Addio Presidente

apo

curva ignorante di base
Morto Carlo Azeglio Ciampi. Forse non un "personaggio", ma per me il miglior Presidente della Repubblica che l'Italia abbia avuto.
 
Profonda stima di lui come Presidente della Repubblica (concordo che nel ruolo sia stato il migliore).

Dopodiché, va anche detto per dovere di cronaca che come ministro è stato il principale protagonista della svendita dell'industria italiana e questo è un neo (non piccolo) in una carriera per il resto esemplare.
 
Un grande presidente, il primo che ricominciò a parlare di Patria con genuino senso di appartenenza, e fu anche un grande economista, l'ultimo italiano ad entrare nei libri di Macroeconomia!
 

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Umana pietà per i morti, per i quali si prega.Per il politico stendiamo un velo pietoso, uno di quelli che svendettero l'Italia e impose un cambio assurdo per l'Euro. Ha tradito gli interessi dell'Italia, e presidente pieno di vuota retorica. Prego per lui come persona, come politico un traditore dell'Italia.
 
Ci mancava il classico qualunquismo utile come un culo senza il buco.

Andatevene.. risparmiate fiato almeno in questi momenti.
 
Casualmente le stesse parole di un altro genio che fa del qualunquismo la sua unica arma di battaglia......

Salvini: "Ciampi traditore dell'Italia".......
 
Ci mancava il classico qualunquismo utile come un culo senza il buco.

Andatevene.. risparmiate fiato almeno in questi momenti.

Non tutti i poltici che muoiono sono grandi persone politiche. Io non ho parlato della persona umana , ma del politico. Parlare solo bene dei defunti è pura ipocrisia. Io non insulto, tu, mi dispiace, si esprimi un parere umano, io solo poltico. Chi è che deborda?
 
Non tutti i poltici che muoiono sono grandi persone politiche. Io non ho parlato della persona umana , ma del politico. Parlare solo bene dei defunti è pura ipocrisia. Io non insulto, tu, mi dispiace, si esprimi un parere umano, io solo poltico. Chi è che deborda?

Hai ragionissima, è ipocrisia parlare sempre bene di tutti i defunti.

Ma quello che hai detto non sta né in cielo né in terra, per chiunque abbia sale in zucca e capisca qualcosa di economia o, banalmente, del mondo in cui viviamo.

Ma lasciamo perdere
 
Ho una mia opinione sul Ciampi politico (che non era il suo mestiere) che ho esternato a caldo (forse troppo, ma ormai l'ho scritto e non sono abituato a cancellare i post, non piace fare il pentito ....).

Ma sul resto non scherziamo, come Presidente della Repubblica in confronto (quantomeno) ai predecessori ed ai successori è stato e rimane un GIGANTE.
 
Ho una mia opinione sul Ciampi politico (che non era il suo mestiere) che ho esternato a caldo (forse troppo, ma ormai l'ho scritto e non sono abituato a cancellare i post, non piace fare il pentito ....).

Ma sul resto non scherziamo, come Presidente della Repubblica in confronto (quantomeno) ai predecessori ed ai successori è stato e rimane un GIGANTE.

Mi aveva un po' colpito il tuo post di ieri, in effetti. Ci ho pensato su e credo che all'epoca non ci fossero alternative, per entrare subito nell'€, a un piano gigante di privatizzazioni. Ricordo male ? La sola pecca di Ciampi che mi pare di ricordare fu la difesa della lira anni prima, che ci costò un bagno di sangue e alla fine fu inutile. Ma anche qui son passati troppi anni e non ricordo bene.
 
Io confermo la mia opinione sul Ciampi politico, non ha fatto gli interessi degli italiani. Questo per me è tradimento. Certo se paragono Ciampi al predecessore, scalfaro(niente maiuscola non la merita) e il successore napolitano (anche per lui niente maiuscolo) allora parliamo di un gigante di fronte a due pulci. Come si vede tutto è relativo.
 
Mi aveva un po' colpito il tuo post di ieri, in effetti. Ci ho pensato su e credo che all'epoca non ci fossero alternative, per entrare subito nell'€, a un piano gigante di privatizzazioni. Ricordo male ? La sola pecca di Ciampi che mi pare di ricordare fu la difesa della lira anni prima, che ci costò un bagno di sangue e alla fine fu inutile. Ma anche qui son passati troppi anni e non ricordo bene.

Più che altro, tecnicamente parlando, è stato colui che ha concluso il disegno di privatizzazioni iniziato nel 1992/93. Di 58.000 miliardi (di lire) incassati in totale, nel suo periodo come ministro dell'economia (un paio d'anni?) se ne incassarono ben 30.000.
Va poi detto che in quel periodo c'era Prodi primo ministro che veniva dalla presidenza dell'IRI e che aveva ben più le mani in pasta di lui; alla fin fine potrebbe anche essere stato un mero esecutore di decisioni altrui e precedenti. Alla storiografia la sentenza ....

Certo, niente a che vedere con quella mega-porcata della privatizzazione di Telecom (D'Alema, D'Alemaaa, quando coglierai l'occasione per tacere?) in confronto a quest'ultima gli autori delle precedenti sono tutte vergini vestali ....
 
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