Non so, Binotto come da costume italiano sta facendo da parafulmine a tutti (le strategie non le decide lui... e se Leclerc bacia i muri o non rispetta i limiti in pit e altri errori che alla fine sono costati quasi gli stessi punti delle strategie, lui può farci poco), ma è anche palese la confusione che regna nel team, ogni settimana vien fuori più di qualche scena comica (come sabato "scusa è un errore" nel team radio, poi il giorno dopo sparano che era la tattica voluta)
Si va per i 20 anni in cui si cerca qualcuno di decente, temo che dopo averne cambiati praticamente mezza dozzina (anche Todt nel dopo Schumacher fu trattato come uno scappato di casa) si possa iniziare a ipotizzare che il problema sia altrove, a partire dal fatto che la Ferrari non è mai riuscita a costruire la macchina migliore del lotto (o, in alternativa, a svilupparla durante l'anno al pari degli avversari come sembra stia succedendo quest'anno), quest'anno ci si era illusi, ma credo si possa dire che era un'illusione più figlia dei due ritiri di Verstappen che, nonostante i ritiri, dopo 6 gare aveva 4 GP in bacheca (e senza aiuti di Binotto)
Poi anche il pubblico deve far pace con se stesso, ora Wolff passa come il pirla piangina blablabla gnegne, ma pochi caxxi, sa fare il suo lavoro come pochi al mondo, il tifoso medio ferrarista deve decidere se vuole uno così o se preferisce le verginelle sportivissime (salvo poi essere, lui tifoso, la persona più antisportiva del circus)