Skipass settimanale (o stagionale) e imp. chiusi per troppa neve: come funziona?

caioemanu

SnowBoarder
Sarei veramente curioso di sentire un'opinione (extra forum) di qualcuno che ha realmente lo stagionale a cervinia o che è su x la settimana bianca adesso...
 
In questo momento a Cervinia continua con un'intensità impressionante.

Circa 2 metri in paese nei luoghi esposti, 2,5-3,0 metri dove il vento l'ha accumulata, in quota nemmeno si sa quanta ne abbia messa, c'è gente che sale sui tetti per liberarli dalla neve, i parcheggi sono nel caos perché le ruspe non sanno più dove passare.

Impianti e piste à Valtournenche tutti chiusi per rischio valanghe, ma a Chamois e Torgnon si scia con una quindicina di piste aperte.
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Ma la volete finire con questi giochetti provocatori o no?
Questa si chiama discussione METEO... e di meteo c'é gente che non parla mai, interviene solo per scassare i cabbasisi.

:evil:
 
Sarei veramente curioso di sentire un'opinione (extra forum) di qualcuno che ha realmente lo stagionale a cervinia o che è su x la settimana bianca adesso...
Se proprio vuoi sciare invece di goderti la nevicata vai a Chamois o a Torgnon, che fanno sempre parte del comprensorio, dove trovi una 15ina di piste, molte nel bosco e quindi ottime in caso di neve...
 

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Sarei veramente curioso di sentire un'opinione (extra forum) di qualcuno che ha realmente lo stagionale a cervinia o che è su x la settimana bianca adesso...

eh, appunto.... ne parlavamo proprio ieri con apo, visto che abbiamo entrambi lo stagionale della Carinzia...

in Carinzia non ci sono "problemi" di troppa neve... dove ha nevicato tanto ci saranno 120 cm in quota e 30-40 cm a valle, non quantità incredibili ma ovunque si scia fino a fondo impianti... ergo ora si potrebbe anche pensare di goderci un paio di settimane di sole lasciando ai cannoni il compito di rattoppare durante la notte...
Invece questa mi sembra la classica stagione dove la neve non manca... ma il tempo è sempre bruttino (tra l'altro nelle nostre zone raramente si è vista una stagione così ventosa come questa).

Chi ha uno stagionale non guarda solo alla quantità cumulata di neve annuale...
 
Mi segnalano post polemici che faccio veramente tanta fatica a reputare tali. Proviamo allora a trasformare questo offtopic nato nel difficile post-meteo in qualcosa di costruttivo.

Mi pare di capire che a volte una località può chiudere per troppa neve e per relativi pericoli valanghe / caduta alberi / altri pericoli.
A me è capitato nell stagione in cui sono caduti metà boschi in Cadore :D Mi ricordo una mattina che siamo rimasti fermi in un bar a Falcade fino alle 12 in attesa di una apertura mai avvenuta.
E mi è un po' pesato perchè dopo 3,5 ore di auto in Andata, passare una macchina a farsi di caffè per poi doversi fare altre 3,5 ore di auto senza aver sciato è una seccatura. Ma piuttosto che esser finito sotto una valanga ci sta.

Se però la situazione continua per più giorni?
Che fare?


Capisco che per chi ha lo stagionale il "troppa neve" possa essere affascinante tanto prima o poi si tornerà a sciare.
Ma chi ha 5 giorni di vacanza all'anno penso non lo ritenga del tutto affascinante. Perderne 2 o 3 equivale a perdere il 40-60% delle sciate stagionali :D
 
Chi ha la fortuna di potersi godere uno stagionale a Cervinia ha iniziato a sciare a ottobre e finirà a maggio, penso che se ne farà una ragione di qualche giorno mancato...
 
Ma per chi ha fatto il 10/14 gg,o anche i 7 gg, cosa succede? C'è un rimborso per i giorni chiusi? Questa domanda non è solo per Cervinia ma per tutte le località, DS incluso.
 
Se uno fa lo stagionale di solito lo fa nell'ottica di sciare in tutto l'arco della stagione, per cui perdere qualche giorno per la chiusura totale degli impianti :)shock:) alla fine non peserà più di tanto, a maggior ragione a Cervinia dove la durata della stagione sciistica supera i sei mesi.
Diverso è il caso di chi ha prenotato la tanto sospirata vacanza e poi si ritrova chiuso in hotel per giorni e giorni a mangiarsi i gomiti perché vede metri di neve ma non può sciare per il vento o per il rischio valanghe :skifrusta:

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Ma per chi ha fatto il 10/14 gg,o anche i 7 gg, cosa succede? C'è un rimborso per i giorni chiusi? Questa domanda non è solo per Cervinia ma per tutte le località, DS incluso.

Dal regolamento della biglietteria di Cervinia:

8. E’ prevista la possibilità di recuperare le giornate non utilizzate degli skipass plurigiornalieri consecutivi soltanto nei seguenti casi:
• Biglietti non utilizzati per fermo di tutti gli impianti: possibilità di recupero dei giorni persi entro la stagione invernale (non estiva) successiva. Emissione di un voucher personale con nome e cognome.
• Incidente sciistico comprovato da certificato medico che attesti l’impossibilità a proseguire l’attività sciistica: il recupero verrà concesso solo dal giorno in cui il biglietto non è più stato utilizzato:
possibilità di recupero entro la stagione invernale successiva a quella di emissione. Emissione di un voucher personale con nome e cognome.
In tutti gli altri casi, compresi motivi personali, malattie, chiusura temporanea o parziale degli impianti non sarà concesso alcun tipo di recupero.
 
In caso di infortunio nel DS ti rimborsano cash, senza voucher, chiaramente dietro presentazione del certificato medico. Lo so perchè è successo a dei miei amici ed ero presente. Non so invece come si comportano in caso di chiusura impianti
 
Chi fa lo stagionale di solito ha casa...o un punto di appoggio per dormire...rifocillarsi fare una doccia...quindi ha un arco di tempo per usufruire dello skipass..

Invece la mia non era una provocazione, da neo-possessore di casa e stagionale volevo capire chi o in quanti gioiscono per una nevicata di questo tipo. Io personalmente non ne sarei stato contento se fosse successo qui a cavalese. Ovvio non posso deciderlo ma nemmeno lo bramo però

...comunque scrivere su sf sta veramente diventando difficile
 
Mmmm...il discorso è davvero interessante
edit grazie

Io mi sono trovato in una situazione simile, ricordate, 150 cm in 18 ore....bello figo esaltante...
Non fosse che si chiude tutto ( giustamente) impianti strade ...e si resta isolati
Per tornare a casa siamo scesi con gli sci su una statale chiusa ...e rischiando ci piovesse il mondo in testa

Poi...oh vero sei in montagna, ma credo che chi possiede un auto e non può recuperarla stasera o domani...magari così felice non è

Io non tifo mai per le super nevicate, troppo pericolo troppo incasinato uscire troppo rischio....ma se piace questo tant'è ...

Fossi a cervinia ora...cercherei il modo di tornarmene a casa
 
Ragazzi scusate, stiamo perdendo la bussola. Continuiamo ad alimentare discussioni che non interessano ad alcuno. C'è chi sta tirando troppo la corda con congetture molto fantasione e fastidiose a cui chiedo di smettere (ammesso capisca questa frase).
Per favore, torniamo a scrivere cose interessanti per tutti. Fatti privati e personali risolveteli per via personale e privata, grazie.


Tornando in topic.
Ricordando la situazione del mi pare 2013, quell del famoso Natale di Signorini a Cortina penso che non ci sia nulla da fare. Che si sia a Courmayeur oppure come in quel caso che si sia a Cortina se si è fatto lo skipass per 6 giorni e di questi 3 non si sciano per troppa neve, per mancanza di elettricità o per altri fattore non c'è nulla da fare. Si sta in albergo o si passeggia in paese (al riparo da eventuali coni di valanga).
Mi viene in mente un altro anno che dopo quasi 4 ore di auto (sveglia alle 4.30) raggiunsi circa Caprile per scoprire che tutte le strade erano chiuse, le località erano isolate ma ancora più beffa gli impianti (non tutti) andavano. "Colazionai" e tornai a casa arrabbiato: 8 ore di auto per non poter toccare la neve sapendo che chi era su stava godendo è un bel test.

Al massimo chi vuole la piena certezza prenota ad Asiago che con i suoi dolci, dolcissimi pendii non potrà mai avere il problema di "troppa neve" HIHIHI
 
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