Spinta tra una curva e l'altra.

alberto71pg

New member
Buongiorno a tutti, ho scoperto lo sci un po' tardi ho 47 anni e scio da pochi anni ma vorrei imparare seriamente, sto tentando di passare dalla sciata in derapata alla sciata in conduzione vorrei toglirmi uno dei tanti dubbi che ho: nel passaggio da una curva all'altra in fase di distensione è meglio spingere su tutte e due le gambe o prevalentemente su quella esterna alla curva? Oppure devo solo cercare di traslare il peso evitando la distensione?
Grazie.
 
In fase di transizione io eviterei del tutto di spingere contro il terreno, al contrario assorbirei la spinta che quest’ultimo fornisce durante e alla fine dell’arco. È durante lo svolgimento della curva che devi applicare la pressione, maggiormente sull’esterno come hai giustamente notato. A fine curva, quando senti che lo sci vuole “tornare sotto” ai tuoi piedi, rilassa le gambe per assecondarlo ed aiutarti a ribaltare caviglie e ginocchia per la prossima curva, e contemporaneamente lasciati cadere in avanti per gravità in modo da deformare gli sci e riportarti centrale. A quel punto puoi iniziare a caricare l’esterno.
Se provieni da una sciata derapata lavora molto anche sul vincolo/taglio mediante inclinazione di caviglie e ginocchia per eliminare la sterzata e imparare ad affidarti alla sciancratura, vedi il primo e l’ultimo esercizio del video. Buona fortuna!
 
Buongiorno a tutti, ho scoperto lo sci un po' tardi ho 47 anni e scio da pochi anni ma vorrei imparare seriamente, sto tentando di passare dalla sciata in derapata alla sciata in conduzione vorrei toglirmi uno dei tanti dubbi che ho: nel passaggio da una curva all'altra in fase di distensione è meglio spingere su tutte e due le gambe o prevalentemente su quella esterna alla curva? Oppure devo solo cercare di traslare il peso evitando la distensione?
Grazie.

A occhi chiusi è un pò difficile da dire. Bisogna vedere tempismi e livello. Tendenzialmente direi meglio l'ultima dove traslando le anche allunghi la nuova esterna scorciando la vecchia ed ora nuova interna. Quindi lo start parte dalla vecchia esterna che si scorcia. Ma se arrivi a fine curva con entrambe le gambe piegate e non rilasci l'esterno per cambiare devi per forza adottare meccanismi diversi.
Ci vorrebbe un filmatino.
 
A un certo punto si era deciso che tutte le strade portano a Roma: a noi esteti piace curvare mettendoci il minor sforzo possibile, ma anche un cambio più aggressivo ha il suo perché
 

.

Ahi ahi ahi ahi argomentone... Prendo i popcorn?

Tu intanto cerca di tenere l'interno leggero fino a fine curva e vedi che succede.

Per quanto mi riguarda il ritmo nella curva me lo dà il passaggio di carico da un piede all'altro. Poi sul quando e sul come... Si apre un mondo già da voi ampiamente sviscerato, immagino.

Andrea

Buongiorno a tutti, ho scoperto lo sci un po' tardi ho 47 anni e scio da pochi anni ma vorrei imparare seriamente, sto tentando di passare dalla sciata in derapata alla sciata in conduzione vorrei toglirmi uno dei tanti dubbi che ho: nel passaggio da una curva all'altra in fase di distensione è meglio spingere su tutte e due le gambe o prevalentemente su quella esterna alla curva? Oppure devo solo cercare di traslare il peso evitando la distensione?
Grazie.
 
Certo che quotare sopra dovrebbe essere molto più facile dell'argomento trattato, eh....
 
Dipende molto da quanto lo sciatore è capace o meglio è evoluto nella gestione dell'equilibrio antero posteriore....d'altra parte portare in avanti il bacino può essere un gesto ricercato solo con una spinta dello sci a monte.... il problema è essere in grado di gestire i disequilibri che ne conseguono...ma ci da almeno qualche
certezza...sfruttare invece il momento fisico e le inerzie che portano la grande massa nella direzione voluta richiede forse velocità che il 90 per cento degli sciatori in pista non sanno sfruttare ...
 
Aggiungerei, per quello che ne capisco, che lo sci ben caricato, all'uscita di curva, ti fionda fuori dalla curva aiutandoti al movimento del cambio...Certe volte e' cosi' aggressivo che si cambia "in volo " HIHIHI
Anche se io e la conduzione siamo ancora lontani parenti, la spinta dello sco in uscita è una cosa che sto notando anche io (le pochissime volte che carico decentemente l'esterno).
 
Ultima modifica:
Si, tra una curva e l'altra bisogna spingere.


barbara milani.jpg
 
Grazie

Buongiorno a tutti, ho scoperto lo sci un po' tardi ho 47 anni e scio da pochi anni ma vorrei imparare seriamente, sto tentando di passare dalla sciata in derapata alla sciata in conduzione vorrei toglirmi uno dei tanti dubbi che ho: nel passaggio da una curva all'altra in fase di distensione è meglio spingere su tutte e due le gambe o prevalentemente su quella esterna alla curva? Oppure devo solo cercare di traslare il peso evitando la distensione?
Grazie.
Grazie a tutti per le preziose informazioni ne farò tesoro per la prossima uscita!!!!
 
Top