FISI e DPCM poche idee ma ben confuse

E la maggior parte di noi qui cosa è? Stronza?

Aspetta che ci penso ... quindi ci si incazza perché un 50enne va a sciare o allenare tutto il tempo su un unica pista da sci all aria aperta, senza rischiare di infettare nessuno.
Beh in via generale ti risponderei di SI.
 
Scusa Wellness, ma a me il punto chiave del discorso pare essere questo:
"Tutto giusto si potrebbe dire, «se non per il fatto che come al solito dove ci sono delle regole sono immancabili anche coloro che le trasgrediscono». Lillo racconta: «Sta succedendo infatti che anche gli “sciatori della domenica” e pare anche chi ha visto le montagne solo in cartolina - nella massima parte adulti, che non hanno mai fatto una gara nella loro vita e che probabilmente mai la faranno - sono diventati improvvisamente “atleti di interesse nazionale”». Come? «È bastato farsi tesserare attraverso uno dei tanti sci club e relativi presidenti compiacenti e il gioco è fatto»."

E che il succo del discorso è che ste regole sono fatte male (come sempre) e lasciano spazio ai soliti furbetti... (come sempre).
Genitori che non hanno mai visto un cancelletto di partenza devono poter andare a sciare? E la maggior parte di noi qui cosa è? Stronza?
Non capisco perché parli di persone che trasgrediscono Ad oggi se sei tesserato fisi, hai la visita medica e hai la convocazione di un allenatore non stai trasgredendo nessuna regola. Il punto é che se vuoi sciare devi essere un minimo nel mondo agonismo e questo taglia fuori la gran parte dei turisti. Se poi ti sei iscritto ad uno sciclub con tessera fisi agonistica, hai la visita medica e conosci un allenatore che si prende la responsabilità di convocarti (sobbarcandoti tutte le relative spese) probabilmente sei già "abbastanza agonista" da poter sciare.
 
Mi sa che molti di voi non hanno le idee chiare rispetto alla realtà che sto vedendo io :KEV.
Tanto per essere precisi :
Ski Civetta - Pecol ieri 30 master con 5 maestri a far su e giù dalle due piste senza mai far un tracciato
Ski Civetta - Alleghe oggi almeno 30/35 macchine di atleti master accoppiati con moglie anche lei master con al seguito quei 7/8 maestri e non hanno mai fatto un tracciato
E potrei continuare per ogni singolo giorno che son stato qui i master obesi, master vecchi e master incapaci sono almeno il 40% degli “atleti” che si allenano.
Ripeto e ne rispondo appieno è uno schifo, e quei presidenti che hanno accettato il tesseramento, quei maestri che si prestano a questo gioco dovrebbero essere sanzionati gravemente. Ho un amico che è un Master ( volutamente scritto con la maiuscola ) serio e molto capace di 58 anni che mi ha detto che lui sino a quando non si potrà sciare liberamente non scierà perché è meglio non creare casino ed è meglio lasciare libertà e spazio ai nanerottoli ed ai ragazzi. Per sciare ci sarà tempo. Io non capisco tutta questa fregola, questa voglia di incasinare le cose, di trovare i sotterfugi e le mille scappatoie. Vogliamo libertà ? Vogliamo che chi ci governa non debba pensare a tutto? Vogliamo tornare a sciare? Ecco allora iniziamo a comportarci da persone mature.
 

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Mi sa che molti di voi non hanno le idee chiare rispetto alla realtà che sto vedendo io :KEV.

La realtà che stai vedendo tu, è quella che stai vedendo tu. Io ho visto la realtà di Sestola e lì sono inflessibili anzi, in Emilia salvo poche eccezioni se non hai gare fatte negli ultimi 2 anni non ti convocano. Al Tonale idem. Se c'è gente che trasgredisce alzi la cornetta, chiami lo sci club, chiedi spiegazioni, e agisci di conseguenza.


E potrei continuare per ogni singolo giorno che son stato qui i master obesi, master vecchi e master incapaci sono almeno il 40% degli “atleti” che si allenano.


Quindi un master incapace che l'anno scorso ha fatto gare è un agonista in regola, e un livello 5 avanzato che vuole iniziare a far gare e che al master incapace rifila 3 secondi un furbetto? La prestazione è ininfluente, lo vogliamo capire?


Ho un amico che è un Master ( volutamente scritto con la maiuscola ) serio e molto capace di 58 anni che mi ha detto che lui sino a quando non si potrà sciare liberamente non scierà perché è meglio non creare casino è meglio lasciare libertà e spazio ai nanerottoli ed ai ragazzi.

Legittima scelta, ma se mi permetti io all'interno delle regole faccio quello che mi pare e voglio che la mia libertà sia rispettata, se volete giudicarmi fate pure ovviamente la vostra libertà di criticare è legittima.

Vogliamo libertà ? Vogliamo che chi ci governa non debba pensare a tutto? Vogliamo tornare a sciare? Ecco allora iniziamo a comportarci da persone mature.

Perdonami ma un ragionamento del genere poteva aver senso se fatto a Maggio 2020, a Gennaio 2021 con tutto quello che è successo è un tantino ingenuo pensare che essere più realisti del re possa garantirci qualche vantaggio.
 
La realtà che stai vedendo tu, è quella che stai vedendo tu. Io ho visto la realtà di Sestola e lì sono inflessibili anzi, in Emilia salvo poche eccezioni se non hai gare fatte negli ultimi 2 anni non ti convocano. Al Tonale idem. Se c'è gente che trasgredisce alzi la cornetta, chiami lo sci club, chiedi spiegazioni, e agisci di conseguenza.

Quindi un master incapace che l'anno scorso ha fatto gare è un agonista in regola, e un livello 5 avanzato che vuole iniziare a far gare e che al master incapace rifila 3 secondi un furbetto? La prestazione è ininfluente, lo vogliamo capire?

Legittima scelta, ma se mi permetti io all'interno delle regole faccio quello che mi pare e voglio che la mia libertà sia rispettata, se volete giudicarmi fate pure ovviamente la vostra libertà di criticare è legittima.

Perdonami ma un ragionamento del genere poteva aver senso se fatto a Maggio 2020, a Gennaio 2021 con tutto quello che è successo è un tantino ingenuo pensare che essere più realisti del re possa garantirci qualche vantaggio.

1) Ed io che ho detto che la realtà che vedo io è quella ed è la realtà che istruttori nazionali, allenatori e maestri che conosco mi dicono essere anche presente in altre località. Di Sestola e Tonale nn dico nulla perché non conosco le realtà.

2) non è che ti stai contraddicendo? Un livello 5 di 50 anni può anche aspettare un anno per fare le gare, mica gli cambia carriera l’attesa

3) all’interno delle regole tu puoi fare ciò che vuoi, ma un master che si presenta con i V SHAPE , pesa 100 kg in evidente sovrappeso per me non è un master ma è uno str***o che si fa beffa delle regole.

4) Il comportarsi con raziocinio, da persone mature, rispettando le regole è un comportamento che si doveva tenenere a marzo 2020 e si deve tenere a gennaio 2021 e si dovrà tenere a luglio 2021.
 
Ma gare de che? Capisco i ragazzi, da cui magari tiri fuori il campione che poi arriva in CdM, ma i vari “Tomba mancati” possono starsene tranquilli a casa come chiunque altro che tanto non cambia nulla ne a loro ne men che meno al lustro della Nazionale sci.
Alle volte par di aver a che fare con le vecchie che si credono teenager...
 
Domanda :

Se a febbraio magari si può riprendere a sciare tutti , quanti di questi atleti improvvisamente folgorati dalla voglia di agonismo nel dicembre 2020 passeranno i weekend a fare le gare del campionato regionale ??
E quanti invece torneranno semplici turisti andando a sciare dove cavolo gli pare ( giustamente ) ??
 
Una domanda.
Visto che si parla di “atleti di interesse nazionale” non era più semplice e corretto che venisse stilata una lista di “autorizzati” direttamente dalla FISI?

Chi meglio di loro, basandosi sui risultati può stilare questa lista?
 
Se voglio ci vado facilmente anche io a sciare, che sono già tesserato e nemmeno proprio l'ultimissimo arrivato, consapevolissimo che sulle piste il mio rischio di venire infettato o infettare qualcuno è bassissimo. E le chiusure rompono le scatole anche a me. Ma ho adottato una linea di pensiero (condivisibile o meno) per cui ci tengo a salvaguardare gli ospedali e a tenerli il più possibile vuoti. E di conseguenza posso anche rinunciare alle mie sciate per una stagione. Direi che in giro c'è e c'è stato ben di peggio.

Quindi rimango anche io dell'idea che gente sopra una certa età, inchiodata, o che non ha mai visto un cancelletto in vita sua e magicamente lo vuole scoprire in età non più da giovane promessa dello sci, potrebbe tranquillamente stare a casa, proprio perchè gli infortuni sono facili e ancora di più per tali "atleti di interesse nazionale"/"agonisti".

Si può anche essere in regola con tessere, quote, visite e stupidaggini varie, ma in certi casi non ci si toglie comunque certe etichette di dosso....
 
La realtà che stai vedendo tu, è quella che stai vedendo tu. Io ho visto la realtà di Sestola e lì sono inflessibili anzi, in Emilia salvo poche eccezioni se non hai gare fatte negli ultimi 2 anni non ti convocano. Al Tonale idem. Se c'è gente che trasgredisce alzi la cornetta, chiami lo sci club, chiedi spiegazioni, e agisci di conseguenza.
si, ognuno vede quello che vuole e che riesce a vedere. Io conosco due persone che al Cimone si sono allenati e di sicuro non hanno fatto gare negli ultimi 2 anni...

Poi anche li, sulla questione gare ci sono alcune cose strane...un eurotest non viene considerato gara perchè non hai un punteggio, però non possono organizzarli perchè considerati gare....

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Se voglio ci vado facilmente anche io a sciare, che sono già tesserato e nemmeno proprio l'ultimissimo arrivato, consapevolissimo che sulle piste il mio rischio di venire infettato o infettare qualcuno è bassissimo. E le chiusure rompono le scatole anche a me. Ma ho adottato una linea di pensiero (condivisibile o meno) per cui ci tengo a salvaguardare gli ospedali e a tenerli il più possibile vuoti. E di conseguenza posso anche rinunciare alle mie sciate per una stagione. Direi che in giro c'è e c'è stato ben di peggio.

Quindi rimango anche io dell'idea che gente sopra una certa età, inchiodata, o che non ha mai visto un cancelletto in vita sua e magicamente lo vuole scoprire in età non più da giovane promessa dello sci, potrebbe tranquillamente stare a casa, proprio perchè gli infortuni sono facili e ancora di più per tali "atleti di interesse nazionale"/"agonisti".

Si può anche essere in regola con tessere, quote, visite e stupidaggini varie, ma in certi casi non ci si toglie comunque certe etichette di dosso....
Io sono d'accordo con te e ho fatto la tua stessa scelta, ma é appunto una scelta. Se avessimo scelto di andare a sciare non saremmo stati criminali o furbetti che aggirano le regole. Le regole ci permettevano di farlo. Le regole forse lasciano questa possibilità perché con i soli atleti da coppa Europa non si riusciva ad aprire nemmeno uno skilift. Con 30 persone in pista il rischio contagio é nullo e ci paghi l'allenatore che traccia. Resta sicuramente il rischio infortunio, per il quale il discorso é più complicato.
 
Non salvi il settore, ma magari ci paghi quel singolo allenatore che non deve tracciare per 5 ragazzi, ma per 30 persone che usano tutte lo stesso tracciato. Poi continuo a non essere d'accordo nel chiamarli furbi...
 
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