L'estate più nera dello sci estivo...

Teo

maestro di skilift
Stelvio, 2alpes, Tignes, Saas-fee chiusi...

Hintertux e Cervinia non so quanto possano durare...

Non link le webcam perchè ormai sono tutte fatte a video, ma meglio così perchè a vederle sale una tristezza...
Verò è che nel 2003 le cose erano simili (ma si chiudeva per prevenzione, non per necessità) ma la vedo davvero dura per lo sci estivo negli anni futuri... e non è che in canada le cose siano tanto migliori...

Siamo alla frutta, e forse, sarebbe meglio iniziare a pensare di non aprire MAI PIU' in agosto, cercando di salvare il salvabile e di preservare quel poco che rimane...
 
Situazione straziante ovunque non c'è dubbio...

Temo che negli anni a seguire lo sci estivo diventerà cosa veramente rara e forse ne potranno godere solo un paio di località!
A questo punto è il caso di puntare sempre più sulle stagioni allungate e magari poi tenere aperto finchè si può, anche se oramai ad agosto è diventato quasi impossibile un po' per tutti...

Il problema, secondo me molto grave, ce l'hanno stazioni come lo Stelvio dove l'economia dell'area ruota quasi interamente attorno allo sci estivo (scuole sci, noleggi, negozi sportivi...) e già quando si è lì, sale una notevole malinconia al pensiero di come quegli hotel negli anni 70-80 marciavano alla grande mentre ora sono mezzi fatiscenti...

Se non si scierà più che fine farà una località del genere che ha puntato tutto sullo sci estivo?

Almeno le altre possono offrire comprensori più o meno vasti e usufruibili in quasi tutti i periodi dell'anno, dove l'area sci estivo ne rappresenta magari una minima parte rispetto alla vastità del comprensorio (vedi Zermatt-Cervinia), ma in posti come lo Stelvio?
 
Allo Stelvio si sciera' in inverno tra vent'anni... quando a Bormio 3000 la stagione durera' solo un mese (2600/3000)...

Solo che fino ad allora non so chi resistera' al passo, a parte il salsicciaro col furgoncino...
 
Oggi ho visto la webcam di Hintertux... Lato Olpeler si fa lo slalom tra i crepaccio, non so quanto possa durare...
 

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Concordo in Toto. Altra riflessione. Nelle stazioni al di sotto dei 1700-1800 non esposte a nord, non si scia praticamente più. O meglio lo si fa con i cannoni.
 
Tranquilli , ci penseranno le amatissime lowcost a portarvi in Sud america o in Australia , andata e ritorno 250 euro , niente pasto e sci da noleggiare in loco insieme ad un bed and breakfast , tutto direttamente dal sito di Norwegian airlinea o di Ryanair....luglio e agosto...basta che annusino l'affare....
 
Esulando dal discorso del riscaldamento globale che lo sta condannando, lo sci estivo, nel senso di sci con impianti di risalita in piena estate, onestamente è un'aberrazione. È stata una moda trent'anni fa, e anche lì più che altro perché era una cosa da fighi che garantiva un'abbronzatura ultrarapida. Le piste sono inutilizzabili dopo le dieci del mattino e fino alle dieci sono occupate da millemila atleti che si allenano. E se non sei lì per allenarti è dura scacciare l'impressione che stai facendo la cosa sbagliata nel momento sbagliato.

Tra i gravi problemi del riscaldamento globale, l'ultimo per cui piangere è la morte dello sci estivo. Per gli atleti e chi vuole allenarsi stanno già costruendo skidome un po' dappertutto ed esiste sempre l'emisfero Sud. Sennò d'estate è giusto fare altro.
 
Sara'... ma io quelle poche volte che ci sono andato ho fatto sempre delle sciate molto soddisfacenti; certo, decidevo il giorno prima in base alle condizioni, mirando come un cecchino il giorno giusto dopo una bella nevicata con zero termico magari a 2400m al mattino e a 3000m il pomeriggio... pero' ne e' valsa la pena. Anche perche' allo Stelvio, quando era in forma, al pomeriggio si sciava ancora.
Cmq anche il Plateau Rosa non mi ha mai deluso.

Qualche report l'ho fatto in questi anni anche qui...

Certo che in generale potrebbe essere considerato un inutile vizio per chi non deve allenarsi... ma se la becchi la giornata giusta !!!
 
Esulando dal discorso del riscaldamento globale che lo sta condannando, lo sci estivo, nel senso di sci con impianti di risalita in piena estate, onestamente è un'aberrazione. È stata una moda trent'anni fa, e anche lì più che altro perché era una cosa da fighi che garantiva un'abbronzatura ultrarapida. Le piste sono inutilizzabili dopo le dieci del mattino e fino alle dieci sono occupate da millemila atleti che si allenano. E se non sei lì per allenarti è dura scacciare l'impressione che stai facendo la cosa sbagliata nel momento sbagliato.

Tra i gravi problemi del riscaldamento globale, l'ultimo per cui piangere è la morte dello sci estivo. Per gli atleti e chi vuole allenarsi stanno già costruendo skidome un po' dappertutto ed esiste sempre l'emisfero Sud. Sennò d'estate è giusto fare altro.

Beh, io non so che ghiacciai tu abbia frequentato... a Saas Fee ci si diverte d'estate quanto in una piccola stazione d'inverno, ha piste varie e una bella estensione, a Tignes fino a 10 anni fa c'era da divertirsi con alcune piste corte ma ripide e divertenti.
Non ho mai amato plateu rosà in quanto ultimamente era un piattone invaso dalle squadre, ma quando potevi sciare fino alla partenza del piccolo e con il muro del KL era bello anche lui.
A 2alpes 4 anni fa si sciava fino all'intermedio a giugno e io ci ho sballato quasi tutta la settimana.

Lo sci estivo abbinato alla vacanza in montagna, come attività mattutina ci sta eccome, io ho sempre scelto di andarci in condizioni ottimali, e mi sono sempre divertito, se vedo il grigio, non scio e faccio altro...
Però è e sarà un vuoto per tutti gli appassionati...
 
Lo sci estivo del futuro sarà lo sci di Maggio/Giugno, che tra l'altro permette di sfruttare comprensori più ampi.

Ad esempio Cervinia/Zermatt con le piste del Furgsattel + Bontadini + Ventina Alto + Plateau Rosà/Piccolo Cervino in tarda stagione è un comprensorio più che soddisfacente, con 20-30 km di piste veri.

Luglio e soprattutto Agosto la vedo dura.

In ogni caso il riscaldamento globale sta cambiando l'appetibilità (in positivo) delle stazioni in altitudine: un tempo nel periodo Dicembre/Gennaio sciare a Cervinia, Tonale, Livigno, Val Thorense e simili era una sofferenza per il freddo, da qualche anno le condizioni sono ideali.

Si dice oggi che i 40 anni sono i nuovi 30, io direi che i 3000 m. sono oggi i nuovi 2000...
 
Ultima modifica:
da noi fa caldo ma da metà Germania in su hanno avuto una non estate

a metà luglio ero ad amsterdam, 15° e sciarpa ad ora di pranzo

colleghi di parigi si lamentano che fa freddo e piove sempre

ai mondiali di atletica di Londra tempi\misure alti perchè la temperatura è troppo bassa per fare records

un' alternativa per lo sci estivo potrebbero essere i comprensori scandinavi HIHIHI
 
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