Modifica (probabilmente soletta) Head Adapt Edge 110

AndreaCola

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Buongiorno a tutti,
Sono uno sciatore amatore esperto, prediligo la pista con tutti i tipi di stile ma non disdegno qualche fuoripista leggero, peso 80kg x 182 cm e scio per 20-30 giorni/anno.
Scio da un anno con lo scarpone Head Adapt Edge 110, su sci Head Chip 71 + PRD14.
Mi trovo benissimo per quanto riguarda rigidità, precisione e comfort generale (ho pianta e collo grande del piede), tuttavia ad inizio della scorsa stagione, appena messi, ho passato una giornata a Cervinia con le dita centrali del piede all'inizio informicolite (avevo allentato al massimo gestibile) e poi con un dolore atroce sotto la pianta del piede, che mi sono poi portato avanti per tutta la scorsa stagione.
Il dolore era tipo di schiacciamento del nervo e alleviavo ogni tanto il fastidio, che veniva ad ogni sciata dopo 2/3 ore, togliendo gli scarponi o riducendo la pressione da sotto il piede alzando lo sci da terra. Il fastidio è stato continuo, anche con scarpe normali, per tutto lo scorso inverno. Pertanto credo che a quel punto ogni scarpone mi avrebbe fatto male. Purtroppo, il danno fatto ad inizio stagione mi ha seguito fino a marzo.
Quest'anno vorrei evitare di ripetere e pensavo di aumentare lo spazio del piede lavorando la soletta o acquistando una soletta su misura (lo scorso anno migliorava la situazione togliendo la soletta, ma poi erano troppo larghi).
Quello che volevo chiedere è:
-Avete avuto problemi simili? Questo è il modo giusto di risolvere? Avete altri consigli a riguardo?
-Dove mi consigliate di portare lo scarpone per la modifica? Abito a Milano, ma posso tranquillamente spostarmi in Lombardia (1/2h) per andare in un posto veramente valido.
Vi ringrazio tanto,
Andrea.
 
mio consiglio:

- giro da osteopata per vedere se non ci sono blocchi muscolari ecc.... che si scaricano sui piedi.... o cose bloccate dallo scarpone che si sono cronicizzate. spiega bene all'ostepata la dinamica della cosa e dei dolori inmodo che possa, alla luce della scienza, ricostruire la catena causa effetto. vacci anche con lo scarpone in modo che possa valutare la tua postura col lo scarpone ai piedi. valuta la postura, e come questa se è scorretta si scarica. l'osteopata valuterà cosa fare, in genere è sempre meglio risolvere il blocco e poi modificare lo scarpone. non il contrario.

- una volta che hai il parere medico di un osteopata, rivolgiti ad un bootfitter per le adeguate modifiche, siano di fresa, si plantare (qua meglio fatto da un ortopedico), altezze della zeppa e aggiustamenti di canting.

non andrei dal bootfitter con l'idea fai da te....
 
Prima di tutto grazie mille per la risposta, cosa intendi per blocco muscolare?
Questa è una cosa che non mi era mai capitata con i precedenti scarponi che ho dovuto cambiare. Credi posso essere insorto un problema recentemente?

Qualcuno con situazioni simili?
 
quando i muscoli si irrigidiscono, perdendo flessibilità e fanno pressione su nervi e zone.... capita anche che i piani di scorrimento dei tessuti siano rigidi.... insomma... cose che sembrano stupidate, ma che a livello kinesiologico creano molti e sgaditi problemi se vanno a schiacciare sui nervi. sono cose molto fastidiose che un bravo osteopata risolve con poco. last but not least la musculatura bloccata traziona male e scarica il blocco su altre sedi.
correggere lo scarpone, senza mettere mano sui blocchi che si sono creati, e che probabilmente ci sono ancora, non è un'idea geniale.

cmq lo scarpone che hai è un modello abbastanza comfort..... e non dovrebbe creare tutti sti problemi. su un modello da gara fis è già più facile avere rogne...... ecco perchè, a mio parere, un giretto dall'osteopata lo farei. magari, ipotizzo, può essere anche che è successo qualcosa a livello chiensiologico-posturale ( tipo a giocare a calcio ecc.... ipotizzo....), prima di prendere lo scarpone, non è stato trattato/sistemato e con lo scrpone si è acutizzato cronoicizzando il problema.
 
Innanzitutto mi scuso per il ritardo nel rispondere, ma ho aspettato di avere il responso dell'ortopedico.

La "diagnosi" è stata quella di piede cavo, con esteso piegamento della caviglia in avanti e limitato piegamento indietro. Praticamente tendo a scaricare tutto il peso sull'avampiede. Quello che mi è successo lo scorso anno era determinato da uno schiacciamento del nervo interdigitale e c'è il rischio di tendere ad un neuroma di Morton.
Settimana prossima vado in un ortopedica di Milano (anche affiliata FISI) e vado a fare plantare per scarpe normali e scarponi. Il plantare dovrà alleggerire il carico sulla zona del metatarso.

Ora la mia domanda è: sorta a causa delle chiacchierate con due noti skiman lombardi, i miei scarponi vanno bene?
Considerando che il piede è lungo 26.5 con pianta larga e collo alto. Il mio scarpone è lungo 28 e ha pianta regolabile da 102 a 106. Il volume è 2100. Gli skiman (non conoscevano il responso dell'ortopedico e non avevano visto il mio piede) mi hanno detto che secondo loro il mio scarpone è largo, lungo e troppo morbido per me. Quindi tendo a stringere troppo e succede quello che è successo lo scorso anno.
Io mi fido del loro giudizio, ma non vorrei fosse scaturito da una mancanza di informazioni a loro disposizione. Sopratutto il mio piede è molto largo e alto e sono sempre andato bene con gli Head.

Voi che ne pensate? Mi dispiacerebbe cambiare scarpone dopo una sola stagione.
 

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