Consiglio sciolina liquida

marco636

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Ciao ragazzi! Allora partendo dal presupposto che so bene che la sciolina solida è tutta un altra cosa rispetto alle liquide che durano poco, servono a poco ecc. ecc.
volevo chiedervi un parere su questa "crema" che proprio per la sua consistenza presuppongo sia un po più protettiva e duratura della classica liquida:

http://www.sbtuning.com/index.php?p...d=46&option=com_virtuemart&Itemid=195&lang=it

oppure tanto vale restare su una liquida più "classica" tipo questa:

http://www.sbtuning.com/index.php?p...d=46&option=com_virtuemart&Itemid=195&lang=it

grazie a tutti per i consigli ;)
 
Eliminale tutte e due... sono scioline fluorate di scarsa qualità, durano poco, e se per caso le stendi e poi non usi lo sci, bruciano la soletta.
Usa scioline di base (BP) tipo questa: http://www.blanchetstore.com/index...._info&cPath=181_193_1858_1864&products_id=378
Azzura per nevi fredde, rossa per nevi intermedie, gialla per nevi calde.
Sono scioline liquide affidabili, funzionali, economiche e non fanno danni.

consiglieresti di prenderle tutte e tre o con solo l'intermedia potrei avere un compromesso sufficiente?
 
consiglieresti di prenderle tutte e tre o con solo l'intermedia potrei avere un compromesso sufficiente?

Dipemde quanto vuoi performare, e quanto poi starai attento alle temperature, almeno rossa e gialla sono a mio avviso da avere, la blu è spesso superflua, specie per le liquide, perchè quando fa molto freddo la mangia via anche molto rapidamente.
 

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Approfitto della vostra scienza...le lamine ho imparato a farmele da solo, per la sciolina dopo 4/5 uscite porto al laboratorio: non ho un locale adatto e sono pigro di natura. Le liquide possono essere un valido surrogato, vanno bene tra una sciolinatura "vera" e l'altra, si può pensare di tirare avanti una stagione con le sole liquide...insomma com'è la faccenda ? Lo so che ci saranno discussioni in merito, ma insomma, chiedo un bignami, non un trattato...:D
 
Approfitto della vostra scienza...le lamine ho imparato a farmele da solo, per la sciolina dopo 4/5 uscite porto al laboratorio: non ho un locale adatto e sono pigro di natura. Le liquide possono essere un valido surrogato, vanno bene tra una sciolinatura "vera" e l'altra, si può pensare di tirare avanti una stagione con le sole liquide...insomma com'è la faccenda ? Lo so che ci saranno discussioni in merito, ma insomma, chiedo un bignami, non un trattato...:D

Il discorso è quello sempre dell'ingrassaggio, più che della pura scorrevolezza.
Una soletta grassa, scaldandosi continua a rilasciare cera, quando la finisce, inizia a seccarsi.
Ti sarà sicuramente capitato di notare che i mm a ridosso delle lamine sono sempre meno lucidi e più ruvidi rispetto all'interno, questo perchè la soletta in quella zona risente del riscaldamento del metallo e si asciuga prima.

Quindi, la cera solida viene assorbita dalla soletta e poi rilasciata, la cera liquida forma uno strato sopra la soletta e dopo 3-4 piste è completamente scomparsa. Da li in poi, la soletta va a seccarsi.
Quindi la liquida è una buona soluzione per chi usa lo sci poco (diciamo dalle 5 alle 10 uscite a stagione), mentre per chi scia assiduamente consiglio sempre la solida.
Oltretutto, se hai già le morse per fare le lamine, la sciolinatura è una cosa che puoi gestire serenamente.
Ti basta un ferro (50-60 euro), le cere (15 euro a blocco) una spatola e una spazzola (altri 20-30 euro).
Morale, con quel che spendi 2-3 volte in un lab, ti fai l'attrezzatura per tutta la vita.
Stendere la cera è semplicissimo, basta impostare la corretta temperatura e non dimenticarsi il ferro acceso sulla soletta... è più facile che stirare uno straccio.
Una sciolinatura a cera solida garantisce un buon ingrassaggio per 2-3 giornate intense di sci, o 5-6 mezze giornate tranquille, la liquida dopo due ore di sci è scomparsa.
 
Ok. Mi hai convinto. Vado su Blanchet.

Bravo, compra cere BP, lascia stare le fluorate, che a noi turisti non servono. Le prime volte, ti consiglio anche una mascherina, all'inizio magari stai molto chino sulla soletta mentre stendi la cera e respiri un po di fumi, che non sono tossici (le fluorate lo sono) ma sono abbastanza fastidiosi, poi col tempo stai molto più lontano. Altra cosa importante è la temperatura, meglio all'inizio stare una manciata di gradi più bassi e stendere con più difficoltà che far "friggere" la cera...
 
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