Utilizzo piste senza skipass

Salve a tutti,
ho provato a cercare se l’argomento fosse stato trattato (anche perchè parrebbe popolare), ma non ho trovato riscontri; mi scuso a priori se non ho cercato bene…

Vorrei capire se c’è una qualche regola (scritta, quindi a parte il buon senso) che vieta di scendere per le piste, salendo fuori pista, quindi senza avvalersi del mezzi per cui necessita skipass.

Vado al caso specifico.
Piccolissima località del Piemonte: Rucas
Uno degli impianti è un piccolo tappeto che risalito qualche decina di metri permette di immettersi a destra per una pista da sci e a sinistra per la pista slittini (entrambe battute). Una domenica stavo nell’area con i miei figli con i loro slittini che oltre a fare qualche discesa in zona non battuta, fuori del comprensorio, hanno deciso di farne qualcuna per la pista slittini, risalendo esternamente a questa su neve fresca oltre le reti che la delimitano. È arrivato un addetto agli impianti e li ha cacciati dicendo che lì poteva scendere solo chi saliva dal tappeto.

Per evitare discussioni abbiamo lasciato stare e ce ne siamo andati, ma poi ho voluto vedere dove stava espressamente scritto che può scendere per le piste (in sci o slittino) solo chi ha pagato la risalita. Non l’ho trovato da nessuna parte ne sul posto ne sul loro sito. Gli ho scritto chiedendo lumi e mi hanno risposto che gli utenti della loro stazione sciistica devono essere in possesso di regolare skipass in base all’ordinamento giuridico; ma comunque non ho trovato ancora il punto dove sta scritto.

Se non il “buon senso”; so da me che se tu hai speso energie e soldi per battere una pista è giusto che in qualche modo ne sia ripagato.
Ma, per una questione di principio, mi dà molto fastidio che ti imponi per prepotenza o puntando sull’ignoranza dell’altra parte, se è vero che ciò non è comunque vietato.

Grazie anticipatamente

Sia a polsa che a san valentino le piste bob, pur preparate, sono gratuite per tutti, pagHi la risalita se vuoi. Li è una scelta aziendale... ma su una pista regolare in concessione (o di proprietà ) chi la gestisce può regolare l'utilizzo.
Tu stesso dici che sei risalito oltre le reti... quindi la pista era chiusa e delimitata.
É anche una questione di responsabilita, se i tuoi figli si facevano male probabilmente volevi essere risarcito... con lo skipass eviti troppo afflusso di gente ed il gestore può pagare l'assicurazione
Concordo però con te sui modi, non si dovrebbero mai cacciare i bambini... li fai fare una discesa e poi spiego ai genitori l'uso della pista a pagamento

Siceramente la tua mi pare una pretesa un po strampalata.... in pista valgono le regole del concessionario, oltre che quelle regionali e nazionali.

Ed il concessionario che prepara le piste e garantisce sulla loro sicurezza ha tutto il diritto (oltre che il dovere nei confronti di chi lo paga regolarmente) di vietare l'accesso a chi non sia in possesso di skipass e/o a chi voglia utilizzare le pise in modo non consono (es. risalendole a piedi o con le pelli sotto gli sci).

Nel caso avvenga uno scontro tra un utente privo di skipass ed un utente con lo skipass ... paghi tu ??

Peraltro esiste una legge regionale in Piemonte che sei vuoi accedere alle piste dovresti conoscere e che vieta espressamente l'uso delle piste senza skipass.... oltre al fatto che per stare in pista dovresti avere anche l'assicurazione (in Piemonte è obbligatoria)

Ti è andata bene che non ti han multato.

Completamente diverso è risalire le piste (vietato salvo diversa normativa locale) e discenderle con gli sci.
Come è già stato detto in Piemonte è obbligatoria una assicurazione RC, quindi quello può essere motivo di multa.
Molto difficile a mio avviso che se scii in pista (con assicurazione) qualcuno ti trovi da dire.

Sulla risalita bisogna informarsi: molte località hanno intelligentemente capito che vietare non porta bene a nessuno, ma hanno messo ordine fra vari fruitori (chi sale con le pelli difficilmente acquisterà lo skipass - sono utenze diverse - ma magari mangia-beve, paga il posteggio...). In alcuni luighi ci sono percorsi (anche tracciati segnalati) in salita dedicati. In alcuni si paga una specie di "giornaliero" di qualche euro.
Conviene informarsi

Scusate l'ignoranza ma vorrei capire meglio anche se non mi riguarda direttamente.
Perché un bambino non può risalire la pistina del campo scuola mentre uno skialper è libero di salire con le pelli?
Poi in discesa non usufruiscono entrambi della pista?
Inoltre: la società ha in concessione l'utilizzo e di conseguenza, regolamentazione, degli impianti che io sappia. La sicurezza delle piste essendo suolo pubblico non è demandata alle forze dell'ordine? Polizia, Carabinieri, personale del soccorso alpino...
Chiedo da ignorante eh?

Chi ha detto che lo skialper può?

ami ha detto:

Completamente diverso è risalire le piste (vietato salvo diversa normativa locale) e discenderle con gli sci.
Come è già stato detto in Piemonte è obbligatoria una assicurazione RC, quindi quello può essere motivo di multa.
Molto difficile a mio avviso che se scii in pista (con assicurazione) qualcuno ti trovi da dire.

Sulla risalita bisogna informarsi: molte località hanno intelligentemente capito che vietare non porta bene a nessuno, ma hanno messo ordine fra vari fruitori (chi sale con le pelli difficilmente acquisterà lo skipass - sono utenze diverse - ma magari mangia-beve, paga il posteggio...). In alcuni luighi ci sono percorsi (anche tracciati segnalati) in salita dedicati. In alcuni si paga una specie di "giornaliero" di qualche euro.
Conviene informarsi

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Grazie, proprio quello che stavo tentando di fare: informarmi!
E' proprio quello che stavo cercando, qualcosa che espressamente reciti “è vietato l’accesso alle piste senza aver acquistato lo skipass; non l’ho trovato sul regolamento della stazione sciistica, non l’ho trovato sul regolamento della regione Piemonte (anche se ammetto era sterminato e non mi sono messo a leggere riga per riga…).
Qualcosa di ufficiale che vada oltre a ciò che detta il buon senso (lo so da me, come già detto…), qualcosa oltre ciò che dice qualche amico “ma penso proprio che sia possibile scendere…”, qualcosa oltre ciò che può dettare l’ovvietà e il darlo per scontato…

Io se fossi in te leggerei questa : http://www.camera.it/parlam/leggi/03363l.htm , ovviamente poi ci sono anche le leggi regionali a complicare il tutto assieme alle ordinanze comunali che regolamentano altre attività.
Ciaoo

mauro_web ha detto:

Per evitare discussioni abbiamo lasciato stare e ce ne siamo andati, ma poi ho voluto vedere dove stava espressamente scritto che può scendere per le piste (in sci o slittino) solo chi ha pagato la risalita. Non l’ho trovato da nessuna parte ne sul posto ne sul loro sito. Gli ho scritto chiedendo lumi e mi hanno risposto che gli utenti della loro stazione sciistica devono essere in possesso di regolare skipass in base all’ordinamento giuridico; ma comunque non ho trovato ancora il punto dove sta scritto.

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Le piste e le aree montane date in concessione a gestori terzi sono regolate da una legge, che Sperem qua sopra ha puntualmente linkato.

Nei primi paragrafi viene appunto identificata l'area sciabile e le norme che la regolano, la competenza è del gestore, che decide arbitrariamente il prezzo dello skipass, è vietato percorrere le piste a piedi ed è vietato risalire dalle piste (skialper) se il gestore non autorizza la cosa.

In sintesi, è come viaggiare in autostrada, è suolo pubblico delimitato e dato in concessione ad un'azienda che fa pagare un prezzo per usufruirne.

mauro_web ha detto:

... se è vero che ciò non è comunque vietato.

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Non serve una legge. Il regolamento dell'impianto governa in quella sede.

MAXINMARE ha detto:

Nel caso avvenga uno scontro tra un utente privo di skipass ed un utente con lo skipass ... paghi tu ??

oltre al fatto che per stare in pista dovresti avere anche l'assicurazione (in Piemonte è obbligatoria)

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Non ho capito: prima dici che lo skipass è necessario ed in caso di sinistro risponde la località sciistica, poi dici che devi farti l'assicurazione. Quindi nel primo caso chi avrebbe pagato?

Cesco2000 ha detto:

Non ho capito: prima dici che lo skipass è necessario ed in caso di sinistro risponde la località sciistica, poi dici che devi farti l'assicurazione. Quindi nel primo caso chi avrebbe pagato?

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Se ti fai male sulle piste e la causa è da imputarsi alla stazione pagherà la stazione, se tu sciando cagioni un danno ad un altro sciatore sarà la tua assicurazione a pagare ecco perché alcune regioni obbligano lo sciatore a fare l’assicurazione ( là si può fare pagando un extra alle casse ). Ma se tu ti fai male su una pista e non hai titolo per starci perché la stazione dovrebbe pagarti ?

Sperem ha detto:

Se ti fai male sulle piste e la causa è da imputarsi alla stazione pagherà la stazione, se tu sciando cagioni un danno ad un altro sciatore sarà la tua assicurazione a pagare ecco perché alcune regioni obbligano lo sciatore a fare l’assicurazione ( là si può fare pagando un extra alle casse ). Ma se tu ti fai male su una pista e non hai titolo per starci perché la stazione dovrebbe pagarti ?

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Non ho mai detto che mi aspetto che la stazione paghi qualcosa.
A parte che la domanda era per MAX, non hai comunque risposto alla mia domanda..

Dai che a Rucas i biglietti costano una miseria..

Fai prevalere il buonsenso sulle questioni di principio che è sempre meglio!!

Cesco2000 ha detto:

Non ho capito: prima dici che lo skipass è necessario ed in caso di sinistro risponde la località sciistica, poi dici che devi farti l'assicurazione. Quindi nel primo caso chi avrebbe pagato?

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Nel primo caso partirebbe una denuncia a carico di chi è sulla pista abusivamente e senza assicurazione, da li entra il ballo la legislatura penale, come fare un incidente in auto e non avere l'assicurazione auto..