Certo che classificare nere la Herrnegg e la Sylvester è una presa in giro per lo sciatore e uno schiaffo morale per piste come Gran Risa, Portavescovo e Saslong.
Sicuramente sono 2 piste bellissime, che permettono ogni tipo di evoluzione, ma piuttosto semplici.
Una lunga successone di falsi-piani interrotti da qualche tratto di pista rossa comunque larghissima.
Il terreno ideale per fare 2 curve condotte in velocità ma niente di trascendentale.
Mia opinione
il muro della Herrnegg è un signor muro, preso all'interno dà il giusto brivido
la Sylvester ha una parte iniziale difficile (io faccio sempre il muro a sinistra dell'impianto scendendo, ci sono varianti leggermente più soft dello stesso), poi una serie di muretti intervallati da stradine
non è difficile, ma a mio parere più difficile di una Saslong (che ha come difficoltà maggiore lo schivare l'orda di sciatori che la affolla in stagione)
tieni conto che entrambe hanno esposizione a Nord, che significa neve potenzialmente ghiacciata e scarsa visibilità
ho avuto la fortuna di sciare su una Sylvester completamente ghiacciata, ho visto gente che si è fatta muri a pelle d'orso o di schiena
mettiamoci la difficoltà di una pista lunga e che quindi può tagliare le gambe a chi non è preparato
la classificazione è per uno sciatore "medio" che vuole capire se si ammazza o no a scendere una pista, non è un valore assoluto sulla pendenza
a me viene in mente la nera di Pecol (Zoldo), chiamarla nera è un insulto verso tante altre piste, ma obiettivamente se la neve è ghiacciata sull'ultimo muro la gente può farsi male