Plantari da sci morbidi

vbMizio

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Ciao a tutti,
dopo aver acquistato dei nuovi scarponi (Rossignol Track 130), dopo visite varie da bootfitter, solette fatte sulla forma del piede (sidas) ecc, ho finalmente capito il problema che mi consente di sciare solo per un paio d'ore prima di avere grossi dolori ai piedi anche con gli scarponi totalmente slacciati, e cioè una pressione sulla parte terminale del metatarso, poco prima dell'inizio delle dita, più o meno in corrispondenza delle dita 2,3 e 4. Mi sono accorto del problema indossando dei sandali, quindi ciò che più di tutto lascia libero il piede. Ho quindi fatto una prova mettendo le solette sidas nelle scarpe da ginnastica e, seppur in modo molto meno accentuato, ho ritrovato le stesse sensazioni che ho quando uso gli scarponi.
A breve tenterò di dare una fresata alle solette, ma con poche aspettative. Nel frattempo chiedo: esistono delle solette, plantari, sottopiede, che hanno la parte di contatto tra il piano di appoggio e il metatarso morbida? Ho visto in giro che ci sono varie solette che li davanti hanno del gel, ed ad occhio mi sembrerebbero una buona soluzione, ma nessuna viene indicata per lo sci.
Specifico che se anche dovesse essere leggermente penalizzante per la tecnica (già scarsa di suo), non sarebbe un grande problema se poi mi consentissero di stare in piedi negli scarponi per tutta la giornata.
Per fare una prova ho anche messo all'interno della scarpetta i miei plantari ortopedici (morbidi, in quel punto) ed effettivamente quel problema sembrava essere risolto, ma poi il piede, soprattutto il destro, era particolarmente costretto dandomi qualche dolore sulla parte esterna, anche se avevo i ganci al minimo. Probabilmente quei plantari sono un po' troppo voluminosi.
Uso i plantari per dare sostegno all'arco del piede.
Qualche consiglio?
 
sicuro di non avere il piede cavo? io ho il piede cavo, che è il contrario del piede piatto. se metto solette normali (tipo quelle che trovi di serie negli scarponi) dopo 1 o 2 ore di sci devo assolutamente togliermi gli scarponi perchè il dolore sotto i metatarsi è fortissimo, con un bruciore notevole. il motivo è che manca supporto all'arco plantare, quindi servono solette con un supporto significativo sotto l'arco plantare (non rigido, ma di sicuro non morbido) per distribuire meglio la pressione.

domanda: per caso hai problemi di dolore anche al collo del piede? le suole delle scarpe che usi tutti i giorni sono nettamente più consumate sulla parte esterna del tallone?
 
Un bravo bootfitter che sappia prendere le misure del tuo piede, magari facendoti salire sulla "macchina" che lo misura, e che poi ti sa dare la soletta adatta.
Mia figlia ha appena comprato gli stessi scarponi al Pro Shop Rossignol-Lange di Verona, è stata seguita come si deve e domenica li ha usati per la prima volta: è contentissima della scelta e della assistenza ricevuta.
 
Io sono solo uno sci-amatore enon ho problemi particolari di dolore con scarponi sci, ma mi piace camminare e fare trekking sebbene con i piedi spesso indolenziti causa sovrappeso atavico e sciatica semi-perenne con conseguente sensibilizzazione dei nervi plantari.
Ebbene, per resistere ad una 3 settimane di trekking ho inserito negli scarponi il plantare in gel che qualche volta uso in città ma é stata una cosa disastrosa con il piede che scivolava da tutte le parti, perdita di sensibilità sugli appoggi in salita, scarpone che sembrava dotato di volontà propria... Te lo dico perché io al più mi stavo rovinando la gita: ho sfilato i plantari e riposti nello zaino ... Sugli sci rischi di farti male se perdi sensibilità quando serve.

Peraltro i plantari in gel fanno sudare, non poco!

In attesa dei consigli già ricevuti potresti al più provare plantari "da lavoro" in gomma rigida che hanno dei piccoli inserti in gel e sono meno cedevoli: poca spesa, e al limite se non ti piacciono puoi provarli con scarpe comuni
solo un esempio : https://www.scholl.it/collections/solette/products/scholl-gelactiv-work-uomo.
Evidentemente sono più ingombranti.

Anni fa avevo provato negli scarponi da sci anche le solette Noene Sport Universal (mi pare consigliate anche qui sul forum e addirittura argomento di test su pista...) ... onestamente non ho capito se funzionano o se è effetto placebo ... Infatti non ricordo se le ho trasferite nei nuovi scarponi!
 

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Io sono solo uno sci-amatore enon ho problemi particolari di dolore con scarponi sci, ma mi piace camminare e fare trekking sebbene con i piedi spesso indolenziti causa sovrappeso atavico e sciatica semi-perenne con conseguente sensibilizzazione dei nervi plantari.
Ebbene, per resistere ad una 3 settimane di trekking ho inserito negli scarponi il plantare in gel che qualche volta uso in città ma é stata una cosa disastrosa con il piede che scivolava da tutte le parti, perdita di sensibilità sugli appoggi in salita, scarpone che sembrava dotato di volontà propria... Te lo dico perché io al più mi stavo rovinando la gita: ho sfilato i plantari e riposti nello zaino ... Sugli sci rischi di farti male se perdi sensibilità quando serve.

Peraltro i plantari in gel fanno sudare, non poco!

In attesa dei consigli già ricevuti potresti al più provare plantari "da lavoro" in gomma rigida che hanno dei piccoli inserti in gel e sono meno cedevoli: poca spesa, e al limite se non ti piacciono puoi provarli con scarpe comuni
solo un esempio : https://www.scholl.it/collections/solette/products/scholl-gelactiv-work-uomo.
Evidentemente sono più ingombranti.

Anni fa avevo provato negli scarponi da sci anche le solette Noene Sport Universal (mi pare consigliate anche qui sul forum e addirittura argomento di test su pista...) ... onestamente non ho capito se funzionano o se è effetto placebo ... Infatti non ricordo se le ho trasferite nei nuovi scarpon
Andate da un ortopedico specialista dei piedi ed evitate il fai da te
 
Grazie a tutti. Non quoto nessuno in particolare, ma cerco di dare una risposta a tutti.
Uso già dei plantari per tutti i giorni, fatti su richiesta di un ortopedico e fatti su misura dopo un esame baropodometrico.
Al momento dell'acquisto degli scarponi, presso il pro-shop di Roma, ho preso, dopo aver controllato l'appoggio del piede con apposita "macchinetta", un paio di solette con supporto per arco plantare della Lange.
Non avendo trovato le stesse troppo comode, sempre per via del dolore di cui sti parlando, sono andato più volte da un bootfitter di Roma (OneRace), allarga, allunga, finché non ho fatto anche li una passeggiata sulla pedana baropodometrica e subito dopo abbiamo fatto delle solette formate, dovrebbero essere le "custom" sidas, ma ancora non ho risolto.
 
io uso plantari ortopedici tutti i giorni per piedi cavi, negli scarponi uso plantari formthotics che si adattano al piede dopo termoformatura, il problema è che rubano mezza misura e se fa freddo ti congeli i piedi perchè non riesci a muoverli, ora sto provando con i sidas per arco alto e mi sembra una soluzione valida......però è una bella rogna, per esempio nelle scarpe da tennis non ho ancora trovato una soluzione che mi faccia star bene, i plantari ortopedici nelle calzature strette non ci stanno
 
Grazie a tutti. Non quoto nessuno in particolare, ma cerco di dare una risposta a tutti.
Uso già dei plantari per tutti i giorni, fatti su richiesta di un ortopedico e fatti su misura dopo un esame baropodometrico.
Al momento dell'acquisto degli scarponi, presso il pro-shop di Roma, ho preso, dopo aver controllato l'appoggio del piede con apposita "macchinetta", un paio di solette con supporto per arco plantare della Lange.
Non avendo trovato le stesse troppo comode, sempre per via del dolore di cui sti parlando, sono andato più volte da un bootfitter di Roma (OneRace), allarga, allunga, finché non ho fatto anche li una passeggiata sulla pedana baropodometrica e subito dopo abbiamo fatto delle solette formate, dovrebbero essere le "custom" sidas, ma ancora non ho risolto.
Da quanto dici, sembra che anche tu abbia il piede cavo. La causa dei problemi che hai non è il fatto che la soletta non sia abbastanza morbida sotto i metatarsi. La causa è che hai troppo peso sui metatarsi, perchè non appoggi a sufficienza con l'arco plantare.

Anche io quando ero andato a comprare gli scarponi in negozio avevo provato le solette Sidas, il negoziante però aveva constatato che il mio arco plantare era talmente alto che quelle solette non andavano comunque bene. L'unica soluzione è farsi fare delle solette totalmente custom, possibilmente sottili altrimenti creano problemi di volume nello scarpone.

Io per esempio ho risolto con delle solette con un po' di supporto per l'arco plantare prese su Amazon, che ho poi modificato incollandoci sotto (facendo mille prove) dei ritagli di altre solette un po' più morbide, in modo da alzarle nei punti giusti e riempire tutto il volume sotto l'arco plantare.

In alternativa puoi provare queste, io le uso nelle scarpe da bici https://www.sigmasports.com/item/G8-Performance/Pro-Series-2620-Shoe-Insoles/8LDZ
 
Un problema di questii plantari semi personalizzati è che tengono conto del piede solo in fase statica e quindi non tengono conto di come si deforma il piede quotando si muove

La soletta in gel mediamente lavora male.
Una soletta morbida deve essere ben spessa, altrimenti si comprime troppo e diventa dura,ma non ti fa ritorno elastico

Magari devi solo fare abbassare la zeppa dello scarpone. Torna dal bootfitter che può darti opinioni percise di quelle da tastiera ✌️😎
 
Ultima modifica:
Peronalmente farei un'ecografia e verificherei l'esistenza di una patologia chiamata Neuroma di Mortone. Descrivi il problema come molto localizzato e tra le dita, ed è proprio cosi.
"Il neuroma di Morton è una causa piuttosto frequente di dolore al piede. Si tratta sostanzialmente di un ingrossamento di uno dei piccoli nervi che corrono tra le ossa metatarsali del piede (Figura 1). L'ingrossamento può essere variabile da pochi millimetri ad oltre 1 centimertro".
Ne ho sofferto e sono poi stato operato., normalmente è un processo degenerativo. Iniziato con scarponi da pista, peggiorato con running con scarpe con poco last totalmente degenerato negli anni.
Ho fatto plantari, scarico ecc ecc ma alla fine operazione è stata la soluzione.
 
anche a me hanno diagnosticato il neuroma di morton, al momento piccole dimensioni, ho fatto infiltrazioni
ma il problema resta. per fortuna il fastidio è minimo e riesco a sciare senza troppi patemi, soprattutto da quando ho fatto allargare il last dei miei scarponi da un bootfitter.
anche con le scarpe normali lo sento (a momenti di più e a momenti di meno)
soprattutto se sono strette quindi cerco di usare scarpe con pianta larga visto che ho i piedi a pianta molto larga.
Al momento l'intervento è prematuro però i plantari sono una panacea e non risolvono al 100%
ci vorrebbe un plantare per ogni tipo di scarpa.
cmq affidarsi ad esperti è la cosa più sensata
 
Peronalmente farei un'ecografia e verificherei l'esistenza di una patologia chiamata Neuroma di Mortone. Descrivi il problema come molto localizzato e tra le dita, ed è proprio cosi.
"Il neuroma di Morton è una causa piuttosto frequente di dolore al piede. Si tratta sostanzialmente di un ingrossamento di uno dei piccoli nervi che corrono tra le ossa metatarsali del piede (Figura 1). L'ingrossamento può essere variabile da pochi millimetri ad oltre 1 centimertro".
Ne ho sofferto e sono poi stato operato., normalmente è un processo degenerativo. Iniziato con scarponi da pista, peggiorato con running con scarpe con poco last totalmente degenerato negli anni.
Ho fatto plantari, scarico ecc ecc ma alla fine operazione è stata la soluzione.
Grazie Flyminibus, mi hai fatto conoscere una cosa totalmente nuova.
In questo caso, il medico di riferimento è sempre l'ortopedico, immagino
 
Andate da un ortopedico specialista dei piedi ed evitate il fai da te

Ho 3 ernie discali e dovrei occuparmi dei piedi ? Quello é solo un (lieve) effetto collaterale, so gestirlo ed ovviamente me lo hanno insegnato e spiegato fisiatra e fisioterapista.
Io ho dato un semplice suggerimento per provare a lenire fastidi e dolori, sempre ed esplicitamente in attesa di altri interventi.

Non è che se hai le scarpe strette vai dal traumatologo no... ?
Sarebbe come farsi lucidare le scarpe dalla Regina Elisabetta...

Parlo del mio caso specifico visto il quoting del mio post.
Giusti e opportuni tutti gli altri suggerimenti.
 
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