risarcimento danni richiesta al gestore impianti da sci

Zante

New member
Buonasera, volevo chiedere il vs. consiglio su come comportarmi rispetto a questa situazione: lo scorso Febbraio (2016), sono caduta scendendo dalla seggiovia, procurandomi la rottura dei legamenti crociati e collaterali di entrambe le ginocchia, mi hanno portato a valle i carabinieri, che hanno steso verbale dell'incidente. Non avendo sottoscritto un'assicurazione personale (unica volta che me né sono dimenticata!!) e non essendo presente l'assicurazione legata allo skipass, sono venuta a conoscenza che essendo l'incidente capitato alla discesa della seggiovia, avrei potuto chiedere risarcimento ai gestori dell'impianto di risalita, al momento non ci ho pensato, perché sono stata concentrata sull'operazione e la lunga riailitazione, ora a distanza di 4 mesi, rientrata al lavoro, parlando con una collega, ho capito che effettivamente avrei potuto farlo. Come mi devo comportare? Ho la documentazione dell'ospedale che attesta la rottura dei legamenti, ho copia del verbale dei carabinieri, oltre ai referti dei medici e ricovero in ospedale per l'operazione di ricostruzione. In questo periodo ho dovuto sostenere molte spese per le visite e la riabilitazione e vorrei capire se almeno in parte posso essere risarcita.
Mi fareste sapere se sono ancora in tempo a chiedere un riarcimento delle spese e per i danni subiti?
Grazie!
 
Auguri per una pronta guarigione.
Non riesco a capire una cosa: ti sei fatta male
  1. perchè sei caduta per tuo errore oppure
  2. per negligenza dell'operatore o
  3. per qualche difetto tecnico della seggiovia?
 
sono venuta a conoscenza che essendo l'incidente capitato alla discesa della seggiovia, avrei potuto chiedere risarcimento ai gestori dell'impianto di risalita

Su quali basi ? C'è una responsabilità delle società di gestione nella caduta ?
 
Se sei caduta da sola scendendo che colpa può avere il gestore dell'impianto?
Ti risarcirá se l'impianto ha avuto un comportamento anomalo, se non era in regola con le autorizzazioni, ma se è tua imprudenza e imperizia proprio no
Mi sembra detto così, chiedere un risarcimento solo per portar casa soldi, non lamentiamoci poi se le nostre assicurazioni sono tra le più care d'Europa
 

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Ma! dovresti sentire...un buon avvocato

Mi associo a quanto già detto, ossia è poco chiaro su quale base ritieni di aver diritto ad un eventuale rimborso,
ma a questo punto suppongo che un rimborso sia possibile solo facendo causa al gestore degli impianti
 
Non me ne intendo granché di diritto assicurativo (di rottura dei legamenti purtroppo sì) ma anche a me pare scontato chiedere maggiori dettagli sulla dinamica dell'incidente.

A meno di malfunzionamenti dell'impianto, ostacoli lasciati in mezzo dall'impiantista o altri imprevisti che possano averti reso difficoltoso scendere normalmente dalla seggiovia, credo difficile che si possa imputare qualche colpa alla società degli impianti.

Se invece ci dici per esempio che la seggiovia ha dato uno scossone e ti ha spinto mentre scendevi oppure c'era per terra una pala/scopettone/cassa di birre lasciati dall'addetto distratto oppure ancora il "pavimento" era una lastra di ghiaccio unica e ogni 4 sciatori tre ruzzolavano la prospettiva cambia...
 
Oppure che l'impiantista non ha fermato in tempo l'impianto e questo ha causato l'infortunio
 
Purtroppo siamo in Italia, paese dove nessuno è responsabile delle proprie azioni. Paese dove solo perché c'è una compagnia di assicurazioni viene sempre trovata e inventata una responsabilità in capo ad un terzo.
Sicuramente non sarà il caso di Zante, ma funziona così ed ecco perché le nostre stazioni sciistiche sono molto meno "easy" di quelle straniere. Vedi, ad esempio, l'atteggiamento nei confronti del fuoripista.
Comunque, se si ritiene di aver subito un danno a causa di un comportamento scorretto di un terzo, si incarica un legale che provvederà alle azioni del caso.
Consiglio un legale "serio" che sappia valutare l'accaduto e quindi se esistano i presupposti di una richiesta: inutile rischiare di sostenere i costi legali (se si ha torto anche quelli della parte avversa)
 
Scusate ma ho letto bene? Si sono rotti tutti i legamenti di entrambe le ginocchia simultaneamente???

É un troll...o é scesa a metà salita
 
Zante, io ti posso augurare una pronta guarigione ma ti dico anche che non capisco come tu abbia potuto romperti i legamenti di entrambe le ginocchia ed in base a cosa tu voglia chiedere il risarcimento danni al gestore perché la dinamica non è chiara. Dovresti fare un passo indietro e raccontarci per bene come è successo, sul forum ci sono ingegneri, avvocati che potrebbero darti un primo consiglio....Buona guarigione e buone sciate per la prossima stagione....
 
Scusate ma ho letto bene? Si sono rotti tutti i legamenti di entrambe le ginocchia simultaneamente???

É un troll...o é scesa a metà salita

è successo anni fa anche ad una mia amica. agganciata dalla vicina è caduta a bassa velocità e gli attacchi non si sono aperti...due crociati :(
 
scusate non sono sparita ma non mi collego tutti i gg e sono fuori per il we, in ogni caso la dinamica e' semplice sono scesa e non so come mi sono trovata sdraiata indietro sulla schiena, forse ho perso l'equilibrio per il contraccolpo, non lo so, ho cercato di resistere chiedendo che qualcuno mi aiutasse a togliere gli sci perché la tensione era forte ma ora che l'addetto all'impianto e arrivato le mie ginocchia hanno ceduto e quindi non sono un troll! Ne sono scesa a metà della risalita, scio da oltre 25 anni, vi assicuro che sdraiandosi sulla schiena a sci fermi le ginocchia non reggono per molto...comunque volevo solo un'opinione, non volevo scatenare un inferno. Grazie comunque.
 
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