Purtroppo alla prossima....

eatwood

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Eh sì a quasi un mese dall'infortunio solo oggi mi son sentito di condividerlo. Sarà che oggi finalmente sta nevicando, sarà che non c'è la faccio più a star fermo...e quindi scrivo.
Il fattaccio è successo sabato 7 gennaio al Cermis. Ore 9.40 circa pista Prafiori. Non so perché ma avevo delle sensazioni strane quella mattina finché prendevo la cabinovia, mah... salgo al Paion, un giro sulla Lagorai per scaldarsi e le sensazioni strane spariscono, anzi una lamina-lamina che era una meraviglia. Poi Costabella e poi Prafiori.
Al terzo giro volevo girare al bivio per tornare verso la Costabella e scendere a fondovalle e invece mio papà che stranamente era sempre dietro mi precede (mi ero fermato a osservare i miei binari sul primo muro della Prafiori) e invece di prender il bivio si ferma un po' più giù vicino alle reti. Lo vedo e dico ok va bene facciamo un altro giro (non volevo farlo racchettare per risalire un 2 metri di pista). Inizio il muro con curva verso sinistra con curve ad ampio raggio e circa a metà, curva verso destra mi rimane ancorato lo sci esterno sinistro. Sono andato in rotazione, volo in aria e cado sulla gamba sinistra con testa verso fondovalle. Lo sci destro si sgancia, il sinistro no. Mi rialzo, sento un dolore nella parte esterna del polpaccio, ma nulla di preoccupante. Rimetto lo sci ma sento una sensazione strana alla gamba sinistra: sembra che balli...forse sarà stata la botta penso. Provo a scendere con calma verso la partenza della seggiovia e sembro andare. Risalgo, rifaccio il muro con delle curve strette, destra, sinistra, destra e interno che va a destra e esterno(sinistro) che va per la tangente...ohi ohi... Niente male ma la testa dice fermati, c'è qualcosa che non va. Ospedale di Cavalese, raggi nulla di rotto, visita ortopedica, prova del cassetto e sentenza clinica: rottura LCA(legamento crociato anteriore). Stagione finita.
Torno a casa la domenica e dal lunedì successivo inizio la routine di ortopedico-fisioterapia, risonanza, ortopedico. Settimana scorsa ultima visita dall'ortopedico e prenotazione intervento di ricostruzione. In tutto questo periodo mai sentito male se non un leggero gonfiore al contrario di altri che hanno avuto ginocchia come palloni e tanto male. Sarò operato tra una decina di giorni e poi riabilitazione. Un mese per tornare a guidare e 8 mesi per tornare sugli sci, dai che novembre non è molto lontano....
Nel frattempo vi leggero' contando, come sempre, che riuscirete a raccontare ed emozionare nel modo più intenso possibile condividendo questo bellissimo sport che si chiama SCI.
 
^ Come anche nel caso di Maxinmare dispiace molto sentire di questi infortuni. Ti auguro di riprenderti presto e una guarigione completa per quanto tornerai a sciare in novembre.

Una sola domanda: che raggio hanno i tuoi sci?
 
Già, ti dico mi è sembrato che lo sci sinistro fosse rimasto tipo impiantato. Il giorno prima su quel tratto penso di aver tolto l'unica pietra che avevo visto in pista al Cermis...non vorrei fosse tornata. Ho la lamina interna dello sci sinistro segnata ma non così tanto.
 

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azz che sf'ga...

in bocca al lupo e buona guarigione

PS se ti può consolare, meglio il 7 gennaio di una stagione demm'erda, che non il 7 dicembre di una stagione letteralmente epica per quantità di neve caduta, come successo al sottoscritto...
 
Molto spesso la causa della rottura di un legamento del ginocchio è il "vincolo" che lo sci sciancrato (vedi Razzoli l'anno scorso in SL) fa col terreno. In pratica ti torce il ginocchio come vuole lui ....
 
Accienti,anche se non ci conosciamo auguroni per una completa guarigione,e cosa importante per me, non forzare i tempi,non ne vale la pena
 
Mi spiace veramente, ti faccio un enorme in bocca al lupo. Stai solo attento a non forzare troppo il recupero anche se ci metti due mesi in più son due mesi guadagnati poi, per esperienza personale.
Ciao
 
Grazie mille del conforto e dei consigli, ci sei passato?

Sì, purtroppo : LCA + menisco laterale e mediale. Vai piano, fatti operare, fatti seguire e mai fare di testa tua. Io ho fatto di testa mia e poi la "degenza" è aumentata a quasi il doppio.
Ciao
 
Sì, purtroppo : LCA + menisco laterale e mediale. Vai piano, fatti operare, fatti seguire e mai fare di testa tua. Io ho fatto di testa mia e poi la "degenza" è aumentata a quasi il doppio.
Ciao

Si tutti mi dicono di fare la riabilitazione con calma ma farla seguito e con costanza perché è la parte più importante.
Grazie ancora
 
Mannaggia

Hai tutta la mia solidarietà...

In ogni caso mi pare che una lezione tu l'abbia imparata: mai forzarsi, bisogna ascoltare il proprio corpo.

Quel giorno, probabilmente, non eri in forma e le tue sensazioni erano corrette. Mi successe qualcosa di simile anni fa con la corsa... se c'è un giorno che le tua testa ed il tuo corpo dicono no, meglio lasciar perdere o, quantomeno, limitarsi al minimo sindacale.

Detto questo, in questi giorni sto condividendo il tuo medesimo calvario (nel mio caso originato da un infame trappolone trovato sulle piste) e ci ero già passato venti e passa anni fa con l'altro ginocchio.

Ti do solo tre consigli:
1) "Ammazzati" di rieducazione motoria (nuoto, bici, palestra, nei tempi indicati dal chirurgo) e fisioterapia, facendoti seguire per bene da gente capace (purtroppo è un campo dove gli apprendisti stregoni abbondano).
2) Non ti isolare... esci e divertiti per quanto possibile ... e tienici aggiornati.
3) NON STRAFARE... tornerai come prima, ed anche più forte, ma non cercare di fare cose che non sei pronto a fare.

P.S. DIMENTICAVO... Abolirei la parola calcetto per un annetto abbondante...quei campi in sintentico sono la nemesi dei legamenti crociati.
 
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