il collegio , rai 2 ore 14:00... ragazzi di oggi in un collegio anni '60.

pat

Well-known member
Educazione e rigore stile anni '60.
Disciplina anni '60.
Abbigliamento con divise.
Senza trucchi ne' piercing ne' orecchino...

Resisteranno un mese?

- - - Updated - - -

Al taglio dei capelli c'era da ridere... ragazze tutte in lacrime (prima ... e dopo)
 
Ultima modifica:
L'idea è molto carina. Però è palese che tutti, ragazzi compresi, recitano un copione precostituito. Prova ne è il fatto che anche quando vanno "di nascosto" da qualche parte, ci sono sempre delle telecamere e cameramen esperti che seguono la cosa. E quindi il tutto risulta un po' macchinoso. Sicuramente può essere una ricostruzione interessante per noi, ma i ragazzi sanno esattamente tutto quello che devono fare come in un film.
Rimango dubbioso sul fatto che negli anni 60 potessero esistere collegi misti. Magari qualche "vecchietto" potrà illuminarci.
Per il resto la "ricostruzione", per quanto finta, si avvicina a come vorrei che la scuola fosse: divise, rispetto per l'istituzione e il personale, senso del dovere, atteggiamento attento e adeguato al contesto.
Oggi invece vengono a scuola vestiti in maniera imbarazzante, stravaccati, con atteggiamento indisponente, arrogante, scazzato. È un contesto degradato oggi.
 
Anche io a casa ho commentato che ci sarebbero volute le telecamere tipo "Grande Fratello", meno invadenti, non col cameramen "in action".
Pero' non e' male...
 
Per il resto la "ricostruzione", per quanto finta, si avvicina a come vorrei che la scuola fosse: divise, rispetto per l'istituzione e il personale, senso del dovere, atteggiamento attento e adeguato al contesto.
Oggi invece vengono a scuola vestiti in maniera imbarazzante, stravaccati, con atteggiamento indisponente, arrogante, scazzato. È un contesto degradato oggi.

occhio che venire a scuola in divisa ma indisponenti, arroganti e scazzati sarebbe anche peggio
 
Sì, questo è vero. Bisognerebbe anche ricreare un contesto di rispetto, e con provvedimenti disciplinari veri (come mandarli in cucina a pelare le patate), non quelli di adesso, che a loro sembrano quasi un premio.
 
è il rispetto intrinseco nella figura del professore che un tempo c'era ad essere scomparso. In parte dovuto al medio aumento del livello di scolarizzazione/cultura delle genti che ha "smitizzato" la figura dell'insegnante. Le sanzioni non fanno (troppo) la differenza, mio nonno ha fatto le medie nel ventennio ed aveva come professore di matematica un gerarca fascista che si presentava a lezione in divisa e faceva volare schiaffoni e non solo, eppure raccontava che c'erano quelli che pur di fare baldoria le prendevano tutti i giorni, quindi...

Questo è il mio pensiero

Per il resto, il "reality" in discussione mi pare una gran boiata, ma sono io a non apprezzare il genere in toto
 
Non fa impazzire neanche me. È palesemente finto in tutto. Che sia un copione è troppo evidente
 
è il rispetto intrinseco nella figura del professore che un tempo c'era ad essere scomparso. In parte dovuto al medio aumento del livello di scolarizzazione/cultura delle genti che ha "smitizzato" la figura dell'insegnante. Le sanzioni non fanno (troppo) la differenza, mio nonno ha fatto le medie nel ventennio ed aveva come professore di matematica un gerarca fascista che si presentava a lezione in divisa e faceva volare schiaffoni e non solo, eppure raccontava che c'erano quelli che pur di fare baldoria le prendevano tutti i giorni, quindi...

Questo è il mio pensiero

Per il resto, il "reality" in discussione mi pare una gran boiata, ma sono io a non apprezzare il genere in toto

quello che fa la differenza sulla disciplina non è la bacchetta ma la presenza della persona, e quello purtroppo o ce l'hai o non ce l'hai. Lo dimostra l'esempio da te citato, così come un esempio che potrei farti io vissuto a scuola, una delle persone più tranquille e buone del mondo, che però con la sola presenza in aula sapeva tenere un silenzio più che in chiesa.
 
Top