Piste rosse trentino alto adige con muri difficili

Luciana69

New member
Ciao a tutti
Secondo voi quali sono le 10 piste Rosse più difficili nel trentino alto adige? Io che scio solo da qualche anno, nonostante abbia già purtroppo passato i 50, ho avuto qualche difficoltà nella pista Ust a Lavarone, nella Nuvola Rossa alla Paganella ed a Folgaria delle rosse devo ancora fare La salizzona. Questi sono tutti posti del Trentino, penso che in alto adige ci siano rosse molto più difficili/tecniche di queste... Siccome farò qualche giorno sia ad Ortisei che a San Cassiano mi sarebbero utili delle informazioni.
Grazie
 
Ciumbia che domanda!
:TTTT

La Salizzona nei fine settimana è molto difficile: divisa a metà per le gare, l'altra metà affollata, è difficile non "sverniciarsi" con qualcuno.

La Bellunese (Marmolada) è difficilissima nel primo tratto perché ho gli occhi fissi sul panorama e non vedo dove vado.

Se vai a Ortisei ... ecco... devi scendere per la Seceda-Ortisei, è appena più lunga della Salizzona, solo 10 Km in più !

In ogni caso le rosse sono sempre più divertenti delle nere (piste si intende).
 
La Staudacher a Ladurns.
Tecnica, difficile quanto basta per divertirsi e lunga e spettacolare.
Molto meglio di tante altre piste ben più famose-
Le altre 9 rosse difficili? Tante, a partire di alcune rosse che trovi a Cortina e che se poste in altri comprensori potrebbero essere indicate come nere.
 
Ciao a tutti
Secondo voi quali sono le 10 piste Rosse più difficili nel trentino alto adige?

Siccome farò qualche giorno sia ad Ortisei che a San Cassiano mi sarebbero utili delle informazioni.
Domanda strana. Vuoi una lista di belle piste rosse che siano "quasi nere"?

Per dove vai diciamo che La Longia è una rossa che nella parte finale, se trovi ghiacciato a causa del fatto che è stratta potresti percepirla come difficile.
A San Cassiamo la pista sotto la cabinovia Piz Sorega è classificata rossa ma ha un muretto pendente di 100 m che potrebbe essere difficile.
La Alting (la pista parallela alla Gran Risa) ha la partenza non banale e poi è tutto rosso abbordabile.
 
Domanda strana. Vuoi una lista di belle piste rosse che siano "quasi nere"?

Per dove vai diciamo che La Longia è una rossa che nella parte finale, se trovi ghiacciato a causa del fatto che è stratta potresti percepirla come difficile.
A San Cassiamo la pista sotto la cabinovia Piz Sorega è classificata rossa ma ha un muretto pendente di 100 m che potrebbe essere difficile.
La Alting (la pista parallela alla Gran Risa) ha la partenza non banale e poi è tutto rosso abbordabile.

La partenza della Alting volendo si può aggirare quasi completamente...
 

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Domanda strana. Vuoi una lista di belle piste rosse che siano "quasi nere"?

Per dove vai diciamo che La Longia è una rossa che nella parte finale, se trovi ghiacciato a causa del fatto che è stratta potresti percepirla come difficile.
A San Cassiamo la pista sotto la cabinovia Piz Sorega è classificata rossa ma ha un muretto pendente di 100 m che potrebbe essere difficile.
La Alting (la pista parallela alla Gran Risa) ha la partenza non banale e poi è tutto rosso abbordabile.

Grazie a tutti delle risposte.
Purtroppo vorrei la lista delle piste rosse più difficili per evitarle perché al momento non ho ancora l'abilità per farle; Spero in futuro...
 
Ahhhhh ora è chiaro!
Allora la prima che mi viene in mente è la Alting di La Villa in Badia se non prendendola di lato, ma è una variante che secondo me conoscono in pochi :HIP ma potrebbe invece essere un tratto frequentatissimo.

Questa:
156674-semi-sconosciuta-variante-piz-la-ila.jpg
 
Affinando la risposta dovrei mettermi "nella tua tuta" per capire cosa ti è difficile cosa no:
la pendenza, la larghezza, l'affollamento, lo stato del piano sciabile....
In effetti vi è molta differenza fra una pista fatta al mattino e al pomeriggio, specie se è molto frequentata.
Normalmente al pomeriggio sono piuttosto accidentate.

Considerando S. Cassiano e Ortisei.
Ortisei. L'Alpe di Siusi non dovrebbe riservare soprese anche nei tracciati rossi.
Il Seceda non presenta particolari tratti difficili, ma è molto soleggiato e se le temperature sono relativamente alte,
di pomeriggio, la neve si appesantisce e diventa faticosa. La citata 10 km non è particolarmente rognosa ma
è pur sempre molto lunga. Piuttosto se arrivi a S. Cristina dal Seceda evita di prendere il Ronda express
dall'altra parte c'è la famosa Sasslong ed anche la sua variante rossa è considerata impegnativa. Puoi sempre
tornare giù con la cabinovia, ma lassù, in zona Ciampinoi, il rosso domina, per il momento eviterei.

S.Cassiano, Alta Badia, piste generalmente facili, anche le rosse, e soleggiate.
Una rossa abbordabile è quella del Monte S. Croce, un po' fuori mano ma interessante per predere confidenza.
Ci arrivi tramite la Alting, che a mio avviso non è molto confidenziale, anche prendendola "da dietro",
cioè dal suo vero inizio (occhio quando attraversi!).
Dall'altra parte c'è il monte Sponata che ha delle rosse "didattiche" adatte a te.

Evita la zona di Arabba, poniti come limite il Cherz e il Bec de Roces.

Scusa ma la richiesta delle 10 piste più rosse del Trentino e Sud Tirolo mi aveva.... spiazzato.
 
Grazie Pier, quello che mi da fastidio anzi paura, sono i "Muri" soprattutto, e lo sono quasi sempre, quando sono ghiacciati:evil:. Forse avrei dovuto chiedere quali sono le rosse con i muri più brutti... :roll:Comunque mi hai già dato delle buone dritte:D
 
Cmq se ti può rassicurare la nuvola rossa in paganella, dove hai avuto problemi, è classificata come rossa ma ha 2 muretti (quelli centrali) con pendenze da nera. sono corti ma ogni giorno vedo persone in evidente difficoltà.
 
Forse avrei dovuto chiedere quali sono le rosse con i muri più brutti...

Muri brutti? Stando ad Ortisei vai in Alpe di Siusi, non ne ricordo nemmeno uno, la zona è ottima per accogliere principianti e medio-livello.
Sul Seceda le pendenze sono pressoché costanti, ma è la lunghezza per il ritorno che impegna.

L'Alta Badia in zona Cherz, Pralongià e attorno a S. Cassiano non presenta brutti muri.
Non andrei a Piz Boè per l'affollamento da Sellaronda. Ecco, la Alting subito dopo l'incrocio con la Gran Risa è impegnativa;
però è l'unico modo per andare a La Villa-Pedraces che hanno piste molto interessanti per te. Sulla cartina
ho visto che si può evitare il tratto più difficile tramite una blu che però non ho mai visto ne fatto dal vivo;
quella che parte fra le seggiovie 6 e 30.

Andando in Trentino, vedo che ti "accontenti" di Folgaria. Là non hai soprese, qualsiasi tratto difficile ha sempre la
variante facile.

Invece se pensi di andare a Marilleva-Folgarida sappi che ti verrà voglia di sconfinare a Madonna di Campiglio.
Là il raccordo per le due zone è servito dalla coppia di piste Malghette-Genziana, che di pomeriggio sono impossibili
per chi teme i muri.
 
la Alting subito dopo l'incrocio con la Gran Risa è impegnativa;
però è l'unico modo per andare a La Villa-Pedraces che hanno piste molto interessanti
No, non si deve salire su alla cima di Piz La Ila (passando da Corvara a La Villa) - c'è un skiweg comodo sotto - è molto pianeggiante.
 
Non è in trentino alto adige ma in veneto però merita una segnalazione la 13, pista "Civetta" dello SkiCivetta. Davo per scontato fosse una nera invece è classificata rossa. Ho trovato nere molto più facili.

184195-pista-13-civetta-p1320730.jpg


184196-pista-13-civetta-p1320731.jpg
 
No, non si deve salire su alla cima di Piz La Ila (passando da Corvara a La Villa) - c'è un skiweg comodo sotto - è molto pianeggiante.

Scendi nel pianoro sotto il Piz La Ila e dove parte la Bamby, alla sua destra, c'è uno stradino che ti porta alla Alting rossa alla fine del muro, da quel punto la pista è come una blu.

Quello che dici tu ti evita il primo muro sotto la cabinovia e ti porta al bivio tra Gran Risa e Alting, ci arrivi , mi pare, con la seggiovia Pre de corf. Quello che dico io invece ti evita ogni muro.
 
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