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Mi sembrate come tanti miei amici fanno surf, si comprano tavole da cinema, magari arrivano dall’australia, le studiano, le guardano, le riguardano, giorni a parlare di tavole e poi in mare ci sono le onde e le guardano🤣
Dico sempre a loro:” meno discorsi e piu onde!” e qua invece dico facciamo meno polemiche e stiamo piu sulla neve😀😂
Tanto ognuno rimarra giustamente della sua idea.
A chi fa schifo la v lattea andra da altre parti, a chi piacera continuera ad andare.
Per quanto mi riguarda Se nn venite meglio, mi lasciate piu piste libereeeee😂😂🤣🤣, se venite birretta per tutti😂
 
A me pareva invece che Rafuyel (che è lì da secoli ed esisteva già con la vecchia gestione Fiat, pur essendo anche allora quasi sempre chiusa) fosse di Brasso così come la Colle Bercia che ha fatto costruire lui in sostituzione dello skilift (ed ovviamente senza agganciamento automatico, così si è creata un ulteriore situazione assurda: dove si scia c'è un impianto lento mentre quello veloce serve solo per un arroccamento che non utilizza quasi nessuno e per scendere c'è solo una stradina senza fine. Ovviamente non ha intenzione di ripristinare la pista nera di Sagnalonga e la pista Croce per dare finalmente un senso a quella seggiovia).

E della fantomatica pista che scende in fondovalle, fatta costruire - così si dice - dall'attuale gestione qualche anno fa, nonché presentata ufficialmente mi pare come novità durante una delle famose conferenza stampa di inizio stagione ma che non è mai stata aperta per un solo giorno ne vogliamo parlare?

Dovrebbe anche esserci una pista del genere a Sauze che dal fondo del vallone porterebbe giù dalle parti di Sarnas, ma ovviamente non ho mai avuto il piacere di poterla percorrere.....
Io ci ho provato una volta ed ho portato mio figlio che all'epoca aveva 10 anni a scarpinare perchè mi sono perso e sono arrivato quasi a San Marco. Mia moglie minaccia il divorzio ancora adesso a causa di quella volta....😁😁😁
 
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Mi sembrate come tanti miei amici fanno surf, si comprano tavole da cinema, magari arrivano dall’australia, le studiano, le guardano, le riguardano, giorni a parlare di tavole e poi in mare ci sono le onde e le guardano🤣
Dico sempre a loro:” meno discorsi e piu onde!” e qua invece dico facciamo meno polemiche e stiamo piu sulla neve😀😂
Tanto ognuno rimarra giustamente della sua idea.
A chi fa schifo la v lattea andra da altre parti, a chi piacera continuera ad andare.
Per quanto mi riguarda Se nn venite meglio, mi lasciate piu piste libereeeee😂😂🤣🤣, se venite birretta per tutti😂
STRAQUOTOOOOOOOO!!!!!
 

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Austria, Svizzera, Francia, Piemonte, VDA, Lombardia

mia moglie anche in Dolomiti, ovunque

faccio una ventina di uscite all'anno
Noooo, giuro, non mi sarei mai aspettato che, da amante dei comprensori top e delle tellecabine cool, ti mancassero Plan de Corones e Sellaronda.
Ti svelo un segreto, visto che anelavi nel conoscere la mia pregressa esperienza sciistica. Persino uno sfigato come me, che si diverte in VL, ha sciato in DSS ed addirittura più di una volta. 🙀
 
che tra l'altro, aveva piste tra le più belle di sauze (seppur tutte servite solo da skilifts). Ricordo le piste alla SX del doppio chardonnet (rossella e primaverile), quelle alla destra, costapiana e canalino, e poi rifugio degli alpini con pista chiamata olimpica (anche qui se la memoria non mi inganna). sempre afferenti a genevris c'erano poi skilift lago pilone e moncrons (lunghissimo)
Costa Piana, non Lago Pilone. Il Lago Pilone era sotto alla capanna Mollino....
 
Qualcuno conosce la ragione per la quale il Motta o pista 31 che dir si voglia, all'epoca delle Olimpiadi non venne fornita di innevamento artificiale? Era la pista della discesa libera, gara che ha rischiato di saltare a causa della mancanza di neve che arrivò abbondante solo pochi giorni prima dell'evento.
Finiti i soldi (anche se mi pare strano, vennero finanziati impianti in località che non attinenti alle Olimpiadi) oppure si trattò di problemi tecnici per portare l'acqua dai 2100m del bacino in Anfiteatro fino ai 2800 della cima del Motta?

PS All'epoca B. non c'era e pagava Pantalone, quindi la sua tirchieria non c'entra
 
su

questo sono molto molto d'accordo

poi sempre riguardo le secondo case, c'è un fatto culturale ma anche un fatto oggettivo: se ci pensiamo sulle alpi italiane di NW in realtà i comprensori dove sciare sono ormai pochi, rispetto al lato francese, Savoia e Hautes Alpes; non solo ma le Alpi Italiane hanno grandi città a portata persino di daytrip, quindi vien da se che per natura le seconde case stesse vengano meno affittate dai proprietari perchè effettivamente più utilizzabili in weekend consecutivi o ravvicinati, e chi può permettersi il mantenimento di una seconda casa si concentra in questi poche località disponibili
 
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Qualcuno conosce la ragione per la quale il Motta o pista 31 che dir si voglia, all'epoca delle Olimpiadi non venne fornita di innevamento artificiale? Era la pista della discesa libera, gara che ha rischiato di saltare a causa della mancanza di neve che arrivò abbondante solo pochi giorni prima dell'evento.
Finiti i soldi (anche se mi pare strano, vennero finanziati impianti in località che non attinenti alle Olimpiadi) oppure si trattò di problemi tecnici per portare l'acqua dai 2100m del bacino in Anfiteatro fino ai 2800 della cima del Motta?

PS All'epoca B. non c'era e pagava Pantalone, quindi la sua tirchieria non c'entra
presumo problemi di fattibilità e costi/benefici, perchè ad esempio per la femminile garantirono sul fraiteve copertura totale.
come piano B (non Brasso :D ) mi sembra vi fosse una partenza più in basso, in casi particolari
 
Più in basso significava tagliare tutto il muro del Motta. L'innevamento arriva fino all'arrivo della seggiovia Banchetta.
Non saprei se anche il fattore vento abbia influito, li soffia quasi sempre e sparare con il vento suppongo sia praticamente inutile visto che la produzione si disperderebbe ancora prima di toccare terra.
 
Compagnie des Alpes:
  • Les 2 Alpes (Francia)
  • Tignes-Val d'Isère (Francia)
  • La Plagne (Francia)
  • Les Arcs (Francia)
  • Serre Chevalier (Francia)
  • Méribel (Francia)
  • Val Thorens (Francia)
  • Chamonix Mont-Blanc (Francia)
  • Villard-de-Lans (Francia)
  • Gérardmer (Francia)
  • Aiguille du Midi (Francia)
  • Valmorel (Francia)
  • Saint François Longchamp (Francia)
  • Alpe d'Huez (Francia)
  • Les Karellis (Francia)
Saint Francois Longchamp assolutamente no e nemmeno l'Alpe d'Huez, che la scorsa estate si è comprata (non so se tecnicamente sia così o no) Les 2 Alpes dalla CDA.

Secondo la loro pagina adesso i comprensori che gestiscono non sono poi molti:

IMG_20230331_184146.jpg


E poi non è che in Francia funzionino bene solo i comprensori gestiti da questa società, anzi. È proprio tutto il sistema che è anni luce in avanti a quello italiano, nonostante che battano le piste molto peggio che in Italia ad esempio.

Ma allo stesso tempo non è che tutta l'Italia sciistica sia un disastro come in Piemonte.
 
Supponendo che ci si possa fidare di ChatGPT
Allo stato attuale delle cose, dalla mia esperienza mi pare proprio di no.

Se la gente comincia a pensare ciò che hai scritto per trovare un punto d'appoggio che non viene messo in discussione sta per iniziare un nuovo periodo di disinformazione che farà impallidire quello iniziato tanti anni fa e che ancora è in corso.

In ogni caso la situazione non è affatto chiara: una volta la Setam di Val Thorens era CDA (su questo però non sono sicuro), così come la S3V che gestisce metà di Meribel e Courchevel. Alpina e Sevabel che gestiscono l'altra metà di Meribel e Les Menuires invece non lo erano. Poi magari adesso è cambiato qualcosa e non sono aggiornato in merito.
 
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