Abetone: col loro carattere non ce la fo

johnnycere

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Come dicevo nel thread apposito, ieri sono andato, e neve tutto ok. Ho aperto questo thread perché quello che probabilmente non mi farà tornare non è né la neve né il paesaggio, eccezionali in entrambi i casi. Non tornerò all'Abetone per il carattere di m...a che hanno i gestori.

Arriviamo alle sette, parcheggiamo nel piazzale dell'ovovia (deserto) e immediatamente un parcheggiatore maleducato ci intima di spostare il furgone di...dieci centimetri: avevamo già gli scarponi, quindi togli gli scarponi, sposta, rimetti.. Per inciso il parcheggio è rimasto mezzo vuoto.. Andiamo a prendere i panini e ci dicono che sono finiti alle undici.. Al gabbiotto delle foto attendiamo davanti all'addetto cinque minuti che finisca di parlare con la morosa, poi lo mandiamo affan..lo e andiamo via coi bimbi che piangono... Se non hai contatti con nessuno allora tutto ok, se devi confrontarti con qualcuno due su tre ti tratta male. Poi non tutti, le ragazze dei bar sono sempre state gentili, ma per il resto ci sarebbe tanto da lavorare.

Resto convinto che se l'Abetone fosse gestito da un riminese farebbero i miliardi, gestito da montanari attaccabrighe e fannulloni (e io sono montanaro) pian pianino chiuderà tutto. Campolino chiuso, regine fallito, doganaccia-corno bloccato, pian pianino il comprensorio perde pezzi. Peccato perché le piste e il panorama sono da Alpi e la neve la sanno tirare come a Sestola si sognano. Però il carattere è devastante, e anche i toscani si sono rotti: 70% dei clienti del Cimone sono toscani. È un peccato
 
:shock:

Avevo spesso sentito dicerie sul carattere non esattamente accogliente di gestori ed albergatori dell'abetone, ma faticavo a crederci.... immaginando che fosse roba da... toscanacci criticoni :TTTT

Epperò continuo a sentirle e leggerle: possibile che la situazione sia così negativa ??
Il posto mi pare molto bello (anche se lontanuccio da Roma) e prima o poi vorrei provarlo, ma cose del genere ti scoraggiano parecchio....
 
è un posto caro,mal gestito e con poco (eufemismo)occhio al turista: io che sono di firenze sono 3 anni che non ci vado ed un wend su due mi faccio 900 km per stare in trentino
 
La vista dall'arrivo dell'ovovia non ha nulla da invidiare alle Alpi, è una cosa spaziale.. Le piste sono larghe, battute perfettamente, lunghe e godevoli, ce ne sono veramente di tutti i tipi. Dal punto di vista del comprensorio nulla da dire, la gestione invece ha qualcosa da "rimirare", appunto ci vorrebbe un romagnolo a gestite tutto. Tanto è vero che gli alberghi da Riolunato a Dogana aumentano, quelli da Dogana alle Regine fanno fatica. Nulla mi toglie dalla testa che se non avessero i fondi che mantengono tutta la baracca si sveglierebbero molto di più
 
Personalmente per come sono fatto ti capisco benissimo. Metaforicamente parlando mi rovina di più la giornata una cassiera che non dà il buongiorno, non dà l'arrivederci e non sorride che una nuvola che scarica 1 ora di pioggia.
E' da capire che per qualcuno (praticamente tutti quelli di skiforum) andare a sciare ricorda le stesse emozioni di quando da bambini si andava al luna park. Trovarsi personale scortese rovina "la magia" della giornata.

In alcuni esercizi commerciali per esempio, formano espressamente gli addetti a dare sempre e comunque il buongiorno, il grazie e l'arrivederci. Sarà capitato anche a voi di entrare in un negozio di rimanere quasi imbarazzati dalla cortesia dei gestori (che poi sia una cortesia reale o di facciata poco importa, io devo percepire sia cortesia se poi non è reale non me ne importa).

Un panino freddo e con poco speck lo mangio più volentieri se chi me lo porta mi sorride, mi ringrazia, mi chiede com'è la neve, dice "che bella giornata" e mi dà l'arrivederci :D
 
Purtroppo è un problema comune alle piccole realtà sciistiche. Non si sa perchè continuino ad organizzare anche grandi manifestazioni di sci... boh?
 
Anche io preferisco il Cimone. Se vado almeno un paio di giorni vado senz'altro al Cimone. Nel caso di un solo giorno a volte si a volte no dipende dall'ora di arrivo.
Indiscutibilmente sono delle grandissime teste di minchia.
 
Purtroppo è un problema comune alle piccole realtà sciistiche. Non si sa perchè continuino ad organizzare anche grandi manifestazioni di sci... boh?

Falsissimo.
E' comune a chi non ha voglia di fare nulla o chi ha il culo peso da anni di sopravvivenza grazie alla reputazione e alla contingenza.
 
picola nota a margine: probabilmente il meteo degli ultimi anni, che non ha garantito alcuna possibilità di pianificazione, non ha aiutato nel mettere di buonumore gli autoctoni. Poi certo, come dite voi siamo in toscana, un posto il cui simbolo più famoso è una cosa fatta ad minchiam, ovvero una torre storta.
 
picola nota a margine: probabilmente il meteo degli ultimi anni, che non ha garantito alcuna possibilità di pianificazione, non ha aiutato nel mettere di buonumore gli autoctoni. Poi certo, come dite voi siamo in toscana, un posto il cui simbolo più famoso è una cosa fatta ad minchiam, ovvero una torre storta.

Anche io non ho mai percepito giovialità, cortesia o disponibilità da parte degli autoctoni (in linea di massima, perche alcune eccezioni lodevoli le ho comunque colte), ma il comprensorio per neve, luce, varietà di piste e livello di battitura è veramente top....quindi continuerò a tornare e non saranno la mancanza o la freddezza di un saluto ad impedirmi di godere la giornata di sci. Del resto, frequentando la Val d'Aosta, ho fatto sufficiente training al riguardo 😂😂 HIHIHIHIHIHI
 
picola nota a margine: probabilmente il meteo degli ultimi anni, che non ha garantito alcuna possibilità di pianificazione, non ha aiutato nel mettere di buonumore gli autoctoni. Poi certo, come dite voi siamo in toscana, un posto il cui simbolo più famoso è una cosa fatta ad minchiam, ovvero una torre storta.

Allora qualcuno dovrebbe insegnarli che il l'umore va bene per tante cose ma NON per il lavoro.
Se poi buona parte del tuo business è trattare con dei clienti...
In questo caso il meteo avverso, che non puoi controllare, ti dovrebbe spingere a compensare con il resto.

PS:mica facile ma checcazz... si chiama lavoro, mica divertimento.
 
Bravo, anch'io la penso così da sempre, complimenti per il coraggio di aver aperto un topic sull'argomento!

L'Abetone è la classica località turistica che vive "di rendita" per la sua vicinanza a grandi città, e poco o nulla viene fatto per migliorarsi ne' contribuire ad una migliore esperienza per il turista.

Quello dei panini finiti alle 11, che è un classico, è l'esempio lampante di ottusità nella gestione che va in primis a danno loro, ma potremmo citare anche la cronica assenza di parcheggio, la tristezza del paese, fino all'emblematico "Cristallo", che se non sbaglio è ancora un cantiere dopo boh... 35 anni? :old:

Io ci vado saltuariamente e rigorosamente non nel weekend, quando è un inferno, e ogni volta mi dico che le piste sono belle, ma tutto il resto dell'esperienza è l'esatto opposto delle cose che cerco in montagna.
 
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