La regina dell'Ossola: Andolla, Crest EST

sollazzo

Well-known member
Simbolo dell'Ossola, di cui ne domina la piana, nel VCO seconda solo alle vette del Rosa con i suoi 3657m di altezza.

Una piramide rocciosa di rara bellezza, vastissima per dimensioni, complessa e selvaggia.

Questo anomalo ottobre ha fatto si che in quota su roccia ci siano condizioni ottime per tentare simili ascese: temperature miti, niente neve e ghiaccio.

Sabato scoro è stato il GIORNO: in dieci persone abbiamo scalato la cresta EST giungendo in vetta in una giornata memorabile. Noi 5 più un'altra cordata di 5 ragazzi del VCO poco più che ventenni (complimentissimi ragazzi, ci state dando dentro mica male). Per una vetta che vede pochissime ascensioni durante la stagione, 10 persone in un giorno solo (di cui 6 dello stesso buco di paese di 4000 anime) è veramente tanta roba!

Personalmente non pensavo sarei mai stato in grado di salirla: la relazione dice EE/A/III+/AD-

Alpinisticamente parlando, sono scarsetto. Ma con mia grande sorpresa, penso di essere migliorato tantissimo a muovermi in certi ambienti. Il fatto di essere con gente molto più preparata di me sicuramente aiuta molto psicologicamente. La corda l'abbiamo usata solo in un paio di punti in salita e per 3 brevi doppie in discesa.

Gita I N F I N I T A per lunghezza: 9 ore per la vetta / 7 per la discesa. Partiti e tornati con la luce del frontalino. A distanza di 4 giorni sono ancora un po' provato :D

La cosa più bella? Il panorama di vetta. Monviso/Rosa/Lyskamm/Cervino/Mischabel/Weissmies/Leone/Oberland/Bernina...Senza parole.


Provo a lasciar parlare le foto (reflex e cellulare), che non rendono comunque giustizia alla bellezza di questa montagna.

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Speriamo arrivi la neve perché i miei piedi cominciano a chiedere pietà HIHIHI
 
Urca,urca, sono stato 2 volte all'alpe Cheggio,e da li il pizzo Andolla è ben visibile.Complimentoni,bella ascensione
 
Spettacolo puro! **** che alba :shock: Complimenti a te e agli altri ragazzi, anche per averla fatta in questa stagione visto il gran bel dislivello.
La vista è commovente...a livello della Weissmies.
La doppia in discesa quanto è lunga? Si deve fare in più punti? Più avanti magari ti chiederò info (per ammazzarmi :TTTT )
Ah, anche l'altro report Becca-Emilius è una bomba.
 
Spettacolo puro! **** che alba :shock: Complimenti a te e agli altri ragazzi, anche per averla fatta in questa stagione visto il gran bel dislivello.
La vista è commovente...a livello della Weissmies.
La doppia in discesa quanto è lunga? Si deve fare in più punti? Più avanti magari ti chiederò info (per ammazzarmi :TTTT )
Ah, anche l'altro report Becca-Emilius è una bomba.

Le doppie sono brevi.

Ne abbiamo fatte quattro in totale:

- 30m dalla cima (ti deposita su un terrazzino)
- 5m subito dopo
- 15m (evitabile disarrampicando in un altro punto visto dopo)
- 10m

I ragazzi che ci hanno preceduto la prima doppia dalla cima l'hanno fatta da un'altra parte ma non abbiamo capito dove.

La montagna è veramente vasta, difficile anche orientarsi (ometti utilissimi sulla via del rientro). In caso di scarsa visibilità (nebbie improvvise non rare: l'altro gruppo ad agosto aveva rinunciato a 100m per nebbia improvvisa), sono *****...

Quando vuoi chiedi pure tutte le info che ti servono!
 
Certo, grazie mille intanto!
Appunto, quando hai messo il wlf ho letto su vie normali "difficoltà di orientamento" e ho pensato "ma cosa vuol dire?"
Prima quando ho visto le foto e guardato un po' su earth un po' mi sono reso conto. E con il rischio di nebbia ho capito :roll:
 

.

super!
una domanda: che scarpe si usano per gite di questo tipo?

Scarponi da alpinismo, o comunque scarponi da trekking "alti", per un sostegno maggiore della caviglia. Meglio se ramponabili, perché non è improbabile trovare neve/ghiaccio.

Io purtroppo gli unici scarponi alti che ho mi fanno fiacche (devo decidermi a comprarne un paio nuovo). Son salito con uno scarponcino basso, molto comodo ma sicuramente più a la caviglia (non solo storte ma anche roba che ti può scivolare addosso).
 
ero convinto scarponi ramponabili per condizioni più invernali con possibilità di misto, ma scarpe da avvicinamento per condizioni di roccia asciutta come ora
per questo chiedevo ;)
 
Bello. Ma io in quelle foto che fai vedere mi sarei legato

Le foto ingannano (sono per lo più scattate con un grandangolo 8mm che schiaccia). Non è così verticale ed esposto, se non in due/tre passaggi in cui abbiamo appunto usato la corda sia in salita che discesa.

E dove impenna un po' la roccia è sempre ottima/stabile con buoni appigli per mano e appoggi per piedi.

L'unico passaggio veramente esposto è l'attraversamento di questa breve cengia che taglia la parete sud.


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È tutto sommato larga e con buoni appoggi e sostegni, ma sotto c'era il vuoto. La corda in quel punto non faceva proprio schifo effettivamente.
 
bel panorama!!!!!
si vede il lago maggiore...il lago di mergozzo oltre a quello sporco di varese...
si nota in una foto la vigezzo valley....:MUCCA

bravo!
 
La diga che si vede sotto è Alpe dei Cavalli? Cingino? Camposecco?

Comunque... 16 ore di sgambata... 'stic**zi :shock:
 
La diga che si vede sotto è Alpe dei Cavalli? Cingino? Camposecco?

Si, è il Lago Alpe dei Cavalli (Cheggio).

Camposecco e Cingino non si vedono neanche dalla cima: rimangono in "ombra" rispettivamente del Passo delle Coronette e Punta di Saas.


Questa l'ho scattata dal Pizzo Lamè un paio di settimane fa. A sinistra si intravede il bacino (quasi asciutto, se non totalmente asciutto) del Cingino. A giugno ero stato alla Punta di Saas ed era già bello secco: forse stavano facendo dei lavori.

In basso a destra invece Campliccioli: impressionante (in negativo) il livello dell'acqua...

La linea tratteggiata rossa è la via che abbiamo seguito più o meno sull'Andolla.

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Comunque... 16 ore di sgambata... 'stic**zi :shock:

Devastante...


:MUCCA:MUCCA:MUCCA:MUCCA
 
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