Dolori ai piedi

Maurotrevi

New member
Buongiorno a tutti,
Vi espongo un problema che mi affligge da sempre sperando in qualche buona idea.
Posseggo dei tecnica diablo fire, ma i problemi gli ho avuti con tutti gli stivali avuti negli anni (tutti race) con questi speravo a suo tempo di trovare un po' di comfort abbandonando lo stivale racing puro.
Il mio livello é piuttosto avanzato avendo gareggiato per la maggior parte della mia adolescenza.
Ora il problema, in casa posso tenere lo scarpone per ore senza problemi, appena sononin montagna dopo 10 minuti soffro, devo sempre aprire gli scarponi ad ogni discesa con un sollievo minimo. Solo a fine giornata la situazione migliora (paradosso)'
Il dolore non è localizzato ma mi fanno male tutti i piedi, sopra sotto, di lato...
La misura è giusta e ho provato svariate soluzioni senza risultati apprezzabili come solette in gel, ergonomiche, senza nulla ecc.
Qualche idea?
 
Mhmm... detta così può essere tutto e niente, un problema di volume? Un problema di appoggio? Devi andare da un negoziante bravo che sappia mettere le mani sugli scarponi. Da come hai descritto il problema di dati oggettivi non ce ne sono, il dolore non è localizzato ma generalizzato, misure non ne abbiamo (larghezza pianta?), hai un tecnica Diablo, si, ma quale? Scarpa race da negozio o da gara con pianta stretta?

Il fatto che il dolore si attenui nel corso della giornata mi fa pensare a un problema di volume, nel senso che hai una conformazione del piede che non è adatta al tipo di scarpa, si attenua nel momento in cui lo scarpone dopo essere stato calzato per diverse ore in qualche modo aumenta di temperatura, la scarpetta si ammorbidisce ed in un certo modo anche la temperatura esterna che aumenta nel corso della giornata influisce su questo meccanismo dando tregua all'effetto morsa, perché l'idea che mi da la descrizione del tuo problema è proprio questo. E' possibile che tu abbia un piede che mal digerisce lo scarpone per quello che è.

Se lo scarpone è un gara con pianta 95 o 93 è più che normale, la maggior parte di queste scarpe deve essere lavorata da un bootfitter. Ti dico anche che probabilmente prendendo una scarpa Race "negozio", quindi non da gara, risolveresti i tuoi problemi, anche perché se non fai più gare puoi sciare benissimo con una tipologia di scarpa meno esasperata.
 
sei giá stato da un bootfitter? spesso dolori di questo ripo vengano da un errato setup, magari hai bisogno di canting diversi, magari hai le gambe leggermente storte e devi fare regolazioni fini sullo stance, visti i problemi, sentirei un professionista nel campo.
 
Beh se hai gareggiato per anni avrai di sicuro una borsa scalda scarponi la usi ? Dove hai acquistato lo scarpone che dicono? Normale che in casa lo puoi tenere per ore stai a 20/22 gradi contro almeno lo 0 della pista.
 
Intanto grazie a tutti dell'attenzione, lo stivale ha qualche anno (non sciavo da 7 anni) ed è un normalissimo da negozio, non dovrebbe nemmeno essere un modello race, come giustamente detto non ne ho più bisogno.

Ai miei tempi non c'era tutta questa specializzazione e ho sempre avuto i medesimi problemi con tutti gli stivali.

Non saprei dove rivolgermi per farli sistemare ma nemmeno saprei dare inficazioni precise oltre al fatto che senza andare sulle piste non sento dolori
 

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Non saprei dove rivolgermi per farli sistemare ma nemmeno saprei dare inficazioni precise oltre al fatto che senza andare sulle piste non sento dolori

Di dove sei Maurotrevi? in nord italia ci sono almeno tre bravi bootfitter che secondo me potrebbero aiutarti a risolvere il problema!
 
Certo che se vai da uno e gli dici che la scarpa ti fa male da per tutto ti dice cambiala e comincia a farti provare quello che ha in casa.
Allora , ntanto comincia a misurarti da solo il piede.
Mettiti a piedi nudi con un foglio bianco sotto il piede.
Appoggia il tallone bene contro uno zoccolo e fatti segnate la pianta del tuo piede.
Meglio di tutti e due perché non sono mai uguali tra loro.
A questo punto dicci la misura in mm sia in lunghezza che in larghezza pianta.
Dicci se hai il piede cavo piatto o normale.
Dacci il numero del tuo scarpone e modello
Domanda scema come lo chiudi lo scarpone?
Primo gancio appoggiato secondo gancio chiuso terzo gancio chiuso controllando che in flessione il secondo con si molli quarto gancio appoggiato velcro appoggiato
Si bootfitter c’è ne sono quanti ne vuoi ma pochi buoni.
Hai fatto bene a rivolgerti qui, tieni presente che io sono uno che ha sempre sciato con scarponi da far male prima di capire quali erano i miei punti doloranti e come risolvere il problema
Ci sono le soluzioni ma devi fornirci dati precisi.
E ricorda che quando troverai lo scarpone adatto troverai il vero piacere di sciare tenendo lo scarpone chiuso tutto il giorno
Io non ci credevo ma ci sono arrivato dopo decenni di dolori


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Il mio piede è 30, stivali 30,5 che è la misura che uso sempre anche come scarpe da ginnastica.
Ho un piede con arcatura normalissima e non ho solitamente problemi di piede.
Chiudo dal basso all'alto, solitamente mi limito al primo gancio inizialmente, poi verifico che non siano molli quelli sotto. A fine giornata solitamente riesco a chiudere un po di più.
Ho tolto le piastrine interne necessarie per arretrare il pivot perché segnavano la scarpetta. Ho anche rifilato la copertura plastica della linguetta lungo la cucitura dell'imbottitura per evitare che se malmessa si piantasse sul piede. Ho provato varie solette.
Al tempo provai a scaldare lo stivale con l'asciugacapelli per poi indossarlo e farlo raffeddare.
 
Il mio piede è 30, stivali 30,5 che è la misura che uso sempre anche come scarpe da ginnastica.
Ho un piede con arcatura normalissima e non ho solitamente problemi di piede.
Chiudo dal basso all'alto, solitamente mi limito al primo gancio inizialmente, poi verifico che non siano molli quelli sotto. A fine giornata solitamente riesco a chiudere un po di più.
Ho tolto le piastrine interne necessarie per arretrare il pivot perché segnavano la scarpetta. Ho anche rifilato la copertura plastica della linguetta lungo la cucitura dell'imbottitura per evitare che se malmessa si piantasse sul piede. Ho provato varie solette.
Al tempo provai a scaldare lo stivale con l'asciugacapelli per poi indossarlo e farlo raffeddare.

Io ho cominciato a soffrire del tuo stesso problema intorno ai 40 anni....dolori insopportabili , non da pressione ma da ischemia. visite , ecodoppler , indagini ...un sacco di pareri , un sacco di soldi....
molti scarponi ( Apo mi è testimone) ..insufficenza venosa, arteriosa ..conformazione particolare di tibia e perone....insomma un disastro. Ho trovato conforto qui da lui....
http://www.4yourfeet.it/eq-sport-ski/
e mi risulta che collabori ancora con Daniele Pesomosca che ti è stato indicato precedentemente. Non è una cosa che farai rapidamente, ma un iter che ti consiglio di cominciare.
Personalmente ho scelto scarponi medium volume , last 100 che faccio allargare un pò.....inizio a sciare con scarpone allacciato al minimo e mai , ripeto mai stringo il velcro in cima ne l'ultimo gancio, quello più in alto sotto il velcro....non uso la cintura ma sempre le bretelle , calze in lana , mai sintetico , e devo , devo assolutamente fare riscaldamento.....e iniziare a sciare solo per caduta( Nitrato lo sa) ...nel senso che le prime sciate hanno un reclutamento muscolare minimo....poi pian pianino si va a regime.......scarpone caldo all'inizio ...e ci cammino un pò prima di sciare.....
Se mi azzardo a stringere e partire a freddo la giornata è rovinata.....
auguri....
 
Io ho cominciato a soffrire del tuo stesso problema intorno ai 40 anni....dolori insopportabili , non da pressione ma da ischemia. visite , ecodoppler , indagini ...un sacco di pareri , un sacco di soldi....
molti scarponi ( Apo mi è testimone) ..insufficenza venosa, arteriosa ..conformazione particolare di tibia e perone....insomma un disastro. Ho trovato conforto qui da lui....
http://www.4yourfeet.it/eq-sport-ski/
e mi risulta che collabori ancora con Daniele Pesomosca che ti è stato indicato precedentemente. Non è una cosa che farai rapidamente, ma un iter che ti consiglio di cominciare.
Personalmente ho scelto scarponi medium volume , last 100 che faccio allargare un pò.....inizio a sciare con scarpone allacciato al minimo e mai , ripeto mai stringo il velcro in cima ne l'ultimo gancio, quello più in alto sotto il velcro....non uso la cintura ma sempre le bretelle , calze in lana , mai sintetico , e devo , devo assolutamente fare riscaldamento.....e iniziare a sciare solo per caduta( Nitrato lo sa) ...nel senso che le prime sciate hanno un reclutamento muscolare minimo....poi pian pianino si va a regime.......scarpone caldo all'inizio ...e ci cammino un pò prima di sciare.....
Se mi azzardo a stringere e partire a freddo la giornata è rovinata.....
auguri....

Interessante, non la conoscevo questa azienda.
 
Si...Non so se è ancora itinerante o delega le rilevazioni a centri con cui a dei rapporti....a suo tempo era venuto a Udine....ma per un problema così serio si prende e si va su in alto Adige....
 
Sonno stato da uno specialista che ha trovato subito il problema.
Lo stivale è troppo morbido per me e quando lo carico si deforma sul collo del piede.
Purtroppo la soluzione è passare ad uno stivale più rigido.

Direi molto bravo anche tecnico che ha analizzato il problema e non ha cercato di spillarmi soldi con modifiche inefficaci.
 
Ma gli scarponi 'race' che usavi prima e che ti davano gli stessi problemi non erano molto più rigidi, si deformavano anche quelli?
Dici che ha trovato la soluzione, ma ti ha solo detto di cambiarli...e....immagino che li venda no? :CICCIO
 
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