Qual è la miglior musica per la montagna

skiways

Member
Adoro la montagna, adoro la musica... viaggiare in auto verso e tra le montagne, accompagnato dalla musica mi prepara a quello che ci vado a fare, mi rilassa (anche se c'è traffico), mi dà il tempo di staccare con la vita frenetica di tutti i giorni e di arrivare pronto, mi mette, in buona sostanza, nello stato d'animo giusto per godermi gli splendidi paesaggi e quell'aria.
E' un momento speciale, la famiglia in auto, insieme, in viaggio verso mete che amiamo; oppure pulmino, amici mazinga, carichi per qualche giorno di sci e risate. Qualunque sia il tipo di viaggio la musica è sempre in sottofondo ad accompagnarmi.
I nuovi dispositivi mobili, poi, hanno reso tutto più semplice, basta un app ed hai tutta la musica che vuoi a portata di mano e mi hanno permesso di lasciare a casa tutte quelle custodie porta cd che mi riempivano l'auto.
Alcuni album in particolare per me sono il mio suono della montagna, un paio di dischi di Ryan Adams, un album di qualche anno fa dei Wilco, ultimamente l'ultimo disco di Carl Broemel.
Voi avete un vostro "suono da montagna"? ascoltate musica che dà la carica tipo AC/DC? siete già in clima rifugio con compilation tipo Hitmaniadance? preferite del sobrio cantautorato italiano, hip hop da snowbordisti o siete sofisticati ascoltatori di jazz?
Spero vogliate partecipare alla discussione, sono curioso di scoprire se anche per voi la montagna ha una sua colonna sonora? E quale sia
 
Dipende dal periodo dell'anno. Diciamo che durante l'estate non ho una musica in particolare. Invece quando parto per le vacanze di Natale (il che solitamente avviene in un giorno compreso tra il 26 e il 30 dicembre), nel momento in cui arrivo in valle è sempre sera, è da poco passato il tramonto, c'è buio, ma rimane un po' di chiarore in cielo, quel tanto che basta a intuire la forma delle montagne, che hanno ormai l'aspetto scuro di imponenti sagome minacciose. La neve riflette quella poca luce presente, naturale o artificiale che sia. Nel buio dei boschi, nel silenzio della strettissima vallata che stringe la strada, nel gelo che appanna i vetri, compaiono come per magia le baite dei valligiani. Ci sono sempre state, ma questa volta le noti, perché sono tutte sagomate - pareti, tetti, architrave, finestre - con luci dorate che riscaldano la notte. Ogni tanto, sulla roccia viva che fa da sponda a un alto della strada, compaiono bellissime colonne effimere di ghiaccio. E mentre risalgo tranquillo, sbirciando tutto ciò tra una curva e l'altra, mi piace ascoltare la colonna sonora di Once Upon a Time o Mission, di Ennio Morricone.
La prima volta che le due cose (musica e paesaggio incantato) si sovrapposero, ero in macchina con la mia famiglia, seduto sul sedile posteriore della Zafira di mio padre, e andavo ancora alle Scuole Medie. Ma da allora è divenuta una necessità spirituale.
 
Anche io adoro musica e montagna, questo per me è il topic dei topic.

Come si diceva in qualche discussione sparsa in questo forum, l'unica musica che per me può rompere il silenzio della montagna senza violentarlo ma entrando in perfetta armonia con quelle frequenze è quella dei Sigur Ros.
E a volte capita che mi metto la mia cassa bluetooth nello zaino e dal telefono mi ascolto qualche brano mentre vado per sentieri, quando ovviamente non c'è nessuno in giro.

Se invece parliamo di viaggio in macchina la cosa cambia perché ho un rapporto viscerale con la musica che comanda i miei stati d'animo ovunque io sia, non sono uno di quelli che ascolta musica "per caricarsi", "per mettersi di buon umore", etc. io sono la musica che ascolto.
 
siccome che di norma mi alzo ad ore moleste per gite in giornata, ascolto roba pesante per tenermi sveglio, ad esempio Guns Roses i primi due album. A volte anche Fabri Fibra.
 

.

In montagna anche Rondò Veneziano non è male. Parlo sempre di viaggi in auto, perché quando vado a camminare, non mi piace avere disturbi di alcun tipo. In quei casi la musica che ascolto sono il fruscio del vento, il canto degli uccelli, i fischi delle marmotte, il rombo cupo degli aerei di passaggio, i campanacci delle vacche, i mugugni sordi del ghiacciaio in movimento.
 
Top