fatelo con le località simili alle nostre, e non con Kronplatz o Cortina!
P.s. a Livigno, Nord, per cambiare i bambini, paghi l'ingresso al Kinderpark 10 euro tutto il giorno.
Quoto in pieno!!!
Per dirne un'altra....
Vi rendete conto che a C.Felice/Ovindoli non c'è nemmeno un servizio igienico (tranne quello dei locali BAR/Rifugi)?
ci vuole tanto a costruire una struttura decente e pulita, dove tutti, comprese le mamme con i bambini possono andare a fare i bisogni in modo decente?
Se proprio fosse ritenuto troppo oneroso :shock:, potrebbero far pagare una cifra simbolica (20/50 cent) per accedervi e dare lavoro magari ad una persona del posto (per le pulizie).
Si fornisce un servizio aggiuntivo a tutta la clientela creando posti di lavoro...questa è imprenditoria!!!
Conosco benissimo l'Abruzzo da più di 20 anni, soprattutto la provincia dell'Aquila e mi dispiace sottolineare ogni volta la loro incapacità a sfruttare le risorse territoriali che hanno.
un saluto a tutti voi.
zobo
Well-known member
E infatti sono il primo a dire che dobbiamo ringraziare il cielo ad avere stazioni così attrezzate qui vicino a noi soprattutto se pensiamo a cosa erano 10 anni fa.
E ammetto anche che spesso c'è disfattismo. Sento molti che fanno la settimana bianca a Roccaraso e sono entusiasti.
Ed e' vero che non si può fare paragone con il kronplatz ma se, ad esempio, lo paragoni ad Andalo, puoi vedere che con una situazione montana simile loro siano più bravi a presentare e quindi vendere un prodotto migliore. (ma attenzione non ti offendere perchè lo stesso discorso lo potremmo fare per la mia splendida S Benedetto o magari per Nettuno che non conosco)
Di chi è la colpa? Tu dici dei politici, altri dicono della gente che fa commercio.
Di sicuro spesso la politica locale non aiuta le attività con infrastrutture e marketing ma aiuta gli amici e questo è un problema
Ma ...domanda finale: da chi sono formati i politici locali????
E ammetto anche che spesso c'è disfattismo. Sento molti che fanno la settimana bianca a Roccaraso e sono entusiasti.
Ed e' vero che non si può fare paragone con il kronplatz ma se, ad esempio, lo paragoni ad Andalo, puoi vedere che con una situazione montana simile loro siano più bravi a presentare e quindi vendere un prodotto migliore. (ma attenzione non ti offendere perchè lo stesso discorso lo potremmo fare per la mia splendida S Benedetto o magari per Nettuno che non conosco)
Di chi è la colpa? Tu dici dei politici, altri dicono della gente che fa commercio.
Di sicuro spesso la politica locale non aiuta le attività con infrastrutture e marketing ma aiuta gli amici e questo è un problema
Ma ...domanda finale: da chi sono formati i politici locali????
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fabioski81
New member
Purtroppo non da operatori del settore, ne da imprenditori validi, cosa che in Italia è molto comune non solo a livello locale, pensa che un medico può aspirare anche alla carica di Capo del Protezione Civile!
se intendi invece il luogo di provenienza, torni a fare un' equazione turismo abruzzese=turismo di pessima qualità. Io, però, non credo sia così, ad es. ora alla presidenza della provincia dell'Aquila c'è un marsicano, spero però, che, insieme al comune, possa fare qualcosa ad esempio per la priv. del GranSasso. Ci troviamo difronte ad cambiamento sostanziale, in cui spero si capisca che o si cambia registro o si chiude. Ma da qui a scaricare le colpe su chi non passa lo skilift (cosa x altro non vera) etc. ne passa. No? Credo che molto dipenda anche dalla morfologia del territorio e da quanto sia giusto o meno poterlo sfruttare e potenizare. Come hai detto tu in un altro intervento, ci vuole anche criterio! X es. oggi, a nostre spese, sappiamo, che è da criminali costruire degli scempi, in autentici gioielli paesaggistici.
se intendi invece il luogo di provenienza, torni a fare un' equazione turismo abruzzese=turismo di pessima qualità. Io, però, non credo sia così, ad es. ora alla presidenza della provincia dell'Aquila c'è un marsicano, spero però, che, insieme al comune, possa fare qualcosa ad esempio per la priv. del GranSasso. Ci troviamo difronte ad cambiamento sostanziale, in cui spero si capisca che o si cambia registro o si chiude. Ma da qui a scaricare le colpe su chi non passa lo skilift (cosa x altro non vera) etc. ne passa. No? Credo che molto dipenda anche dalla morfologia del territorio e da quanto sia giusto o meno poterlo sfruttare e potenizare. Come hai detto tu in un altro intervento, ci vuole anche criterio! X es. oggi, a nostre spese, sappiamo, che è da criminali costruire degli scempi, in autentici gioielli paesaggistici.
E infatti sono il primo a dire che dobbiamo ringraziare il cielo ad avere stazioni così attrezzate qui vicino a noi soprattutto se pensiamo a cosa erano 10 anni fa.
E ammetto anche che spesso c'è disfattismo. Sento molti che fanno la settimana bianca a Roccaraso e sono entusiasti.
Ed e' vero che non si può fare paragone con il kronplatz ma se, ad esempio, lo paragoni ad Andalo, puoi vedere che con una situazione montana simile loro siano più bravi a presentare e quindi vendere un prodotto migliore. (ma attenzione non ti offendere perchè lo stesso discorso lo potremmo fare per la mia splendida S Benedetto o magari per Nettuno che non conosco)
Di chi è la colpa? Tu dici dei politici, altri dicono della gente che fa commercio.
Di sicuro spesso la politica locale non aiuta le attività con infrastrutture e marketing ma aiuta gli amici e questo è un problema
Ma ...domanda finale: da chi sono formati i politici locali????
A ovindoli qualcosa si sta muovendo, a livello di impianti.
Il problema monterotondo di campofelice è molto semplice: tutto il comprensorio è nel comune di rocca di cambio, la cima della monterotondo è invece nel comune di rocca di mezzo e quest'ultimo ha chiesto, nel passato, una cifra spropositata ai gestori degli impianti per lo sfruttamento dell'area demaniale. Molto meglio, quindi, abbassare l'arrivo della seggiovia.
Sul resto, taccio.
Il problema monterotondo di campofelice è molto semplice: tutto il comprensorio è nel comune di rocca di cambio, la cima della monterotondo è invece nel comune di rocca di mezzo e quest'ultimo ha chiesto, nel passato, una cifra spropositata ai gestori degli impianti per lo sfruttamento dell'area demaniale. Molto meglio, quindi, abbassare l'arrivo della seggiovia.
Sul resto, taccio.
a Ovo si stanno movendo altro che no!!
Il prossimo anno apriranno tre nuove piste nere a servizio della nuova seggiovia Montefreddo, denominate Grifone, Aquila e Scoiattolo già riportate sulla cartina delle piste; inoltre la regione abruzzo a già approvato due nuove seggiovie quadriposto una delle quali partirà dalla partenza della telecabina ed arriverà in prossimità dell'arrivo della monte freddo , la seconda la genziana partirà dall'arrivo della Brin ed arriverà sotto la magnoal a quota 2050 ampliando in quota il comprensorio con tre nuove piste, inoltre in seguito verranno realizzate altre due seggiovie la costa della tavola e valle delle lenzuola sempre in quota che costitueranno il primo passo vero verso il collegamento con CF, che potrebbe realizzarsi con una sola telecabina ad otto posti con fermata intermedia ai piani di pezza che dovrebbero diventare un centro nazionale per lo sci di fondo, il tutto entro il 2015.
Sogno vedremo.
Un assiduo frequentatore di Ovo ed un inguaribile ottimista e appassionato di sci
Il prossimo anno apriranno tre nuove piste nere a servizio della nuova seggiovia Montefreddo, denominate Grifone, Aquila e Scoiattolo già riportate sulla cartina delle piste; inoltre la regione abruzzo a già approvato due nuove seggiovie quadriposto una delle quali partirà dalla partenza della telecabina ed arriverà in prossimità dell'arrivo della monte freddo , la seconda la genziana partirà dall'arrivo della Brin ed arriverà sotto la magnoal a quota 2050 ampliando in quota il comprensorio con tre nuove piste, inoltre in seguito verranno realizzate altre due seggiovie la costa della tavola e valle delle lenzuola sempre in quota che costitueranno il primo passo vero verso il collegamento con CF, che potrebbe realizzarsi con una sola telecabina ad otto posti con fermata intermedia ai piani di pezza che dovrebbero diventare un centro nazionale per lo sci di fondo, il tutto entro il 2015.
Sogno vedremo.
Un assiduo frequentatore di Ovo ed un inguaribile ottimista e appassionato di sci
skicentral
Well-known member
Salve a tutti, sono nuovo del forum anche se lo leggo da diverso tempo.
Condivido tante cose che si sono scritte in questa discussione, nel senso che si potrebbe e si deve fare di più in abruzzo, però mi chiedo sempre se tutti si rendono conto di ciò che si chiede. Non sò quanti di voi sappiano che i "pseudo-imprenditori" (cosi mi pare che li vedete) in genere per avviare le attività in queste località fanno ricorso a mutui concessi da banche e finanziarie che purtroppo tocca pagarli, certo se non vi fossero questi costi magari potrebbero spennare meno i clienti come si fà in altre zone (vedi Trentino), con questo non dico che lì non nè fanno (anzi secondo l'ultima indagine del sole24ore sono quelle le zone in cui è più alto l'affidamento), solo che magari lì li fanno per cose diverse in quanto per gli investimenti nelle loro attività possono contare su altri canali.
Per gli alberghi ci pensano le province autonome a dar fior fiori di finanziamenti per gli investimenti (di cui mediamente il 40% è a fondo perduto :shock, lo stesso per i fiori che vengono messi sui davanzali delle strutture in estate per rendere più piacevole il soggiorno, oppure il contributo che viene dato loro ogni anno in base alle presenze che raggiungono (un pò come quello che viene dato per determinate colture onde evitare l'abbandono delle coltivazioni e del paesaggio, questo per fortuna avviene almeno in tutt'Italia). A livello di impiantistica come dimenticarsi chi sono i committenti di tanti nuovi impianti, per nuove piste o in sostituzione di quelli vecchi? Se ci si fa caso molto spesso i committenti sono diversi dai concessionari, potrò sbagliarmi ma la Trentino spa non è la stessa società che gestisce gli impianti di Madonna di Campiglio, Pinzolo, ecc... però è quella che appalta e paga i lavori.... ops... dimenticavo è a totale capitale pubblico (soci prov. autonoma di Trento e la stessa Università), della serie i costi ed i debiti allla collettività (compresi gli imprenditori-strozzini abruzzesi) mentre gli utili ed i benefici sono privatizzati (questo mi ricorda qualcosa :-? mah?!)
Molte volte mi chiedo anche perchè tanta gente dalle nostre parti va quasi esclusivamente solamente nelle stesse zone, e non preferiscano Veneto, Lombardia o Piemonte o non provano mai a cambiare, ogni volta la risposta di molti miei conoscenti si sintetizza in un "beh lì i servizi sono migliori e costano meno" eppure non mi sembra che vi sia questa differenza di mentalità imprenditoriale tra veneti, piemontesi o lombardi rispetto ai loro vicini :shock: anzi..
Non voglio essere troppo tedioso, sono un'appassionato dell'Austria ed ogni volta mi chiedo ma come mai è possibile che le località austriache (ma qui ci metto anche quelle francesi e svizzere) siano più care di quelle che sono nei nostri confini (ogni riferimento è puramente casuale)? Perchè pur costandomi di più di Selva o La Villa non mi danno gli stessi servizi o per avere gli stessi sono costretto a sborsare parecchi euro in più? Forse perchè non hanno la giusta mentalità imprenditoriale? O magari perchè i tirolesi non hanno avuto la fortuna di nascere in sudtirolo e quindi le loro attività devono rispondere a principi economici che non consentono aiuti (almeno non in quella misura) in grado di drogare la libera concorrenza.
Scusatemi se sono stato lungo e noioso ma quando guardiamo con l'occhio del consumatore tutto ci appare in un modo mentre l'altro lo teniamo chiuso, quando invece invertiamo le posizioni ci fa comodo il contrario.
Condivido tante cose che si sono scritte in questa discussione, nel senso che si potrebbe e si deve fare di più in abruzzo, però mi chiedo sempre se tutti si rendono conto di ciò che si chiede. Non sò quanti di voi sappiano che i "pseudo-imprenditori" (cosi mi pare che li vedete) in genere per avviare le attività in queste località fanno ricorso a mutui concessi da banche e finanziarie che purtroppo tocca pagarli
, certo se non vi fossero questi costi magari potrebbero spennare meno i clienti come si fà in altre zone (vedi Trentino), con questo non dico che lì non nè fanno (anzi secondo l'ultima indagine del sole24ore sono quelle le zone in cui è più alto l'affidamento), solo che magari lì li fanno per cose diverse in quanto per gli investimenti nelle loro attività possono contare su altri canali. Per gli alberghi ci pensano le province autonome a dar fior fiori di finanziamenti per gli investimenti (di cui mediamente il 40% è a fondo perduto :shock
, lo stesso per i fiori che vengono messi sui davanzali delle strutture in estate per rendere più piacevole il soggiorno, oppure il contributo che viene dato loro ogni anno in base alle presenze che raggiungono (un pò come quello che viene dato per determinate colture onde evitare l'abbandono delle coltivazioni e del paesaggio, questo per fortuna avviene almeno in tutt'Italia). A livello di impiantistica come dimenticarsi chi sono i committenti di tanti nuovi impianti, per nuove piste o in sostituzione di quelli vecchi? Se ci si fa caso molto spesso i committenti sono diversi dai concessionari, potrò sbagliarmi ma la Trentino spa non è la stessa società che gestisce gli impianti di Madonna di Campiglio, Pinzolo, ecc... però è quella che appalta e paga i lavori.... ops... dimenticavo è a totale capitale pubblico (soci prov. autonoma di Trento e la stessa Università), della serie i costi ed i debiti allla collettività (compresi gli imprenditori-strozzini abruzzesi) mentre gli utili ed i benefici sono privatizzati (questo mi ricorda qualcosa :-? mah?!)Molte volte mi chiedo anche perchè tanta gente dalle nostre parti va quasi esclusivamente solamente nelle stesse zone, e non preferiscano Veneto, Lombardia o Piemonte o non provano mai a cambiare, ogni volta la risposta di molti miei conoscenti si sintetizza in un "beh lì i servizi sono migliori e costano meno" eppure non mi sembra che vi sia questa differenza di mentalità imprenditoriale tra veneti, piemontesi o lombardi rispetto ai loro vicini :shock: anzi..
Non voglio essere troppo tedioso, sono un'appassionato dell'Austria ed ogni volta mi chiedo ma come mai è possibile che le località austriache (ma qui ci metto anche quelle francesi e svizzere) siano più care di quelle che sono nei nostri confini (ogni riferimento è puramente casuale)? Perchè pur costandomi di più di Selva o La Villa non mi danno gli stessi servizi o per avere gli stessi sono costretto a sborsare parecchi euro in più? Forse perchè non hanno la giusta mentalità imprenditoriale? O magari perchè i tirolesi non hanno avuto la fortuna di nascere in sudtirolo e quindi le loro attività devono rispondere a principi economici che non consentono aiuti (almeno non in quella misura) in grado di drogare la libera concorrenza.
Scusatemi se sono stato lungo e noioso ma quando guardiamo con l'occhio del consumatore tutto ci appare in un modo mentre l'altro lo teniamo chiuso, quando invece invertiamo le posizioni ci fa comodo il contrario.
fabioski81
New member
BRAVO SKICENTRAL! Finalmente un' analisi intelligente su una questione delicata e che in qualche modo tocca noi abruzzesi operatori del settore e non.Salve a tutti, sono nuovo del forum anche se lo leggo da diverso tempo.
Condivido tante cose che si sono scritte in questa discussione, nel senso che si potrebbe e si deve fare di più in abruzzo, però mi chiedo sempre se tutti si rendono conto di ciò che si chiede. Non sò quanti di voi sappiano che i "pseudo-imprenditori" (cosi mi pare che li vedete) in genere per avviare le attività in queste località fanno ricorso a mutui concessi da banche e finanziarie che purtroppo tocca pagarli
Per gli alberghi ci pensano le province autonome a dar fior fiori di finanziamenti per gli investimenti (di cui mediamente il 40% è a fondo perduto :shock
Molte volte mi chiedo anche perchè tanta gente dalle nostre parti va quasi esclusivamente solamente nelle stesse zone, e non preferiscano Veneto, Lombardia o Piemonte o non provano mai a cambiare, ogni volta la risposta di molti miei conoscenti si sintetizza in un "beh lì i servizi sono migliori e costano meno" eppure non mi sembra che vi sia questa differenza di mentalità imprenditoriale tra veneti, piemontesi o lombardi rispetto ai loro vicini :shock: anzi..
Non voglio essere troppo tedioso, sono un'appassionato dell'Austria ed ogni volta mi chiedo ma come mai è possibile che le località austriache (ma qui ci metto anche quelle francesi e svizzere) siano più care di quelle che sono nei nostri confini (ogni riferimento è puramente casuale)? Perchè pur costandomi di più di Selva o La Villa non mi danno gli stessi servizi o per avere gli stessi sono costretto a sborsare parecchi euro in più? Forse perchè non hanno la giusta mentalità imprenditoriale? O magari perchè i tirolesi non hanno avuto la fortuna di nascere in sudtirolo e quindi le loro attività devono rispondere a principi economici che non consentono aiuti (almeno non in quella misura) in grado di drogare la libera concorrenza.
Scusatemi se sono stato lungo e noioso ma quando guardiamo con l'occhio del consumatore tutto ci appare in un modo mentre l'altro lo teniamo chiuso, quando invece invertiamo le posizioni ci fa comodo il contrario.
Salve a tutti, sono nuovo del forum anche se lo leggo da diverso tempo.
Condivido tante cose che si sono scritte in questa discussione, nel senso che si potrebbe e si deve fare di più in abruzzo, però mi chiedo sempre se tutti si rendono conto di ciò che si chiede. Non sò quanti di voi sappiano che i "pseudo-imprenditori" (cosi mi pare che li vedete) in genere per avviare le attività in queste località fanno ricorso a mutui concessi da banche e finanziarie che purtroppo tocca pagarli
Per gli alberghi ci pensano le province autonome a dar fior fiori di finanziamenti per gli investimenti (di cui mediamente il 40% è a fondo perduto :shock
Molte volte mi chiedo anche perchè tanta gente dalle nostre parti va quasi esclusivamente solamente nelle stesse zone, e non preferiscano Veneto, Lombardia o Piemonte o non provano mai a cambiare, ogni volta la risposta di molti miei conoscenti si sintetizza in un "beh lì i servizi sono migliori e costano meno" eppure non mi sembra che vi sia questa differenza di mentalità imprenditoriale tra veneti, piemontesi o lombardi rispetto ai loro vicini :shock: anzi..
Non voglio essere troppo tedioso, sono un'appassionato dell'Austria ed ogni volta mi chiedo ma come mai è possibile che le località austriache (ma qui ci metto anche quelle francesi e svizzere) siano più care di quelle che sono nei nostri confini (ogni riferimento è puramente casuale)? Perchè pur costandomi di più di Selva o La Villa non mi danno gli stessi servizi o per avere gli stessi sono costretto a sborsare parecchi euro in più? Forse perchè non hanno la giusta mentalità imprenditoriale? O magari perchè i tirolesi non hanno avuto la fortuna di nascere in sudtirolo e quindi le loro attività devono rispondere a principi economici che non consentono aiuti (almeno non in quella misura) in grado di drogare la libera concorrenza.
Scusatemi se sono stato lungo e noioso ma quando guardiamo con l'occhio del consumatore tutto ci appare in un modo mentre l'altro lo teniamo chiuso, quando invece invertiamo le posizioni ci fa comodo il contrario.
guarda...io penso che la maggior parte di noi non chieda la luna. Non si chiedono infatti comprensori a livello della Alpi, ovviamente l'Abruzzo è una region meno ricca. Quello che da fastidio è, a volte, una sciatteria di ogni tipo degli operatori che magari non c'entra nulla col denaro ma c'entra con la mentalità...tutta la mia famiglia per dire si ricorda di una settimana breve a campo felice di 10 anni fa con un servizio in hotel pessimo e via dicendo e di sicuro, tranne me, non ci ritornerà più nessuno
skicentral
Well-known member
Ciao Leo, sicuramente per questo hai ragione, solo che leggendo tutti i post a me è sembrato che si è arrivati a generalizzare tutto, lamentandosi anche di cose che per quanto mi riguarda sono assurde (dal mio punto di vista naturalmente). Io non è che mi sia trovato sempre bene girando nei vari comprensori ma se mi trovo male in un posto non è che di conseguenza sono portato a pensare che lì sono tutti scortesi etc. A me molto spesso è capitato di andare in AA e scoprire che in albergo o nei vari rifugi l'italiano usciva fuori solamente quando si trattava di dire il saldo del conto, mentre all'estero, vedi Austria, Francia o Svizzera , mi si sono sempre sforzati di parlare un minimo di italiano, anche in discorsi un pò più articolati, e solamente quando non ci si capiva si passava all'inglese (pur sapendo che parlavo benissimo quest'ultimo). Cosi allora dovrei dire che tutti gli altoatesini sono ignoranti e scortesi? Non lo penso proprio. Ti posso fare l'esempio anche del signore che qualche post fa si lamentava dei bagni, ad Ovindoli vi sono i bagni pubblici nel parcheggio quello su in alto e sono anche gratuiti, gli omini agli skilift o alle seggiovie? Non nè ho visti nemmeno in VdA o in Lombardia o Veneto, tanto meno nella località che per me è il top, ossia Iscghl seppoi in altre località vi sono ben venga, le seggiole inoltre visto che a me piace fare freeride (o come si diceva una volta fuoripista in neve fresca) e cerco di andare ad Ovindoli o CI subito o durante le nevicate (sempre compatibilmente con il lavoro) le seggiole le puliscono anche lì e non ricordo di essermi mai seduto su una seggiola con tutta neve attaccata. Ma se poi ci si lamenta che quando hanno pulito vi è rimasta una patina di neve, allora forse non si capisce che la neve è l'elemento fondamentale per questo sport e se ti da fastidio..... a quel punto consiglierei di andare a sciare negli USA dove dopo aver pagato 75 dollarucci per il giornaliero le seggiole sono ancora gelate ma per me sciare nella "powder" dello Utah ed avere il culo un pò gelato......non ha prezzo.
Infine per chiarezza, dato che per lavoro passo molto tempo su al nord, è vero che vedo differenze di mentalità tra noi abruzzesi ed i padani, ma è altrettanto vero che nè vedo anche ed a volte ancor più accentuate, tra i padani ed i laziali, campani, etc. allora che devo dire che tutti romani sono dei casciaroni e sbruffoni o che i napoletani è meglio lasciarli perdere?
Un'ultima cosa chissà perchè ad Ovo, Rocca o CF mi è capitato di vedere parcheggiare ovunque senza alcun rispetto per le segnaletiche mentre quando sono su tutti le rispettano, anche le macchine con targa tipo rm, na, pe, etc etc etc poi se magari ti fanno la multa allora in quei posti non si capisce nulla di turismo, cosi si fa scappare il turista, sono tutti maleducati e bla bla bla.
.Infine per chiarezza, dato che per lavoro passo molto tempo su al nord, è vero che vedo differenze di mentalità tra noi abruzzesi ed i padani, ma è altrettanto vero che nè vedo anche ed a volte ancor più accentuate, tra i padani ed i laziali, campani, etc. allora che devo dire che tutti romani sono dei casciaroni e sbruffoni o che i napoletani è meglio lasciarli perdere?
Un'ultima cosa chissà perchè ad Ovo, Rocca o CF mi è capitato di vedere parcheggiare ovunque senza alcun rispetto per le segnaletiche mentre quando sono su tutti le rispettano, anche le macchine con targa tipo rm, na, pe, etc etc etc poi se magari ti fanno la multa allora in quei posti non si capisce nulla di turismo, cosi si fa scappare il turista, sono tutti maleducati e bla bla bla.
skicentral
Well-known member
Scusatemi se sono un pò insistente, ma non voglio essere frainteso.
Io non intendo dire che in abruzzo e nelle località abruzzesi vada tutto bene, anzi si può fare e si deve fare molto di più! Ma da qui a dire che sono tutti fancazzisti, che non hanno voglia di lavorare, che non vi sono le capacità etc. etc. mi sembra che ce ne passa parecchio!
Per le generalizzazioni non è che bisogna impegnarcisi più di tanto, escono fuori come le parole al vento, (per non dire altro).
Io non intendo dire che in abruzzo e nelle località abruzzesi vada tutto bene, anzi si può fare e si deve fare molto di più! Ma da qui a dire che sono tutti fancazzisti, che non hanno voglia di lavorare, che non vi sono le capacità etc. etc. mi sembra che ce ne passa parecchio!
Per le generalizzazioni non è che bisogna impegnarcisi più di tanto, escono fuori come le parole al vento, (per non dire altro
).
fla5
(Super) Skifoso!
Il problema non c' è invece perché hanno escogitato una nuova seggiovia che dall' arrivo della Campo Felice e Brecciara sale fino all' arrivo originario della Monterotondo e tutto nel comune di Rocca di Cambio, poi c' era anche la sostituzione della seggiovia Campo Scuola e della Monterotondo stessa.
Ad Ovindoli come ha detto Snowice si dovrebbe partire subito (forse questo anno) con le tre nuove piste della Montefreddo e con un innevamento artificiale serio (il progetto prevede un bacino nei pressi della Dolcevita e uno all' Anfiteatro), ricordo che attulmente Ovindoli prende l' acqua dall' acquedotto con diverse limitazioni, mentre Campo Felice ha il bacino idrico.
Poi c' è la seggiovia che da valle arriva fino all' esaposto (a mio parere una stupidaggine che riempirebbe le piste e basta) e le tre seggiovie in quota.
Mi fa piacere che si stia muovendo qualcosa anche a Campo Imperatore che vorrebbero venderlo, in parte, ai privati che investirebbero con nuovi impianti e piste.
Intanto, purtroppo, a causa della revisione delle funivia, già finanziata, rimarrà chiusa fino al 24 dicembre...
come al solito si sono ridotti all' ultimo e non possono spezzare la revisione in più stagioni... tutti i lavoratori saranno in cassa integrazione...
skicentral
Well-known member
Per quanto riguarda Ovindoli la nuova seggiovia che parte dalla base del piazzale Magnola, pur condividendo il parere di Fla, viene fatta poichè è possibile sfruttare parte del tracciato già esistente di un impianti dismesso, (una volta lì c'era lo skilift delle tre piste) senza dover richiedere ulteriori autorizzazioni. L'impianto di innevamento avrebbe un'efficacia maggiore se si riniziasse a rinerbire (scusatemi se ho fatto uno strafalcione ) le piste, altrimenti vi ci vorrà sempre il doppio delle risorse per cercare di creare un fondo (oltre al fatto che diversi finanziamenti verranno elargiti solo con il ripristino parziale dei luoghi). Io spero che Fla abbia ragione ma non penso che quest'anno venga fatto qualcosa, in fondo non è che la stagione sia stata delle migliori pur essendo la stazione che forse ha subito meno gli eventi sarei veramente contento di essere smentito
) le piste, altrimenti vi ci vorrà sempre il doppio delle risorse per cercare di creare un fondo (oltre al fatto che diversi finanziamenti verranno elargiti solo con il ripristino parziale dei luoghi). Io spero che Fla abbia ragione ma non penso che quest'anno venga fatto qualcosa, in fondo non è che la stagione sia stata delle migliori pur essendo la stazione che forse ha subito meno gli eventi sarei veramente contento di essere smentito