Edo
???
Ciao a tutti:skiciao:
Ecco un reportage su un'altra stazione sciistica francese che sono solito frequentare, non spesso in realtà ma ci vado ogni tanto da quando ero piccolo...
Questa località si trova nella valle della Maurienne, quella "dopo il Frejus" come è meglio conosciuta dalle mie parti e si trova a 160 km circa da Torino. L'accesso al comprensorio si effettua dal paese di Saint Francois Longchamp e si può sciare anche sulle piste di Valmorel, centro abitato situato nella Valle della Tarentaise e distante stradalmente circa 100 km (in inverno) dal primo.
Il comprensorio si chiama "Le Grand Domaine", oltralpe ci sono parecchi altri altri domaines anche ben più grands di questo ma evidentemente in quello in questione sono riusciti a "registrare" il marchio, giacché googlando il nome appare la località in questione nei primi risultati. Ci sono 160 km di piste dichiarati per (sempre dichiarati, tra i quali tanta "ferraglia") 50 impianti di risalita, tra 1270 e 2550 metri.
Ora basta con le chiacchiere e spazio alle foto:
Si parcheggia in uno degli ampi parcheggi gratuiti in paese e con una brevissima camminata si raggiunge il front de neige dove si trovano le solite attività di una stazione francese.
Fatto lo skipass, si prende la piatta seggiovia centrale Lune Bleue; una volta una lentissima seggiovia quadriposto, da qualche anno finalmente una esaposto!
Panorama mattutino:
Dietro la seggiovia a sei posti si vede la seggiovia Lauzières che porta al punto più alto del comprensorio. Si può scendere in fuoripista sotto la seggiovia o con una pista rossa. Questo impianto è stato quasi sepolto da una valanga mentre era in funzione qualche anno fa, fortunatamente mi pare senza nessuna vittima:
La seggiovia Marquis:
Panorama:
Zoom su tre montagne simboliche della Maurienne, les Aiguilles d'Arves con la stazioncina dimenticata di Albiez-Montriond, già fotografata nel report su Les Karellis lo scorso anno:
Villaggio:
Questa seggiovia una volta non esisteva, si chiama Soleil Rouge ed è se non sbaglio il riposizionamento della vecchia seggiovia centrale quadriposto. Hanno comunque sostituito i seggiolini e le sedute e il risultato, non fosse per la stazione motrice del vecchio tipo è pari al nuovo:
Zoom sulle piste:
La pista degli slittini, attrazione divenuta negli ultimi anni molto popolare oltralpe:
Vista sulla pista della seggiovia Lauzières:
Vista sul colle della Madeleine, raggiungibile stradalmente da entrambe le valli in estate nonchè punto d'incontro dei due domaines in inverno:
Una delle piste che scendono dal col de la Madeleine dal lato di Valmorel:
Zoom sulla seggiovia Biollène con dietro le distanti piste di Les Arcs:
Ingrandimento:
La seggiovia Madeleine:
La seggiovia Biollène:
Casa in posizione tranquilla:
Vista sul fondovalle dove passa la strada estiva del colle:
Zoom sulle piste di Arc 1800:
Lo skilift che porta al col du Goillet e che serve un settore di sci molto vintage:
Ingrandimento sul centro abitato di Valmorel e sulle piste centrali:
Uno dei paesini della valle:
Questi due skilift sono quelli più isolati del comprensorio e servono una delle purtroppo poche aree vintage sopravvissute alla modernità in un grande comprensorio sciistico. Altrove questi vecchi impianti sono stati talvolta smantellati o non più messi in funzione:
Questo è l'arrivo dello sklift al col du Goillet: è noto che in Francia hanno la pessima abitudine di aprire le piste anche se non c'è sufficiente innevamento ma questa volta hanno un tantino esagerato:
Scendendo in paese a Valmorel, la seggiovia centrale Altispace nonché una delle rarissime seggiovie carenate Leitner presenti in Francia:
Piste e seggiovia Morel, cugina di quella di Limone Piemonte solo di nome essendo questa diventata una moderna seggiovia a sei posti:
La telecabina Pierrafort con le cabine... fantasma:
Ingrandimento sulla seggiovia Morel con le rispettive piste poco innevate:
Salendo al col du Mottet, punto più alto del comprensorio di Valmorel a 2400 metri con una vecchia, fredda e vertiginosa seggiovia biposto prossima alla pensione:
Ingrandimento della seggiovia e della pista dall'alto:
Dalla cima si vede in lontananza la valle des Bellevilles e dunque il comprensorio delle 3 Vallées:
...e quindi zoom sul paese di Les Menuires:
sulla seggovia Les Granges:
sulla celebre punta Caron:
e addirittura su La Rosière e l'interessante montagna sullo sfondo:
Giunto in cima scopro che, per la prima volta nella mia vita, lo skilift Riondet è aperto. Questo skilift permettere di accedere ad un itinerario fuoripista che si immette nel vallone della seggiovia Madeleine:
Non esito dunque a provarlo: la pista alla fine non è nient'altro che una classica pista a gobbe come tante se ne possono trovare oltralpe però con questa posso dire finalmente di aver testato il comprensorio nella sua interezza:
Dalla cima si ha anche una vista su una delle piste della seggiovia Madeleine:
Ingrandimento sul Re:
Ultima pista con neve decisamente primaverile della giornata sul versante di Saint Francois Longchamp. Questa località, come anche succede spesso alla Rosière ha le piste rovinate anche con il primo caldo di febbraio:
Ultima foto sulle piste della seggiovia Marquis e fine della giornata:
Grazie per l'attenzione:skiciao:
Ecco un reportage su un'altra stazione sciistica francese che sono solito frequentare, non spesso in realtà ma ci vado ogni tanto da quando ero piccolo...
Questa località si trova nella valle della Maurienne, quella "dopo il Frejus" come è meglio conosciuta dalle mie parti e si trova a 160 km circa da Torino. L'accesso al comprensorio si effettua dal paese di Saint Francois Longchamp e si può sciare anche sulle piste di Valmorel, centro abitato situato nella Valle della Tarentaise e distante stradalmente circa 100 km (in inverno) dal primo.
Il comprensorio si chiama "Le Grand Domaine", oltralpe ci sono parecchi altri altri domaines anche ben più grands di questo ma evidentemente in quello in questione sono riusciti a "registrare" il marchio, giacché googlando il nome appare la località in questione nei primi risultati. Ci sono 160 km di piste dichiarati per (sempre dichiarati, tra i quali tanta "ferraglia") 50 impianti di risalita, tra 1270 e 2550 metri.
Ora basta con le chiacchiere e spazio alle foto:
Si parcheggia in uno degli ampi parcheggi gratuiti in paese e con una brevissima camminata si raggiunge il front de neige dove si trovano le solite attività di una stazione francese.
Fatto lo skipass, si prende la piatta seggiovia centrale Lune Bleue; una volta una lentissima seggiovia quadriposto, da qualche anno finalmente una esaposto!
Panorama mattutino:
Dietro la seggiovia a sei posti si vede la seggiovia Lauzières che porta al punto più alto del comprensorio. Si può scendere in fuoripista sotto la seggiovia o con una pista rossa. Questo impianto è stato quasi sepolto da una valanga mentre era in funzione qualche anno fa, fortunatamente mi pare senza nessuna vittima:
La seggiovia Marquis:
Panorama:
Zoom su tre montagne simboliche della Maurienne, les Aiguilles d'Arves con la stazioncina dimenticata di Albiez-Montriond, già fotografata nel report su Les Karellis lo scorso anno:
Villaggio:
Questa seggiovia una volta non esisteva, si chiama Soleil Rouge ed è se non sbaglio il riposizionamento della vecchia seggiovia centrale quadriposto. Hanno comunque sostituito i seggiolini e le sedute e il risultato, non fosse per la stazione motrice del vecchio tipo è pari al nuovo:
Zoom sulle piste:
La pista degli slittini, attrazione divenuta negli ultimi anni molto popolare oltralpe:
Vista sulla pista della seggiovia Lauzières:
Vista sul colle della Madeleine, raggiungibile stradalmente da entrambe le valli in estate nonchè punto d'incontro dei due domaines in inverno:
Una delle piste che scendono dal col de la Madeleine dal lato di Valmorel:
Zoom sulla seggiovia Biollène con dietro le distanti piste di Les Arcs:
Ingrandimento:
La seggiovia Madeleine:
La seggiovia Biollène:
Casa in posizione tranquilla:
Vista sul fondovalle dove passa la strada estiva del colle:
Zoom sulle piste di Arc 1800:
Lo skilift che porta al col du Goillet e che serve un settore di sci molto vintage:
Ingrandimento sul centro abitato di Valmorel e sulle piste centrali:
Uno dei paesini della valle:
Questi due skilift sono quelli più isolati del comprensorio e servono una delle purtroppo poche aree vintage sopravvissute alla modernità in un grande comprensorio sciistico. Altrove questi vecchi impianti sono stati talvolta smantellati o non più messi in funzione:
Questo è l'arrivo dello sklift al col du Goillet: è noto che in Francia hanno la pessima abitudine di aprire le piste anche se non c'è sufficiente innevamento ma questa volta hanno un tantino esagerato:
Scendendo in paese a Valmorel, la seggiovia centrale Altispace nonché una delle rarissime seggiovie carenate Leitner presenti in Francia:
Piste e seggiovia Morel, cugina di quella di Limone Piemonte solo di nome essendo questa diventata una moderna seggiovia a sei posti:
La telecabina Pierrafort con le cabine... fantasma:
Ingrandimento sulla seggiovia Morel con le rispettive piste poco innevate:
Salendo al col du Mottet, punto più alto del comprensorio di Valmorel a 2400 metri con una vecchia, fredda e vertiginosa seggiovia biposto prossima alla pensione:
Ingrandimento della seggiovia e della pista dall'alto:
Dalla cima si vede in lontananza la valle des Bellevilles e dunque il comprensorio delle 3 Vallées:
...e quindi zoom sul paese di Les Menuires:
sulla seggovia Les Granges:
sulla celebre punta Caron:
e addirittura su La Rosière e l'interessante montagna sullo sfondo:
Giunto in cima scopro che, per la prima volta nella mia vita, lo skilift Riondet è aperto. Questo skilift permettere di accedere ad un itinerario fuoripista che si immette nel vallone della seggiovia Madeleine:
Non esito dunque a provarlo: la pista alla fine non è nient'altro che una classica pista a gobbe come tante se ne possono trovare oltralpe però con questa posso dire finalmente di aver testato il comprensorio nella sua interezza:
Dalla cima si ha anche una vista su una delle piste della seggiovia Madeleine:
Ingrandimento sul Re:
Ultima pista con neve decisamente primaverile della giornata sul versante di Saint Francois Longchamp. Questa località, come anche succede spesso alla Rosière ha le piste rovinate anche con il primo caldo di febbraio:
Ultima foto sulle piste della seggiovia Marquis e fine della giornata:
Grazie per l'attenzione:skiciao:
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