Casco Si o Casco No?

cocojambo ha detto:
siamo d'accordo, ma il problema è che molti non contemplano la possibilità di batter la testa, o credono che sia una possibilità talmente remota da non doverci pensare, quindi a volte è bene lasciare messaggi che per molti ritenuti ovvi
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Quello che è successo a mia moglie ...
Non pensava le servisse perchè lei era "una che va piano". Io invece lo avevo comprato per fare dei GS Master e la figlia lo usava fin dal primo giorno sugli sci.
Nel rimettersi gli sci in cima al Col Margherita non si accorge di un "tacco" di neve sotto lo scarpone, parte e alla prima curva vola cadendo all' indietro e battendo la testa.
Per fortuna, a parte lo svenimento e l' ansia di una notte in osservazione al PS, non si era fatta nulla.

Da allora non si sognerebbe mai di sciare senza casco.
:D
 
Vero che alcuni fanno la (anche sottintesa) pensata, tanto io "so bbravo" e non cado, figuriamoci di testa, il casco mettetevelo voi (che - altro sottinteso tra le righe - siete evidentemente principianti).

Peccato che:
- in fuori pista questa pensata appaia più un desiderata che altro, fost'anche novelli Candide Thovex ;
- in pista non si è da soli .... ed inoltre, persino nell'ipotesi remotissima in cui si sia in pista da soli, bisognerebbe sempre contemplare l'imponderabile.

Una gamba + o - si aggiusta, una commozione cerebrale... mmmmm

Poi, fatta eccezione per i minorenni, che vanno protetti a prescindere, ognuno faccia e proceda come come crede.... ci mancherebbe.
 
Per me resta comunque da considerare la probabilità degli eventi avversi. Parlando dell'imponderabile di maxim, se dovessimo approcciarci con la stessa ideologia di alcuni utenti come lui (che a me pare molto ansiogena), e usando un po' di reductio ad absurdum, scommetto che la maggior parte delle persone che scia con il caschetto, se lo toglie quando va a mangiare nei rifugi. Eppure lo sappiamo tutti che gli scarponi da sci hanno poco presa sul terreno, quindi sarebbe meglio tenerlo addosso, si sa mai che si scivoli facendo delle scale o girando per i tavoli. Che facciamo, lo teniamo perennemente addosso a questo punto?
Parlare di sicurezza va bene, ma siamo tra adulti, dovremmo saper valutare le cose usando il buon senso. Esasperare il discorso fa passare la voglia di andare sulle piste, dato allora la scelta più sicura a quel punto diventa starsene proprio a casa.
 
Lurdz ha detto:
Per me resta comunque da considerare la probabilità degli eventi avversi. Parlando dell'imponderabile di maxim, se dovessimo approcciarci con la stessa ideologia di alcuni utenti come lui (che a me pare molto ansiogena), e usando un po' di reductio ad absurdum, scommetto che la maggior parte delle persone che scia con il caschetto, se lo toglie quando va a mangiare nei rifugi. Eppure lo sappiamo tutti che gli scarponi da sci hanno poco presa sul terreno, quindi sarebbe meglio tenerlo addosso, si sa mai che si scivoli facendo delle scale o girando per i tavoli. Che facciamo, lo teniamo perennemente addosso a questo punto?
Parlare di sicurezza va bene, ma siamo tra adulti, dovremmo saper valutare le cose usando il buon senso. Esasperare il discorso fa passare la voglia di andare sulle piste, dato allora la scelta più sicura a quel punto diventa starsene proprio a casa.
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Guarda io sugli sci mi diverto... e lo faccio (molto, ma molto meno di quello che vorrei) dal 1978.
Poi col casco sto comodo e non trovo un sopruso indossarlo.... di certo non limita il mio divertimento, anzi.

Trovi ansiogeno lo stile di chi preferisce non correre e non fare correre rischi inutili in nome del sacro cappellino col pon pon ?? Ma ben venga, Il mondo è bello perchè è vario :TTTT

Peraltro, consentimi di ribattere alla battuta, se ti senti insicuro a passeggiare sul ghiaccio davanti ai rifugi ti posso tranquillizzare: nessuno ti vieterà di togliere il casco solo una volta seduto dentro .. volendo lo si può usare pure a mo di scodella per metterci le patatine :TTTT



Io l'ho detto: la verità è che non ci sono motivi seri per non mettere il casco e qui tra un "non mi avrete mai" e un "sono vecchio non sono abituato" ... non fate che confermarlo. Questo non toglie che io non abbia mai sostenuto l'obbligatorietà ... se parliamo di adulti, ognuno faccia come crede, su questo non ci piove.
 
MAXINMARE ha detto:
Io l'ho detto: la verità è che non ci sono motivi seri per non mettere il casco e qui tra un "non mi avrete mai" e un "sono vecchio non sono abituato" ... non fate che confermarlo. Questo non toglie che io non abbia mai sostenuto l'obbligatorietà ... se parliamo di adulti, ognuno faccia come crede, su questo non ci piove.
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I motivi validi per metterlo li sappiamo. Però ci sono dei motivi più validi del non spettinarsi per non metterlo, ad esempio il fatto che per uno sciatore di una certa esperienza che non frequenta più così tanto le piste, potrebbe risultare una spesa evitabile. Con la spesa che si avrebbe per il casco (diciamo 50€), a me esce una giornata di skipass + benzina per andata / ritorno, e avendo fatto un totale di 4 uscite finora, non è così insensato come ragionamento. Perr lo stesso ragionamento non ho nemmeno occhiali da neve, infatti vado sulle piste solo nelle belle giornate, e al massimo uso gli occhiali da sole.
Sicuramente si può ribattere che è meglio fare un uscita in meno e assicurarsi di farne molte altre in futuro grazie alle protezioni che salvano la vita, ma caschiamo di nuovo sulle probabilità dell'avvenimento. Andassi sulla neve più spesso, come spero in futuro, allora il discorso cambia, dato il rischio cresce linearmente con il tempo passato sulla neve.
 

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MAXINMARE ha detto:
Io l'ho detto: la verità è che non ci sono motivi seri per non mettere il casco e qui tra un "non mi avrete mai" e un "sono vecchio non sono abituato" ... non fate che confermarlo. Questo non toglie che io non abbia mai sostenuto l'obbligatorietà ... se parliamo di adulti, ognuno faccia come crede, su questo non ci piove.
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verissimo, ma comunque non mi avrete maiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
 
arriviamo sempre al solito punto.. selezione naturale !!! :toxic:

e riguardo al discorso sulla spesa sanitaria che faceva prima un utente.. se uno scivola sulle scale del rifugio e batte il cranio con conseguenze gravi è fatalità.. se uno batte il cranio con conseguenze gravi carvando ai 90 km/h non è fatalità.. è andarsela a cercare..

il casco ci vuole.. e chi non lo mette è un babbocchio.. :SED
 
Sperem ha detto:
E per di più perché gli fa prurito e gli spettina i capelli :rotlf::rotlf:
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Tu la prendi ridendo, ma sai quante sono le persone obese che non usano la cintura di sicurezza in auto perchè gli da problemi di respiro (più di quello che fanno già i chili in eccesso)? E per fortuna quelle sono obbligatorie. Sempre difficile mettersi nei panni degli altri (non dicevo che mi fanno prurito caschi e berretti tanto per dire. In motorino i caschi mi facevano prurito tanto quanto le sciarpe di lana sul collo)
Come continuo a ripetere, siete troppo fissati con il caschetto sulla neve, ma vi sfugge il quadro d'insieme. La pista è solo un piccolissimo frammento di tutti i pericoli a cui un soggetto è sottoposto, in modo involontario o involontario.
Ad esempio scommetto che se facessi un controllo delle vostre abitudini alimentari, mi metterei io le mani nei capelli (si, a costi di spettinarmi), perchè probabilmente molti hanno numerosi comportamenti sbagliati, che aumentano il rischio di manifestazione di malattie croniche non trasmissibili, con esiti ben più gravi e soprattutto certi del rischio di sbattere la testa in un escursione sulla neve.
Però siete adulti, obbligarvi a mangiare in un certo modo penso sarebbe assurdo, quindi ad ognuno il suo stile di vita e le sue scelte. Io preferisco (almeno per il momento) evitarmi la spesa per caschi, perchè sono opzionali e scio in modo tranquillo, dato sono uno sciatore della domenica. Ai più esperti lascio i 90 all'ora come preferiscono, nudi o con tutto l'equipaggiamento sono affari loro
hihi.gif
. Se non ci arrivate a queste semplici conclusioni e al fatto che ognuno dovrebbe fare le proprie scelte su base di coscienza, senza offesa, ma è un problema di ottusità vostro, e non di incoscenza nostra.
 
Ultima modifica:
Lurdz ha detto:
I motivi validi per metterlo li sappiamo. Però ci sono dei motivi più validi del non spettinarsi per non metterlo, ad esempio il fatto che per uno sciatore di una certa esperienza che non frequenta più così tanto le piste, potrebbe risultare una spesa evitabile. Con la spesa che si avrebbe per il casco (diciamo 50€), a me esce una giornata di skipass + benzina per andata / ritorno, e avendo fatto un totale di 4 uscite finora, non è così insensato come ragionamento. Perr lo stesso ragionamento non ho nemmeno occhiali da neve, infatti vado sulle piste solo nelle belle giornate, e al massimo uso gli occhiali da sole.
Sicuramente si può ribattere che è meglio fare un uscita in meno e assicurarsi di farne molte altre in futuro grazie alle protezioni che salvano la vita, ma caschiamo di nuovo sulle probabilità dell'avvenimento. Andassi sulla neve più spesso, come spero in futuro, allora il discorso cambia, dato il rischio cresce linearmente con il tempo passato sulla neve.
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Qui mi sento di contraddirti:
1) Proprio perchè vai a sciare poco (mi sembra di intendere) ha comunque senso metterlo. se non scii almeno 2 /3 volte a settimana qualsiasi movimento sugli sci diventa molto meno fluido e naturale. rischio errore maggiore. Vale per tutti, innegabile.
2) Fai anche che ne compri uno buono, 100€ dai, non è che lo usi una stagione e basta. Se le cose le tratti bene durano. Lo butti quando cadi e prendi una botta molto forte, il che come dici tu accade raramente per tutti.
3) Ti faccio notare che parlando di sciatori esperti, atleti ed ex atleti di coppa del mondo se vanno a sciare con moglie e figli usano il casco....un motivo ci sarà. provare per credere cerca foto recenti di Ghedina sulle piste, tanto per dirne uno....ma se vuoi ti faccio un elenco.

Io davvero vorrei consigliarti di provare una volta a sciare con un casco e magari anche con degli occhiali da sci. Fidati che poi dirai "perchè non lo ho fatto prima?". Mio padre (60 ormai superati), si è convertito da solo anni fa, e ora non può più farne a meno. E ti assicuro che non era proprio l'ultimo arrivato in pista.
 
fedi_m ha detto:
Qui mi sento di contraddirti: 1) Proprio perchè vai a sciare poco (mi sembra di intendere) ha comunque senso metterlo. se non scii almeno 2 /3 volte a settimana qualsiasi movimento sugli sci diventa molto meno fluido e naturale. rischio errore maggiore. Vale per tutti, innegabile. 2) Fai anche che ne compri uno buono, 100€ dai, non è che lo usi una stagione e basta. Se le cose le tratti bene durano. Lo butti quando cadi e prendi una botta molto forte, il che come dici tu accade raramente per tutti. 3) Ti faccio notare che parlando di sciatori esperti, atleti ed ex atleti di coppa del mondo se vanno a sciare con moglie e figli usano il casco....un motivo ci sarà. provare per credere cerca foto recenti di Ghedina sulle piste, tanto per dirne uno....ma se vuoi ti faccio un elenco. Io davvero vorrei consigliarti di provare una volta a sciare con un casco e magari anche con degli occhiali da sci. Fidati che poi dirai "perchè non lo ho fatto prima?". Mio padre (60 ormai superati), si è convertito da solo anni fa, e ora non può più farne a meno. E ti assicuro che non era proprio l'ultimo arrivato in pista.
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Ma infatti non ho detto che non lo voglio usare a tutti i costi, anzi, stavo per l'appunto valutando l'acquisto perchè sono conscio che averlo è comunque un plus sulla sicurezza. Oltre che avrei il doppio vantaggio di essere riparato meglio dal freddo, ma poter aprire le feritoie in caso di caldo: adesso mi tocca tirare giù la fascetta e mettere su un berretto quando sento freddo al testone, e mi sto a grattare un sacco con il berretto di lana. Poi è anche un investimento a lunga durata, perchè una volta preso mi durerebbe molti anni (cadute a parte), per questo stavo cercando un casco buono.
Però è più forte di me, non riesco a non spezzare una lancia anche a chi vuole farne a meno o chi non la vede come una priorità. In definitiva ho sciato tutta l'infanzia e l'adolescenza senza, quindi sarei ipocrita a dire che il casco dovrebbe essere usato a prescindere o che i maestri e i genitori di un tempo erano dei disgraziati a non far indossare protezioni ai bimbi.
 
Tornando all’incidente mortale a Setriere, ho sentito al TG che il casco è stato ritrovato lontano dallo sciatore.
Io noto che la quasi totalità dei caschi non-gara, anche prodotti di alta gamma (mio compreso) hanno la ridicola clippettina in plastica al posto di una fibbia metallica.
Inoltre, la cinghia tende continuamente ad allentarsi (scorre nella clip maschio) senza che lo sciatore ci faccia caso, tanto che ogni tot discese sarebbebuona norma controllare, per evitare che il casco possa uscire (passando l’allacciatura davanti al viso).
Per rallentare questo processo di scorrimento i produttori mettono un ridicolo o-ring che mantiene attaccate l’andata ed il ritorno del cinghietto.
Questa cosa mi ha sempre innervosito, tanto che ogni tanto ho cambiato questo o-ring mettondone di più stretti e robusti, ma per fare le cose meglio bisognerebbe cucire al posto dell’oring (rinunciado poi alla possibilità di regolazione).

A me sembra assurdo che caschi di alta gamma, seppur non omologati per discipline veloci, abbiano un’allacciatura così fallace.

Io non vorrei che alla morte del ragazzo abbia contribuito un casco mal allacciato....
 
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