Nuova seggiovia Delle Coste ski Civetta

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UFFICIALE
La seggiovia biposto delle coste sarà smontata in primavera e verrà sostituita con una moderna quadriposto.
La società Val di Zoldo comunica anche che applicherà un aumento il più possibile minimale al costo degli skipass per la prossima stagione.

Fonte: Corriere delle Alpi
 
Ultima modifica da un moderatore:
Devono fare 1 seggiovia al posto dello skilift Palma, primo accesso del comprensorio dal lato Zoldo fondamentale
Questo è impossibile, non siamo in Alto Adige dove in nome del vil Dio denaro, del turismo si deturpa un paesaggio. Palma è zona di rispetto con il Parco Dolomiti Bellunesi.
 
Yesss 🙂👍
IMG_20230315_145324.jpg
primo importante mattoncino per la riqualificazione dello Ski Civetta. Comprensorio di alto livello sciistico-paesaggistico.
Bastano poche mosse per svecchiare l'immagine di questo carosello:
1) nuova Delle Coste ✅ (e ci siamo)
2) nuova Pioda
3) il recupero dell'area Palma (il top sarebbe una cabinovia con stazione intermedia) ma andrebbe bene anche una seggiovia normalissima a minor impatto. La priorità è riattivare in ogni modo quell'impianto.
4) allargamento qua e là di qualche tratto di pista (Bait, Lavadoi, Rientro Alleghe). Tra le più importanti, sennò potrei citare anche la Laghetto.

Tutto il resto mi sembra già ok.
Gli interventi di miglioramento dell'impianto di innevamento già sono in programma per Zoldo e Alleghe.
Restano solamente 3 voci a cui mettere mano.
Nulla di impossibile.
 
Se la Regione non pone ulteriori vincoli e se prosegue il finanziamento parte pubblico dovrebbe essere cambiata nel giro di 2 stagioni. Stanno già facendo la strada di servizio. 🤞🤞

Nooo , mi crolla un mito ! Avevo 14 anni quando la feci per la prima volta ! ora ci vado con i miei figli di 21 e 18 ... speravo di portarci i nipoti un giorno :)

Prox anno ci faccio un pò di foto ricordo...
 
questo passaggio è ancora più apprezzabile direi

"Il Dolomiti Superski annuncia un aumento dei prezzi consistente per la prossima stagione. E voi? «Cercheremo di applicare il minimo aumento consentito all’interno del Dolomiti Superski. Ad oggi non è stato ancora determinato definitivamente, ma lo skipass giornaliero di valle subirà un aumento inferiore a quello di Dolomiti Superski»."

parafrasando il titolo di un famoso film "Civetta_forever"
 
Questo è impossibile, non siamo in Alto Adige dove in nome del vil Dio denaro, del turismo si deturpa un paesaggio. Palma è zona di rispetto con il Parco Dolomiti Bellunesi.
senza scomodare l'AA, c'è una pista c'è uno skilift
, se lo cambiassero con una semplice biposto - triposto quale sarebbe il danno ambinetale? non si parla di nuovi impianti in zone protette, solo di recupero dell'esistente.
Altrimenti si rischia che rimarrà lo scempio dei piloni inutilizzati dello skilift e una pista non sfruttata, uno scenario classico da parco appenninico, dove niente si puo fare ma i ruderi abbandonati di vecchi impianti e strutture rimangono come reliquie o siti archeologici sul territorio.
La seggiovia oltre che poco impattante sarebbe anche migliore come gestione ambientale/ecologica, in quanto lo skilift (sempre chiuso) per quota ed esposizione necessita di essere innevato artificialmente oltre alla pista, mentre una seggiovia non avrebbe il problema innevamento.
Tocca tenersela ancora un anno se non ricordo male.
ha poco senso cambiare prima la delle coste che ti porta necessariamente sulla pioda nel passaggio di zone, ampliando l'effetto "tappo" dell'impianto che peraltro è anche un importante accesso al comprensorio venendo dalla valle, Uno skilift chiuso e una lentissima biposto come potenziali punti di accesso nel weekend e come passaggi chiave del "civetta ronda" Zoldo-alleghe-pescul e ritorno/viceversa, mi sembrano due dei maggiori limiti di una stazione di grande potenziale come Civetta. Per me la Piode era il primo investimento necessario, anche considerate le belle piste servite oltre il transito tra due versanti.


bon intanto ri-mettiamo in funzione lo skilift, poi vediamo. impianti faraonici inutili sono solo dannosi.
come detto sopra il concetto di "non dannosità" dello skilift in quella posizione (al dilla della scomodità) è assai relativo, in quanto necessiterebbe di un innevamento dedicato per essere aperto sempre, quindi investimento in cannoni, tubazioni, centraline e costi di energia ed acqua, mentre la sostituzione con seggiovia a parte l'investimento inziale comporta nel medio termine minore impatti e costi

Speriamo che facciano le 2 seggiovie previste quanto prima e che si recuperi il versante palma con un adeguato progetto, ne verrebbe fuori un "upgrade" molto interessante di un comprensorio bellissimo ma con qualche lacuna negli impianti.

Sui rincari ci vuole veramente il deretano in faccia per insistere dopo che i millantati super costi energetici di fatto quest'anno si trasmetteranno in costo di produzione energetico (non di bolletta) inferiore a quello ante guerra in Ucraina, se si prosegue così ci sarà qualche cliente che inizierà a valutare brassolandia con i prezzi più abbordabili (e gli impianti chiusi per tenerli tali...:ROFLMAO:)
 
come detto sopra il concetto di "non dannosità" dello skilift in quella posizione (al dilla della scomodità) è assai relativo, in quanto necessiterebbe di un innevamento dedicato per essere aperto sempre, quindi investimento in cannoni, tubazioni, centraline e costi di energia ed acqua, mentre la sostituzione con seggiovia a parte l'investimento inziale comporta nel medio termine minore impatti e costi

Speriamo che facciano le 2 seggiovie previste quanto prima e che si recuperi il versante palma con un adeguato progetto, ne verrebbe fuori un "upgrade" molto interessante di un comprensorio bellissimo ma con qualche lacuna negli impianti.

Sui rincari ci vuole veramente il deretano in faccia per insistere dopo che i millantati super costi energetici di fatto quest'anno si trasmetteranno in costo di produzione energetico (non di bolletta) inferiore a quello ante guerra in Ucraina, se si prosegue così ci sarà qualche cliente che inizierà a valutare brassolandia con i prezzi più abbordabili (e gli impianti chiusi per tenerli tali...:ROFLMAO:)

lo pensavo mentre lo scrivevo , potrebbero riutilizzare le biposto che recuperano dalla sostituzione di cui sopra. impatto minimo e 0 problemi di innevamento.

sui rincari, sono basito del +8% che ha sparato dss. ma sembra che poi vada bene cosi ... boh.

confido che civetta e falcade/3 valli siano più saggi. sul civetta quest'anno mi sono proprio divertito, sciato bene , ottime discese sulla salere e bait.
 
senza scomodare l'AA, c'è una pista c'è uno skilift
, se lo cambiassero con una semplice biposto - triposto quale sarebbe il danno ambinetale? non si parla di nuovi impianti in zone protette, solo di recupero dell'esistente.
Altrimenti si rischia che rimarrà lo scempio dei piloni inutilizzati dello skilift e una pista non sfruttata, uno scenario classico da parco appenninico, dove niente si puo fare ma i ruderi abbandonati di vecchi impianti e strutture rimangono come reliquie o siti archeologici sul territorio.
La seggiovia oltre che poco impattante sarebbe anche migliore come gestione ambientale/ecologica, in quanto lo skilift (sempre chiuso) per quota ed esposizione necessita di essere innevato artificialmente oltre alla pista, mentre una seggiovia non avrebbe il problema innevamento.
La seggiovia imporrebbe di 1) allargare di almeno 3/4 volte la traccia 2) dover variare il tratto di strada sottostante 3) dover passare le gole …..se sei in ambiente protetto la vedo dura, molto dura. E poi che accesso sarebbe Palma? L’accesso da un sito privato? Così i proprietari del Rifugio / Pizzeria dovrebbero dismettere il loro parcheggio a favore di un altro privato? Mah!

ha poco senso cambiare prima la delle coste che ti porta necessariamente sulla pioda nel passaggio di zone, ampliando l'effetto "tappo" dell'impianto che peraltro è anche un importante accesso al comprensorio venendo dalla valle, Uno skilift chiuso e una lentissima biposto come potenziali punti di accesso nel weekend e come passaggi chiave del "civetta ronda" Zoldo-alleghe-pescul e ritorno/viceversa, mi sembrano due dei maggiori limiti di una stazione di grande potenziale come Civetta. Per me la Piode era il primo investimento necessario, anche considerate le belle piste servite oltre il transito tra due versanti.
La seggiovia che serve la pista Le Coste è del consorzio impianti che gestisce gli impianti lato Zoldano, La Pioda è di un privato che gestisce due ski-lift ed un Rifugio. Sono due entità diverse

come detto sopra il concetto di "non dannosità" dello skilift in quella posizione (al dilla della scomodità) è assai relativo, in quanto necessiterebbe di un innevamento dedicato per essere aperto sempre, quindi investimento in cannoni, tubazioni, centraline e costi di energia ed acqua, mentre la sostituzione con seggiovia a parte l'investimento inziale comporta nel medio termine minore impatti e costi
Speriamo che facciano le 2 seggiovie previste quanto prima e che si recuperi il versante palma con un adeguato progetto, ne verrebbe fuori un "upgrade" molto interessante di un comprensorio bellissimo ma con qualche lacuna negli impianti.
Sui rincari ci vuole veramente il deretano in faccia per insistere dopo che i millantati super costi energetici di fatto quest'anno si trasmetteranno in costo di produzione energetico (non di bolletta) inferiore a quello ante guerra in Ucraina, se si prosegue così ci sarà qualche cliente che inizierà a valutare brassolandia con i prezzi più abbordabili (e gli impianti chiusi per tenerli tali...:ROFLMAO:)
 
La costruzione di una nuova è attesa seggiovia non è un aggiornamento sulla situazione neve o apertura piste.
Siamo in un forum, quando c’è un nuovo argomento apriamo una nuova discussione.
Proviamo per quanto possibile che tutto si appiattisca come nei social. Abbiamo cultura intelligenza e capacità per sviluppare VERTICALMENTE un argomento.

Tutta questa pappardelle per dire che quando ci sono nuovi argomenti apriamo nuove discussioni. Altrimenti tutto galleggia in un grandissimo minestrone in cui si parla della condizione della pista Coldai, della grappa in vetta al Fertazza, del noleggio sci di Zoldo e di nuove seggiovie.
Molte grazie
 
ha poco senso cambiare prima la delle coste che ti porta necessariamente sulla pioda nel passaggio di zone, ampliando l'effetto "tappo" dell'impianto che peraltro è anche un importante accesso al comprensorio venendo dalla valle, Uno skilift chiuso e una lentissima biposto come potenziali punti di accesso nel weekend e come passaggi chiave del "civetta ronda" Zoldo-alleghe-pescul e ritorno/viceversa, mi sembrano due dei maggiori limiti di una stazione di grande potenziale come Civetta. Per me la Piode era il primo investimento necessario, anche considerate le belle piste servite oltre il transito tra due versanti.

È di un privato… È da anni che non si aspetta altro che quella seggiovia venga cambiata.
 
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