Come si fanno a posizionare in modo stabile i tralicci degli skilift sui ghiacciai ??

Si tirano su con una ruspa e si riposizionano correttamente, i pali si infilano direttamente sul ghiaccio, dopodiché le rulliere su cui poggia la fune sono fissate sul sostegno tramite catene regolabili che consentono agli operatori di modificarne l'altezza in base al manto nevoso senza riposizionare ogni volta tutto il palo.
Per seggiovie e cabinovie su ghiaccio il posizionamento è più complesso, comunque il concetto è sempre quello, i piloni hanno 2 o 4 punti di appoggio.

In molti mettono i teli geotessili intorno ai piloni per rallentare lo scioglimento della neve dovuto anche ai piloni stessi che attraggono i raggi solari.
 
Si tirano su con una ruspa e si riposizionano correttamente, i pali si infilano direttamente sul ghiaccio, dopodiché le rulliere su cui poggia la fune sono fissate sul sostegno tramite catene regolabili che consentono agli operatori di modificarne l'altezza in base al manto nevoso senza riposizionare ogni volta tutto il palo.
Per seggiovie e cabinovie su ghiaccio il posizionamento è più complesso, comunque il concetto è sempre quello, i piloni hanno 2 o 4 punti di appoggio.

In molti mettono i teli geotessili intorno ai piloni per rallentare lo scioglimento della neve dovuto anche ai piloni stessi che attraggono i raggi solari.

Grazie per la risposta Fla, ma il metallo essendo conduttore di calore, non dovrebbe far sciogliere tutto il ghiaccio intorno ai pali quando la temperatura è al di sopra dello zero ?? E cioè proprio d'estate quando si pratica sci estivo ?? Parlo proprio del calore trasmesso ddal metallo, non dal sole che incide sulla base dei piloni...
 
La superficie non è eccessiva, comunque i teli geotessili intorno ai piloni (anche con impianto in funzione) li mettono proprio per limitare questo fenomeno, altrimenti all'occorrenza con il gatto si fa un riportino di neve intorno, infatti se fate caso da agosto in poi ci sono proprio dei dossi in corrispondenza dei piloni.
 
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