Life Ursus (reintroduzione orsi in Trentino): cosa ne pensate?

Ema93 ha detto:
La notizia è stata confermata dai Forestali di Folgaria. Anche io sulle prime ho pensato ad una notizia falsa, ma così non è.
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Non è quello, non ho dubitato che sia falsa la notizia. Ma mi sembra normale che in una zona di montagne vi siano animali selvatici, del resto nella catena alimentare ci sono anche i predatori come i lupi.
Lo dico da non ambientalista talebano, ma da persona che ritiene normale la presenza di questi animali in Natura, poi se si vuole parlare di Natura senza animali selvatici beh..
Inoltre come scritto dal Il Dolomiti, i cani erano liberi… mi sembra un epilogo scontato (da possessore di cani e che li tiene liberi quando possibile).
 
Io invece ritengo assolutamente anormale che degli animali selvatici che dovrebbero scappare al solo odore di un bipede si permettano di predare alla sua presenza in pieno giorno e lo tengano circondato fino all’arrivo dei soccorsi. E se ci fosse stato un bambino li?
 
Non sottovalutate l'episodio, non è nè la prima nè sarà, purtroppo, l'ultima volta che succede..
Qualche anno fa, vicino casa in montagna in abruzzo (Ovindoli, per la precisione) il cane del mio portiere è stato attaccato e ucciso a 20 metri da casa da almeno 4 lupi.
Nel 2020, una bella domenica di febbraio, un lupo ci ha attraversato la pista da sci per raggiungere il resto del branco. Nelle escursioni con ciaspole nelle vicinanze del paese e comunque su sentieri battuti da escursionisti, non è raro trovare tracce di lupo e di orso, insomma da un punto di vista ambientale, forse, non stiamo poi così male come invece vogliono farci credere.
Il vero problema è che gli animali selvatici si stanno antropizzando, prendono troppa confidenza con l'uomo e così diventano pericolosi.
Fino ad ora c'era da avere paura più di una muta di cani randagi (questi sono pericolossisimi, non hanno paura dell'uomo e spesso uccidono per il gusto fi farlo) che di un branco di lupi (quando hanno predato per sfamarsi vogliono star tranquilli), ma le cose pare chestiano rapidamente cambiando.
 
gigiotto98 ha detto:
Io invece ritengo assolutamente anormale che degli animali selvatici che dovrebbero scappare al solo odore di un bipede si permettano di predare alla sua presenza in pieno giorno e lo tengano circondato fino all’arrivo dei soccorsi. E se ci fosse stato un bambino li?
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Diciamo che se si va in montagna bisogna essere consci che ci sono animali selvatici, questo è un po' un caso estremo e molto raro, ma molto meno raro è incontrare cinghiali che possono essere anche più pericolosi.
poi se si ha paura per i propri bambini (giustamente) e non si vuole correre alcun rischio non si va per posti selvatici.
io passo molto tempo nei boschi del trentino e da anni non lascio più il cane libero, lo tengo sempre legato soprattutto quando mi addentro in zone più interne del bosco e più isolate, anzi quando ci vado evito proprio di portarlo. qui dove sto io ci sono parecchi orsi e so benissimo che il mio cane è portato a seguire le tracce e vorrei evitare di vedere il cane che corre verso di me con l'orso dietro :D. Mi dispiace perchè chi ha un cane sa benissimo quanto fa piacere vedere il proprio compagno correre su e giù per i boschi, è proprio nella loro natura, ma mi rendo conto che lasciarlo libero è troppo pericoloso (oltre che vietato).

Da quello che ho sentito in tv, dal racconto del ragazzo, il primo cane è stato ucciso perché da solo si è ritrovato vicino al branco, l'altro cane l'ha tenuto con lui e i lupi non si sono avvicinati, diverso e molto più grave sarebbe stato se i lupi avessero attaccato anche lui, ma credo che un attacco di lupi a persone sia un evento rarissimo. Come hanno detto molto più pericolosi i cani selvatici.
 
Non si sono avvicinati, ma neanche se ne sono andati. Sono rimasti lì a circondarlo e tenerlo bloccato fino a che non è’ arrivato il soccorso alpino. E per fortuna era in un punto in cui il cellulare prende. Altrimenti?
 
gigiotto98 ha detto:
Non si sono avvicinati, ma neanche se ne sono andati. Sono rimasti lì a circondarlo e tenerlo bloccato fino a che non è’ arrivato il soccorso alpino. E per fortuna era in un punto in cui il cellulare prende. Altrimenti?
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Altrimenti siamo alle solite: tav/no tav, vax/no vax, destra/sinistra, lupo/no lupo. Tutto polarizzato all’estremo. Pochi mesi fa una ragazza è stata sbranata da cani randagi in meridione. Se qualcuno tira ai cani randagi viene fuori un pieno esagerato (di cui me ne freghe altamente se i primi dei puri non potessero essere pm). Ora aspettiamo che qualcuno faccia una brutta fine con i lupi che, lungi dallo scappare, scorrazzano nelle piazze dei paesi isolati. Questo odore dell’uomo proprio fastidio non deve dare…
 
No, l'odore dell'uomo non da fastidio, proprio per nulla.
Ripeto, da me in montagna, in abruzzo, ovindoli per la precisione, ogni tanto qualche lupo in gruppi di tre o quattro scende fin sotto le case, spesso vengono avvistati dai battipista, quindi, tutto sommato, non hanno per niente timore. E nelle notti estive, quando si sta con le finestre aperte, si sentono i loro ululati, quindi tanto lontani non sono.
Niente contro i lupi, per carità, ma forse bisognerebbe cominciare a censirli e capire di quanto ne è aumentato il numero.
 
La differenza tra un branco di cani randagi pericolosi, o anche non pericolosi, ed i lupi, e’ che i primi vengono regolarmente catturati ed anche soppressi senza tanti complimenti, i secondi sono intoccabili a prescindere.
 
gigiotto98 ha detto:
Ai cervi si spara. Se sono troppi si spara di più. Si può fare lo stesso con i lupi?
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NO, SONO PROTETTI, e basta spaccare i maroni, se hai paura stai a casa o vai al mare.
i lupi arrivano perchè trovano condizioni ideali, ovvero tanti ungulati.
prima o poi tutto si regola da solo senza che il gigiotto di turno imbracci il fucile
 
amen ha detto:
NO, SONO PROTETTI, e basta spaccare i maroni, se hai paura stai a casa o vai al mare.
i lupi arrivano perchè trovano condizioni ideali, ovvero tanti ungulati.
prima o poi tutto si regola da solo senza che il gigiotto di turno imbracci il fucile
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Allora vuoi dire che il delizioso ragù che ho mangiato l’altro giorno proveniva da un ungulato che si e’ suicidato? Sapevo invece che esistono dei signori con regolare licenza che ogni anno vanno a passeggiare per boschi con uno strumento a doppia canna che serve a controllare il numero degli ungulati. E che tale strumento ha un rumore caratteristico. inoltre mi dicono che il numero degli esemplari prelevati e’ in relazione alla popolazione degli ungulati. vuoi dire che mi hanno detto una balla? forse la proliferazione di ungulati, ma anche cinghiali, sia dovuto alle limitazioni incrementali fatte verso questi signori, che possono esercitare solo in specifici momenti dell’anno e trovano limitazioni territoriali sempre più restrittive?
 
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