Fuoripista, divieti, bollettino antivalanghe, caos. Un caso a Falcade

nakaniko

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Un piccolo caso accadutomi a falcade sabato passato. Da bravo (???) giurista ho indagato un po' e continuo a muovermi per venire a capo della situazione.
Allora mentre 15 giorni prima avevo fatto un po' di fresca facile nel solito posto a Falcade, forse al di fuori di ogni verifica su ordinanze e varie cose dato che gran parte del comprensorio di Falcade era COLPEVOLMENTE chiuso, bè sabato scorso con un po' di fresca aggiunta sul fondo duro, ma non molta, mi sono buttato a fare i classici e rilassanti valloni che vanno verso il Valles, certo non si può parlare di frescona, ma vabbè. Dopo la pioggia o neve bagnata, la fresca sopra pareva poggiare ben solida, comunque le pendenze lì sono molto basse. Per capirsi quel largo canale che si vede a destra salendo in seggiovia dal Valles. Per inciso erano moltissimi gli snowboarders e diversi anche gli sciatori che scendevano per quei valloni continuamente.
Ora, dopo ave fatto e rifatto sto canale, a mezzogiorno attraverso la pista, e mi ributto a fare l'ultimo pezzo quasi sopra la partenza della seggiovia, qualche traccia buona restava.
Vengo chiamato a quel punto da sopra con allarme da un carabiniere, mi fermo di scatto a alcuni metri dalla pista e comincio a parlare con lui.
La situazione è quella classica, cosa stai facendo, non sai che è pericoloso... In particolare mi dice: che c'è un'ordinanza del sindaco di Falcade (del 12.12 ovvero martedì....) che prescrive che viste le rpevisioni Arpav dell'11.12 al raggiungimento del grado 3 del Bollettino Antivalanghe di arabba "PREVISTO" (notare..) per i giorni successivi scatta il divieto di fuoripista "sui pendii e sui versanti di interesse delle piste degli impianti di risalita", non si parla di termine di validità. L'ho reperita ed è l'ordinanza n. 92 del 12.12.2017.
Ora il carabiniere con fare didascalico mi interroga e dice secondo te che grado c'è? Io guarda dopo molti anni di pratica, stimo che ci sia grado due al massimo. Invece il carabiniere afferma con una certa vis GRADO 3!
Io manifesto in modo rilassato le mie perplessità ma con la tavola letteralmente in retromarcia (son freerider direzionale e non faccio fakie...) ritorno mestamente in pista, dove epraltro aspetto il carabiniere e colloquio con lui, ringraziandolo in primis per non avermi fatto la multa, e chiedendo delucidazioi sulla strana ordinanza. Oltretutto mi qualifico come legale addetto di una pubblica amministrazione e quindi ben a conoscenza delgi aspetti di legittimità o meno delle ordinanze; il che non sembra renderlo del tutto felice. Ah la mancata multa forse è anche merito di avalung e maniglia abs che letteralmente estrometto con chiari fini dissuasivi ;-)))...
Vabbè dovevo incrorciare un amico sciatore, poi quel poco era tutto tracciato (e l'uva acerba sempre più...) per cui sto in pista. con lui ci dirigiamo verso il Passo s. Pellegrino e come noto entriamo quindi in Trentino e credo in comune di Soraga. Notare bene che non vi alcun segnale anceh solo unico a bordo pista che indichi detto confine, e quindi il termine dell'applicazione di un'ordinanza "falcadina"....
Saliamo a cima Uomo, e vedendo altri tavolari che scorazzano liberamente e in bella vista sui pendii già ormai parecchio segnati, chiedo in cima all'uomo.. di cima Uomo ;-))), scusi per caso anche qui è stata adottata un'ordinanza di divieto come quella di Falcade? Per tutta risposta l'uomo degli impianti di cima Uomo mi ride letteralmente in faccia!!!!!!!!!!!
Perplesso e con un inizio di sentore di rotazione gonadale (me gira i koyotes) per la situazione balorda e la presa in giro vabbè mi lancio in qualche drittone anche fuoripista in zona.. permessa trentina...
Al''inizio del rientro, alla partenza della funivia di Col Margherita vedo due poliziotti in servizio sulle piste, ne approfitto e spiegando loro la situazione gli chiedo ma sicuri che anche qui non ci sia una ordinanza, perchè sapete cosa mi è successo di là. Molto gentili mi dicono guara non mi pare proprio, anzi uno prende lo smartphone e controlla il bollettino di arabba che a suo dire darebbe chiaramente... GRADO 2!!! DICASI DUE!!!! Ovvero Moderato, e quindi al di sotto del limite "mobile e futuro" dell'ordianza "coningibile ed urgente" (!!!) prima citata. Boh allora il carabiniere di prima...???
Con le gonadi che ormai in prossimità del confine veneto assumono rotazioni da elicottero Sikorsky incrocio il primo impianto in terra falcadina, quello che risale dal lago Cavia, e lì vedo la famigerata ordinanza appesa, peraltro senza alcuna affissione a fianco di essa del bollettino di arabba del giorno che la stessa richiama, ettepareva, e leggo di sfuggita visto il preavvisato superamento, ancora martedì.. del grado 4????!!!??? Al che stavolta per pareggioare il conto scoppio io a ridere in faccia all'omino-cavia (non nel senso di mia cavia, nel senso di lago cavia, hehehe).
Fin qui il fatto, della serie che tanti riders e sciatori ho sentito, si sono presi ramanzine per un fatto... perfettamente lecito!!! Ma siccome il Sikorski sotto mi girava e gira ancora fortissimo, da bravo leguleio pesdantone non me la sono messa via e ho detto appena torno a casa mi metto sul pezzo....
Intanto eccovi la mitica ordinanza sotto...
(fine della prima puntata)


205489-ordinanzafalcade-pic.jpg
 
qui in friuli un sindaco aveva promesso ordinanze del tipo dopo un paio di incidenti da valanga, ma poi non mi pare ne abbia mai emesse.
http://messaggeroveneto.gelocal.it/...-da-tutto-il-mondo-per-sella-nevea-1.14996935

Cmq... se qui vietano il fuoripista, vedi cartelli di divieto ovunque, l'anno scorso ci capitò di vederli per la poca neve

cmq l'11/12 qui avevano emesso bollettini con gra fino a 5 per i giorni successivi, ma poi il 12/12 hanno emesso un bollettino straordinario in cui indicava grado 2 tendente al 3 in alcune zone...forse da te si sono dimenticati di leggere (o magari emettere) quello nuovo HIHIHI
 
No, bene, tu già indichi il problema. Il bollettino nuovo l'Arpav lo ha emesso, e pare di grado due (pare... poi dirò perchè solo "pare"), è che l'ordinanza in sostanza diceva e forse (forse!) ancora dice boh verificate voi! E nemmeno i carabineiri avevano verificato pur essendovi tenuti per dovere d'ufficio.
Anche perchè come lo qualifichi il comportamento di chi mi intima di non fare una cosa che sto facendo legittimamente?
 
No, bene, tu già indichi il problema. Il bollettino nuovo l'Arpav lo ha emesso, e pare di grado due (pare... poi dirò perchè solo "pare"), è che l'ordinanza in sostanza diceva e forse (forse!) ancora dice boh verificate voi! E nemmeno i carabineiri avevano verificato pur essendovi tenuti per dovere d'ufficio.
Anche perchè come lo qualifichi il comportamento di chi mi intima di non fare una cosa che sto facendo legittimamente?
dai è stato solo un piccolo problema di comunicazione tra enti/FdO HIHIHI
poi letta l'ordinanza, potevi dire che tu non scii, ma snowbordi, e quindi per te l'ordinanze non vale...

quel comportamento si può qualificare in piu modi...noi per bontà possiamo chiamarlo ignoranza...
 
Arabba(comune di Livinallongo) e Falcade hanno provvedimenti simili,ho telefonato alla segretaria del sindaco di Livinallongo e le ho esposto i miei dubbi sopratutto per il fatto che tali provvedimenti penalizzano la valle rispetto ad altri lidi dove il freeride è pratica diffusa(tipo austria) .....mi ha cortesemente fatto capire che a loro non importa una beneamataHIHIHI!
A questo punto penso che certe zone siano assolutamente da evitare perchè nella malaugurata ipotesi di casini,l'ordinanza potrebbe costituire una seria aggravante,ma non sono forte in materia giuridica!!!!

- - - Updated - - -

P.S.
La segretaria del sindaco mi ha detto che il fuoripista con impianti è sempre vietato a prescindere dal bollettino!
 

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A mio avviso se si vuole far fuoripista, bisogna sempre stare alla laghissima dalle aree nelle quali la mentalità e l'approccio sono avversi. Probabilmente molti sfruttno queste situazione borderline per sciare in posti con minore competizione. Tuttavia non condivdo questo approccio. Si va asciare per divertirsi e rilassarsi, non per crearsi situazioni di potenziali controversie.
Ci sono aree dove il fuoripista èp visto come fumo negli occhi, ci sono aree dove è tollerato, ci sono aree dove è pubblicizzato.

- Nelle aree dove i fuoripista è ostacolato non bisogna andare, non ha senso incaponirsi contro la mentalità diffusa (sarebbe inoltre un approccio presuntuoso) bisogna scegliere altre località, visto che ne esistono centinaia.

- Nelle aree dove è tollerato va fatto con la testa, cercando di arrecare meno disturbo possibile, facendosi più possibile gli affari propri, adottando ogni possibile precauzione e valutando sempre attentamente ogni situazione.

- Nelle aree dove è piubblicizzato si può sciare con un minimo più di confidenza, poiché si spera che siano state almeno in parte bonificate, ma purtroppo questa rilassatezza viene disturbata dalla competizione per le tracce. Da un lato la bonifica diminuisce il pericolo, dall'altro la competizione per le tracce tende nuovamente ad aumentarlo (fretta di andare senza valutare, tagli sempre più lunghi per cercare il vergine, gente che tu scia sopra in massa e non guarda in faccia a nessuno).

PS
Mi ha divertito molto il post sopra nel quale si telefona alla segretaria del sindaco, che sicuramente sarà stata su Internet a vedere i cashmerini di B. Cucinelli, cercando si sensibilizzare la sua coscienza alla bontà della pratica del fuoripista, in un posto bacchettone come Arabba o Falcade! :CICCIO

PS-2
Entrambi gli approcci estremi possono presentare comportamenti ipocriti da parte di gestori ed amministrazioni. Nel caso del proibizionismo è ipocrita mettere foto di sci in fresca nelle bruchures patinate (cosa moto frequente). Nel aso dell'approccio libertino è ipocrita in*ularsi il malcapitato che si trova nei guai o involontariamente provoca un piccolo distacco.
 
A mio avviso se si vuole far fuoripista, bisogna sempre stare alla laghissima dalle aree nelle quali la mentalità e l'approccio sono avversi. Probabilmente molti sfruttno queste situazione borderline per sciare in posti con minore competizione. Tuttavia non condivdo questo approccio. Si va asciare per divertirsi e rilassarsi, non per crearsi situazioni di potenziali controversie.
Ci sono aree dove il fuoripista èp visto come fumo negli occhi, ci sono aree dove è tollerato, ci sono aree dove è pubblicizzato.

- Nelle aree dove i fuoripista è ostacolato non bisogna andare, non ha senso incaponirsi contro la mentalità diffusa (sarebbe inoltre un approccio presuntuoso) bisogna scegliere altre località, visto che ne esistono centinaia.

- Nelle aree dove è tollerato va fatto con la testa, cercando di arrecare meno disturbo possibile, facendosi più possibile gli affari propri, adottando ogni possibile precauzione e valutando sempre attentamente ogni situazione.

- Nelle aree dove è piubblicizzato si può sciare con un minimo più di confidenza, poiché si spera che siano state almeno in parte bonificate, ma purtroppo questa rilassatezza viene disturbata dalla competizione per le tracce. Da un lato la bonifica diminuisce il pericolo, dall'altro la competizione per le tracce tende nuovamente ad aumentarlo (fretta di andare senza valutare, tagli sempre più lunghi per cercare il vergine, gente che tu scia sopra in massa e non guarda in faccia a nessuno).

PS
Mi ha divertito molto il post sopra nel quale si telefona alla segretaria del sindaco, che sicuramente sarà stata su Internet a vedere i cashmerini di B. Cucinelli, cercando si sensibilizzare la sua coscienza alla bontà della pratica del fuoripista, in un posto bacchettone come Arabba o Falcade! :CICCIO

PS-2
Entrambi gli approcci estremi possono presentare comportamenti ipocriti da parte di gestori ed amministrazioni. Nel caso del proibizionismo è ipocrita mettere foto di sci in fresca nelle bruchures patinate (cosa moto frequente). Nel aso dell'approccio libertino è ipocrita in*ularsi il malcapitato che si trova nei guai o involontariamente provoca un piccolo distacco.
Questo tuo intervento è da manuale a mio avviso!
Posso usarlo per fare una discussione a parte dove possiamo mettere elenco delle localita divise nelle tre categorie a cui fai riferimento!? Grazie
 
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- Nelle aree dove è piubblicizzato si può sciare con un minimo più di confidenza, poiché si spera che siano state almeno in parte bonificate, ma purtroppo questa rilassatezza viene disturbata dalla competizione per le tracce. Da un lato la bonifica diminuisce il pericolo, dall'altro la competizione per le tracce tende nuovamente ad aumentarlo (fretta di andare senza valutare, tagli sempre più lunghi per cercare il vergine, gente che tu scia sopra in massa e non guarda in faccia a nessuno).

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Premesso che il tuo ragionamento è piu' che condivisibile, aggiungerei le aree dove è pubblicizzato, ma non aprono gli impianti quando c'è neve ..... scritto da uno incaxxato per aver pagato il supplemento stagionale x Indren :evil:

P.S. in piu' ti mettono i filmati dei pisteur che fresano su fondi immacolati .... va beh, lasciamo perdere ! :skifrusta:
 
Scusate riprendo la discussione. Preciso che mi pareva alla fine che avesse ragione il carabiniere e non i poliziotti che davano grado 2, ma poi leggendo bene.
Allora intanto - e lo dico da uno che lavora nel campo - sentito un amico, esponente di vertice di quella amministrazione, e sentiti altri sempre del ramo, la cosa è tutta illegittima.
Primo: l'ordinanza fa riferimento e si base su un bollettino neve e valanghe, che però non è affisso a fianco, nè risulta pubblicato nelle forme prescritte dalla legge per le ordinanze. Per sapere se sono in grado 3 devo collegarmi col cellulare????
Non esiste.
Non solo. Il giorno o i giorni dopo, ammettendo che io abbia ricevuto la sanzione, se vado a controllare come è previsto dalla legge se il presupposto dell'ordinanza è legittimo, SUL SITO DELL'ARPAV NON TROVO PIU' I BOLLETTINI EMESSI!!! Tanto che ho dovuto fare una richiesta scritta per averlo! Lo metto sotto.
Ma vi è ancora di più. Molti sanno che i bollettini vanno LETTI perchè non dicono solo 2-3-4 come grado inteso ovunque e basta, ma prescrivono zone e esposizioni, ed infatti

206926-wpss201712230001-2.png

Notate attentamente quello che è scritto, lo evidenzio...

206927-wpss201801110001-3.png


GRADO 3 (QUINDI ENTRO ORDINANZA) OLTRE IL LIMITE DEL BOSCO . Ed il carabiniere mi ha fermato mentre entravo in un bosco rado, quello appena sopra la partenza della seggiovia del Valles!!!! Ho pure la ripresa video involontaria!
Il piccolo particolare che per un pubblico ufficiale vietare ad una persona (a me) di fare una cosa che ho il pieno diritto di fare ha un solo nome, scritto nel codice penale ;-(((...
 
Ultima modifica:
ho cercato ma non trovavo e mi hanno detto telefonicamente che non c'era, tanto che mi hanno chiesto una email di formale richiesta per inviarmela.
Essendo comunque de facto un atto amministrativo dovrebbe essere pubblicata UFFICIALMENTE all'Albo (è un'agenzia della Regione veneto) e per le norme sulla trasparenza delle pubbliche amministrazioni facilmente reperibile online. Invece così non è, pare, avvisatemi se invece risulta il contrario.
 
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