WLF - Stazioncina dismessa

Kaliningrad

Kayakçı-ı ekrem
Qui però c’è un utente cui è preclusa la partecipazione. E lui sa perché….

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Perché, l’invito (il non…) era rivolto a moi?!

Ah ok mi perdoni, le festività natalizie mi appesantiscono.

Beh cerco ugualmente la soluzione, in privato
 
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C'è una cosa che mi colpisce ed è la rotaia forma di U sul pavimento: li ci dovevano girare delle cabine. C'è una pulsée siffatta all'Alpe d'Huez ma Kaliningrad c'aveva già fatto un wlf l'anno scorso e funzionava ancora, in ogni caso quella non può definirsi "stazioncina"...
 

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Occhio che a quanto pare sembra arguto.

A margine di questa discussione, c'è un prontuario, un manuale, una specie di bignamino (ah la mia generazione!) per riconoscere a colpo d'occhio la manifattura di un impianto?
"Funivie senza segreti" "Cablecars for dummies" "Doppelmayr, Leitner and the underdogs" "Il relitto di seggioVia Poma" ?

O è solo l'esperienza sul campo a fare da padrona in questo settore?
 
C'è una cosa che mi colpisce ed è la rotaia forma di U sul pavimento: li ci dovevano girare delle cabine. C'è una pulsée siffatta all'Alpe d'Huez ma Kaliningrad c'aveva già fatto un wlf l'anno scorso e funzionava ancora, in ogni caso quella non può definirsi "stazioncina"...
Sto apprendendo or ora che la TCP Televillage è stata sostituita dall'Huez Express che parte pochi metri sopra: dalla pedana d'imbarco il ns forumista potrebbe aver fotografato la ex stazione sottostante.
 
Occhio che a quanto pare sembra arguto.

A margine di questa discussione, c'è un prontuario, un manuale, una specie di bignamino (ah la mia generazione!) per riconoscere a colpo d'occhio la manifattura di un impianto?
"Funivie senza segreti" "Cablecars for dummies" "Doppelmayr, Leitner and the underdogs" "Il relitto di seggioVia Poma" ?

O è solo l'esperienza sul campo a fare da padrona in questo settore?
A parte le forme di rulliere, piloni, seggiolini, e stazioni (la copertura del motore fatta così è Poma), che sono diverse, se sembra stare insieme con lo sputo è Poma per forza. Che è gruppo Leitner, che in quanto a qualität percepita non è poi tanto meglio (i poggia sci in plastica nera, storti e scomodi sono la loro firma).
Poi qui c'è chi riconosce anche l'anno di produzione dal dettaglio dei rulli. Ma è oltre le mie possibilità.
 
Se non vi fosse una parete di granito là in fondo, puzzerebbe tantissimo di Appennino, come tutto ciò che si tiene in piedi con lo sputo...
Dove però l'unico granito presente è sul Pollino (o Aspromonte? pardon sto andando a memoria), e l'ambiente non mi pare quello

Del resto una Poma è presente proprio al Corno alle Scale (mi hanno detto...)
 
Non capisco perché i francesi si ostinano a fare le stazioni per aria... Hanno paura che cadano 6 m di neve e non le trovino più?

Adesso però @madflyhalf ci deve confermare se quello dietro è granito: io quelle montagne me le ricordo con della gran sabbia...
 
Non ho la più pallida idea di dove sia, ma quelle rocce sono abbastanza inconfondibili. Domani cerco meglio oggi poco tempo… non avevo nemmeno capito che il divieto di rispondere era rivolto a me: spero di non aver rovinato la suspence.

Che tanto è stata polverizzata in 2 messaggi da qualche solito noto (che pensavo fosse il destinatario del divieto 😂😅😂)
 
Adesso però @madflyhalf ci deve confermare se quello dietro è granito: io quelle montagne me le ricordo con della gran sabbia...

Sono andato ad indagare su Google (normale e Maps), vedo tanta ghiaia anche io, tuttavia alcune foto sono inequivocabili, dal mio punto di vista, per chiarire che di granito (o granitoidi - granodiorite etc...) si tratta.
Parliamo del versante opposto a quello dove si trova la stazione sciista eh...

Ma, ad esempio, dai tornanti si vede facilmente una bella placcona che ricorda la val di Mello
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Ravanando anche su Google Maps e relative foto (ahimè Streetview è preso o in giornate di maltempo o con sole invernale alle spalle del versante in oggetto della mia analisi, pertanto le pareti risultano impossibili da vedere), si può approfondire l'analisi.

Le pendici del monte Prègentil (nome simpatico della sua probabile morfologia della cima, molto morbida, a fronte di pareti decisamente scoscese) mi pare infatti mostrino alcune formazioni di chiara identificazione.

Prendiamo ad esempio alcune foto caricate in rete da cortesi turisti di svariate nazionalità, scattate presso il Lac de Buclet

Nella foto sotto, concorderete con me che casca immediatamente all'occhio (anche di un non appassionato), un bello sperone roccioso assai geometrico nelle formazioni, tra spigoli tetti e numerosi diedri
Schiaccia per zoomare
Lac de Bouclet.JPG


(dove e quanto pensavate di zoomare eh?! porcelloni!)


Già per un occhio meno allenato, un'altra immagine inequivocabile può essere di queste cascate
Schiaccia di nuovo
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Tipico del granito è infatti, quando soggetto ad erosione fluviale, acquisire una inaspettata rotondità per via della presenza nella corrente di granelli di roccia di grande durezza (6-7 nella scala Mohs, ve lo ricordo), che ne lavorano gli spigoli altrimenti vivi.

In pratica l'esatto contrario di rocce calcaree che, sotto l'azione dell'acqua che scorre (non stillicidio), si lavorano in lame e fessure decisamente taglienti

Infine, ci troviamo in relativa vicinanza alle formazioni del Gran Paradiso, valle dell'Orco, Traverselle etc... in cui il granito è il basamento principale del fondovalle.


Quindi sì, io sono piuttosto confidente che di fronte alla stazioncina dismessa (cit.), si intravedano qualche bella parete di placca di granito, in mezzo ad una vegetazione fitta e tipica di fondovalli caldi (per quota) e soprattutto umidi, come sono quelli delle Alpi occidentali.
 
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