72 anni, 182cm per circa 80-85kg, tecnica "old school".
Dopo quasi dieci anni dalla sua ultima uscita, il babbo ha annunciato che sabato verrà a sciare.
Non ricordo se ha mai provato sci sciancrati, in ogni caso è abituato a quelli dritti e dubito che intenda dedicarsi alle curve condotte.
Difficile per me giudicare il suo livello, perchè è stato lui ad insegnarmi ma negli ultimi trent'anni ci ho sciato insieme raramente (siamo scesi ad un paio di uscite all'anno, ma di solito io le organizzavo con i miei amici e lui con i suoi).
Ricordo che stava sempre un pò arretrato e non era un gran stilista degli sci uniti. Si muoveva con una discreta disinvoltura sulla neve non battuta.
Non era un atleta e tantomeno un maestro, comunque ha insegnato prima a mia madre e poi a me, segno almeno di una certa fiducia nei suoi mezzi.
Sicuramente tra i venti e i quarant'anni ha sciato più di me, poi ha ridotto le uscite ed è appunto fermo da diversi anni.
Stò ancora cercando di convincerlo ad affittare anche gli scarponi che per lui sono quasi nuovi, avendoli presi una dozzina di anni fà dopo aver letterelamente disintegrato quelli vecchi, seminando frantumi in pista.
Quanto meno, l'ho già convinto ad affittare gli sci.
Si, ma quali?
Pensavo a uno sci da pista, di destinazione turistica ma con una certa struttura, raggio non troppo corto, che si possa fare derapare bene, offra una buona stabilità senza essere una putrella, sia poco affaticante.
L'anno scorso avevo provato i Salomon X-Max che mi paiono avere le caratteristiche giuste.
Sarei però disposto a valutare "teorie" diverse.
Qualche dubbio anche sulla lunghezza: 175 saranno il compromesso più adatto o è meglio fermarsi intorno intorno ai 170 per non farlo correre troppo?
A voi la parola: modelli e lunghezze a profusione, che poi tanto a noleggio gli prendo quel che passa il convento...
Dopo quasi dieci anni dalla sua ultima uscita, il babbo ha annunciato che sabato verrà a sciare.
Non ricordo se ha mai provato sci sciancrati, in ogni caso è abituato a quelli dritti e dubito che intenda dedicarsi alle curve condotte.
Difficile per me giudicare il suo livello, perchè è stato lui ad insegnarmi ma negli ultimi trent'anni ci ho sciato insieme raramente (siamo scesi ad un paio di uscite all'anno, ma di solito io le organizzavo con i miei amici e lui con i suoi).
Ricordo che stava sempre un pò arretrato e non era un gran stilista degli sci uniti. Si muoveva con una discreta disinvoltura sulla neve non battuta.
Non era un atleta e tantomeno un maestro, comunque ha insegnato prima a mia madre e poi a me, segno almeno di una certa fiducia nei suoi mezzi.
Sicuramente tra i venti e i quarant'anni ha sciato più di me, poi ha ridotto le uscite ed è appunto fermo da diversi anni.
Stò ancora cercando di convincerlo ad affittare anche gli scarponi che per lui sono quasi nuovi, avendoli presi una dozzina di anni fà dopo aver letterelamente disintegrato quelli vecchi, seminando frantumi in pista.
Quanto meno, l'ho già convinto ad affittare gli sci.
Si, ma quali?
Pensavo a uno sci da pista, di destinazione turistica ma con una certa struttura, raggio non troppo corto, che si possa fare derapare bene, offra una buona stabilità senza essere una putrella, sia poco affaticante.
L'anno scorso avevo provato i Salomon X-Max che mi paiono avere le caratteristiche giuste.
Sarei però disposto a valutare "teorie" diverse.
Qualche dubbio anche sulla lunghezza: 175 saranno il compromesso più adatto o è meglio fermarsi intorno intorno ai 170 per non farlo correre troppo?
A voi la parola: modelli e lunghezze a profusione, che poi tanto a noleggio gli prendo quel che passa il convento...