Dolore tremendo agli stinchi

Mia figlia, dodici anni, passata da un Lange a un Nordica più tosto ha gli stessi problemi. Non c'entra l'usura della linguetta, perché stiamo parlando di uno scarpone nuovo.
Pensavo fosse una fisima, ma il mio pusher, che è nano come lei :D, dice che è l'effetto leva che uno basso fa su uno scarpone più performante.
Le ha messo una talloniera in gel sotto la scarpetta e, almeno a secco, il problema sembrerebbe risolto. Il prossimo w-e li proverà sulla neve e vi saprò dire. Comunque, ci ha già anticipato che, salvo cambiare scarpone, il rimedio ulteriore e' esattamente quello che avete nominato: cuscinetto di silicone tra tibia e calza.
Non è che anche voi siete bassini? :D:D:D
 
secondo me dovresti cmq cambiare lo scarpone al di fuori del problema o meno agli stinchi.Hai uno scarpone di 10 anni che nn ti può più garantire quella sicurezza di una volta,poi prova a misurare scarponi un pò meno performanti magari risolvi cosi.
 
Salve ragazzi, sono al mio primo intervento su questo forum; innanzitutto vi saluto e, al tempo stesso, vi chiedo in anticipo scusa se commetto qualche errore........
Lo scorso anno, durante la settimana bianca, ho avuto un grosso problema con gli scarponi.
Ho dei Lange AC7, acquistati una decina di anni fa.... e già il secondo giorno, ma di più il terzo, ho iniziato a soffrire atrocemente di un dolore ad entrambi gli stinchi, dolore talmente forte da non poter minimamente appoggiare il peso, durante la sciata, sulla zona..... Provai con creme tipo Lasonil ma non essendoci alcun tipo di ematoma non ci fù alcun effetto.
Allora, preso dalla sconfidenza, mi recai presso un negozio del posto che mi salvò la vacanza vendendomi 2 toppe di silicone morbidissimo ( 2 mm di spessore) da inserire sulla pelle e sotto la calza: il giorno dopo sciavo meravigliosamente.
Fatta questa BREVE HIHIHI premessa, vorrei chiderevi come potrei porre rimedio al tale problema: sono gli scarponi (che fino ad allora non mi avevano mai creato problemi)? Sono io che sto invecchiando?? O altro.
Non vorrei tornare di nuovo in montagna (e per me, dati i 1000 km., è sempre un impegno) e ritrovarmi a combattere nuovamente..... e magari perdere pure la battaglia.
Grazie in anticipo.
Alberto

Uno scarpone di 10 anni è finito anche se è stato usato 1 sola volta, purtroppo.
E' questione di polimeri: le plastiche con cui sono costruiti cristallizzano dopo 6/8 anni se ben conservati, se no anche prima!
E diventano pericolosi, in una giornata fredda possono spaccarsi senza preavviso (pensa che bello se succede in una curva un po' veloce su pendio ripido...).
Inoltre l'imbottitura non riesce più ad assolvere alla sua funzione, si creano spazi.

I metodi dell'assorbente, del neoprene o del silicone sono dei paliativi che possono usarsi (e non sono neanche così corretti: nella maggior parte dei casi il motivo di quelle vesciche/escoriazioni è lo scarpone sbagliato perché troppo grande, in pochi altri casi invece si potrebbe/dovrebbe supplire con un diverso velcro o meglio Booster), ma nel tuo caso la soluzione è unica: nuovo scarpone!
 
Io sono 181x80kg.....


Cmq mi metto alla ricerca di questi ski angel (o simili)...
In effetti il silicone a naso mi sembra il miglior materiale.....
Thanks Maremmano
 

.

Anche io lo stesso problema però "al contrario". Ad inizio stagione non sento male mentre verso fine stagione il dolore alla tibia appare sempre prima durante la giornate e sempre più intenso quindi va in modo opposto rispetto la teoria del "callo osseo". Non ho mai controllato se la pelle sopra la tibia è molto sollecitata oppure no (se ci sono tutti i peli o se sono abrasi). Bel problema...
 
Sareste così gentili da offririmi più indicazioni possibili su questi cuscinetti in silicone...??
Vediamo se li trovo anchio...






Dankeeeeeeeeeeee



Puoi trovarli qui:
Gialdini S.r.l. - Equipaggiamenti ed accessori per sci alpino

oppure provare questi che trovi in farmacia ed anche al decathlon, non so la confezione quanti pezzi contenga nel caso del decathlon ma spero due:
Farmacia Prigiotti - Epitact PROTEZIONE TIBIALE CON EPITHERIUM


tra i due cambia lo spessore.
 
ragazzi innanzitutto grazie a tutti per le numerose risposte.....
riepilogo, rispondendo a tutti, alcune cose:
1) diciamo che non sono un corazziere (167 cm);
2) la pelle delle tibie era immacolata - non mi si sono create abrasioni o vesciche: solo dolore allucinante tanto da non
poter quasi neanche spalmare la crema (perfettamente inutile);
3) gli scarponi, da sempre, li uso sempre belli serrati e non li sgancio mai, neanche per la pausa pranzo; proprio per evitare che il piede balli dentro e crei le vesciche.
4) forse dico una cavolata: ma protrebbe valere la pena (sia economicamente parlando che nella sostanza) di cambiare lo stivaletto interno, mantenendo lo scafo dello scarpone??
5) probabilmente OFF TOPIC: leggendo un pò sul forum alcune discussioni, avrei qualche timore a cambiare scarpone perchè, nella mia ignoranza, dalle mie parti non credo esistano negozianti preparati e forniti: se poi qualcuno, magari in MP, può indicarmi qualche negozio serio, la cosa è ben gradita......

Di nuovo grazie a tutti.....:ciaociao::ciaociao:
 
Anche io lo stesso problema però "al contrario". Ad inizio stagione non sento male mentre verso fine stagione il dolore alla tibia appare sempre prima durante la giornate e sempre più intenso quindi va in modo opposto rispetto la teoria del "callo osseo". Non ho mai controllato se la pelle sopra la tibia è molto sollecitata oppure no (se ci sono tutti i peli o se sono abrasi). Bel problema...

Attenzione alla "forma" degli scarponi potrebbero non essere adatti al tuo piede
 
ragazzi innanzitutto grazie a tutti per le numerose risposte.....
riepilogo, rispondendo a tutti, alcune cose:
1) diciamo che non sono un corazziere (167 cm);
2) la pelle delle tibie era immacolata - non mi si sono create abrasioni o vesciche: solo dolore allucinante tanto da non
poter quasi neanche spalmare la crema (perfettamente inutile);
3) gli scarponi, da sempre, li uso sempre belli serrati e non li sgancio mai, neanche per la pausa pranzo; proprio per evitare che il piede balli dentro e crei le vesciche.
4) forse dico una cavolata: ma protrebbe valere la pena (sia economicamente parlando che nella sostanza) di cambiare lo stivaletto interno, mantenendo lo scafo dello scarpone??
5) probabilmente OFF TOPIC: leggendo un pò sul forum alcune discussioni, avrei qualche timore a cambiare scarpone perchè, nella mia ignoranza, dalle mie parti non credo esistano negozianti preparati e forniti: se poi qualcuno, magari in MP, può indicarmi qualche negozio serio, la cosa è ben gradita......

Di nuovo grazie a tutti.....:ciaociao::ciaociao:

1) la statura non c'entra, o cmq in maniera davvero minima
2) non necessariamente il problema genera echimosi o abrasioni
3) giusto, ma se a pranzo li allenti un pochino non succede nulla, tranquillo
4) NO! lo scafo di 10 anni ha fatto il suo dovere, è tempo di pensione. Per assurdo, se poco usata, la scarpetta (quella che tu chiami stivaletto interno) potrebbe invece durare di più.
5) quali sarebbero le tue parti? se cerchi qui nel forum c'é un database di negozi ultra seri e preparati
 
io avevo li stesso problema con dei Nordica Spitfire 130 ho sofferto per 2 stagioni poi ho scoperto che avevano la scarpetta difettat;portati dal negoziante e sostituita.Fino a quel momento avevo provato le varie soluzioni(ski-angel,cerotti,assorbenti) con scarsi risultati

Inviato dal mio GT-I9001 usando Tapatalk
 
thefabius, grazie per le risposte.... immaginavo!!!
Ho guardato il database dei negozi ma nella mia regione non ce ne sono..... io sono di Bari:(:( e, vista la distanza kmetrica, vorrei evitare di perdere una preziosa giornata in un negozio in montagna; mi piacerebbe "preparare" il tutto a casa ma ho la vaga impressione che sarà difficile....
Comunque grazie.......
 
Purtroppo x queste cose il sud è poco fornito. Anche il centro non sta bene, sia chiaro, cmq un po' meglio.
In queste cose però è sempre bene affidarsi a professionisti seri, capaci: una giornata con parecchi km, che sembra buttata, ma poi si capisce che invece è un giusto investimento!
 
Comprate ieri le protez tibiali dal decathlon..

Per notizia sono della Comform'able e costano 17,95euri l' una.. nel senso che sono in confez singola....
C è scritto che sono utilizzabili savariate volte (30), autoadesive e lavabili, in silicone gel..........

Speriamo almeno ke servano a qualcosa....:-?




Se questo w-e se riuscirò ad usarle metterò due righe.....

Ciao and powderrrrrrrrrrrr
 
a mio avviso il dolore alle tibbie puo essere provocato da due cose!!!

la maggiorparte degli scafi non ha lo snodo del gambaletto dove noi abbiamo l'articolazione della caviglia quindi ad ogni piegamente il gambaletto fa un leggero su e giu che anche se di pochi millimetri ripetuto centinaia di volte in una giornata puo' provocare infiammazioni e a lungo andare vesciche!

altra cosa puo' essere un principio di periostite cioè un infiammazione della guaina che tiene i tendini! se il nostro corpo non è cosi allenato ad usare spesso l'articolazione della caviglia si puo' infiammare e dare dei fortissimi dolori! questa malattia ne soffrono moltissimo i podisti quando fanno delle session dure di allenamento e ci sono antifiammatori locali che con me funzionano abbastanza in fretta

per quanto riguarda gli scarponi alcune ditte come la dalbello hanno alzato l'altezza del gambaletto per ridistribuire la pressione della tibbia su di una zona piu' ampia e hanno spostato lo snodo in corrispondenza del gambaletto!!!
 
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