Il downsizing dei motori è arrivato alla fine?

fla5

(Super) Skifoso!
Negli ultimi anni le case automobilistiche hanno cercato di ridurre sempre di più le cilindrate dei motori con l'obbiettivo di ridurre consumi ed emissioni, spesso con risultati discutibili.
Adesso Volkswagen pare aver cambiato idea aggiungendo che in futuro i motori diesel non saranno più montati su auto di piccole dimensioni (segmento A e B), stessa considerazione fatta da Marchionne.

Cosa ne pensate?

Le regole europee sulle emissioni mi sembrano un po' lo specchietto per le allodole per affossare il più possibile i motori diesel (castrati da dpf fap egr) il tutto a scapito del consumatore, o sbaglio?
E con i nuovi limiti imposti dall'UE dal 2020 cosa accadrà? incremento dell'ibrido o elettrico?
 
Negli ultimi anni le case automobilistiche hanno cercato di ridurre sempre di più le cilindrate dei motori con l'obbiettivo di ridurre consumi ed emissioni, spesso con risultati discutibili.
Adesso Volkswagen pare aver cambiato idea aggiungendo che in futuro i motori diesel non saranno più montati su auto di piccole dimensioni (segmento A e B), stessa considerazione fatta da Marchionne.

Cosa ne pensate?

Le regole europee sulle emissioni mi sembrano un po' lo specchietto per le allodole per affossare il più possibile i motori diesel (castrati da dpf fap egr) il tutto a scapito del consumatore, o sbaglio?
E con i nuovi limiti imposti dall'UE dal 2020 cosa accadrà? incremento dell'ibrido o elettrico?

VW non ha cambiato idea, così come le altre case, il downsizing sui motori a benzina è una realtà e continuerà anche nel breve termine (basta guardare le motorizzazioni benzina della A3 di 7 anni fa con quelle di oggi).
Il Diesel è un discorso a parte, il downsizing l'ha toccato solo marginalmente perchè i limiti costruttivi e di costo l'hanno impedito, ma la realtà è che già con la direttiva Euro6 sono emersi tutti i problemi (ben conosciuti) nel limitare le emissioni.
La realtà attuale è che i motori benzina non hanno grandi problemi a rispettare i limiti del 2020, mentre i propulsori diesel pur con l'uso di cerina o composti azotati non riescono a rimanere sotto i limiti degli NOx (almeno quelli previsti attualmente).
PSA e Renault-Nissan già nel 2016 hanno tagliato gli investimenti sullo sviluppo dei motori a gasolio, Mercedes ha annunciato che la famiglie OM654 e 656 saranno le ultime ad essere immesse sul mercato (seguiranno solo sviluppi tecnici), BMW sta investendo una montagna di Euro sulle sue piattaforme I, mentre sul versante gasolio con la prossima serie 3 (G20) si vedrà la nuova gamma diesel, che il direttore R&D per i propulsori ha chiamato il "canto del cigno".
Stando ai convegni o meeting tenuti in giro per l'europa e riservati ai fornitori, la strada è ben definita (addirittura per qualcuno il 2020 sarà la data di fine produzione dei motori a gasolio), certo gli orizzonti temporali cambiano a seconda del produttore e di quanto sia avanti nello sviluppo, ma più o meno il 2022-25 segnerà la fine dei motori a gasolio per le automobili...e questo sarà solo un problema europeo.
L'alternativa immediata sarà il motore termico a benzina (sul quale le case sono tornate ad investire), ma lo sviluppo è fatto nell'ottica di poter avere in tempi brevi e a costi ridotti una piattaforma ibrida (come in Giappone), il passo successivo (che per qualcuno è già realtà) è il veicolo EV.
Tutti parlano di veicoli elettrici,ma l'orizzonte temporale è ancora lontano, dai dati forniti pochissimi sono in grado di poterlo commercializzare nel 2020 , escludendo Tesla (che ha un vantaggio imbarazzante su questo prodotto), forse BMW e VW potrebbero essere pronte così come i Giapponesi ( Toyota e Nissan in primis).

Parlando di Giappone e downsizing, sono appena tornato da due settimane lavorative tra Tokio e Fukuoka e ho potuto guidare (per pochi km, poi ho fatto il passeggero) una "scatoletta" delle loro, una Honda N WGN 4wd, con il motore di 680cc fa ridere sulla carta, eppure visto il peso ridicolo si guida benissimo tra il traffico cittadino e le stradine di campagna. Internamente è dotata di un numero assurdo di scomparti e addirittura di cassetti nascosti.
 
Chi parla di "colpire il consumatore" evidentemente non ha idea di quale sia la differenza abissale tra l'inquinamento prodotto da un diesel e un benzina...
 
Una considerazione personale che mi sento di fare è questa: il 90% delle auto ibride attuali sono solo per il marketing, ovvero un motore elettrico aggiunto coreograficamente tanto per poter dire "abbiamo la vettura ibrida"...per un qualcosa di serio non basta un motore elettrico che da un mero aiutino simbolico al motore termico...

Porrei invece una domanda che si ricollega in qualche modo all'argomento del topic: visto che la tendenza sembra sia effettivamente quella di penalizzare molto, anche nell'immediato futuro, i diesel, ha senso secondo voi acquistare nei prossimi 2/3 anni un diesel nell'ottica di tenerlo per un po' oppure meglio buttarsi sul benzina?
Il timore è quello che nel futuro immediato le auto diesel saranno tassate e penalizzate da blocchi traffico in maniera sempre più marcata (nel senso che una euro "x" sarà penalizzata nei blocchi molto più rapidamente contestualmente all'uscita dei modelli successivi a "x" di quanto non accada ora.
 

.

concordo sul fatto che la fine del diesel (anche quattroruote parlava del 2020) sara' un problema solo europeo, pero' mi chiedo: per chi come me fa 55/65.000km l'anno cosa consigliate, suicidio assistito o mi compro direttamente un benzinaio?

saluti
 
Io ho scelto un'auto a metano. Ritengo che anche un'auto a gpl possa essere una buona idea, ma con l'alimentazione esclusiva a metano hai parecchi vantaggi.

Certamente non andrei a prendere un diesel se bon convinto al 100% di portarlo a fine vita...
 
bel dilemma...
se uno non abita in città e nella sua vito a milano torino roma non vi si reca in auto...credo...che se fa un po di strada è giusto che si compri il diesel...
già 12 anni fa...mio padre comperò il r.r. sport apena presentato...ed era diesel euro 3......e infatti i milanesi non lo comperavano ed aspettavano l euro 4.....
risultato...240 mila km...e dove abitiamo noi...nessun blocco del traffico....quindi...non fatevi prendere dal panico...e vedete un po bene dove siete...chi come me...è oltre i 40 50 mila annui...si faccia se può un noleggio di 3 4 anni.....paghi la rata del nolo ...e poi non hai il problema dell usato....oppure se la vuoi tenere tanto...prendere un benzina...a mettelo a gpl o metano.
 
non tutti i costruttori si sono orientati negli ultimi anni verso la riduzione delle cilindrate, Mazda e Toyota ad un esempio han preferito cercare soluzioni alternative anche andando nella direzione opposta

queste sono le previsioni di Total riguardo ai veicoli elettrici negli anni a venire https://www.bloomberg.com/news/articles/2017-04-25/electric-car-boom-seen-triggering-peak-oil-demand-in-2030s giova anche ricordare che i paradigmi tecnologici non hanno un evoluzione della diffusione lineare ma formano tipicamente una S, fino al successivo
 
Lasciamo perdere la soluzione alternativa di mazda che è alquanto discutibile sul diesel almeno

ha ragione Marcol a dire che dipende da dove si utilizza l'auto maggiormente e dalle percorrenze, a prescindere dell'evoluzione della normativa nei prossimi anni(ma con un eccezzione) il mio pensiero è questo:

Abiti in medio grosse città e fai pochi km(<15000/anno): benzina, eventualmente +gpl
Abiti in medio grosse città e fai un po di km(<25000/anno): benzina+gpl
Abiti fuori e non vai spesso molto spesso nelle medie grosse città, generalmente fai un po di km ma non un'esagerazione (<30000/anno): diesel, ma anche benzina+gpl
Fai molti km(>30000):diesel, ma se abiti in una grossa città devi per forza cambiarlo ogni 3/4 anni
 
Visti i miei max 15000km annui se avessero previsto l'immatricolaziine autocarro con motorizzazione turbo benzina non ci avrei pensato un minuto... desideravo un benza senza fap urea e rotture di palle... ma attualmente la normativa non lascia scelta alcuna... gasolio e ancora gasolio... resta il fatto che comunque alcuni mezzi a benzina non hanno senso... 😉😉
 
Certo che la coppia di un diesel sarà difficile vederla su un benzina.
tempo un paio d'anni ed i prezzi di metano/gpl voleranno verso l'alto in poco tempo, la stessa cosa che era successo col gasolio anni fa....

Karl per te quindi cambiare auto e riprendere un motore a gasolio ora come ora è abbastanza "rischioso"???
 
Quando poi il corriere mi aumenta i costi di spedizione perché i nuovi furgoni a benzina bevono come un cammello chi paga?
Un minimo pensiero alla qualità dell'aria no? Il faro nelle scelte di mobilità deve essere sempre e solo il ritorno economico?
 
Un minimo pensiero alla qualità dell'aria no? Il faro nelle scelte di mobilità deve essere sempre e solo il ritorno economico?
giusto di base hai ragione...ma negli ultimi 20 anni le auto da euro 1 sono passate a euro 6....
l automobilista ha pagato.....
gli altri?
industrie?
palazzoni cittadini ancora a gasolio carbone?????
chiedo parità...
l automobilista ha già dato mi sembra.
 
Top