Seconda tappa di questo tour in terra cuneese alla scoperta del comprensorio Riseva Bianca di Limone Piemonte,
direi il più importante delle Alpi sud occidentali.
Distante mezz'ora da Cuneo, ha tre punti di accesso, dalla parte alta del paese, dalla frazione Limone 1400 e "dall'imbucata" Limonetto,
tutte raggiunte da piste, c'è neve già prima dei mille metri del paese, pur se non molta e non nelle zone più esposte al sole.
Skipass 34 euro più 2 di tessera (con foto!) utile però nelle volte successive per comprarlo online a 31 euro, una cabinovia e tre seggiovia automatiche
più una decina tra seggiovie fisse da 2 o da 4 e un'immancabile skilift.
Il primo giorno partenza dal paese, parcheggio già pieno alle 8.30 (ultimato da pochi anni, sotto c'è anche una parte coperta a pagamento),
non conoscendo la zona mi accorgerò poi che da questo lato il sole arriva dopo e dall'altra parte va via prima...il giorno dopo si incomincia da Limone 1400.
Nella prima giornata c'è una temperatura gradevole e assenza di vento, nessun cannone acceso, quindi temperatura sopra lo 0,
il giorno successivo vento (non eccessivo da far chiudere gli impianti) e freddo , difatti è in funzione l'artiglieria in diversi punti.
Sono chiuse purtroppo, per scarso innevamento, alcune piste, in particolare la nera Olimpica (una delle due che rientrano in paese) la 30 del colle di Tenda,
la Belvedere, innevata e non transennata, un altro paio di tratti minori, ed è "sconsigliato" il rientro con la pista 10 "Sole" per presenza di sassi;
chiuso anche qualcos'altro, più che altro la prima mattina, per allenamenti.
Le foto sono state fatte in entrambi i giorni, senza fare un "giro" unico come quello che descrivo,
quindi in alcuni casi ombra e sole, mattino e pomeriggio risultano "mischiati"...
Si parte con la cabinovia "Severino Bottero" raggiunta in fila indiana con tappeto per scansafatiche, all'arrivo un breve tratto di pista e si prende per prima
la seggiovia automatica Alpette che porta a 2000, da qui si può ammirare il panorama verso l'arco alpino occidentale e verso buona parte del comprensorio.
L'omonima pista, molto larga anche se una parte è riservata agli allenamenti (tre tracciati!) e ottimamente innevata, poco più dura il secondo giorno per il vento,
da ripetere volentieri qualche volta.
Da qui si può prendere la pista inizialmente a mezza costa verso Pian del Sole, dove si risale con una recente biposto da cui si possono vedere le piste in zona
Limone 1400 - Colle di Tenda.
Dall'arrivo si può scendere verso la seggiovia Pancani, passando però oltre si arriva fino alla quadriposto Belvedere e lo skilift Panice,
zona più "natural" rispetto a prima.
Risaliti con lo skilift si vede dall'alto la partenza della Pancani, che prenderemo dopo, si fa la pista accanto alla sciovia che si innesta nel finale della
precedente e si prende la Belvedere, numerose tracce tra i cespugli ma la neve in questa zona a 1500 e soleggiata è ormai (da giorni credo) un bel crostone.
Da qui si può scendere con la pista Armand , in parte teoricamente chiusa, per tornare allo skilift
A questo punto si sale con la quadriposto automatica Pancani, che serve una bella pista non molto pendente
con numerosi cambi di pendenza che seguono il terreno.
All'arrivo parte anche un interessante canale che scende (credo, non l'ho fatto) fino a Limone 1400
la neve, almeno nella parte alta sembra abbastanza buona.
Sulla sinistra della pista si vede l'arrivo della seggiovia Cabanaira, sotto cui c'è un bar ristorante con una bella terrazza panoramica
con vista sia sul vallone detto prima, sia verso il Colle di Tenda e le varie fortificazioni.
La pista Cabanaira - Cresta vista prima dal dal Colle di Tenda, e poi sul campo,
unico collegamento tra le due zone si può prendere anche sotto la prima parte più pendente.
Il tratto centrale, dove la pista si sdoppia
Arrivati a Limone 1400, si può salire al Colle di Tenda dove scendono sullo stesso versante quattro pitse, una blu che segue i tornanti della strada,
una nera e una rossa sul lato destro, una centrale chiusa per scarso innavmento e una molto più a sinistra, Valle dei Pastori, riservata agli allenamenti.
Dal parcheggio, il mattino del secondo giorno.
Sul Colle di Tenda
La rossa e la nera
Altra opzione è quella di prendere la seggiovia "doppio versante" Limone 1400-Morel-Limonetto,
il classico impianto "storico" che non può mancare in una stazione "tipicamente piemontese".
Costruita dalla Piemonte Funivie nel 1980 sulla linea Gabiet-Col d'Olen a Gressoney, dove ha girato per una decina di anni, è stata riposizionata qui
dalla SACIF nel '96, aggiungendo la doppia stazione di sbarco a monte e le seggiole Marchisio (perchè? le altre erano "troppo" comode?:??
ripresa dall'alto, a destra la quadriposto Colle di Tenda
Doppia stazione a monte
Limonetto, partenza della seggiovia Pernante, quella che si vede non è una pista spelata
ma una zona da cui han preso più neve possibile da portate in pista, cosa che si può notare in molti punti da questo lato del comprensorio
meno dotato di innevamento artificiale
Partenza lato Limonetto della seggiovia Morel, passaggio obbligatorio per tornare indietro.
L'arrivo in cima dalla parte opposta rispetto a prima.
Limonetto, seggiovia Pernante (biposto CT-SACIF del 2007 versione un po meno "super basic" rispetto alle altre consorelle dalle seggiole blu sparse nel nordovest
essendo dotata di tappeto d'imbarco, e con stazione motrice a ponte)
porta nel Vallone di San Lorenzo, dove scendono tre belle piste, anche qui una riservata il mattino agli allenamenti,
che si restringono in una unica nella parte finale
Rifugi di "stile" opposto
All'arrivo della seggiovia si può vedere il Colle di Tenda e le fortificazioni dal lato opposto a prima
Dal Colle verso il Vallone
La pista che unisce le due zone
Ritornando verso Limone, l'ultimo tratto della discesa fino in paese, fatta il primo giorno anche se tutti (cartello in biglietteria, personale, sciatori del posto) sconsigliavano
per la presenza di sassi...che in effetti c'erano in quantità soprattutto in un tratto, stretto come questo, più a monte.
Fine del secondo giorno, molto più comodo del primo.
Per finire un'immagine di Limone, discretamente innevata, la sera all'imbrunire.
:skiciao:
direi il più importante delle Alpi sud occidentali.
Distante mezz'ora da Cuneo, ha tre punti di accesso, dalla parte alta del paese, dalla frazione Limone 1400 e "dall'imbucata" Limonetto,
tutte raggiunte da piste, c'è neve già prima dei mille metri del paese, pur se non molta e non nelle zone più esposte al sole.
Skipass 34 euro più 2 di tessera (con foto!) utile però nelle volte successive per comprarlo online a 31 euro, una cabinovia e tre seggiovia automatiche
più una decina tra seggiovie fisse da 2 o da 4 e un'immancabile skilift.
Il primo giorno partenza dal paese, parcheggio già pieno alle 8.30 (ultimato da pochi anni, sotto c'è anche una parte coperta a pagamento),
non conoscendo la zona mi accorgerò poi che da questo lato il sole arriva dopo e dall'altra parte va via prima...il giorno dopo si incomincia da Limone 1400.
Nella prima giornata c'è una temperatura gradevole e assenza di vento, nessun cannone acceso, quindi temperatura sopra lo 0,
il giorno successivo vento (non eccessivo da far chiudere gli impianti) e freddo , difatti è in funzione l'artiglieria in diversi punti.
Sono chiuse purtroppo, per scarso innevamento, alcune piste, in particolare la nera Olimpica (una delle due che rientrano in paese) la 30 del colle di Tenda,
la Belvedere, innevata e non transennata, un altro paio di tratti minori, ed è "sconsigliato" il rientro con la pista 10 "Sole" per presenza di sassi;
chiuso anche qualcos'altro, più che altro la prima mattina, per allenamenti.
Le foto sono state fatte in entrambi i giorni, senza fare un "giro" unico come quello che descrivo,
quindi in alcuni casi ombra e sole, mattino e pomeriggio risultano "mischiati"...
Si parte con la cabinovia "Severino Bottero" raggiunta in fila indiana con tappeto per scansafatiche, all'arrivo un breve tratto di pista e si prende per prima
la seggiovia automatica Alpette che porta a 2000, da qui si può ammirare il panorama verso l'arco alpino occidentale e verso buona parte del comprensorio.
L'omonima pista, molto larga anche se una parte è riservata agli allenamenti (tre tracciati!) e ottimamente innevata, poco più dura il secondo giorno per il vento,
da ripetere volentieri qualche volta.
Da qui si può prendere la pista inizialmente a mezza costa verso Pian del Sole, dove si risale con una recente biposto da cui si possono vedere le piste in zona
Limone 1400 - Colle di Tenda.
Dall'arrivo si può scendere verso la seggiovia Pancani, passando però oltre si arriva fino alla quadriposto Belvedere e lo skilift Panice,
zona più "natural" rispetto a prima.
Risaliti con lo skilift si vede dall'alto la partenza della Pancani, che prenderemo dopo, si fa la pista accanto alla sciovia che si innesta nel finale della
precedente e si prende la Belvedere, numerose tracce tra i cespugli ma la neve in questa zona a 1500 e soleggiata è ormai (da giorni credo) un bel crostone.
Da qui si può scendere con la pista Armand , in parte teoricamente chiusa, per tornare allo skilift
A questo punto si sale con la quadriposto automatica Pancani, che serve una bella pista non molto pendente
con numerosi cambi di pendenza che seguono il terreno.
All'arrivo parte anche un interessante canale che scende (credo, non l'ho fatto) fino a Limone 1400
la neve, almeno nella parte alta sembra abbastanza buona.
Sulla sinistra della pista si vede l'arrivo della seggiovia Cabanaira, sotto cui c'è un bar ristorante con una bella terrazza panoramica
con vista sia sul vallone detto prima, sia verso il Colle di Tenda e le varie fortificazioni.
La pista Cabanaira - Cresta vista prima dal dal Colle di Tenda, e poi sul campo,
unico collegamento tra le due zone si può prendere anche sotto la prima parte più pendente.
Il tratto centrale, dove la pista si sdoppia
Arrivati a Limone 1400, si può salire al Colle di Tenda dove scendono sullo stesso versante quattro pitse, una blu che segue i tornanti della strada,
una nera e una rossa sul lato destro, una centrale chiusa per scarso innavmento e una molto più a sinistra, Valle dei Pastori, riservata agli allenamenti.
Dal parcheggio, il mattino del secondo giorno.
Sul Colle di Tenda
La rossa e la nera
Altra opzione è quella di prendere la seggiovia "doppio versante" Limone 1400-Morel-Limonetto,
il classico impianto "storico" che non può mancare in una stazione "tipicamente piemontese".
Costruita dalla Piemonte Funivie nel 1980 sulla linea Gabiet-Col d'Olen a Gressoney, dove ha girato per una decina di anni, è stata riposizionata qui
dalla SACIF nel '96, aggiungendo la doppia stazione di sbarco a monte e le seggiole Marchisio (perchè? le altre erano "troppo" comode?:??
ripresa dall'alto, a destra la quadriposto Colle di Tenda
Doppia stazione a monte
Limonetto, partenza della seggiovia Pernante, quella che si vede non è una pista spelata
ma una zona da cui han preso più neve possibile da portate in pista, cosa che si può notare in molti punti da questo lato del comprensorio
meno dotato di innevamento artificiale
Partenza lato Limonetto della seggiovia Morel, passaggio obbligatorio per tornare indietro.
L'arrivo in cima dalla parte opposta rispetto a prima.
Limonetto, seggiovia Pernante (biposto CT-SACIF del 2007 versione un po meno "super basic" rispetto alle altre consorelle dalle seggiole blu sparse nel nordovest
essendo dotata di tappeto d'imbarco, e con stazione motrice a ponte)
porta nel Vallone di San Lorenzo, dove scendono tre belle piste, anche qui una riservata il mattino agli allenamenti,
che si restringono in una unica nella parte finale
Rifugi di "stile" opposto
All'arrivo della seggiovia si può vedere il Colle di Tenda e le fortificazioni dal lato opposto a prima
Dal Colle verso il Vallone
La pista che unisce le due zone
Ritornando verso Limone, l'ultimo tratto della discesa fino in paese, fatta il primo giorno anche se tutti (cartello in biglietteria, personale, sciatori del posto) sconsigliavano
per la presenza di sassi...che in effetti c'erano in quantità soprattutto in un tratto, stretto come questo, più a monte.
Fine del secondo giorno, molto più comodo del primo.
Per finire un'immagine di Limone, discretamente innevata, la sera all'imbrunire.
:skiciao:
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