ricchezza e povertà

ferry 91

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Se oggi pensiamo all'economia dello sci si sente spesso parlare dei benefici che lo sci porta alle vallate in termini di indotto, ovvero tutto il giro d'affari di Hotel, ristoranti etc...
Al contrario i comprensori sciistici spesso lavorano in rosso e necessitano di finanziamenti esterni (pubblici o privati) per sopravvivere e tenere in movimento l'industria turistica dell'intera valle.

Al giorno d'oggi costruire i moderni impianti di risalita è più costoso che in passato,
sono pochi dunque i comprensori sciistici che possono permetterselo senza indebitarsi...

quale è il comprensorio sciistico economicamente più ricco?
e quale è quello indebitato maggiormente?
 
Se parli solo di impianti penso che Plan de Corones sia uno dei pochi in attivo. Mentre all opposto penso ce ne siano centinaia di poveri.
 
Non ho dati precisi ma mi viene da pensare che i "ricchi" siano quelli che accedono a fondi comunali\regionali/statali per diverse ragioni e poi fanno girare poco gli impianti stessi adducendo le più diverse ed esotiche motivazioni. Negli anni mi son fatto quest'idea ma magari mi sbaglio.
E non sto tenendo conto dei skipass stagionali, a tutti gli effetti delle entrate in cassa con la somministrazione del poi....se avverrà.
 
Se oggi pensiamo all'economia dello sci si sente spesso parlare dei benefici che lo sci porta alle vallate in termini di indotto, ovvero tutto il giro d'affari di Hotel, ristoranti etc...
Al contrario i comprensori sciistici spesso lavorano in rosso e necessitano di finanziamenti esterni (pubblici o privati) per sopravvivere e tenere in movimento l'industria turistica dell'intera valle.

Al giorno d'oggi costruire i moderni impianti di risalita è più costoso che in passato,
sono pochi dunque i comprensori sciistici che possono permetterselo senza indebitarsi...

quale è il comprensorio sciistico economicamente più ricco?
e quale è quello indebitato maggiormente?

Per comprensorio sciistico intendi società oppure skiarea (insieme di più società)? perché c'è una bella differenza.
 
La tua domanda riguarda solo il panorama italiano o volevi ragionare in termini transalpini?
 

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In Lombardia so per certo che sono in attivo Livigno e Piani di Bobbio, che sono pure quelli che ricevono meno contributi dalla Regione, e che di contro fanno più presenze e fanno girare di più gli impianti.

Di altri comprensori coi conti veramente in regola non ho notizie, ma so che la Regione gli fa arrivare montagne di soldi. Vedi Adamello. Lo stesso schema di "salvataggio" dovrebbe essere applicato anche in Valtellina. Anche attraverso le banche locali, che di fatto potrebbero entrare in possesso della proprietà degli impianti, tale è la mole di danaro erogato.

Discorso molto politico. Mario Cotelli è intervenuto per denunciare un certo modo poco trasparente di gestire questa situazione. La ratio sarebbe quella di sostenere l'economia delle valli. I risultati finora però non sembrano incoraggianti.

Forse è il modello di sviluppo basato unicamente sullo sci, e quindi gli investimenti su sempre più nuovi impianti, ad essere entrato in crisi, e non da ora. Passaggio delicato, perché è pur vero che se non fai un grande comprensorio moderno e veramente collegato sci ai piedi in Alta Valle (Bormio, S. Caterina, Colombano, e magari pure Livigno, c'è uno studio in corso in tal senso), nel giro di pochi anni il rischio è di vedere tutto andare a ramengo.

Poi ci sono Chiesa e Madesimo, ma qui il discorso è diverso. Comunque la volontà politica è di intervenire e sostenere, almeno fino a quando ci saranno soldi. Vedi per esempio il salvataggio di un comprensorio piccolissimo come il Pescegallo, che solo sulla base dei numeri (presenze e ricavi), avrebbe dovuto chiudere da anni.
 
se ragioniamo per skiarea intesa come media economica delle diverse società risulta più semplice... anche se ammetto che a volte in una singola skiarea può esserci una società in attivo e una in crisi.

proviamo a ragionare per macroaree

nelle alpi centrali sono usciti i nomi Livigno e Piani di Bobbio in attivo
per quanto riguarda l'est parrebbe Plan de Corones il più ricco
e a ovest?
e oltralpe sono forse più ricchi in Austria, dove di preciso?
e in Svizzera o Francia come se la passano?
e in appennino sono mediamente più poveri rispetto alle Alpi?
 
Adamello Ski dovrebbe essere in utile, attualmente, senza trasferimenti di soldi, grazie all'investimento sulle centraline di generazione idroelettrica. Solo come impianti sarebbero in perdita.
 
Qualcuno ha parlato di Austria...
Voi non avete idea dei numeri che fanno Kitzbuhel, Soelden, Ischgl...

Stanno facendo a gara a chi ha l'impianto più moderno, più veloce, più bello...

Ordinano solo in configurazione full optional (che per una seggiola vuol dire cupola, sedili in pelle riscaldati, barra automatica, wifi mesh su ogni sostegno) e cercano di rinnovare il parco sostituendone uno all'anno...

Kitz e Brixental da questo punto di vista sono il top...
 
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