Coppa del Mondo 2022/2023

io sospetto da sempre che la Goggia abbia una sorta di ghost writer che le scrive i post su facebook e le storie su instagram,perchè c'è una notevole differenza tra quello che è sui social e quello che invece è quando viene presa alla sprovvista,alle gare o nelle interviste non concordate..per questo preferisco,da sempre,la schiettezza e la coerenza (anche nel fare gaffe evitabilissime) della Brignone,che non ha alcun filtro e dice sempre quel che pensa (e spesso non pensa a quel che dice)..

Il discorso e' facile: facciamo due conti della serva.
In premi gara, questa stagione Sofia ha incassato quasi 300.000 €
La medaglia d'argento in Cina le e' valso un premio di 90.000 €
Sponsorizzazioni pesanti: RedBull, Falconeri Atomic ( le case sci pagano cifre pesanti per gli atleti top, tra skiman dedicato, spese di viaggio, materiali, etc) + la federazione + altri sponsor minori / secondari.

Insomma: lei ha un certo guadagno facciamo " 100 " in quanto atleta top; gran parte di queste spese andranno per il fisico, come allenatore, fisioterapista, alimentazione, ma altre andranno certamente sull'immagine, in quanto un'atleta cosi' esposta vive anche di quello. Un'agenzia che le cura l'immagine a tutto tondo prendera' certamente dei bei (e giusti) soldini, ma per la Goggia sono solo un " tot " di quei " 100 ", che comunque valgono come investimento, fanno parte dei suoi strumenti di lavoro, come un bell'abito per un commerciale o un ottimo pc per un informatico e cosi' via... ergo, l'idea che abbia un suo ufficio stampa o ghostwriter o simili mi sembrerebbe la cosa piu' normale e giusta del mondo.

anche la differenza del livello culturale e di intelligenza nelle risposte fra la Cristoforetti e la Goggia.
non esistono domande stupide (magari maliziose o tendenziose) mentre al contrario esistono le risposte stupide .

Onestamente la vedo piu' come Alberto 2, la domanda era stupidissima, mi chiedo cosa c'entrasse con il resto dell'intervista... era una provocazione? Oppure era parte di uno schema che ormai bisogna rispettare? Tipo: intervisto "chiunque - non importa cosa faccia" e devo certamente metterci una domanda sui gay, una sull'Ucraina, una sulle donne (faccio per dire)... tipo quando alle interviste doppie delle Iene facevano a tutti le stesse identiche domande tipo "a favore del matrimonio gay? Fumi le canne? posizione preferita nel sesso?".

Lo trovo scarsissimo giornalismo, e no, non si puo' mettere sull stesso piano una pur straordinaria atleta che da anni pensa solo a sciare e a curare il fisico, e una straordinaria scienziata che ha studiato piu' di tutti noi forumisti messi insieme. Ci vuole rispetto per entrambi, altrimenti continueremo ad andare dai calciatori a fargli le domande con citazioni in latino per poi far dire anche alla casalinga di Busto Garolfo "ah ah ah non sa cosa vuol dire carpe diem, che ignorante" quando magari lei e' la prima a non saperlo.

Avere una cultura significa anche sapere quando usarla e quando no, altrimenti e' solo volonta' di sopraffazione intellettuale di un essere umano su un altro. Vale solo quando si e' quantomeno alla pari.
 
Il discorso e' facile: facciamo due conti della serva.
In premi gara, questa stagione Sofia ha incassato quasi 300.000 €
La medaglia d'argento in Cina le e' valso un premio di 90.000 €
Sponsorizzazioni pesanti: RedBull, Falconeri Atomic ( le case sci pagano cifre pesanti per gli atleti top, tra skiman dedicato, spese di viaggio, materiali, etc) + la federazione + altri sponsor minori / secondari.

Insomma: lei ha un certo guadagno facciamo " 100 " in quanto atleta top; gran parte di queste spese andranno per il fisico, come allenatore, fisioterapista, alimentazione, ma altre andranno certamente sull'immagine, in quanto un'atleta cosi' esposta vive anche di quello. Un'agenzia che le cura l'immagine a tutto tondo prendera' certamente dei bei (e giusti) soldini, ma per la Goggia sono solo un " tot " di quei " 100 ", che comunque valgono come investimento, fanno parte dei suoi strumenti di lavoro, come un bell'abito per un commerciale o un ottimo pc per un informatico e cosi' via... ergo, l'idea che abbia un suo ufficio stampa o ghostwriter o simili mi sembrerebbe la cosa piu' normale e giusta del mondo.
Ogni tanto potrebbe pensare di aggiungere un gost-thinker al team public relation però.
 
L'incapacità di cogliere il sessismo insito in una domanda frasata come quella del Messaggero è lo stesso medesimo meccanismo che ti impedisce di cogliere quanto la tua risposta si alimenti del medesimo sessismo.
Una donna che non si piega al ruolo che il patriarcato le assegna, e si ribella è una persona che, e cito "non aveva l'umanità giusta".
Bravo, chapeau
Il tuo eccesso di progressismo è veramente divertente, o deprimente dipende dai punti di vista, resto convinto che un domanda verso una mamma che se va nello spazio lasciando la figlia di un anno per mesi sia del tutto legittima, ho una compagna abbiamo un figlio, conosco tante mamme e so come la pensano, a proposito si chiamano sentimenti non ruoli, ma forse sono modelli troppo arcaici e patriarcali per te.
Detto questo forse, la mia considerazione sulla mancanza di umanità sulla Cristoforetti, al massimo può essere influenzata dal fatto che la trovo piuttosto antipatica e sostenuta.
 
Ultima modifica:
Praticamente per te sarebbe stato meglio se fosse stata a casa a cucinare, con la buona pace di aspirazioni, sogni e realizzazioni personali.
Per risolvere il problema alla radice direi di proibire alle donne di fare le astronaute
 
Praticamente per te sarebbe stato meglio se fosse stata a casa a cucinare, con la buona pace di aspirazioni, sogni e realizzazioni personali.
Per risolvere il problema alla radice direi di proibire alle donne di fare le astronaute
Immagino che tu non stia parlando con me me, perchè io ho detto che non mi sembra strana la domanda visto che è mamma di figli piccoli, sicuramente si tratta di un sacrificio personale, oppure per fare carriera bisogna ripudiare l'argomento ed essere insofferenti a queste domande? Per capirci la Shiffrin ha patito molto la perdita del padre è meno degna per questo? Il suo prendersi del tempo o pesare diversamente il valore dell'agonismo dopo questo avvenimento è deprecabile?
Ma veramente vi ritenete all'avanguardia pensando che una donna di successo debba essere un'amazzone senza rimorsi e sentimenti? A me sembra un modello femminista molto obsoleto e superato.
 

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Nelle ultime 4-5 pagine mi pare si parli pochino e saltuariamente di Coppa del Mondo 😉

Provo a leggere ogni tanto e trovo - oltre alle solite tifoserie - le spese detraibili della Goggia, le vette del neo-giornalismo diffuso, le posizioni preferite della Cristoforetti (ammetto che la gravità diminuita potrebbe essere pedagogica, soprattutto per chi ha qualche primavera in più come me).

Peccato: così è estenuante andare a cercare le informazioni utili, si perde di specificità scivolando dal forum nella chat.
E' vero che c'è tutta l'estate di mezzo, ma mi pare un andazzo generale di tutte le discussioni (se non sbaglio c'era stato anche un sondaggio in proposito).
Non è ovviamente una critica agli autori dei singoli interventi. ma solo uno spunto di riflessione.
Tanto c'è tutta l'estate di mezzo...
 
Nelle ultime 4-5 pagine mi pare si parli pochino e saltuariamente di Coppa del Mondo 😉

Provo a leggere ogni tanto e trovo - oltre alle solite tifoserie - le spese detraibili della Goggia, le vette del neo-giornalismo diffuso, le posizioni preferite della Cristoforetti (ammetto che la gravità diminuita potrebbe essere pedagogica, soprattutto per chi ha qualche primavera in più come me).

Peccato: così è estenuante andare a cercare le informazioni utili, si perde di specificità scivolando dal forum nella chat.
E' vero che c'è tutta l'estate di mezzo, ma mi pare un andazzo generale di tutte le discussioni (se non sbaglio c'era stato anche un sondaggio in proposito).
Non è ovviamente una critica agli autori dei singoli interventi. ma solo uno spunto di riflessione.
Tanto c'è tutta l'estate di mezzo...
Hai ragione .....torniamo a parlare di CdM che e' meglio 😁

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Il discorso e' facile: facciamo due conti della serva.
In premi gara, questa stagione Sofia ha incassato quasi 300.000 €
La medaglia d'argento in Cina le e' valso un premio di 90.000 €
Sponsorizzazioni pesanti: RedBull, Falconeri Atomic ( le case sci pagano cifre pesanti per gli atleti top, tra skiman dedicato, spese di viaggio, materiali, etc) + la federazione + altri sponsor minori / secondari.

Insomma: lei ha un certo guadagno facciamo " 100 " in quanto atleta top; gran parte di queste spese andranno per il fisico, come allenatore, fisioterapista, alimentazione, ma altre andranno certamente sull'immagine, in quanto un'atleta cosi' esposta vive anche di quello. Un'agenzia che le cura l'immagine a tutto tondo prendera' certamente dei bei (e giusti) soldini, ma per la Goggia sono solo un " tot " di quei " 100 ", che comunque valgono come investimento, fanno parte dei suoi strumenti di lavoro, come un bell'abito per un commerciale o un ottimo pc per un informatico e cosi' via... ergo, l'idea che abbia un suo ufficio stampa o ghostwriter o simili mi sembrerebbe la cosa piu' normale e giusta del mondo.



Onestamente la vedo piu' come Alberto 2, la domanda era stupidissima, mi chiedo cosa c'entrasse con il resto dell'intervista... era una provocazione? Oppure era parte di uno schema che ormai bisogna rispettare? Tipo: intervisto "chiunque - non importa cosa faccia" e devo certamente metterci una domanda sui gay, una sull'Ucraina, una sulle donne (faccio per dire)... tipo quando alle interviste doppie delle Iene facevano a tutti le stesse identiche domande tipo "a favore del matrimonio gay? Fumi le canne? posizione preferita nel sesso?".

Lo trovo scarsissimo giornalismo, e no, non si puo' mettere sull stesso piano una pur straordinaria atleta che da anni pensa solo a sciare e a curare il fisico, e una straordinaria scienziata che ha studiato piu' di tutti noi forumisti messi insieme. Ci vuole rispetto per entrambi, altrimenti continueremo ad andare dai calciatori a fargli le domande con citazioni in latino per poi far dire anche alla casalinga di Busto Garolfo "ah ah ah non sa cosa vuol dire carpe diem, che ignorante" quando magari lei e' la prima a non saperlo.

Avere una cultura significa anche sapere quando usarla e quando no, altrimenti e' solo volonta' di sopraffazione intellettuale di un essere umano su un altro. Vale solo quando si e' quantomeno alla pari.
infatti il mio discorso è proprio riferito alle ultime righe che hai scritto ovvero "avere una cultura significa anche sapere quando usarla" quindi se un giornalaio da due soldi dice cavolate nella trappola ci può cadere come dici tu la casalinga di Busto Garolfo (con tutto il rispetto ) non un personaggio pubblico (che spesso fa proprio citazioni latine
e dà l'impressione di essere acculturato) . Infatti una ci è cascata e l'altra no .
 
Nelle ultime 4-5 pagine mi pare si parli pochino e saltuariamente di Coppa del Mondo 😉

Provo a leggere ogni tanto e trovo - oltre alle solite tifoserie - le spese detraibili della Goggia, le vette del neo-giornalismo diffuso, le posizioni preferite della Cristoforetti (ammetto che la gravità diminuita potrebbe essere pedagogica, soprattutto per chi ha qualche primavera in più come me).

Peccato: così è estenuante andare a cercare le informazioni utili, si perde di specificità scivolando dal forum nella chat.
E' vero che c'è tutta l'estate di mezzo, ma mi pare un andazzo generale di tutte le discussioni (se non sbaglio c'era stato anche un sondaggio in proposito).
Non è ovviamente una critica agli autori dei singoli interventi. ma solo uno spunto di riflessione.
Tanto c'è tutta l'estate di mezzo...
Chiedo scusa hai ragione!!
 
infatti il mio discorso è proprio riferito alle ultime righe che hai scritto ovvero "avere una cultura significa anche sapere quando usarla" quindi se un giornalaio da due soldi dice cavolate nella trappola ci può cadere come dici tu la casalinga di Busto Garolfo (con tutto il rispetto ) non un personaggio pubblico (che spesso fa proprio citazioni latine
e dà l'impressione di essere acculturato) . Infatti una ci è cascata e l'altra no .
Francamente però essere soggiogato alla regola del politicamente corretto, non è detto che sia un fenomeno di cultura ma piuttosto di allineamento ad un pensiero, per fortuna anche tra le persone molto intelligenti ed acculturate esistono differenti vedute su questioni etiche, diverso è per la negazione del metodo scientifico vista in tempi recenti.
 
Nelle ultime 4-5 pagine mi pare si parli pochino e saltuariamente di Coppa del Mondo 😉

Provo a leggere ogni tanto e trovo - oltre alle solite tifoserie - le spese detraibili della Goggia, le vette del neo-giornalismo diffuso, le posizioni preferite della Cristoforetti (ammetto che la gravità diminuita potrebbe essere pedagogica, soprattutto per chi ha qualche primavera in più come me).

Peccato: così è estenuante andare a cercare le informazioni utili, si perde di specificità scivolando dal forum nella chat.
E' vero che c'è tutta l'estate di mezzo, ma mi pare un andazzo generale di tutte le discussioni (se non sbaglio c'era stato anche un sondaggio in proposito).
Non è ovviamente una critica agli autori dei singoli interventi. ma solo uno spunto di riflessione.
Tanto c'è tutta l'estate di mezzo...
Mi domando di cosa dovremmo parlare... qualche notizia di materiali (riportata) un cambio di allenatore importante (riportato) e poi? Sono tutti in vacanza... capita di parlare di quello che capita, a me interessa leggere molte opinioni di diverse persone che scrivono qui dentro, pure quando sono in disaccordo...

Se poi devi decidere tu di cosa si puo' parlare in estate a proposito di uno sport invernale, fai un elenco di bullet point e lo rispetteremo, ma temo che il topic diventerebbe deserto dopo ben poco.

Inizio io:

- Le chiappe della Pirovano su Instagram
 
Francamente però essere soggiogato alla regola del politicamente corretto, non è detto che sia un fenomeno di cultura ma piuttosto di allineamento ad un pensiero, per fortuna anche tra le persone molto intelligenti ed acculturate esistono differenti vedute su questioni etiche, diverso è per la negazione del metodo scientifico vista in tempi recenti.
non necessariamente si deve essere politicamente corretti anzi io sono per il libero pensiero.
il mio ragionamento verte sul fatto di non farsi coinvolgere in assurde questioni,
poste da "giornalai senza scrupoli", usando l'intelligenza.
infatti Cristoforetti ha risposto dicendo che i suoi figli hanno un padre che si occupa di loro
senza entrare nel merito con battutine da Bar sport.
Tutto qua
 
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