La giornata perfetta: SELLA NEVEA 20 gennaio 2018

Blitz_81

Ravanatore seriale
Settimana di scleri metereopatici: ogni 12 ore cambiano le previsioni, non riesco a decidere come organizzare il weekend: festa alta sia venerdí sera che sabato sera, oppure venerdí tranquillo, sabato sugli sci e festa sabato sera, o intero weekend sugli sci? :??? e soprattutto, DOVE?

Ora di venerdí le previsioni concordano almeno su un punto: domenica ci sarà ovunque un vento della madonna, quindi escludo già il weekend intero sugli sci, mentre per sabato, potrebbe essere variabile o bello... a zone!
A sto punto decido di puntare la sveglia sabato mattina alle 6,30: da qualche parte andrò a sciare, il DOVE lo deciderò la mattina stessa.

Suona la sveglia, controllo gli ultimi aggiornamenti... Marmolada non mi ispira, troppo variabile e basta una scorreggia che si chiude tutto... Sella Nevea invece sembra incoraggiante, ed ho pure un conto in sospeso visto che quando ci sono andato il 3 gennaio, come prolungamento della vacanza slovena, ho beccato un vento atroce ed impianti praticamente tutti chiusi! AGGIUDICATO!

Questo piccolo comprensorio internazionale, attorno al monte Canin - che separa Sella Nevea (UD) da Plezzo (Bovec) nella regione slovena del Goriziano - è a mio avviso una delle chicche sciistiche del nordest: non è enorme, ma ha delle piste molto interessanti, e soprattutto presenta due anime, quella italiana e quella slovena, diverse e complementari, in grado di soddisfare tutti i gusti: assolate e piú tranquille le piste slovene, in ombra e piú toste quelle italiane.

207854-sella1-p1030346.jpg


Bon, partenza.
Le premesse non sono delle migliori: cielo grigio ed in autostrada becco pure una lavata... guardo la webcam, sembra velato/nuvolo...
giro la macchina e torno a casa? No dai, mal che vada andrò a donnine a Villach HIHIHI

Quando arrivo la situazione è decisamente migliore, giusto due nuvolette coreografiche, e in cassa mi confermano che il collegamento con Plezzo è aperto, top :YIGO

Mi avvio lungo il raccordo basso, direi che la giornata promette bene

207855-sella1-p1030351.jpg


raggiungo la stazione della cabinovia CANIN

207856-sella1-p1030354.jpg


un cappuccino al volo e via! sembra davvero niente male oggi :wink:

207857-sella1-p1030355.jpg


L' ultima parte della risalita da un antipasto dell' ambiente in cui si andrà a finire

207858-sella1-p1030356.jpg


e quando arrivo il Bila Pec e la sua Sella mi danno il benvenuto: BUONGIORNO! :YIGO

207859-sella1-p1030357.jpg


La voglia di lanciarmi subito lungo una delle due piste "Canin" mi assale, ma preferisco andare prima nel versante sloveno, che essendo esposto al sole fin dal mattino ha la neve che tende a mollare prima. Vado quindi a prendere la funivia (tecnicamente Funifor) PREVALA, che risale l' omonima conca

207860-sella1-p1030358.jpg


207861-sella1-p1030361.jpg


L' arrivo alla stazione a monte è un trauma spettacolare: il panorama da qua è IN-COM-MEN-SU-RA-BI-LE :skiamo: :skiamo: :skiamo:

207862-sella1-p1030370.jpg


207863-sella1-p1030372.jpg


praticamente una carrellata di tutte le principali cime delle Alpi Giulie italiane!

E dietro, in fondo, quasi nascosto, fa capolino un cupolone, anzi, un piramidone, che già da tempo è nelle mie mire estive :wink:

207864-sella1-p1030375.jpg


A casa, tirando di zoom, mi accorgo che qualcuno ha tracciato (anzi, sta tracciando!) i versanti sud in zona Fuart/Montasio: a vedere queste distese candide verrebbe voglia anche a me che non sono skialper!!!

207865-sella1-p1030376.jpg


207866-sella1-p1030377.jpg


e anche sull' altopiano oltre il Bila Pec dev' essere una bella goduria :YIGO

207869-sella2-p1030378.jpg


Ma bando alle ciance, scendo verso Sella Prevala, dove si attraversa il confine

207867-sella1-p1030379.jpg


Da qua prendo il ramo settentrionale dell' omonima seggiovia (è "bidirezionale", con intermedia a Forcella del Forato): il primo impatto col panorama è il vallone della Carnizza, frequentato dagli skialper e che, con un buon innevamento, permette di arrivare fino alla prima intermedia della cabinovia di Plezzo: oltre il Monte della Porta (Vratni Vrh) si intravvede già la valle dell' Isonzo e, sullo sfondo, le Alpi Giulie slovene piú interne

207868-sella1-p1030383.jpg


sotto di me il tratto sloveno della pista Prevala, che scende dalla forcella fino al confine

207870-sella2-p1030384.jpg


sento un richiamo da dietro, come se qualcuno mi dicesse di girarmi... è il Tricorno, il re delle Giulie, che si alza sopra le nuvole, sullo sfondo :ad: :ad: :ad:

207871-sella2-p1030390.jpg


Arrivo in forcella, salutato dall' estrema propaggine dello Stador

207872-sella2-p1030397.jpg


Da qua il panorama si apre immenso sul medio Isonzo e sulle Prealpi

207873-sella2-p1030400.jpg


È il teatro della Battaglia di Caporetto, una delle piú controverse e rocambolesche che la storia abbia visto.

Si, rocambolesca, perché non fosse per la sua tragicità, per le sue migliaia di morti e le migliaia di civili sfollati, sarebbe quasi una commedia dell' assurdo.

Da una parte un comandante di Armata ("supplente", visto che il titolare - Generale Capello - era in ospedale con una grave infezione) che fa sclerare i suoi comandanti di Corpo d' Armata togliendo e rimettendo brigate, e questi si "dimenticano" di sbarrare il fondovalle;
dall' altra i super generali tedeschi, che ci studiano su per mesi basandosi sulla piú raffinata arte militare teutonica: un aggiramento non singolo, ma addirittura doppio! e poi si trovano le super divisioni austriache (ala aggirante destra) quasi bloccate su Monte Rosso e Monte Nero, le super divisioni tedesche (ala aggirante sinistra) che avanzano, ma rallentate, alle falde del Matajur, e la divisione piú scrausa di tutte, quasi disprezzata perfino dagli alti comandi tedeschi, che doveva limitarsi a rastrellare il fondovalle dopo che le super divisioni d' élite avevano sfondato a nord e a sud (e per questo aveva scarsissima artiglieria e non aveva truppe che la seguissero per proseguire dopo lo sfondamento, perché non doveva sfondare) proprio questa divisione si trova strada libera e avanza quasi 30 kilometri in poche ore, chiudendo alle spalle migliaia di italiani, e scombinando pure i piani dei generalissimi tedeschi che si trovano ad aver sfondato centralmente e non per ala come insegna la loro scuola!

Rocambolesca e tragica, e condita per di piú da una calunnia: "interi reggimenti si sono arresi senza combattere".
Un' infamia, nata da alcuni generali per pararsi le chiappe.
Gli unici vili sono stati i comandanti delle brigate da cui dipendevano proprio quei reggimenti "scomparsi": comandanti di brigata che ai primi rumori di battaglia hanno abbandonato le loro truppe e sono scappati, mentre i loro soldati lottavano e si facevano ammazzare.

Fortunatamente qualcuno si è ricordato che a Roma ci sono i verbali d' interrogatorio di oltre SEDICIMILA ufficiali catturati in quella battaglia, e la verità, dopo quasi un secolo, è finalmente venuta a galla.

Ma torniamo a noi: scendo lungo la breve pista SEDLO

207876-sella2-p1030405.jpg


che mi deposita giusto ai piedi della muraglia del Forato

207875-sella2-p1030402.jpg


da qua partirebbe la pista Graben, oggi chiusa: una pistarella tranquilla, ma che si incanala in un ambiente galattico, guarda in che conca va ad infilarsi :arf:

207874-sella2-p1030401.jpg


Mi dirigo verso la stazione a monte della cabinovia: da qua partono le piste Skripi 1 e 3, due rosse con gran vista sul fondovalle e sole in faccia.
Nonostante siano esposte al sole fin dall' alba, grazie alle basse temperature il fondo è perfetto, e le due piste sono tutte da godere fino all' ultima curva.

Via con la SKRIPI 1!

207877-sella2-p1030407.jpg


207878-sella2-p1030412.jpg


207880-sella2-p1030417.jpg


penso che qualsiasi descrizione dell' ambiente sia superflua :YIGO

207879-sella2-p1030413.jpg


Arrivo alla seggiovia SKRIPI, su che non c' è tempo da perdere!

Durante la risalita posso godermi il panorama con calma: a sinistra la muraglia dello Schedeni Piccolo (Mali Skedenj)... ciao! :arf:

207881-sella2-p1030418.jpg


stupendo :skiamo: :skiamo: :skiamo: e se vi dico la quota vi mettete a ridere... supera di poco i 2000! hai capito le Giulie? :wink:

207884-sella2-p1030432.jpg


A destra la cresta dello Stador

207882-sella2-p1030422.jpg


Arrivo su, e mi concedo un bis della pista senza foto, viiiiiiiia!

Altro round di seggiovia, e mi faccio due corse sulla SKRIPI 3, che dopo la partenza in comune con la 1, si tiene poi piú a sinistra, praticamente sotto lo Stador

207883-sella2-p1030427.jpg


207885-sella2-p1030438.jpg


Tornato su, vado a prendere il ramo meridionale della seggiovia PREVALA, dove il padrone tiene tutto sotto controllo

207904-sella3-p1030444.jpg


la salita è breve, e parto praticamente subito lungo il tratto sloveno della pista PREVALA, bella rossa stuzzicosa che scende all' omonima sella

207905-sella3-p1030454.jpg


Oi fermo!

Eh?

Ma ti sei mica guardato attorno?

Ocaxxxx :shock::shock::shock:

L' AMBIENTE È PAZZESCO! :skiamo::skiamo::skiamo:

207906-sella3-p1030455.jpg


207907-sella3-p1030456.jpg


207908-sella3-p1030457.jpg


In qualche modo mi decido ad arrivare a Sella Prevala: da qua la pista prosegue in territorio italiano mantenendo lo stesso nome, ma subendo una mutazione totale: aperta e panoramica la parte slovena, buia ed imbudellata tra due muraglie la parte italiana

207909-sella3-p1030466.jpg


207910-sella3-p1030469.jpg


207911-sella3-p1030475.jpg


ma è poco bella? :arf:

Penso che chi ama le piste di Cortina, in particolare quelle alte in Tofana, qua si troverebbe a proprio agio: ok non ci sono tantissime piste, ma come in Tofana sono mediamente c'azzute e l' ambiente è solenne, maestoso, imponente :ad:

Ah, qualcuno si sta ancora chiedendo come mai il Forato si chiami cosí? eccolo accontentato!

207912-sella3-p1030480.jpg


Vi ho mostrato le due tratte della pista Prevala, quella italiana e quella slovena, formalmente due piste separate, ma se unite (attenzione in sella alla gente che arriva dal raccordo della funivia) e fatte tutte in tiro viene fuori un unico pistone di quasi tre kilometri tutto da godere :arf:

La decisione è quindi scontata: torno su subito.

Mi lancio.

E GODO COME UNA P'UTTANELLA :YIGO :YIGO :YIGO

Quando arrivo alla fine sono in esaltazione mistica, anzi, esaltazione doppia, perché adesso mi aspettano le due piste Canin :arf:

Prendo la seggiovia GILBERTI, con il Bila Pec che si specchia sulla sua stazione a monte

207913-sella3-p1030487.jpg


Cominciamo con la CANIN TURISTICA, una bella rossa di oltre tre chilometri che, a dispetto del nome, presenta una parte finale tutta curvoni niente male :YIGO

La prendo da dietro, dal raccordo panoramico che passa tra la chiesetta e la vecchia stazione della funivia

207914-sella3-p1030489.jpg


dopo il primo muro in comune con l' agonistica, prendo a destra, dove si calma un attimo

207915-sella3-p1030499.jpg


ma è da metà in poi che... turistica si, ma non troppo HIHIHI

207916-sella3-p1030505.jpg


207917-sella3-p1030506.jpg


stupenda! Il bis è d' obbligo!
Tutta in tiro, non stop, è una bella galoppata, tutta col postbruciatore acceso, spettacolo! (Yeah)

Sto godendo come un caimano, ma non è ancora finita: adesso tocca alla CANIN AGONISTICA :YIGO
Due chilometri e mezzo di libidine pura: muro-curvone muro-curvone muro-curvone, ATOMICA!

Questa volta non parti panoramico, dal raccordo dietro: vai diretto già infiammato!

BOOOM MURO INIZIALE!

207918-sella3-p1030510.jpg


curva-muro-curva, il leit-motiv di questa pista

207919-sella3-p1030511.jpg


curvone finale

207920-sella3-p1030515.jpg


Dentro in cabinovia prima di subito, bisogna rifarla immediatamente, senza foto, tutta d' un fiato!

Arrivo giú che ho il fiatone, mi ci vogliono due minuti per riprendermi, è un' apnea questa pista :TRUZZ:

Mentre risalgo inizio a sentire tipo un crampo allo stomaco... guardo l' ora, effettivamente tra foto, discese raccontate e discese non raccontate, l' ora della pappa è bella che passata, cosí vado dritto al Rifugio Gilberti, dove mi aspetta un' abbuffata di caserecci salsiccia & radicchio, seguiti dal crostone: polenta abbrustolita con formaggio fuso e speck croccante :semagna:

207921-sella3-p1030516.jpg


Salto il dolce, altrimenti la prossima pista la faccio rotolando HIHIHI

Caffettino - grappino - :sig: di rito, e purtroppo è ora di rientrare: ancora una Canin Turistica, one more time!

Quando arrivo alla macchina sono letteralmente per aria, erano anni che non mi godevo cosí una sciata, di quelle che che quando finisci non senti la stanchezza ma avresti ancora voglia, e ti dispiace venire via.

Oggi è stata LA giornata perfetta, Sella Nevea ha dato il meglio di se.
 
Bellissimo. Devo tornarci anch'io dato che due anni fa il collegamento con la SLO non era stato ancora riaperto.

PS: Vedo che t'interessano la 1^ Guerra Mondiale e la disfatta di Caporetto. Ti consiglio vivamente di leggere il Giornale di guerra e di prigionia di Carlo Emilio Gadda.
 
che bella è sella!

come sempre belle foto che esaltano al top i posti che visiti!

maaaa...tutto un tiro da forcella forato a sella nevea non l'hai fatto?:PPINK

cmq quella pista chiusa in slo, non l'ho mai vista aperta...non so se qualcuno qui ne ha memoria
 
Che meraviglia di report!!

Ma Sella Nevea prende sempre così tanta neve? Perché vabbè ora non fa testo ma vedo fotografie simili praticamente ogni anno...:think:

- - - Updated - - -

La pista slovena numero 2 che arriva all'intermedia della telecabina esiste? Non l'ho mai vista in nessuna foto...
 
L’ho letto due volte e devo dire che dire stupendo ed accattivante è dir poco. Ci vorrebbe una standing ovation di un’ora :CC:CC:CC . Report perfetto che potrebbe essere ed anzi lo è senza alcun dubbio il più bell’articolo che abbia mai letto su questa località.
 
sei un MITO!!!
ti allego queste, così tanto per ingolosirti a mettere le pelli e provare il "lato oscuro" di Sella ;)
oppure ti direi di fare una camminata assieme questa estate ma conoscendo i tuoi giri temo di non uscirne vivo HIHIHI:HIP

207923-12654616102075234598381767063367055008598208n.jpg


169200-gilbo.jpg
 
blitz...ma l'ovovia slovena l'hai presa?:TTTT


Che meraviglia di report!!

Ma Sella Nevea prende sempre così tanta neve? Perché vabbè ora non fa testo ma vedo fotografie simili praticamente ogni anno...:think:

- - - Updated - - -

La pista slovena numero 2 che arriva all'intermedia della telecabina esiste? Non l'ho mai vista in nessuna foto...

si chiama "nevea" per un motivo HIHIHI mediamente sta sempre nelle prime aree italiane per quantità di neve

per le 2...se c'è neve è aperta, ma difficilmente arrivi alla stazione B a 980 m, anche scendendo per la parte fuori pista, l'ultimo pezzo lo fai mediamente a piedi...
 
grazie ragazzi :D

C'è un prima e un dopo questo report
:ad: :ad: :ad:

godo
bellissimo!!!!!!!!!!!!!!!:TRUZZ::TRUZZ::TRUZZ::TRUZZ::TRUZZ:
sono contento che ti sia piaciuto, chissà che una volta tu non venga a trovarci... in Estremo Oriente!

Ti consiglio vivamente di leggere il Giornale di guerra e di prigionia di Carlo Emilio Gadda.

ot: io invece su Caporetto dico "Isonzo 1917" di Silvestri, un classico.

Io rilancio con "L’importanza dell’azione militare italiana" di Adriano Alberti, scritto nel 1923 e pubblicato nel 2004 dallo SME
e "LE BUGIE DI CAPORETTO - La fine della memoria dannata" di Paolo Gaspari: entrambi i libri vanno a spulciarsi i verbali dei sedicimila ufficiali italiani catturati a Caporetto, verbali di cui prima si è preferito non parlare per non nuocere al prestigio dei generali (vedasi il caso del libro di Alberti, pubblicato dopo 80 anni) e poi finiti nel dimenticatoio.

come sempre belle foto che esaltano al top i posti che visiti!

maaaa...tutto un tiro da forcella forato a sella nevea non l'hai fatto?:PPINK

Grazie :D
Ma... come si fa a farla in tiro? c'è un collegamento che bypassa la seggiovia Gilberti? :???

cmq quella pista chiusa in slo, non l'ho mai vista aperta...non so se qualcuno qui ne ha memoria
IO HIHIHI l' ho fatta nel 2011!

Che meraviglia di report!!
[...]
La pista slovena numero 2 che arriva all'intermedia della telecabina esiste? Non l'ho mai vista in nessuna foto...
Grazie Edo! Anche questa l' ho fatta nel 2011: siccome va abbastanza in basso, all' epoca la tenevano chiusa e la aprivano solo a fine giornata per andare a prendere la cabinovia, adesso invece non so perché partendo da Sella non mi sono neanche posto la questione...

L’ho letto due volte e devo dire che dire stupendo ed accattivante è dir poco. Ci vorrebbe una standing ovation di un’ora :CC:CC:CC . Report perfetto che potrebbe essere ed anzi lo è senza alcun dubbio il più bell’articolo che abbia mai letto su questa località.
:ad: :ad: :ad:

sei un MITO!!!
ti allego queste, così tanto per ingolosirti a mettere le pelli e provare il "lato oscuro" di Sella ;)
oppure ti direi di fare una camminata assieme questa estate ma conoscendo i tuoi giri temo di non uscirne vivo HIHIHI:HIP
Grazie! :D se si verifica una voce di corridoio che mi è giunta proprio ieri sera, questa estate si ride :YIGO

blitz...ma l'ovovia slovena l'hai presa?:TTTT
No, funzionava solo per l' arroccamento, però l' ho presa nel 2011, prima del botto :wink:
 
Top