Fischerina
New member
ah ah ah.... graziee!!!
Curve strette: si accettano consigli !
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free
Well-known member
hai capito Fischerina!!!!:shock::shock:
ora postaci la tua famosa serpentina su!!!
Per fare il punto allo stato attuale e non dimenticare quello di cui far "tesoro" ho liberamente estrapolato dalla discussione quello che, secondo me, meglio descrive l'azione da realizzare nel corto raggio.Chiedo gentilmente agli autori citati se possono controllare la correttezza.
APPROFONDIMENTO DELL’ANDATURA: CORTO RAGGIO FOCALIZZATA SUL MOVIMENTO GAMBE,
TRALASCIANDO L’APPOGGIO DEL BASTONCINO E IL RITMO COSTANTE DA MANTENERE PER GESTIRE COERENTEMENTE LA COORDINAZIONE
alcune "dritte tecniche" da i maestri del forum
Fisherina: A mio parere il segreto per realizzare un buon corto sta nella prima parte di curva: dalla curva precedente (tralascio il passaggio dell'appoggio del bastoncino), devi fare una traslazione-estensione (per capirci devi spostare il bacino verso l'avanti-interno); a questo punto lo sci si svincola dalla traiettoria di curva precedente e se tu ora riesci a pilotare bene i piedi verso la nuova direzione di curva, ti ritrovi sulla massima pendenza che hai già gli sci girati (...e il lavoro più difficile è fatto)... non ti rimane che continuare la curva in piegamento angolazione.
quando passi da una curva all'altra in corto fai avanzamento del bacino, giusto??? ecco... avanzando svincoliamo gli sci dalla curva precedente e iniziamo a pilotare i piedi.. ci siamo??? mentre pilotiamo iniziamo ad appoggiarci di più sullo sci esterno!!!
Baldaxski: sottoscrivo e aggiungo...per pilotare lo sci serve inclinare a manetta le ginocchia verso l'interno curva, cosi da far super presa di spigolo!!
Fisherina: aggiungo anche l'anca insieme a ginocchia e caviglie.... a mio avviso è pericolosissimo parlare solo di ginocchia
malf64:... Per me, nel momento di massima intensita' della curva, il carico "reale" e' sempre in prevalenza sull'esterno, questo non esclude che quando si scia bisogna cercare un grande contributo dell'interno, anzi, personalmente cerco spesso un effetto (percettivo) 50-50, aiutandomi anche con una bella "controrotazione" del piede interno (in verso contrario alla curva), che mi stabilizza alla grande la conduzione.
Domanda
malf64:chiaro che si, appoggio lo spigolo sinistro, tengo lo sci interno bene indietro e creo una piccola "torsione" del piede in senso contrario alla curva, cioe' come se volessi ruotare il piede a destra (e' solo una sensazione interna allo scarpone, che non crea un effetto visibile dall'esterno, ne' tantomento sci che che si spostano sul terreno)....appoggia le mani sulla scrivania e simula l'azione dei piedi...non e' difficile da capire...nella pratica per me e' un consiglio bellissimo, ma valido solo nella conduzione "a binario" e per sciatori di buon livello.
Il consiglio non funziona se si ha lo sci interno troppo scarico e soprattutto troppo avanzato rispetto all'esterno
Domanda: ma con uno sci da speciale (maggiore sciancratura) non dovrebbe essere più facile far mordere la punta e svincolarsi più facilmente data la sua "cortezza" e reattività?? insomma non sono concepiti proprio per il corto??
malf64:
1) lo sci corto da SL non e' comunque abbastanza corto da permetterti un cortoraggio a "binario"
2) se anche avessi uno sci cortissimo e sciancratissimo che ti permettesse un cortoraggio a binario, sarebbe quasi impossibile da gestire, come velocita' di esecuzione e cambio (intendo su un terreno ripido).
3) visto che il cortoraggio deve essere per forza "pilotato" (sia con lo SL, che con uno sci piu' lungo), il pilotaggio per l'appunto si gestisce meglio con uno sci piu' lungo e meno sciancrato, perche' ha delle reazioni piu' omogenee ed uniformi.
E' possibile che a livello argento, in un cristiania cortoraggio, dove la presa di spigolo e' un po' piu' blanda, si possa invece trarre piu' beneficio dalla manovrabilita' di uno sci piu' corto....sempre con punto interrogativo e parere personale
ciao Skiss,
hai fatto un ottimo riassunto, ma per quanto riguarda le mie idee sul carico, ho perso completamente di vista l'argomento del topic cioe' "curve strette", quindi dove parlo del consiglio di controrotazione del piede interno fate finta di non aver letto, ma tenetelo buono per le curve ampie
apo
curva ignorante di base
Tranquillo, l'avevi pure scritto :"...ma valido solo nella conduzione "a binario" e per sciatori di buon livello. ...".
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skissskiss
Magggica!ɐɔıƃƃƃɐ
Ok lo rimuovo, ma l'ho trovata un'ottima dritta perchè comunque non predispone al cambio direzione successivo oltre a far lavorare la caviglia cioè a mantenerla in spigolo?
free
Well-known member
oh! gira che ti rigira riesci sempre a riportare il topic in ON!!!
basta! io voglio la serpentina di fischerina...
cbastardo:cbastardo:DDDD
apo
curva ignorante di base
oh! gira che ti rigira riesci sempre a riportare il topic in ON!!!
basta! io voglio la serpentina di fischerina...
Arriverà, arriverà, come il tuo cortoraggio condotto con gli RC4 vacuum, vero xgrrr ?
DD
free
Well-known member
.. i vacuum putroppo sono deceduti.. mi restano ancora dei dinastar cmg course coupe du monde li ricordi?? quelli neri?? vedrò che posso fare!!!!xgrrr:IDD:IDDArriverà, arriverà, come il tuo cortoraggio condotto con gli RC4 vacuum, vero xgrrr ?
hai capito Fischerina!!!!:shock::shock:
ora postaci la tua famosa serpentina su!!!
eeesatto, vogliamo la serpentina, anzi a me le serpi non piacciono, vorrei vedere un cortoraggio, anzi una beella sciata a tergicristallo è quel che piace di più a me
Fischerina
New member
Arriverà, arriverà, come il tuo cortoraggio condotto con gli RC4 vacuum, vero xgrrr ?
Forse venerdì riesco ad andare a sciare...farò il video di serpentina!! oddio... mi devo impegnare!!!
free
Well-known member
attendiamo fiduciosi!:wink:
Fischerina
New member
Diminutivo del mio nome...
sicuramente si per quanto riguarda il piede-caviglia, ma piu' che altro ti da una gran stabilita' allo sci interno...lo senti che conduce con la identica precisione dell'esterno....ti evita, come a tanti succede, l'antipaticissimo avvicinarsi delle code in curva con lo sci interno che "sforbicia" anziche' essere parellelo a quello esterno.