Un ritrovo fra "Skifosi", in parte deciso all'ultimo, è l'occasione per provare per la prima volta la parte più occidentale della Vialattea, Monginevro il sabato e Monti della Luna domenica,
alcuni, soprattutto quelli provenienti da più lontano, sciano anche il venerdì a Sestriere e dintorni.
Sabato è sostanzialmente il giorno clou, oltre alla sciata a Monginevro ci si fermerà a cena allo Chalet Col Saurel con rientro sci ai piedi, per questo la partenza avviene da Claviere in modo da avere la auto
nel posto giusto per il rientro notturno.
Il meteo è bello entrambi i giorni, il sabato però c'è anche vento e fa piuttosto freddo, soprattutto il mattino,
molto frequentata la parte francese del comprensorio, pur senza file o traffico in pista, molto più tranquilla la situazione domenica sulle piste "Monti della Luna" la piccola porzione di Vialattea tra Cesana e Claviere.
In entrambi i posti molto buona la battitura delle piste, non certo come si dice "alla francese", rimaste belle anche al pomeriggio
Si parte salendo al Colle Bercia, nello skipass Montgenèvre sono comprese anche le due seggiovie che salgono da Claviere, giro per passare al rifugio a lasciare il necessario per la sera
Ci si sposta subito verso la Francia, dall'arrivo della seggiovia Col Boeuf si può scendere direttamente al passo, e prendere il moderno telemix verso Serre Thibaud,
salendo si puo vedere buona parte di questa zona
In contrasto con il moderno impianto precedente si trova il classico teleski francese, "comodissima" sciovia ad ammorsamento, che serve una bella pista con neve dura ma molto bella!
Le 3 Fourneous
In cima gran vento, ma si puo spaziare con la vista, vedendo bene buona parte delle piste di entrambi i versanti
Nella zona centrale di questo versante piste larghe e variamente pendenti, sullo sfondo si notano le piste basse di Claviere servite dalla Col Boeuf,
a dispetto della prima impressione con il telemix (un altro sta sull'altro versante) gli impianti sono costituiti anche da dei bei reperti...
Non ci si trattiene tanto a lungo su questo lato visto il vento tagliente (non fatta la Rocher Rouge) dopo qualche pista si scende al passo per spostarsi dall'altra parte
con due seggiovie si raggiunge la conca de Le Gondrans, un vasto "parco giochi" dove si spazia da piste relativamente facili per grandi carvate, vari fuoripista semplici,
snowpark e bordercross (o simili, si vede in foto...)
Notevole anche il panorama sulle cime delle Haute Alpes francesi
Servita principalmente da una quadriposto veloce la zona si presta per più giri
Da un lato, quasi defilato, altro teleski "dificile" , il La Crete che serve una nera volutamente poco o proprio non battuta, e permette anche il collegamento con la valle limitrofa
Svalicando ci si trova nella valle servita dalla Rocher de L'Aigle, interessanti le possibilità fuori delle piste
Non ci si puo far mancare anche una discesa nella famosa Valle dei Mandarini, con neve abbastanza buona, anche se non eccellente,
pur se molto frequentata, è da notare che ha alcune parti sono abbastanza esposte ad eventuali valanghe...
Non si fa in tempo a provare le piste che scendono da questo lato al passo,
giusto una foto al telemix che le serve
E' ora di rientrare in Italia, e soprattutto è il momento più atteso della giornata sciistica,
la discesa dal tanto bistrattato Colletto Verde, pista "in aspettativa" al monento praticamente fuoripista, con neve veramente molto bella,
una sola e veloce foto, si può immaginare il perchè!!
Si raggiunge quindi il rifugio per un aperitivo prima della cena,
appena sotto si vede la seggiovia Col Saurel semisommersa in attesa, un giorno o l'altro, di tornare nuovamente a girare
Fine della prima giornata.
P.s. se gli altri partecipanti vogliono aggiungere qualche foto, cena compresa, sono benvenuti...
alcuni, soprattutto quelli provenienti da più lontano, sciano anche il venerdì a Sestriere e dintorni.
Sabato è sostanzialmente il giorno clou, oltre alla sciata a Monginevro ci si fermerà a cena allo Chalet Col Saurel con rientro sci ai piedi, per questo la partenza avviene da Claviere in modo da avere la auto
nel posto giusto per il rientro notturno.
Il meteo è bello entrambi i giorni, il sabato però c'è anche vento e fa piuttosto freddo, soprattutto il mattino,
molto frequentata la parte francese del comprensorio, pur senza file o traffico in pista, molto più tranquilla la situazione domenica sulle piste "Monti della Luna" la piccola porzione di Vialattea tra Cesana e Claviere.
In entrambi i posti molto buona la battitura delle piste, non certo come si dice "alla francese", rimaste belle anche al pomeriggio
Si parte salendo al Colle Bercia, nello skipass Montgenèvre sono comprese anche le due seggiovie che salgono da Claviere, giro per passare al rifugio a lasciare il necessario per la sera
Ci si sposta subito verso la Francia, dall'arrivo della seggiovia Col Boeuf si può scendere direttamente al passo, e prendere il moderno telemix verso Serre Thibaud,
salendo si puo vedere buona parte di questa zona
In contrasto con il moderno impianto precedente si trova il classico teleski francese, "comodissima" sciovia ad ammorsamento, che serve una bella pista con neve dura ma molto bella!
Le 3 Fourneous
In cima gran vento, ma si puo spaziare con la vista, vedendo bene buona parte delle piste di entrambi i versanti
Nella zona centrale di questo versante piste larghe e variamente pendenti, sullo sfondo si notano le piste basse di Claviere servite dalla Col Boeuf,
a dispetto della prima impressione con il telemix (un altro sta sull'altro versante) gli impianti sono costituiti anche da dei bei reperti...
Non ci si trattiene tanto a lungo su questo lato visto il vento tagliente (non fatta la Rocher Rouge) dopo qualche pista si scende al passo per spostarsi dall'altra parte
con due seggiovie si raggiunge la conca de Le Gondrans, un vasto "parco giochi" dove si spazia da piste relativamente facili per grandi carvate, vari fuoripista semplici,
snowpark e bordercross (o simili, si vede in foto...)
Notevole anche il panorama sulle cime delle Haute Alpes francesi
Servita principalmente da una quadriposto veloce la zona si presta per più giri
Da un lato, quasi defilato, altro teleski "dificile" , il La Crete che serve una nera volutamente poco o proprio non battuta, e permette anche il collegamento con la valle limitrofa
Svalicando ci si trova nella valle servita dalla Rocher de L'Aigle, interessanti le possibilità fuori delle piste
Non ci si puo far mancare anche una discesa nella famosa Valle dei Mandarini, con neve abbastanza buona, anche se non eccellente,
pur se molto frequentata, è da notare che ha alcune parti sono abbastanza esposte ad eventuali valanghe...
Non si fa in tempo a provare le piste che scendono da questo lato al passo,
giusto una foto al telemix che le serve
E' ora di rientrare in Italia, e soprattutto è il momento più atteso della giornata sciistica,
la discesa dal tanto bistrattato Colletto Verde, pista "in aspettativa" al monento praticamente fuoripista, con neve veramente molto bella,
una sola e veloce foto, si può immaginare il perchè!!
Si raggiunge quindi il rifugio per un aperitivo prima della cena,
appena sotto si vede la seggiovia Col Saurel semisommersa in attesa, un giorno o l'altro, di tornare nuovamente a girare
Fine della prima giornata.
P.s. se gli altri partecipanti vogliono aggiungere qualche foto, cena compresa, sono benvenuti...