e.frapporti
DURACELL
Dopo una settimana di nevicate (in verità pittosto modeste ma qui all'est non c'è di meglio) tutto è deciso: si va a St. Anton, toccata e fuga.
Io sarò l'autista per cui venerdì sera a letto presto (23.30) ma sono troppo gasato ed eccitato come da tempo non mi accadeva (finalmente conoscerò la famigerata St. Anton) e dormo pochissimo (2 ore .ca in tutto) comunque la sveglia suona alle 3.45, passo a prendere 2 amici ed alle 4.30 siamo al parcheggio del casello di Affi per caricare l'ultimo (ma non in ordine di importanza) componente del gruppo: il DIVINO Fabio. Gli altri sono GIRE2 e Nicola (non skifoso)
Dopo 3 ore e 30 circa siamo arrivati al parcheggio (Nasserien). Alle 8 siamo la terza macchina ad entrare.
Le prime impressioni sono deludenti :uuue: . Mi aspettavo più neve da quello che dicevano sul sito ufficiale ma l'importante è che ce ne sia in alto e, fiduciosi, ci infiliamo l'ARVA e tutto il resto.
Il cielo è ancora abbastanza coperto ma le previsioni dicevano che probabilmente sarebbe spuntato il sole.
Tutti ansiosi di solcare la famosa powder dell'Arlberg facciamo lo skipass e su con la prima risalita al Gampen. All'uscita della telecabina la delusione è forte: poca neve, sia in pista che fuori, e guardando verso l'alto notiamo come il forte vento dei giorni scorsi abbia spelato i pendii esposti (nella foto successiva tutto questo non si nota) e cominciamo a temere di prendercela e c.lo :uuue: .
Il meteo nel frattempo peggiora.
Non conoscendo il posto non sappiamo dove siano le zone migliori per il fuoripista ma ci rendiamo conto che potenzilmente si potrebbe andare dove si vuole. Il fatto è che nella parte bassa del comprensorio è gia tutto battuto (nel senso che era gia passata così tanta gente che ormai era quasi tutto una pista battuta), però sappiamo che nei giorni scorsi la funivia della Valluga e la seggiovia Schindergratbhan sono rimaste chiuse e che se le avessero aperte avremmo avuto le nostre opportunità. Nel frattempo giriamo un po' il comprensorio per conoscerlo meglio facendo dove era possibile qualche breve fuoripista.
Ecco Fabio
Gire2 e Nicola
Poi vediamo che hanno aperto la funivia Vallugabhan e che le nuvole cominciano a diradarsi. E' il momento che aspettavamo: via con i fuoripista (visto la nostra ignoranza del posto siamo andati dove vedevamo altri andare)
Fabio in alto a dx, al centro Nicola
Fabio in neve trifolata (questo itinerario è ancora nella parte bassa per cui già tracciato nei giorni scorsi)
Gire2 e Fabio che studiano una cornice da cui saltare di sotto
Finalmente prediamo la funivia che ci porta in alto. Salendo vediamo come gli esperti abbiano preso d'assalto la forcella del pilone della funivia per buttarsi nei freeride sottostanti: decidiamo di seguirli (per noi snowboarder con le ciaspole è più facile - gire2 ha una split)
Avvicinamento alla forcella.
Fabio alla forcella :?mm
La vista dalla forcella. Putroppo abbiamo perso del tempo e già in molti ci hanno preceduto (è proprio vero: a st. Anton vanno "tutti" fuoripista)
Ma anche noi abbiamo trovato la powder :sbavsbav: (fabio) ...
... e gire2 a voluto strafare :lol:
Poi siamo risaliti altre due volte per scendere a est rispetto allo Schindler Spitze su pendii quasi vergini con neve farinosa(la prima delle due discese solo 5 o 6 freerider ci avevano preceduto) ed è stata VERA GODURIA. Putroppo ero così esaltato e avido di powder che ho quasi dimenticato di scattare foto (ma credo che Fabio compenserà questa mancanza) e quelle poche che ho fatto non rendono l'idea:
:sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav:
gire2 :sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav:
Alle 16 siamo tornati al parcheggio con il rimpianto di non aver traccaito tutto quello che avremmo voluto e potuto (c'era ancora una vasta erea praticamente vergine) ma la nostra ignoranza del territorio più il brutto tempo prima ed il tempo tiranno poi non ce l'hanno concesso. Eravamo comunque FELICI perchè quel poco che abbiamo fatto è stato bellissimo.
Il viaggio di ritorno è stato piacevole perchè gire2 aveva il portatile così ci siamo riguardati le foto della giornata (io ne ho fatte 99 e Fabio + di 300).
Alle 20.30 eravamo ad Affi dove abbiamo brindato alla bell'esperienza e ci siamo salutati.
Note finali:
tempi
Partenza dal casello di Affi ore 4.36
Arrivo St. Anton am Arlberg ore 8.10 (una sosta all'autogrill)
Partenza da St. Anton ore 17.08
Arrivo al Casello di Affi ore 20.40 (una sosta all'autogrill)
costi
Pedaggi autostradali in italia Euro 24.80 (a/r)
Pedaggio autostrada Austria Euro 7.60
Pedaggio Ponte Europa Euro 16.00 (a/r)
Parcheggio Euro 7 (che ladri)
Skipass 1 gionro Euro 40.50 (che ladri)
Carburante consumato (Ford Focus SW Diesel) Euro 49.00
A testa Eruo 66.6
Conclusione: NE è VALSA LE PENA, lo rifaremo !!! 8--) :sbavsbav:
A Fabio il piacere di integrare con le sue impressioni e le sue splendide foto questa magnifica giornata.
Io sarò l'autista per cui venerdì sera a letto presto (23.30) ma sono troppo gasato ed eccitato come da tempo non mi accadeva (finalmente conoscerò la famigerata St. Anton) e dormo pochissimo (2 ore .ca in tutto) comunque la sveglia suona alle 3.45, passo a prendere 2 amici ed alle 4.30 siamo al parcheggio del casello di Affi per caricare l'ultimo (ma non in ordine di importanza) componente del gruppo: il DIVINO Fabio. Gli altri sono GIRE2 e Nicola (non skifoso)
Dopo 3 ore e 30 circa siamo arrivati al parcheggio (Nasserien). Alle 8 siamo la terza macchina ad entrare.
Le prime impressioni sono deludenti :uuue: . Mi aspettavo più neve da quello che dicevano sul sito ufficiale ma l'importante è che ce ne sia in alto e, fiduciosi, ci infiliamo l'ARVA e tutto il resto.
Il cielo è ancora abbastanza coperto ma le previsioni dicevano che probabilmente sarebbe spuntato il sole.
Tutti ansiosi di solcare la famosa powder dell'Arlberg facciamo lo skipass e su con la prima risalita al Gampen. All'uscita della telecabina la delusione è forte: poca neve, sia in pista che fuori, e guardando verso l'alto notiamo come il forte vento dei giorni scorsi abbia spelato i pendii esposti (nella foto successiva tutto questo non si nota) e cominciamo a temere di prendercela e c.lo :uuue: .
Il meteo nel frattempo peggiora.
Non conoscendo il posto non sappiamo dove siano le zone migliori per il fuoripista ma ci rendiamo conto che potenzilmente si potrebbe andare dove si vuole. Il fatto è che nella parte bassa del comprensorio è gia tutto battuto (nel senso che era gia passata così tanta gente che ormai era quasi tutto una pista battuta), però sappiamo che nei giorni scorsi la funivia della Valluga e la seggiovia Schindergratbhan sono rimaste chiuse e che se le avessero aperte avremmo avuto le nostre opportunità. Nel frattempo giriamo un po' il comprensorio per conoscerlo meglio facendo dove era possibile qualche breve fuoripista.
Ecco Fabio
Gire2 e Nicola
Poi vediamo che hanno aperto la funivia Vallugabhan e che le nuvole cominciano a diradarsi. E' il momento che aspettavamo: via con i fuoripista (visto la nostra ignoranza del posto siamo andati dove vedevamo altri andare)
Fabio in alto a dx, al centro Nicola
Fabio in neve trifolata (questo itinerario è ancora nella parte bassa per cui già tracciato nei giorni scorsi)
Gire2 e Fabio che studiano una cornice da cui saltare di sotto
Finalmente prediamo la funivia che ci porta in alto. Salendo vediamo come gli esperti abbiano preso d'assalto la forcella del pilone della funivia per buttarsi nei freeride sottostanti: decidiamo di seguirli (per noi snowboarder con le ciaspole è più facile - gire2 ha una split)
Avvicinamento alla forcella.
Fabio alla forcella :?mm
La vista dalla forcella. Putroppo abbiamo perso del tempo e già in molti ci hanno preceduto (è proprio vero: a st. Anton vanno "tutti" fuoripista)
Ma anche noi abbiamo trovato la powder :sbavsbav: (fabio) ...
... e gire2 a voluto strafare :lol:
Poi siamo risaliti altre due volte per scendere a est rispetto allo Schindler Spitze su pendii quasi vergini con neve farinosa(la prima delle due discese solo 5 o 6 freerider ci avevano preceduto) ed è stata VERA GODURIA. Putroppo ero così esaltato e avido di powder che ho quasi dimenticato di scattare foto (ma credo che Fabio compenserà questa mancanza) e quelle poche che ho fatto non rendono l'idea:
:sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav:
gire2 :sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav:
Alle 16 siamo tornati al parcheggio con il rimpianto di non aver traccaito tutto quello che avremmo voluto e potuto (c'era ancora una vasta erea praticamente vergine) ma la nostra ignoranza del territorio più il brutto tempo prima ed il tempo tiranno poi non ce l'hanno concesso. Eravamo comunque FELICI perchè quel poco che abbiamo fatto è stato bellissimo.
Il viaggio di ritorno è stato piacevole perchè gire2 aveva il portatile così ci siamo riguardati le foto della giornata (io ne ho fatte 99 e Fabio + di 300).
Alle 20.30 eravamo ad Affi dove abbiamo brindato alla bell'esperienza e ci siamo salutati.
Note finali:
tempi
Partenza dal casello di Affi ore 4.36
Arrivo St. Anton am Arlberg ore 8.10 (una sosta all'autogrill)
Partenza da St. Anton ore 17.08
Arrivo al Casello di Affi ore 20.40 (una sosta all'autogrill)
costi
Pedaggi autostradali in italia Euro 24.80 (a/r)
Pedaggio autostrada Austria Euro 7.60
Pedaggio Ponte Europa Euro 16.00 (a/r)
Parcheggio Euro 7 (che ladri)
Skipass 1 gionro Euro 40.50 (che ladri)
Carburante consumato (Ford Focus SW Diesel) Euro 49.00
A testa Eruo 66.6
Conclusione: NE è VALSA LE PENA, lo rifaremo !!! 8--) :sbavsbav:
A Fabio il piacere di integrare con le sue impressioni e le sue splendide foto questa magnifica giornata.