Ci sono cose che a un FMRDP non dovrebbero MAI capitare.
Una è che un bel giorno il compare di merende (Telegio) ti faccia una proposta indecente.
Una settimana di skialp in Norvegia.
Nord Norvegia.
Ben oltre il Circolo Polare Artico Norvegia.
Tra i fiordi in barca a vela Norvegia.
Tutte cose che non ho mai fatto nemmeno al di qua del Circolo Polare Artico, e che non avrei mai pensato di fare.
Come rifiutare?
Mi toccherà mettermi in forma e a dieta quasi seriamente.
Altre cose che non ho mai fatto, e che che non avrei mai pensato di fare.
In effetti il soggetto aveva lanciato la proposta l'anno prima... proposta spudoratamente ignorata.
Ma questa volta mi sono fatto tirare dentro fino al collo.
Senza pensare fino in fondo a cosa in cosa mi stava tirando dentro.
Poi passano i mesi, si comincia a parlare di acconti.. partono gli acquisti compulsivi.. gli allenamenti cominciano a dare un minimo di frutti.
Ma proprio il minimo.
Poi si si avvicina veramente la partenza, si incomincia sia sentire l'eccitazione per la partenza che a sentire sempre più spesso una vocina che dice "Ma chi te lo fa fare?"
E a mano mano che passano i giorni tutto diventa più intenso.
Sopratutto quando, pochi giorni prima della partenza, ti accorgi che il balcone incomincia a perder pezzi e ti ritrovi su una scala, armato di martello e scalpello, per far venire giù quello che era appeso a un filo.
Perchè io con le scale ho dei pessimi precedenti.
A questo punto si parte, e all'appuntamento arrivano prima i due compagni di avventura (diciamo che eravamo riconoscibili) poi la guida: si incomincia a annusarsi a vicenda.
Io, per per presentarmi bene mi ero preparato 1 KB parmigiano serio invecchiato 30 mesi (Bomar Docet) pro capite..
Si diventa subito amici... la corruzione funziona sempre..
Poi si parte.
E quando si vedono dei fiordi si sa che stiamo arrivando.
Giusto il tempo di chiedersi dove potrebbe andare quel pullman con le ali.
E di fare due foto in posa.
Il benvenuto in aeroporto mette in chiaro dove siamo arrivati.
Ma si capisce subito che coi bagagli sarà un problema, un totale di persone si ritroverà senza, e bisognerà aspettare che arrivino il giorno dopo.
Intanto si approfitta del tempo perso per fare provviste e prendere possesso della barca... in modo da partire appena arrivano i bagagli.
Due foto dal porto...
E di un edificio poco illuminato che si rivelerà essere una biblioteca...
Il giorno dopo, mentre alcuni di noi sono in attesa in aeroporto, cazzeggiando per passare il tempo.
Gli altri fanno una vasca a Tromso.
Si parte per il primo trasferimento, che fa due vittime.. diciamo che ho capito subito che stare sotto coperta, al minimo accenno di onda si paga subito..
Io me la sono cavata con poco, il principino non proprio.
Fortuna che appena capita la cosa (e diciamo che potevano avvertirmi i maledetti..) la cosa non si è ripresentata e quindi è andata bene...
Intanto ognuno fa si da da fare per sistemarsi.
La guida ripassa.
C'é chi fa i propri preparativi.
Qualcuno pensa alla navigazione.
E qualcuno pensa ai viveri.
Tra una veduta sui fiordi e l'altra.
Tutti diventano capitani.
In alcuni momenti il meteo illude.
Poi si rientra nella normalità.
Si arriva alla base.
E ognuno ha i propri compiti.
alla mattina qualcuno fa outing.
Poi si riparte: Altro adattamento è stata la gestione del bagno, sopratutto quando uno dei due si è guastato...
Poi finalmente si parte:come potete ben notare la quota di partenza è estrema.
Classica salita vista mare.
La visibilità tipica.
Foto in azione come vedete molte... e non per la fretta... diciamo che il bianco su bianco rende poco..
Pronti a ripartire in barca.
Qualche foto falsissima..
Si passa il tempo studiando i percorsi.
E facendo finta di guidare.
Badando alla cena..
O semplicemente cazzeggiando.
Il meteo ci sorprende con pò di neve.. come capiterà tutti i santi giorni!
Sperando in un miglioramento del meteo perdiamo un pò di tempo facendo finta di pescare..
Maglio spalare un pò di neve..
Giusto il tempo di arrivare.
E si parte con la gita.. alle 13!!
Ci troviamo una casetta nel nulla.
E al rientro approfittiamo dell'ospitalità nel rientro.
Il meteo prima illude.
Poi si torna nella norma..
Qualche volta invece di scendere dalla barca si sale dalla barca.
Ci si prepara sul molo.
Sarà una ciclabile o una sciabile?
Si parte ma non si sale..
Se non con molta calma..
Le condizioni della neve sono (e saranno sempre) da rischio 4.
Meglio dare un occhiata.
Salita vista fiordo.
Poi dal nulla appare una cassetta delle lettere!
E delle panchine molto tattiche.
Foto di gruppo.
E poi la solita processione.
Il tempo si normalizza.
Rara foto in azione.
Messa in posa.
La luce illude per un attimo.
E si rientra alla barca.
Dove è arrivata una barca più seria..
Da notare la vasca con birretta tattica.
Nel frattempo qualcuno ha fatto provviste per la cena.
E si parte a vela!
E ognuno si da da fare a modo proprio.
Quindi la azione si ripete... si parcheggia.
E ci si ritrova sotto la neve.
Vasca nel paesello..
Che è famoso per lo stoccafisso.
Foto ricordo.
E cartello di benvenuto.
Solita partenza in quota.
Anticipando la concorrenza.
Solita nevicata..
Che bella coppia..
Si sale per bosco.
Solito meteo..
E siamo già di rientro.
Tutti capitani.
E vai di fiordi.
Ma solo lui è il varo capitano.
Il solito dilemma.. soffrire fuori o sputare l'anima dentro?
Siaattracca.
In doppia fila!
Si parte all'alba..
Qualcuno operativo.
Qualcuno meno.
Il meteo illude.
E ci si prepara per lo sbarco.
Ma stavolta c'è la sorpresa.. questo è il mezzo.
Qualcuno è preoccupato.
Quanluno carico.
Sorrisi nervosi.
Sbarco in Normandia.. quasi.. non spara nessuno!
Preparativi in spiaggia.
Troppo affollata.
Deposito custodito.
E via che si parte.
Classico piattone.
Poi boschetto.
Si procede..
Poi chiaramente il tempo diventerà bufera... un classico... quindi niente foto.
In basso ci si dedica alla didattica.
Infine operazione rientro.
No che non lo abbandoniamo..
Si parte per rientrare a Tromso.
Qualche birretta.
Mangiando qualcosa..
All'alba (dell'ultimo giorno) il tempo ci percula.
Circondati dalle papere.
e dalle barche.
Una vasca in centro.
Doveve troviamo un mezzo spalaneve serio.
Snack locale...
Si rientra al porto.
Dove ci accoglie la solita nevicata giornaliera.
https://www.skiforum.it/skiforum/upload/multi/252696-norvegia-2018-03-31-2-725-ci-facciamo-mancare-la-nevicata-quotidiana.jpg">
Come nota di colore.. al rientro a casa abbiamo incontrato in aeroporto il socio della guida che ci ha accompagnato...
Quello che letteralmente ha scritto il libro sulle scialpinistiche di quella zona della Norvegia.
Il boss stava accompagnando un gruppo (all'incirca una dozzina di persone) che porta ogni anno (da un totale di anni) in quelle zone..
Diciamo con un trattamento superiore.. d'altronde, pare, che di solito alla fine della gita danno l'anticipo per prenotare il catamarano per l'anno dopo.
Alla fine è stata una esperienza che ha meritato... sopratutto grazie alla compagnia, che è stata STUPENDA.
il tutto malgrado.
-- Tempo di m... (diciamo che il local che ci portava in giro in barca non ha visto, negli ultimi 20 anni, una settimana di brutto tempo costante del genere.
-- Rischio di valanghe ben costante...
Ma chi se ne frega, mi sono divertito un sacco!
Magari durante lo sbarco sul canotto ero leggermente fuori dalla comfort zone... un filino!
Anche il rendimento fisico è stato accettabile, 5 giorni con una media di un millino non pensavo di portarli a casa così bene.
Ma devo confessare che un'altro giorno sarebbe stato una mazzata...
Addirittura, in un attimo di allucinazione competitiva, mi ero sbilanciato nell'ipotizzare di fare (dopo 2/3 anni di gavetta) una Chamonix-Zermatt.
Poi visto la fine che ha fatto quella guida con la moglie (Coppia che ho incontrato proprio in aeroporto in attesa dei bagagli..).. diciamo che mi un pò è passata la voglia.
Magari qualcosa del genere ma più soft... chissà!
Poi giusto per i curiosi.
Il percorso in barca e le gite.
[img]https://www.skiforum.it/skiforum/upload/freeride/265517-mappa-fiordi.jpg
il 26 marzo Tromso - Sorlenangen- Nordlenangen - Gita Storgalten
il 27 marzo Nordlenangen - Lyngseidet - gita Rundtinden
28 marzo Lyngseidet - Olderdalen - gita Giilavarri - Hamnnes
29 marzo Gita Kjelvågtinden - Nordlenangen
30 Nordlenangen - Darlheim - gita Ullstinden - Tromso
Una è che un bel giorno il compare di merende (Telegio) ti faccia una proposta indecente.
Una settimana di skialp in Norvegia.
Nord Norvegia.
Ben oltre il Circolo Polare Artico Norvegia.
Tra i fiordi in barca a vela Norvegia.
Tutte cose che non ho mai fatto nemmeno al di qua del Circolo Polare Artico, e che non avrei mai pensato di fare.
Come rifiutare?
Mi toccherà mettermi in forma e a dieta quasi seriamente.
Altre cose che non ho mai fatto, e che che non avrei mai pensato di fare.
In effetti il soggetto aveva lanciato la proposta l'anno prima... proposta spudoratamente ignorata.
Ma questa volta mi sono fatto tirare dentro fino al collo.
Senza pensare fino in fondo a cosa in cosa mi stava tirando dentro.
Poi passano i mesi, si comincia a parlare di acconti.. partono gli acquisti compulsivi.. gli allenamenti cominciano a dare un minimo di frutti.
Ma proprio il minimo.
Poi si si avvicina veramente la partenza, si incomincia sia sentire l'eccitazione per la partenza che a sentire sempre più spesso una vocina che dice "Ma chi te lo fa fare?"
E a mano mano che passano i giorni tutto diventa più intenso.
Sopratutto quando, pochi giorni prima della partenza, ti accorgi che il balcone incomincia a perder pezzi e ti ritrovi su una scala, armato di martello e scalpello, per far venire giù quello che era appeso a un filo.
Perchè io con le scale ho dei pessimi precedenti.
A questo punto si parte, e all'appuntamento arrivano prima i due compagni di avventura (diciamo che eravamo riconoscibili) poi la guida: si incomincia a annusarsi a vicenda.
Io, per per presentarmi bene mi ero preparato 1 KB parmigiano serio invecchiato 30 mesi (Bomar Docet) pro capite..
Si diventa subito amici... la corruzione funziona sempre..
Poi si parte.
E quando si vedono dei fiordi si sa che stiamo arrivando.
Giusto il tempo di chiedersi dove potrebbe andare quel pullman con le ali.
E di fare due foto in posa.
Il benvenuto in aeroporto mette in chiaro dove siamo arrivati.
Ma si capisce subito che coi bagagli sarà un problema, un totale di persone si ritroverà senza, e bisognerà aspettare che arrivino il giorno dopo.
Intanto si approfitta del tempo perso per fare provviste e prendere possesso della barca... in modo da partire appena arrivano i bagagli.
Due foto dal porto...
E di un edificio poco illuminato che si rivelerà essere una biblioteca...
Il giorno dopo, mentre alcuni di noi sono in attesa in aeroporto, cazzeggiando per passare il tempo.
Gli altri fanno una vasca a Tromso.
Si parte per il primo trasferimento, che fa due vittime.. diciamo che ho capito subito che stare sotto coperta, al minimo accenno di onda si paga subito..
Io me la sono cavata con poco, il principino non proprio.
Fortuna che appena capita la cosa (e diciamo che potevano avvertirmi i maledetti..) la cosa non si è ripresentata e quindi è andata bene...
Intanto ognuno fa si da da fare per sistemarsi.
La guida ripassa.
C'é chi fa i propri preparativi.
Qualcuno pensa alla navigazione.
E qualcuno pensa ai viveri.
Tra una veduta sui fiordi e l'altra.
Tutti diventano capitani.
In alcuni momenti il meteo illude.
Poi si rientra nella normalità.
Si arriva alla base.
E ognuno ha i propri compiti.
alla mattina qualcuno fa outing.
Poi si riparte: Altro adattamento è stata la gestione del bagno, sopratutto quando uno dei due si è guastato...
Poi finalmente si parte:come potete ben notare la quota di partenza è estrema.
Classica salita vista mare.
La visibilità tipica.
Foto in azione come vedete molte... e non per la fretta... diciamo che il bianco su bianco rende poco..
Pronti a ripartire in barca.
Qualche foto falsissima..
Si passa il tempo studiando i percorsi.
E facendo finta di guidare.
Badando alla cena..
O semplicemente cazzeggiando.
Il meteo ci sorprende con pò di neve.. come capiterà tutti i santi giorni!
Sperando in un miglioramento del meteo perdiamo un pò di tempo facendo finta di pescare..
Maglio spalare un pò di neve..
Giusto il tempo di arrivare.
E si parte con la gita.. alle 13!!
Ci troviamo una casetta nel nulla.
E al rientro approfittiamo dell'ospitalità nel rientro.
Il meteo prima illude.
Poi si torna nella norma..
Qualche volta invece di scendere dalla barca si sale dalla barca.
Ci si prepara sul molo.
Sarà una ciclabile o una sciabile?
Si parte ma non si sale..
Se non con molta calma..
Le condizioni della neve sono (e saranno sempre) da rischio 4.
Meglio dare un occhiata.
Salita vista fiordo.
Poi dal nulla appare una cassetta delle lettere!
E delle panchine molto tattiche.
Foto di gruppo.
E poi la solita processione.
Il tempo si normalizza.
Rara foto in azione.
Messa in posa.
La luce illude per un attimo.
E si rientra alla barca.
Dove è arrivata una barca più seria..
Da notare la vasca con birretta tattica.
Nel frattempo qualcuno ha fatto provviste per la cena.
E si parte a vela!
E ognuno si da da fare a modo proprio.
Quindi la azione si ripete... si parcheggia.
E ci si ritrova sotto la neve.
Vasca nel paesello..
Che è famoso per lo stoccafisso.
Foto ricordo.
E cartello di benvenuto.
Solita partenza in quota.
Anticipando la concorrenza.
Solita nevicata..
Che bella coppia..
Si sale per bosco.
Solito meteo..
E siamo già di rientro.
Tutti capitani.
E vai di fiordi.
Ma solo lui è il varo capitano.
Il solito dilemma.. soffrire fuori o sputare l'anima dentro?
Siaattracca.
In doppia fila!
Si parte all'alba..
Qualcuno operativo.
Qualcuno meno.
Il meteo illude.
E ci si prepara per lo sbarco.
Ma stavolta c'è la sorpresa.. questo è il mezzo.
Qualcuno è preoccupato.
Quanluno carico.
Sorrisi nervosi.
Sbarco in Normandia.. quasi.. non spara nessuno!
Preparativi in spiaggia.
Troppo affollata.
Deposito custodito.
E via che si parte.
Classico piattone.
Poi boschetto.
Si procede..
Poi chiaramente il tempo diventerà bufera... un classico... quindi niente foto.
In basso ci si dedica alla didattica.
Infine operazione rientro.
No che non lo abbandoniamo..
Si parte per rientrare a Tromso.
Qualche birretta.
Mangiando qualcosa..
All'alba (dell'ultimo giorno) il tempo ci percula.
Circondati dalle papere.
e dalle barche.
Una vasca in centro.
Doveve troviamo un mezzo spalaneve serio.
Snack locale...
Si rientra al porto.
Dove ci accoglie la solita nevicata giornaliera.
https://www.skiforum.it/skiforum/upload/multi/252696-norvegia-2018-03-31-2-725-ci-facciamo-mancare-la-nevicata-quotidiana.jpg">
Come nota di colore.. al rientro a casa abbiamo incontrato in aeroporto il socio della guida che ci ha accompagnato...
Quello che letteralmente ha scritto il libro sulle scialpinistiche di quella zona della Norvegia.
Il boss stava accompagnando un gruppo (all'incirca una dozzina di persone) che porta ogni anno (da un totale di anni) in quelle zone..
Diciamo con un trattamento superiore.. d'altronde, pare, che di solito alla fine della gita danno l'anticipo per prenotare il catamarano per l'anno dopo.
Alla fine è stata una esperienza che ha meritato... sopratutto grazie alla compagnia, che è stata STUPENDA.
il tutto malgrado.
-- Tempo di m... (diciamo che il local che ci portava in giro in barca non ha visto, negli ultimi 20 anni, una settimana di brutto tempo costante del genere.
-- Rischio di valanghe ben costante...
Ma chi se ne frega, mi sono divertito un sacco!
Magari durante lo sbarco sul canotto ero leggermente fuori dalla comfort zone... un filino!
Anche il rendimento fisico è stato accettabile, 5 giorni con una media di un millino non pensavo di portarli a casa così bene.
Ma devo confessare che un'altro giorno sarebbe stato una mazzata...
Addirittura, in un attimo di allucinazione competitiva, mi ero sbilanciato nell'ipotizzare di fare (dopo 2/3 anni di gavetta) una Chamonix-Zermatt.
Poi visto la fine che ha fatto quella guida con la moglie (Coppia che ho incontrato proprio in aeroporto in attesa dei bagagli..).. diciamo che mi un pò è passata la voglia.
Magari qualcosa del genere ma più soft... chissà!
Poi giusto per i curiosi.
Il percorso in barca e le gite.
[img]https://www.skiforum.it/skiforum/upload/freeride/265517-mappa-fiordi.jpg
il 26 marzo Tromso - Sorlenangen- Nordlenangen - Gita Storgalten
il 27 marzo Nordlenangen - Lyngseidet - gita Rundtinden
28 marzo Lyngseidet - Olderdalen - gita Giilavarri - Hamnnes
29 marzo Gita Kjelvågtinden - Nordlenangen
30 Nordlenangen - Darlheim - gita Ullstinden - Tromso