La mia prima volta

king9195

New member
Ciao ragazzi! :HIP

Titolone clickbait a parte, ovviamente mi riferisco alla prima volta che posto un video di una mia sciata qui sul forum!
Finalmente ieri un mio amico ha avuto la pazienza di farmi un paio di video col cellulare frontali (dovrebbe essercene anche qualcuno fatto con la GoPro da dietro ma non li ho ancora visti quindi casomai ve li pubblico dopo), visto che di solito sono io il p***a che va in giro con la telecamerina addosso.

Chi sono? Allora, mi chiamo Alessandro, ho 23 anni e amo sciare.
Complice il fatto di essere ancora uno studente universitario, il mio regime è di austerity, quindi non posso permettermi troppe giornate di sci all'anno (il mio record è di 8, l'anno scorso). Non ho preso tante lezioni di maestro nella mia vita, qualche ora da piccino piccino, poi ho mollato per qualche anno per poi riprendere alle superiori e da allora (purtroppo, complice il regime di austerity e la troppa voglia di sciare) solo un'ora di maestro ormai 4 anni fa credo.
Ho sempre letto con tanto piacere questo forum e cercato di apprenderne il massimo, con video, suggerimenti e quant'altro, ma penso di essere arrivato ad un punto dove questo non basta più. Questa stagione vorrei prendere almeno un'ora di maestro (2 sarebbe fantastico), e per la prossima pensavo di affidarmi a qualche corso di sci avanzato di qualche sci club, per risparmiare un pochino. Però mi piacerebbe sapere anche "come sono messo" da voi qui sul forum :)

Attrezzatura: gli scarponi sono nuovi fiammanti e sono dei Lange RS 110, gli sci hanno qualche annetto (li comprai 6/7 anni fa) e sono dei Rossignol Zenith ZX 3D Carbon TPI2, lunghezza 158 (io sono 1,75 circa), R12.

Contesto: San Domenico di Varzo, giornata spettacolare, di lunedì 19 febbraio (ieri, la fortuna dello studente universitario che ha finito la sessione), pochissima gente.
Mi spiace che siano due video riusciti non benissimo: il primo perché a metà discesa presenta una conca e quindi scompaio e poi freno bruscamente per paura di volare sul muretto (e finale incassata niente male), la pista dovrebbe essere o la 12 o la 13 di San Domenico, una rossa/nera. Nel secondo faccio le prime tre curve alla c**zo di cane (mettendomi la maschera) e indicando al mio amico dove sarei passato, la pista qui è la parte finale della rossa n.5 sempre di San Domenico.
Sono quello con la giacca arancione e lo zainetto blu (lo so dovrei levarlo ma per portare in giro GoPro, acqua, portafoglio, qualche cioccolatino, e tutto quanto non riesco a farne a meno e preferisco avere un po' di carico sulle spalle che le tasche piene).

Un po' di autocritica: penso di essere in generale un po' arretrato e di riuscire a spingere ancora poco per deformare gli sci, ieri mi sono accorto che se fisso un punto a valle riesco a scendere meglio, spesso sbaglio e mi guardo i piedi per vedere come metto gli sci, facendomi ovviamente poi sorprendere dal terreno.

Detto questo, bando alle ciance! Massacratemi! :TTTT


 
Ottime riprese, il secondo video dice molte più cose del primo. Oltre ad una leggera arretratezza sembra che tu non veda l'ora di mettere lo sci sullo spigolo per poi continuare in derapata, in linea generale vedo però una buona sciata.
Mi fa piacere che tu abbia notato un particolare importante, scii meglio se fissi un punto a valle invece che le punte dei tuoi sci. Questo perché avere una visione "d'insieme" ti porta automaticamente a fare movimenti più adatti, più che un punto a valle prova a fissare di volta in volta la pista una trentina di metri davanti a te ed immagina dove vuoi passare. Per il resto consiglio di lavorare sulla modulazione graduale della presa di spigolo per eliminare la staticità in curva. Purtroppo non posso consigliarti esercizi specifici dato che non sono un maestro.
:MULLET
 
Ciao ragazzi! :HIP

Titolone clickbait a parte, ovviamente mi riferisco alla prima volta che posto un video di una mia sciata qui sul forum!
Finalmente ieri un mio amico ha avuto la pazienza di farmi un paio di video col cellulare frontali (dovrebbe essercene anche qualcuno fatto con la GoPro da dietro ma non li ho ancora visti quindi casomai ve li pubblico dopo), visto che di solito sono io il p***a che va in giro con la telecamerina addosso.

Chi sono? Allora, mi chiamo Alessandro, ho 23 anni e amo sciare.
Complice il fatto di essere ancora uno studente universitario, il mio regime è di austerity, quindi non posso permettermi troppe giornate di sci all'anno (il mio record è di 8, l'anno scorso). Non ho preso tante lezioni di maestro nella mia vita, qualche ora da piccino piccino, poi ho mollato per qualche anno per poi riprendere alle superiori e da allora (purtroppo, complice il regime di austerity e la troppa voglia di sciare) solo un'ora di maestro ormai 4 anni fa credo.
Ho sempre letto con tanto piacere questo forum e cercato di apprenderne il massimo, con video, suggerimenti e quant'altro, ma penso di essere arrivato ad un punto dove questo non basta più. Questa stagione vorrei prendere almeno un'ora di maestro (2 sarebbe fantastico), e per la prossima pensavo di affidarmi a qualche corso di sci avanzato di qualche sci club, per risparmiare un pochino. Però mi piacerebbe sapere anche "come sono messo" da voi qui sul forum :)

Attrezzatura: gli scarponi sono nuovi fiammanti e sono dei Lange RS 110, gli sci hanno qualche annetto (li comprai 6/7 anni fa) e sono dei Rossignol Zenith ZX 3D Carbon TPI2, lunghezza 158 (io sono 1,75 circa), R12.

Contesto: San Domenico di Varzo, giornata spettacolare, di lunedì 19 febbraio (ieri, la fortuna dello studente universitario che ha finito la sessione), pochissima gente.
Mi spiace che siano due video riusciti non benissimo: il primo perché a metà discesa presenta una conca e quindi scompaio e poi freno bruscamente per paura di volare sul muretto (e finale incassata niente male), la pista dovrebbe essere o la 12 o la 13 di San Domenico, una rossa/nera. Nel secondo faccio le prime tre curve alla c**zo di cane (mettendomi la maschera) e indicando al mio amico dove sarei passato, la pista qui è la parte finale della rossa n.5 sempre di San Domenico.
Sono quello con la giacca arancione e lo zainetto blu (lo so dovrei levarlo ma per portare in giro GoPro, acqua, portafoglio, qualche cioccolatino, e tutto quanto non riesco a farne a meno e preferisco avere un po' di carico sulle spalle che le tasche piene).

Un po' di autocritica: penso di essere in generale un po' arretrato e di riuscire a spingere ancora poco per deformare gli sci, ieri mi sono accorto che se fisso un punto a valle riesco a scendere meglio, spesso sbaglio e mi guardo i piedi per vedere come metto gli sci, facendomi ovviamente poi sorprendere dal terreno.

Detto questo, bando alle ciance! Massacratemi! :TTTT










Bè...... ora massacrato mi sembra sinceramente troppo. Però una sculacciata te la meriti senz'altro. Prima di tutto perchè sono a casa e ti invidio con tutta quella neve e quelle piste. E poi perchè non si può circolare su una pista, anche se praticamente deserta, mettere la freccia a sinistra e curvare a destra.


1.jpg
A 23 anni dovresti avere già la patente e rispettare il codice della strada. Come scusante si potrebbe mettere in discussione il fatto che quel braccio sinistro teso sia abbarbicato ad una immaginaria fune che riesce a non farti cadere in terra quando curvi a destra, dato che da questa parte ti inclini a bestia subito ad inizio curva spingendo dentro l'anca senza tuttavia spezzarti. Un bel modo di dire "Mi piego ma non mi spezzo". :D

Inutile dire che spingendoti così all'interno della curva piuttosto che in avanti sei molto arretrato. Quando curvi a sinistra ti inclini meno e sei con il peso di più su entrambi gli sci, mentre dall'altra parte resti completamente sull'interno fin da subito. Quindi c'è un'evidente asimmetria nel modo di impostare le curve.

Il movimento inizia e si esaurisce subito. La curva la fai lottando staticamente in equilibrio precario contro la sciancratura degli sci.

Occorre ridurre la velocità e riuscire a far girare gli sci sfruttando la pendenza del pendio.
 
Noto che scii arretrato; probabilmente la zampogna dietro la schiena evidenzia il difetto.
Altra cosa è l'entrata d'anca e l'assenza del famoso "avanti interno". Tu governi " da dietro" spostandoti da un lato all'altro. Lo sci è poco carico risultato curve filanti mai rotonde e mai chiuse.
 
Ottime riprese, il secondo video dice molte più cose del primo. Oltre ad una leggera arretratezza sembra che tu non veda l'ora di mettere lo sci sullo spigolo per poi continuare in derapata, in linea generale vedo però una buona sciata.
Mi fa piacere che tu abbia notato un particolare importante, scii meglio se fissi un punto a valle invece che le punte dei tuoi sci. Questo perché avere una visione "d'insieme" ti porta automaticamente a fare movimenti più adatti, più che un punto a valle prova a fissare di volta in volta la pista una trentina di metri davanti a te ed immagina dove vuoi passare. Per il resto consiglio di lavorare sulla modulazione graduale della presa di spigolo per eliminare la staticità in curva. Purtroppo non posso consigliarti esercizi specifici dato che non sono un maestro.
:MULLET

Innanzitutto, grazie per la risposta :)
Sì, effettivamente questa cosa della traiettoria successiva da visualizzare ieri con piste pressoché totalmente libere mi ha aiutato molto (nei weekend diventa più complesso questo discorso), non avevo mai considerato invece questa "fretta di mettersi sullo spigolo" che però ora che ci penso un po' c'è ed è anche una delle mie "preoccupazioni" (dopo il divertimento, s'intende) delle mie sciate. La mia paura è che distogliendo lo sguardo dagli sci/primi metri non riesca a posizionarli bene, a utilizzarli bene, però proprio ieri mi sono smentito da solo!
Il problema dell'arretratezza invece lo trovo drammatico, ieri ho cercato di lavorare molto anche su questo pensando sempre "vai avanti, vai avanti", ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare! Spero di poter risolvere piano piano al più presto con maestri :)


Bè...... ora massacrato mi sembra sinceramente troppo. Però una sculacciata te la meriti senz'altro. Prima di tutto perchè sono a casa e ti invidio con tutta quella neve e quelle piste. E poi perchè non si può circolare su una pista, anche se praticamente deserta, mettere la freccia a sinistra e curvare a destra.

A 23 anni dovresti avere già la patente e rispettare il codice della strada. Come scusante si potrebbe mettere in discussione il fatto che quel braccio sinistro teso sia abbarbicato ad una immaginaria fune che riesce a non farti cadere in terra quando curvi a destra, dato che da questa parte ti inclini a bestia subito ad inizio curva spingendo dentro l'anca senza tuttavia spezzarti. Un bel modo di dire "Mi piego ma non mi spezzo". :D

Inutile dire che spingendoti così all'interno della curva piuttosto che in avanti sei molto arretrato. Quando curvi a sinistra ti inclini meno e sei con il peso di più su entrambi gli sci, mentre dall'altra parte resti completamente sull'interno fin da subito. Quindi c'è un'evidente asimmetria nel modo di impostare le curve.

Il movimento inizia e si esaurisce subito. La curva la fai lottando staticamente in equilibrio precario contro la sciancratura degli sci.

Occorre ridurre la velocità e riuscire a far girare gli sci sfruttando la pendenza del pendio.

Ieri era proprio una giornata spettacolare, per farti ancora più invidia posso dirti che siamo partiti da casa con le previsioni che chiamavano la giornata nuvolosa, che però erano riferite al paese e... beh prendendo gli impianti siamo sbucati sopra le nuvole ed è sempre una sensazione magnifica.
Allego foto per invidia:
Foto 19-02-18, 11 02 33.jpg

Scherzi a parte, grazie mille del commento! Lo trovo molto costruttivo e sono pienamente d'accordo con te.
Piede forte: destro, ovviamente. Le curve a destra (col sinistro esterno) sono sempre state il mio tallone di Achille e so che gran parte del lavoro lo devo fare lì, troppo spesso mi ritrovo sul destro interno col sinistro scarico e tutto sbilanciato, come ben dici tu. Spero di fare sempre un po' più di esercizio per migliorare questo aspetto, sia con maestro, che in solitario.

A proposito, conoscete qualche trucchetto per esercitarsi sul lato debole?
PS: Sicuramente dovrò esercitarmi su piste molto meno pendenti per migliorare questo aspetto, quindi sono d'accordo anche sulla riduzione di velocità. Che poi, in generale, apprezzo tantissimo gli sciatori che compiono perfettamente il gesto tecnico su pendenze non da principiante e nonostante questo riescono comunque a mantenere la velocità contenuta.


EDIT: rispondo subito così salvo la continuità
Noto che scii arretrato; probabilmente la zampogna dietro la schiena evidenzia il difetto.
Altra cosa è l'entrata d'anca e l'assenza del famoso "avanti interno". Tu governi " da dietro" spostandoti da un lato all'altro. Lo sci è poco carico risultato curve filanti mai rotonde e mai chiuse.

Una parte di me è convinta che un giorno quando smetterò di sciare con la zampogna (bellissimo come appellativo) sarò naturalmente portato ad essere più in avanti, ma temo che sia una speranza che dovrà essere ben supportata da tanto esercizio tecnico!
Per la seconda parte del messaggio non posso che darti ragione, penso che sia una conseguenza della generale arretratezza di tutto il corpo, giusto? L'obiettivo è recuperare questa maledetta centralità e infilarmi nelle curve che manco Valentino Rossi! Sai suggerirmi qualche sensazione a riguardo? Tipo cosa pensare, cosa sentire nel mentre si compie il gesto?
 

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Per la seconda parte del messaggio non posso che darti ragione, penso che sia una conseguenza della generale arretratezza di tutto il corpo, giusto? L'obiettivo è recuperare questa maledetta centralità e infilarmi nelle curve che manco Valentino Rossi! Sai suggerirmi qualche sensazione a riguardo? Tipo cosa pensare, cosa sentire nel mentre si compie il gesto?

Io proverei su una blu a togliere i bastoncini e tenere le braccia distese dietro la schiena e le mani unite.
Inoltre devi cercare di "vederti" al cambio; che è il punto chiave. Devi controllare dove è il bacino in quel momento se è sopra gli attacchi ok altrimenti sei dietro.
 
Secondo me la cosa più importante che devi sentire in questo momento è l'equilibrio sull'esterno. E bene o male quando si parla di esercizi per trovare l'esterno casco sempre nei pressi:






Poi cerca javelin turn con google.
 
Io proverei su una blu a togliere i bastoncini e tenere le braccia distese dietro la schiena e le mani unite.
Inoltre devi cercare di "vederti" al cambio; che è il punto chiave. Devi controllare dove è il bacino in quel momento se è sopra gli attacchi ok altrimenti sei dietro.

Secondo me la cosa più importante che devi sentire in questo momento è l'equilibrio sull'esterno. E bene o male quando si parla di esercizi per trovare l'esterno casco sempre nei pressi:

Poi cerca javelin turn con google.

Beh che dire mi sembrano due esercizi molto interessanti e sicuramente efficaci (mai provati prima peraltro), grazie ragazzi, farò tesoro e appena possibile cercherò di mettere in pratica! :D
 
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