Beh, anche le fonderie sono in produzione continua e fanno tonnellate di di prodotto però il fuso in base a tutta una serie di cause non è omogeneo nel suo volume. Infatti, si prende il fuso di peggiore qualità e lo si vende per certi scopi, se ne prende altro e lo si vende per altri, si prende lo scarto e lo si rimette a fondere. Da questa cosa mi è venuto in mente che non è detto che tutto il carburante che esce da un'unica raffineria sia della stessa identica qualità.
Il motivo del perché farlo è semplicemente per i costi. Lo smaltimento ha dei costi, la rilavorazione ha dei costi, il magazzino ha dei costi. Se quindi eviti proprio tutto questo, mettendolo in giro anche ad un prezzo leggermente minore, risparmi.
Spero di aver spiegato meglio quello che volevo dire con le due righe scritte sopra. È vero che ci sono i test, è vero che ci sono parametri, è anche vero che la matematica non è un'opinione. Però le approssimazioni sono ovunque, quindi certi tipi di giochi si possono fare riuscendo a rimanere comunque nei parametri. Inoltre, questi test io non li conosco, mi sai dire come sono fatti e quanta accuratezza c'è? Uno potrebbe dire "vabbè ma se rimango nei parametri che cambia?", a livello pratico credo nulla, però da un punto di vista della vendita ci potrebbero essere dei prezzi diversi. Credi che non sia possibile?
È indubbio che poi la pompa di benzina faccia la sue zozzate.
Per quanto riguarda la cosa del pescaggio del carburante dal serbatoio, a me pare di ricordare, ma non ne sono sicuro, che lo "sporco" abbia una densità minore del carburante stesso, che quindi si depositi in cima e non in fondo al serbatoio, quindi quando arrivi a finire il pieno inizi ad aspirare anche quel che è a galla.