Rottura capillari gambe

Carlobaz

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Ciao a tutti
Mia moglie dopo una giornata intensa di sci (già 15 uscite stagionali circa) si è trovata con la gamba molto gonfia e con un ematoma vistoso; è sempre stato un suo punto debole quello della circolazione, penso sia insufficienza venosa e mettere gli scarponi non aiuta visto che bloccano la gamba. Non era mai successo, fatalità quel giorno non se li era mai slacciati...
Siamo molto preoccupati perché ha paura di non poter più sciare; il medico ha escluso una flebite e ora sta mettendo una crema apposita per far andar via l'ematoma causato dalle vene "rotte". A qualcuno è capitato una cosa simile?
 
A me, praticamente ad ogni uscita. A volte più a volte meno.
In genere ho solo piccoli ematomi rossastri sparsi sulle tibie, del diametro di circa un cm. Mi sono preoccupata solo una volta in cui mi è rimasto un segno (netto: gamba di due colori leggermente diversi) che ha impiegato varie settimane ad andare via.
Ho scarponi mediamente rigidi (flex 90) che trovo in realtà confortevoli, e tengo sempre ben chiusi anche anche a pranzo. Non mi "bloccano la circolazione" (non ho formicolii né insensibilità né freddo ai piedi), come mi succedeva con altri scarponi in passato. Non mi preoccupo più di tanto degli ematomi perché non mi fanno (quasi) male.
Immagino sia cattiva circolazione periferica (ho anche gambe grosse e cellulite) contro cui non posso farci nulla tranne muovermi il più possibile, che d'inverno vuol dire sciare.

Se peró scopri qualcosa di più su cause e rimedi, fammi sapere!
 
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