Un piccolo paradiso, Alpe Devero (VB) domenica 18 febbraio 2018

Larice

Well-known member
Breve report della sciata domenicale all'Alpe Devero, piccola località dell'Ossola al confine con la Svizzera tra il Sempione e la val Formazza, situata in una tranquillissima conca,
molto più frequentata da escursionisti, scialpinisti e ciaspolatori che da sciatori da discesa, cosparsa di antichi alpeggi con bellissime baite in pietra e legno.:D

Una seggiovia biposto e due skilift in sequenza portano dai 1600 metri dell'alpe ai 2200 del Monte Ca**ola, servendo una pista principale, una seconda pista da metà in giù ed un paio di corte ma interessanti varianti,
pochi chilometri (8 dichiarati) ma molto belli ed interessanti, così come le possibilità di fuoripista lungo la val Misanco e dintorni.

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I primi ad arrivare possono parcheggiare al limitare del primo gruppo di case, facendo poi alcune centinania di metri in piano su stradina battuta fino agli impianti,
per gli altri i parcheggi sono un paio di chilometri a valle serviti da una (non propriamente comoda, ed a un euro a viaggio) navetta, purtroppo non viene più rimborsato con lo skipass il costo (6 euri) del parcheggio.
Come non ricordare che una volta, fino ai primi anni '90 si saliva esclusivamente in funivia da Goglio, frazione qualche chilometro a valle, soppressa con l'apertura della strada...:KEV

La giornata è bella, c'è molta gente ma sciatori pochi, un po' di più il mattino, poi andranno tutti a mangiare, tanta neve, ma purtroppo il clima dei giorni precedenti (neve, caldo, nebbia) ha lasciato il segno soprattutto fuori
dove è tutto un bel (si fa per dire) crostone, in pista invece la situazione è buona, solo nella parte bassa ci sono tratti con "sassolini" di neve, ma non fastidiosi, in alto tira un venticello freddo, in basso fa quasi caldo.

Come detto la pista è sostanzialmente una principale dalla cima alla base, parte un poco stretta e ripida per poi allargarsi in un bel pistone all'incrocio dei due skilift,
vi sarebbe una variante in questo tratto alto che oggi non è battuta, bella anche come fuoripista (oggi non molto per via della neve "difficile") poi prosegue per un tratto in mezzo agli alberi fino all'arrivo della seggiovia
dove si allarga nuovamente prima di dividersi in tre, una variante più facile che aggira un muretto dopo il quale si dividono le due piste che scendono in fondo, entrambe abbastanza impegnative, valorizzate da bei dossi e contropendenze.
(quella più esterna la ricordavo stretta...)

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Primo skilift
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Arrivo secondo skilift e Monte Ca**ola, con molti escursionisti
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Soprattutto dall'alto si ha una bella vista sul Crevandone e altre vette nei dintorni
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La seconda pista servita dalla seggiovia, in fondo si nota la centrale idroelettrica,
mi chiedo se non sia un poco sotto valanga
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Palline di neve ghiacciata, tutto sommato poco fastidiose
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Boschetti in Val Misanco

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Tratto di rientro verso la pista "Pian Menta" con parte svalangata (occhio!)

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Fine giornata
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:skiciao:
 
Report molto bello.

Davvero una volta c'era una funivia e la strada è così recente? Non lo sapevo e non l'avrei mai detto ma evidentemente non si finisce mai di imparare anche riguardo a quelle zone delle quali si ha l'idea già di conoscere tutto...!:D
 
L'ossola,ah l'Ossola,se solo avesse avuto qualche amministratore con l'occhio lungo,o mi sbaglio?
Ho imparato a conoscerla tramite mio suocero,nativo di Suna
 
Ma non hai fotografato la motrice termica della terza sciovia, presa direttamente da una 668!! HIHIHI

La strada fu costruita nell'ottica della realizzazione di una diga al Devero che non vide mai la luce. Si vede benissimo che è stata concepita come strada da cantiere idroelettrico, tra l'altro all'inizio aveva un tratto in più all'aperto, il tornante in galleria è stato aggiunto dopo.
 
Avevo fatto una battuta credendo che avevi messo tu gli asterischi al Monte Cazz(u)ola (senza la u) ,ma ho visto che lo fa di default.


È discriminante ed eccessivamente pudico,questo sistema! HIHIHI


Ciao :PPINK
 
Bene Kaliningrad per l'integrazione , accettata anche se non si tratta di Starli! HIHIHI
Purtroppo per motivi "vari ed eventuali" ho solo le foto messe nel report, difatti ho aspettato a farlo non per mancanza di tempo ma per poco materiale, ma il posto però un reportino lo meritava!

La motrice del Ca**ola III oltre a fotografarla l'avrei voluta anche filmare, per sentire il rombo del motore termico.

Le galleria sono chiaramente quelle di una strada di servizio, aperte poi al normale traffico successivamente, una foto anche se sfuocata, per chi non conosce

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Nel report di ATV su Sommerschi si vede in una foto, quella prima del gatto, una galleria pedonale ma non capisco cosa sia e dove vada, non si potrebbe intercedere con l'estensore del report per saperne di più?

Anche nell'altro report non vi sono foto della pista più esterna, Ca**ola sulla mappa, che non ricordavo e mi è piaciuta molto!:D

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Avevo fatto una battuta credendo che avevi messo tu gli asterischi al Monte Cazz(u)ola (senza la u) ,ma ho visto che lo fa di default.


È discriminante ed eccessivamente pudico,questo sistema! HIHIHI


Ciao :PPINK

I due asterischi li ho messi io (Ca**ola) , altrimenti "asterisca" (*****la) tutto!
 
Ma non hai fotografato la motrice termica della terza sciovia, presa direttamente da una 668!! HIHIHI

La strada fu costruita nell'ottica della realizzazione di una diga al Devero che non vide mai la luce. Si vede benissimo che è stata concepita come strada da cantiere idroelettrico, tra l'altro all'inizio aveva un tratto in più all'aperto, il tornante in galleria è stato aggiunto dopo.

eccolo qui il poderoso motore diesel che spinge quasi in cima al C a z z o l a... dovrebbero far pagare un biglietto per vedere il pezzo da museo...:D

la strada fu costruita per meta' per la realizzazione di diga e lago di Agaro, poi fu continuata fin sotto Devero per decisione comunale, le sue gallerie con pareti di roccia viva meriterebbero un altro biglietto per l'emozione d'avventura che suscitano nell'ignaro viandante che arriva dalla pianura... che si chiede se mai riuscira' a tornare a valle integro...:-o


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Grazie,
ma sarà dal parcheggio interrato? e poi a quale ristorante?:??:

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ti ho messo lo skife larice...non per sbaglio come è accaduto a te in altra discussione.

Se ricordo bene nell'altra discussione lo scrissi per evidenziare il fatto che avevi quotato tutte le foto nel messaggio subito precedente...:HIP
 
Grazie,
ma sarà dal parcheggio interrato? e poi a quale ristorante?:??:

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Se ricordo bene nell'altra discussione lo scrissi per evidenziare il fatto che avevi quotato tutte le foto nel messaggio subito precedente...:HIP

si,commisi quell'errore imperdonabile.. mi sono ravveduto.. recensisci un mucchio di piccole località...nel genere sei uno specialista e apprezzo anche se non è il mio target.
 
.. dice che dal parcheggio porta direttamente al ristorante mediante ascensore.

ahah... forse avevano fumato.... finezze simili non sono ammesse a Devero.... la filosofia del luogo e' che la bellezza deve essere conquistata con pazienza, fatica e abnegazione.... :DDD

potrebbe essere il tunnel (di 2 km) che porta al lago di Agaro, anche se ricordavo la condotta metallica piu' grossa... forse hanno fatto questa deviazione a piedi per visitare anche quel luogo...
 
Mi sono limitato a tradurre ... non conoscendo io la località, l'autore potrebbe effettivamente aver ironizzato sulla spartanità dei luoghi ....
 
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