Presentazione e qualche consiglio

Giancamastinu

New member
Cari amanti dello sci,

mi presento brevemente e vi chiedo qualche consiglio

44 anni, 3-4 settimane bianche da ragazzino...
Ho ripreso a sciare 3 anni fa, e mi è venuta la passione
due anni fa ho preso un maestro per circa 8-9 ore, e mi ha portato dalla lotta con lo sci, ad un punto in cui scendo dappertutto e mi diverto

Ho ancora tantissima strada da fare per raggiungere una sciata elegante (è il mio obbiettivo), ed appena possibile prenderò di nuovo un maestro (nel frattempo, sto investendo i soldi sulla scuola sci delle bambine)
Nel frattempo, vi chiedo qualche valutazione e consigli sui principali difetti e su come posso provare a migliorare da solo..

il link al mio video è questo
https://youtu.be/ObyWbL_gQHo

grazie in anticipo
Giancarlo
 
Complimenti, si vede che non hai fretta di chiudere le curve e che fai lavorare lo sci, cosa in apparenza semplice ma che invece è una delle più difficili da assimilare, come si vede da decine di video qui e altrove. Vedrai che i maestri qui e altri illuminati ti daranno le dritte giuste.
 
Concordo con il carinziano, bravo. Portati avanti al cambio, perché perdi un po' l'esterno e poi fai una specie di squat per sentire la pressione sugli sci, mentre se sei centrale e con un buon appoggio la pressione ti arriva direttamente da sotto e non devi crearla.
 
Da appassionato e nulla più: prima di ogni altra cosa bisogna essere ben centrati sugli sci e tu sei arretrato, come scritto da Nitrato. Io lavorerei intanto su questo, poi pian piano tutto viene (spigoli, anticipazione, velocità, etc).
 
Non male davvero per quello che dici di aver sciato.
Come hanno scritto gli altri sei un po' arretrato, e per il momento lavorerei per sistemare questo errore.
Accertati di spingere in avanti sullo scarpone, non appoggiarti al retro dello scafo. Devi sentire la tibia che spinge in avanti e il tallone indietro,
 
Beh,non sei mica sgraziato.

Se posso dire,cerca di trasformare la tua distensione decisamente "ascensionale",nel senso verticale del termine in un qualcosa di più avanti/interno curva. Fai finta che devi acchiappare una lepre e non un merlo sopra la tua testa,o guardati il busto di una posa in curva motogp...per intenderci e non sciorinare una fila di anglofonismi inutili. :D
(una volta si diceva semplicemente:affina l'anticipo,che sistema molte cose)

Ciao :PPINK
 
E' una sciata molto arretrata come ti hanno già fatto notare.
Un consiglio per venire avanti : punta il bastoncino, lateralmente, ma all'altezza della punta degli sci e, dopo quel momento, cerca di memorizzare dove sei, con il bacino, rispetto al puntale dell'attacco. Se ci sei sopra allora sei in posizione corretta, se è davanti sei indietro.
 
Una domanda: ti hanno insegnato il piegamento e la distensione?
Perché altrimenti non si spiega perché ti pieghi a fine curva.
Oggi si chiama "cedimento di bacino" ed è un difetto insidioso perché in quel modo lo sci risponde in modo violento e tu pensi che sia una cosa positiva (lo facevo anche io anni orsono).

Devi assolutamente togliere questo movimento e ti ci vorrà un po' di tempo. Lo devi sostituire con la differenziazione di carico esterno / interno (per iniziare).

Questo a mio parere è il collo di bottiglia attuale della tua sciata.

Buon lavoro (se ti hanno insegnato piegamento e distensione O se non ti hanno detto che non devi farli: cambia maestro).

Andrea Tibaldi


Cari amanti dello sci,

mi presento brevemente e vi chiedo qualche consiglio

44 anni, 3-4 settimane bianche da ragazzino...
Ho ripreso a sciare 3 anni fa, e mi è venuta la passione
due anni fa ho preso un maestro per circa 8-9 ore, e mi ha portato dalla lotta con lo sci, ad un punto in cui scendo dappertutto e mi diverto

Ho ancora tantissima strada da fare per raggiungere una sciata elegante (è il mio obbiettivo), ed appena possibile prenderò di nuovo un maestro (nel frattempo, sto investendo i soldi sulla scuola sci delle bambine)
Nel frattempo, vi chiedo qualche valutazione e consigli sui principali difetti e su come posso provare a migliorare da solo..

il link al mio video è questo
https://youtu.be/ObyWbL_gQHo

grazie in anticipo
Giancarlo
 
Lo devi sostituire con la differenziazione di carico esterno / interno (per iniziare).


Andrea Tibaldi

aspe... me lo potresti spiegare bene? È una cosa che spesso il maestro mi contesta nel corto. In effetti prendo quella frustrata perché tendo a spingere a fine curva, spesso senza accorgermene. Non ho capito però il discorso della differenziazione di carico esterno/interno.
Grazie
 
Ecco come la penso sul discorso cedimento, premetto tuttavia che è una cosa per me non ancora chiara al 100%, diverse volte ne ho parlato anche con istruttori ricevendo risposte non esaurienti.

A fine curva hai un grande carico sullo sci esterno (o sugli sci in generale, ma idealmente soprattutto sull'esterno). Se pieghi le gambe "cedi" sotto questo carico, ma appena finisce il movimento il carico torna violentemente, fa deformare gli sci, questi rispondono e tu senti una grande spinta in avanti, poi usi questa accelerazione per farti proiettare nella curva successiva.
"Figata", pensi, ma in realtà questo peggiora la tua prestazione.
Su questo direi non ci piove.

Quello che bisogna fare (o meglio, quello che faccio io) è mantenere la spinta sulla gamba esterna (come se dovessi estenderla), per resistere al carico, bisogna come "spingersi via", e nel frattempo dissociare con la parte alta: nel momento in cui lo sci risponde tu fletti la gamba e parti come un missile dentro la curva successiva.
Questo in linea di massima è quello che accade, tuttavia ci possono essere tanti ma, tanti uai e tanti bicaus.

Infatti mi piacerebbe sentire un parere degli Haraldiani e in generale di chi ha un'opinione in merito.

Andrea Tibaldi


aspe... me lo potresti spiegare bene? È una cosa che spesso il maestro mi contesta nel corto. In effetti prendo quella frustrata perché tendo a spingere a fine curva, spesso senza accorgermene. Non ho capito però il discorso della differenziazione di carico esterno/interno.
Grazie

- - - Updated - - -

Visto che mi parli di corto raggio ti mostro 3 fotogrammi di un cortoraggio dove forse si vede di cosa sto parlando:

Ingresso curva, il carico è già sulla gamba esterna o quantomeno sto disperatamente cercando di mettercelo:
208235-corto1.png


Fine curva: qui sto resistendo e "spingendomi via"
208236-corto2.png


Lo sci risponde e io fletto la gamba esterna, notare lo "spray" di neve che rimane là dov'era e dopo è tutto "float", lo sci mi ha di fatto sparato in avanti, praticamente non tocco terra.
208237-corto3.png
 
Ecco come la penso sul discorso cedimento, premetto tuttavia che è una cosa per me non ancora chiara al 100%, diverse volte ne ho parlato anche con istruttori ricevendo risposte non esaurienti.

A fine curva hai un grande carico sullo sci esterno (o sugli sci in generale, ma idealmente soprattutto sull'esterno). Se pieghi le gambe "cedi" sotto questo carico, ma appena finisce il movimento il carico torna violentemente, fa deformare gli sci, questi rispondono e tu senti una grande spinta in avanti, poi usi questa accelerazione per farti proiettare nella curva successiva.
"Figata", pensi, ma in realtà questo peggiora la tua prestazione.
Su questo direi non ci piove.

Quello che bisogna fare (o meglio, quello che faccio io) è mantenere la spinta sulla gamba esterna (come se dovessi estenderla), per resistere al carico, bisogna come "spingersi via", e nel frattempo dissociare con la parte alta: nel momento in cui lo sci risponde tu fletti la gamba e parti come un missile dentro la curva successiva.
Questo in linea di massima è quello che accade, tuttavia ci possono essere tanti ma, tanti uai e tanti bicaus.

Infatti mi piacerebbe sentire un parere degli Haraldiani e in generale di chi ha un'opinione in merito.

Andrea Tibaldi




- - - Updated - - -

Visto che mi parli di corto raggio ti mostro 3 fotogrammi di un cortoraggio dove forse si vede di cosa sto parlando:

Ingresso curva, il carico è già sulla gamba esterna o quantomeno sto disperatamente cercando di mettercelo:
208235-corto1.png


Fine curva: qui sto resistendo e "spingendomi via"
208236-corto2.png


Lo sci risponde e io fletto la gamba esterna, notare lo "spray" di neve che rimane là dov'era e dopo è tutto "float", lo sci mi ha di fatto sparato in avanti, praticamente non tocco terra.
208237-corto3.png
Infatti, la sensazione è molto positiva, perché come dici tu, mi sento sparato in avanti. Negli archi più ampi non mi succede, la risposta che mi sono dato è che avendo più tempo per portarmi avanti riesco ad essere più progressivo... Solo che non ho capito bene come fare per risolvere nel corto... al momento mi sento una scopa in ciul, perché e stai fermo con le spalle, e stai fermo con le braccia, e stai fermo con il culo per non schiacciare...
 
Top